Bologna 17 maggio 2011, ore 20 Aula Magna di S. Lucia – Via Castiglione 36, Il Dipartimento di Musica e Spettacolo e la Cattedra di Pedagogia musicale della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, con il «SagGEM» (Gruppo per l’Educazione musicale dell’Associazione culturale «Il Saggiatore musicale»), promuovono per il quarto anno una rassegna di gruppi musicali di alcune scuole della città e della provincia di Bologna. I Classici in classe presenta una panoramica delle diverse attività didattiche condotte nelle nostre scuole per l’apprendimento della musica. La giornata, realizzata con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, delComune di Bologna e del Comune di San Lazzaro di Savena – Assessorato alla Qualità Socio-culturale, si inserisce nell’ambito della rassegna LA SOFFITTA 2011 promossa dal Centro La Soffitta del Dipartimento di Musica e Spettacolo, a chiusura della stagione musicale.
L’evento – programmato a ingresso libero in orario serale e nell’ampia e sontuosa Aula Magna di S. Lucia, per accogliere tutto il pubblico interessato – è strutturato come uno spettacolo (non un saggio né un concorso): sul palco si avvicenderanno gruppi strumentali e corali nonché strumentisti solisti che rappresentano l’intero curricolo scolastico, dalla scuola primaria agli istituti d’istruzione secondaria superiore. Ogni esecuzione sarà introdotta dagli alunni stessi, che inseriranno i brani presentati nel contesto storico e ne illustreranno le caratteristiche salienti. I docenti, dal canto loro, enunceranno i loro obiettivi. Si mira così a ricongiungere i due aspetti della prassi e della teoria musicale, spesso inspiegabilmente separati e invece entrambi essenziali per la formazione culturale del cittadino. Ingresso libero (due giovani ragazze)
Archive for 13 Maggio 2011
I classici in classe
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Posted in Cronaca/News, Università/University | Contrassegnato da tag: classici, gruppi musicali, panoramica, rassegna | Leave a Comment »
La birra agricola della Copagri alla Raci
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
La Confederazione produttori agricoli di Macerata sbarca in Slovenia. La Copagri parteciperà ad una fiera ad Isola d’Istria, città gemellata con Tolentino. Il comune sloveno vuole creare un negozio made in Tolentino e Macerata, con prodotti tipici maceratesi compresa la birra agricola promossa dalla Copagri. Il sindaco sloveno, Igor Kolenc, è rimasto affascinato dalle proposte dell’associazione presentate alla 27° Rassegna agricola centro Italia (Raci) al Centro fiere di Villa Potenza di Macerata lo scorso fine settimana. Igor Kolenc, accompagnato dal presidente della Pro loco Tct di Tolentino Edoardo Mattioli, è stato accolto in fiera dal presidente della Copagri di Macerata Andrea Passacantando. Tanti consensi ha, così, ottenuto l’anticipazione di quello che sarà il primo Festival nazionale della birra agricola previsto per i prossimi 22 e 23 ottobre ad Abbadia di Fiastra. Durante la mostra, in collaborazione con il Consorzio produttori orzo e birra (Co.bi) ci sono state degustazioni e corsi di abbinamento della birra agricola con i cibi guidati dal presidente AIS Macerata, Cesare Lapadula. E tanta è stata la partecipazione. In molti hanno preso parte all’iniziativa gustando ed apprezzando il nuovo prodotto proposto, la birra agricola. Oltre tutto domenica pomeriggio l’artista marchigiano Patrizio Moscardelli ha allestito un laboratorio di pittura creando opere con la birra nello stand della Copagri dove faceva bella mostra un vecchio carro ed altri attrezzi agricoli d’epoca. E nella giornata finale una delegazione della città di Labastide Murat, città natale di Gioacchino Murat, guidata dal sindaco Georges Foissac ha visitato lo stand della Copagri rimanendo colpita dalle proposte tanto da invitare i rappresentati dell’associazione in Francia in una prossima fiera