Infezioni urinarie
Posted by fidest press agency su martedì, 2 marzo 2010
Non tutti gli approcci alle infezioni delle vie urinarie, a parità di efficacia, comportano lo stesso uso di antibiotici. Uno studio pubblicato sul British medical journal, condotto in oltre 300 donne non gravide d’età compresa tra 18 e 70 anni, ha verificato la gestione di queste infezioni mediante assunzione antibiotica eseguita in base a 5 approcci differenti: subito, su base empirica; entro 48 ore, sempre su base empirica; in maniera mirata dopo esecuzione di dipstick test, piuttosto che valutazione di dati clinici, quali per esempio opacità e odore delle urine o, infine, dopo risultato positivo dell’analisi sul mitto intermedio. I risultati evidenziano come, a livello di controllo dei sintomi, tutte e cinque le strategie risultino sovrapponibili. Diverso, invece, il risultato sul fronte dell’impiego di antibiotici che può essere ridotto in virtù di una prescrizione ritardata su base empirica o dopo risultato di dipstick test. (L.A.).
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