agricola. Non c’è dubbio l’anteprima del Festival nazionale della birra agricola della Copagri ha avuto un grande successo. L’evento è stato proposto per far conoscere la birra agricola che con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale 212 del 10 settembre scorso del decreto ministeriale del 5 agosto 2010 è entrata a far parte a tutti gli effetti nell’attività di produzione agricola. Ciò apre a nuovi margini di diversificazione produttiva in agricoltura. Ed è il risultato di una grande sfida che la Copagri ha portato avanti dal 2000 quando il progetto non godeva di alcun credito tra gli addetti ai lavori ed a livello istituzionale. “Ringraziamo gli organizzatori della Raci – dice il presidente di Copagri Macerata, Andrea Passacantando – per questa grande opportunità concessaci che ci permettere di diffondere il grande valore di prospettiva della birra prodotta direttamente dalle aziende agricole, per il quale la Copagri si è battuta fino al formale riconoscimento nello scorso agosto. E non solo. La Copagri è riuscita a realizzare sul territorio quelle sinergie con il mondo dell’artigianato, del turismo, del commercio locale, che rappresentano un modello economico non in competizione, ma comunque alternativo alla globalizzazione. In definitiva sono quelle forme di associazione che noi vogliamo, che riescono a superare i limiti dimensionali in senso lato delle aziende agricole, rendendo protagonisti i produttori” (raci-copagri)
Posted in Economia/Economy/finance/business/technology, Estero/world news | Contrassegnato da tag: birra agricola, centro fiere, copagri, rassegna | Leave a Comment »
Faccia da cucchiaio
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Roma 17 maggio al Teatro India “Faccia da cucchiaio. Spoonface ” di Lee Hall, regia di Marco Carniti con Melania Giglio. Steinberg è una bambina molto speciale, con un’intelligenza particolare e una percezione della realtà irripetibile. Soffre di una sindrome autistica ed è così innamorata della vita che, attraverso i suoi occhi, il mondo appare nuovo e straordinario. Il testo – scritto da Lee Hall, autore inglese candidato all’Oscar per la sceneggiatura di Billy Elliot, interpretato da Melania Giglio diretta da Marco Carniti – offre uno sguardo
disincantato su temi di attualità, come la famiglia, la malattia, la diversità, giocando sul filo sottile che separa il riso dal pianto, drammaturgicamente ben dosato e ricco della freschezza espressiva tipica del linguaggio dei bambini. Carniti ha messo in scena la crudeltà di complessi temi come l’handicap, la malattia, la morte, le famiglie scompaginate, di padri imbelli e madri sopraffatte dalla sventura. La protagonista, sprofondata nella sua immensa salopette giallouovo, e tutta raggomitolata su se stessa, la testa racchiusa in una cuffia (sapremo che ha perso i capelli nell’inutile tentativo chemioterapico di strapparla al cancro) ascolta la musica con gli auricolari, l’opera lirica “Amo le signore che cantano le opere”, con qualche fragorosa irruzione elettronica di David Barittoni. Lei ragiona sul suo essere diversa: “Io sono una bambina diversa, ma essere diversi significa essere se stessi”. E questa è la morale della favola perché sa di essere “una bambina ritardata”. “Quando sono nata hanno detto che avevo una faccia come un cucchiaio. E da quel momento mi hanno chiamato Spoonface. Ma ero solo una neonata, e quando sei una neonata, tutte le stelle e i pianeti si muovono dentro di te. E poi sono caduta dalle braccia della mamma, che litigava col papà che andava in giro con una bambina con le tette. Ma sono stata mai giusta, io?”. “Ma le cose tristi sono le più belle”, promette Spoonface. E dopo aver schierato tutte le sue 25 piccole agghindatissime bamboledamine, ci lascia regalandoci un brandello di felicità. La sua: “E nella musica c’erano tutti i pezzetti di bellezza del mondo, ed io ero libera e cantavo come un uccellino”.
Posted in Cronaca/News, Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre, Roma/about Rome | Contrassegnato da tag: billy elliot, faccia cucchiaio, marco carniti, percezione | Leave a Comment »
“Camicia Rossa” al Salone del Libro di Torino
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
14 maggio, ore 21.30, presso la Sala Oval, nello spazio “Lingua Madre”. Protagonista ancora una volta sarà la premiata Filarmonica G. Verdi di Loro Ciuffenna con la direzione di Orio Odori e il repertorio di inni e canti popolari del Risorgimento proposti da Giampiero Bigazzi di Materiali Sonoriche ha curato il progetto e la regia. Con la Banda è schierato il meglio dei musicisti che lavorano da anni con l’etichetta toscana e che fanno parte del progetto multiculturale Canti Erranti: Anna Granata (canto), Arlo Bigazzi (basso), Mino Cavallo (chitarre), Ruben Chaviano Fabian (violino), Vittorio Catalano (ciaramella, zampogna, sax), Lorenzo Chiarabini (percussioni) e Giampiero Bigazzi (parole). I suoni sono di Azzurra Fragale.E’ una produzione del Festival Orientoccidente, con il supporto del MEI – Meeting degli Indipendenti, che sara’ presentato anche il 2 giugno, Festa della Repubblica, al Museo della Resistenza di Ca’ di Malanca.(camicia rossa)
Posted in Cronaca/News, Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: camicia rossa, giampiero bigazzi, lingua madre, orio odori | Leave a Comment »
Nasce la rete informa giovani
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Napoli è stato inaugurato il centro Informagiovani nella galleria Umberto di Napoli a cui ha preso parte il sindaco Iervolino che s’è detta entusiasta di questa iniziativa. Il 2 maggio è stato aperto anche il nuovo punto Informagiovani presso l’U.R.P. in via Giacinto Gigante della V Municipalità, Vomero-Arenella. E ne seguiranno altri. Un progetto a favore dei giovani che vengono
così ascoltati, aggiornati e orientati su tutto quello che caratterizza il loro mondo: dalla scelta della facoltà a quella del master post lauream, dallo stage all’inserimento lavorativo, dall’Europa alla vita sociale, dalle attività culturali al tempo libero. Una dimensione moderna e sapiente, dunque, che sa interpretare anche i disagi e le incertezze che caratterizzano l’universo giovanile, impegnato nella costituzione della propria maturazione psichica e preparazione
all’assunzione di responsabilità e ruoli nel mondo del lavoro e in quello della società civile.
Il Consorzio Proteus è da sempre impegnato in progetti sociali finalizzati a far emancipare i giovani di ogni condizione sociale, economica e culturale, basandosi sulla realtà sociale e territoriale in cui interviene.
Proteus ha inoltre messo in atto un Sistema Integrato per la gioventù che, attraverso il ciclo monitoraggio-ricerca-pianificazione, tende su un versante a garantire la soddisfazione del bisogno informativo, dall’altra a strutturare e integrare un complesso sistema di relazioni tra i giovani e i soggetti che possono o devono (per vocazione, per mandato istitutivo-istituzionale, o altro) relazionarsi tra loro.
Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: informagiovani, master, post-lauream, rete | Leave a Comment »
Le Bambole intoccabili di Caterina De Benedittis
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Trevignano, Lazio, 14 maggio • 19.00 – 22.00 Spazio espositivo Gianfranco Venturi piazza Vittorio Emanuele III Intoccabili: bambole foto di Caterina De Benedittis styling Gianfranco Venturi consulente artistico Marco Biondi Guardare e osservare le Bambole di Caterina è un’esperienza intensa, come un viaggio nei meandri più profondi e intimi della natura umana. Le guardi e non puoi dimenticarle, rimangono dentro di te, ti seguono e inseguono nella mente perché con il linguaggio dell’arte parlano alla tua natura, trasmettono desiderio di rispetto, di dignità, di vita libera, fiera e
indipendente senza soprusi e violenze. Ogni immagine racconta insieme un passato di ingenuità, di sofferenza morale e fisica subita, e un futuro che in alcune immagini appare come avvenuto riscatto in altre sembra ancora in bilico tra la speranza e la paura. Tutto ciò che traspare è realtà, tangibile è il desiderio fortissimo, ma naturale di essere se stesse, donne
in modo completo, semplice o bizzarro o sofisticato o sensuale che sia, reclamando il diritto di essere protette. Da oltre un secolo la fotografia ha affiancato la pittura tra le arti capaci di cogliere e fissare un’ emozione in un’immagine per poitrasmetterla amplificata e rinnovata a chi guarda come in una rivelazione. Le Bambole di Caterina, moderne “Gioconde”‘, ci fanno emozionare e ci ricordano che non vogliono essere condizionate, limitate, toccate: diventano così bellissime rinnovando ancora una volta il rito dell’arte rivelatore della bellezza del mondo attraverso la sua espressione più classica, naturale e preziosa, la donna. (Carlo D’acunto in sintesi)
Posted in Cronaca/News, Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre | Contrassegnato da tag: bambole, caterina de benedittiis, intoccabili, linguaggio | Leave a Comment »
Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Importante riconoscimento a La Marrana arteambientale di Montemarcello (Ameglia, La Spezia) per l’attività svolta negli anni: la “menzione speciale” concessa, su segnalazione del MIBAC-Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’ambito del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. L’operato de La Marrana rappresenta molto bene le scelte della Commissione di selezione che si era proposta di individuare e segnalare quei progetti che impiegano le espressioni più avanzate di arte contemporanea per promuovere il territorio nel rispetto e nella valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio. Qui è evidente il riferimento al Parco di arteambientale di Montemarcello, che raccoglie in una zona soggetta a vincolo paesaggistico 35 installazioni create da artisti tra i più noti a livello mondiale (da Kounellis a Kosuth, Spalletti, Mainolfi, Fabre, Fulton, Rantzer, Roccasalva, Losi, Airò, vedovamazzei, Benedini, Mocellin e Pellegrini, Golba, Azuma, Campos-Pons). Ma è altrettanto importante l’evidenziazione data alla collaborazione che La Marrana offre “alle amministrazioni pubbliche per migliorare la qualità urbana”, dove appare chiaro il richiamo al Premio PAALMA che promuove la collaborazione di artisti e architetti, ma più specificamente al progetto di Riqualificazione Architettonica ed Artistica di Piazza Verdi alla Spezia, promosso in sinergia con il
Il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa (giunto alla seconda edizione) consiste nel “riconoscimento formale dell’attuazione di una politica o di provvedimenti intrapresi (da almeno tre anni) da collettività locali, o regionali, o dai loro consorzi, per la salvaguardia e/o la pianificazione sostenibile dei paesaggi”. Nell’immagine l’installazione di Jannis Kounellis
Posted in Recensioni/Reviews, Viaggia/travel | Contrassegnato da tag: arte contemporanea, la marrana, premio, progetti | Leave a Comment »
A Torino corso fotografico
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Torino Sabato 4 e domenica 5 giugno sarà protagonista di un “Corso avanzato di flash” tenuto dai fotografi professionisti Luciano Spinato e Roberto Fiocco (Leitz). Il corso, per la parte di lezione teorica, si terrà nella sala posa di Luciano Spinato in Via Boves 7 – Cascine Vica mentre domenica 5 giugno si svolgerà in esterna (location
da definire) con uno shooting a cui parteciperanno le modelle Donutella e Alisha e che riguarderà i generi glamour, intimo e nudo. Durante il corso saranno spiegate le tecniche di illuminazione attraverso l’utilizzo del flash in esterni, interni e come luce di schiarita. Il corso è rivolto a tutti in quanto saranno spiegati ogni tipodi flash e il loro principio di funzionamento, compreso i sistemi Creative Lighting System di Nikon, Canon e Metz.
Il corso ha un costo di 200,00 euro e si svolgerà con un minimo di dieci iscritti e un massimo di quindici, limite dovuto alla complessità teorica dell’argomento. Le iscrizioni termineranno il 28 maggio. (alisha, donutella)
Posted in Cronaca/News, Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: glamour, luciano spinato, modelle, roberto fiocco | Leave a Comment »
Che interfaccia tra cervello e computer?
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Ancona 13 maggio alle 18 nell’Aula del Rettorato con la conferenza (in italiano) dell’illustre neurobiologo tedesco Niels Birbaumer dell’Università di Tuebingen, all’avanguardia nello studio dei rapporti tra il cervello umano e il computer: illustrerà appunto le implicazioni cliniche della “Interfaccia cervello-computer”. La sua conferenza è una occasione irripetibile per ascoltare l’insigne studioso e sollecitarlo con domande provocatorie.
Il 20 maggio (stessa sede, stesso orario) sarà quindi la volta di Giulio Sandini, direttore di Ricerca presso l’Istituto Italiano di Tecnologia e professore di Bioingegneria all’Università di Genova, dove nel 1990 ha fondato il LIRA-Lab (Laboratorio per la Robotica Integrata Avanzata). Le sue attività di ricerca riguardano il campo della visione biologica e Artificiale, delle neuroscienze computazionali e cognitive, e della robotica, per studiare i meccanismi neurali del coordinamento senso-motorio umano e dello sviluppo cognitivo, sia da una prospettiva biologica che artificiale. Metterà a confronto per il pubblico di Ancona “Esseri umani e robot umanoidi”.
A chiudere il ciclo giovedì 26 maggio, un filosofo, Giulio Giorello, docente di Filosofia della Scienza all’Università di Milano, che dirige per l’editore Raffaello Cortina la collana Scienza e idee. Attraverso le sue parole, che più volte sono risuonate nelle aule dell’Università Politecnica delle Marche, dove ha tenuto conferenze e seminari, scopriremo cosa implica, sia dal punto di vista etico che filosofico, il binomio “Uomo e Macchina”. Birbaumer)
Posted in Cronaca/News, Università/University | Contrassegnato da tag: cervello, computer, implicazioni cliniche, rapporti | Leave a Comment »
Ricerca su terapie antitumorali
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Ancona. La Clinica di Oncologia Medica si è appena aggiudicata un finanziamento di oltre 200.000 € all’anno per tre anni dall’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca Contro il Cancro) per il progetto “Sviluppo di terapie antitumorali efficaci che agiscono sulle cellule staminali tumorali”, finanziato attraverso il bando “AIRC 5 x 1000”. Il progetto verrà realizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e con altri centri tra cui l’Istituto Regina Elena e le Università “La Sapienza” e “Tor Vergata”di Roma. Del progetto in Ancona è responsabile il professor Stefano Cascinu, direttore della Clinica di Oncologia Medica. “Evidenze sempre maggiori dimostrano che la capacità di una neoplasia di crescere e diffondersi dipende da un piccolo gruppo di cellule tumorali chiamate cellule staminali tumorali – dice il professor Cascinu. – Tali cellule rappresentano meno del 5% di tutte le cellule tumorali in una neoplasia, ma possono rappresentare elementi chiave nella progressione tumorale. Le cellule staminali proliferano lentamente, per cui sono meno colpite dai farmaci chemioterapici che notoriamente agiscono principalmente sulle cellule che sono in attiva proliferazione. Inoltre, tendono a essere più resistenti agli agenti chemioterapici rispetto alla cellule mature dello stesso tessuto. Infine, gli eventi che regolano il rinnovamento della popolazione di cellule staminali normali diviene sregolata nelle neoplasie determinando così l’espansione delle popolazioni cellulari proliferanti. Pertanto è importante conoscere maggiormente le cellule staminali tumorali anche al fine di utilizzarle come target di una efficace terapia antitumorale. La Clinica di Oncologia Medica è protagonista anche in Europa nel processo decisionale inerente alle ricerche da intraprendere in futuro. La dottoressa Rossana Berardi, ricercatrice Universitaria presso la suddetta Clinica, è stata infatti nominata Esperto Valutatore (Expert Evaluator) presso la Commissione Europea dei progetti in ambito oncologico che concorrono al finanziamento di 6 milioni di Euro ciascuno previsti dal bando del 7° Programma Quadro. La dottoressa Berardi è l’unica italiana, tra esponenti delle maggiori Istituzioni Scientifiche Internazionali, a essere stata selezionata per questo ruolo di responsabilità e al tempo stesso di riconoscimento. “Partecipare alla selezione dei progetti multidisciplinari presentati alla Commissione Europea dalle principali Istituzioni di Ricerca internazionali ci consente di contribuire in prima persona a definire le aree di maggiore interesse per la ricerca oncologica in cui nei prossimi anni potranno essere evidenti importanti progressi di cui potranno beneficiare i nostri pazienti”, sottolinea la dottoressa Berardi. (prof. Cascinu)
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science, Università/University | Contrassegnato da tag: antitumorali, bando airc, ricerca, terapie | Leave a Comment »
Cambiano le regole per l’esenzioni dal ticket
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Un decreto del ministero dell’Economia del 2009 ha stabilito che dal 1° maggio di quest’anno le autocertificazioni sul reddito utili ai fini dell’esenzione dal pagamento del ticket previsto per le prestazioni specialistiche, non saranno più valide se non saranno verificate dai medici di famiglia. Il nuovo sistema nasce con l’intento di combattere l’evasione dei ticket sanitari, poiché si stima che ogni anno circa 1 miliardo di euro sarebbe sottratto dalle casse del Servizio Sanitario Nazionale, proprio grazie ad una percentuale altissima, ben il 40% di pazienti che usufruiscono dell’esenzione senza possederne i requisiti. Chiaramente i medici di base si sono ribellati a questa nuova regola ritenendo che le verifiche dovrebbero essere effettuati dalle Asl di competenza.
Innanzitutto è molto importante verificare alcune e ben determinate condizioni personali (età minore dei 6 anni o maggiore dei 65) o sociali (stato di disoccupazione, titolarità di una pensione la minimo o sociale) che attribuiscono il diritto in relazione al livello minimo di reddito del nucleo familiare stabilito dalla normativa in vigore. Per ovvietà il reddito del nucleo familiare è costituito dalla sommatoria dei redditi complessivi prodotti da ogni singolo componente la famiglia. Per reddito “complessivo” si intende il reddito riportato nella dichiarazione dei redditi, al lordo degli oneri deducibili:
•reddito certificato mediante il modello CUD: Parte B, punto 1 del Cud
•reddito dichiarato nel modello 730: rigo 6 del modello 730
•reddito dichiarato nel modello Unico persone fisiche: rigo RN1
Il nucleo familiare è costituito dall’ interessato, dal coniuge non legalmente separato e dagli altri familiari fiscalmente a carico. Non rileva a tal uopo la condizione o meno di convivenza tra i vari componenti.
Il limite del reddito è stabilito, come detto dalla legge e può essere aggiornato solo attraverso una modifica legislativa.
Per quanto concerne il riconoscimento del diritto all’esenzione, si considera a tali fini “disoccupato” il cittadino che abbia cessato per qualunque motivo (licenziamento, dimissioni, cessazione di un rapporto a tempo determinato) un’attività di lavoro dipendente e sia iscritto all’Ufficio dell’impiego in attesa di nuova occupazione. Non può considerarsi disoccupato il soggetto che non ha mai svolto attività lavorativa, né il soggetto che abbia cessato una attività di lavoro autonoma. Sono considerati “pensionati al minimo” quei soggetti titolari di una pensione minima. La pensione minima viene riconosciuta dall’INPS al pensionato il cui trattamento pensionistico, sulla base del calcolo dei contributi versati, risulti inferiore ad un livello fissato dalla legge, considerato il “minimo vitale” (l’importo mensile, che per il 2009 è di 458,20 euro, varia ogni anno). L’ISEE è un indicatore che tiene conto di reddito, patrimonio (mobiliare e immobiliare) e delle caratteristiche di un nucleo familiare (per numerosità e tipologia). Esso, tranne che in alcune realtà regionali, non viene preso in considerazione ai fini del riconoscimento del diritto all’esenzione. Come evidenziato, nel corso del 2011 stanno entrando in vigore nelle varie Regioni le nuove modalità di verifica delle esenzioni per reddito.
Tra i vari Enti Territoriali nei quali le nuove regole sono applicate, all’atto della prescrizione di prestazioni di specialistica ambulatoriale, il medico prescrittore, su richiesta dell’assistito, verifica il suo diritto all’esenzione per reddito (codici E01, E03, E04) attraverso i dati resi disponibili dal Sistema Tessera Sanitaria e lo comunica all’interessato riportando il codice sulla ricetta o provvedendo in alternativa ad annullare con un segno la casella contrassegnata dalla lettera «N» (non esente) presente sulla ricetta. L’assistito non deve più apporre nessuna firma sulla ricetta. Vi è l’obbligo per l’interessato, relativamente all’esenzione conseguente allo stato di disoccupazione, contraddistinta con codice E02, dell’autocertificazione annuale presso la ASL di appartenenza che rilascia a tal uopo un apposito attestato. Tutti quei soggetti le cui generalità non sono state inserite negli elenchi degli esenti per reddito ma che ritengano di aver diritto all’esenzione, hanno facoltà di richiedere all’Asl di appartenenza un certificato provvisorio di esenzione per reddito, valido per l’anno solare in corso, che l’assistito presenta al medico prescrittore. Ai fini del rilascio del certificato nominativo sono necessari i seguenti documenti:
•autocertificazione del diritto all’esenzione per reddito con riferimento al reddito complessivo ed al nucleo familiare riferito all’anno precedente a quello di erogazione delle prestazioni;
•autocertificazione della condizione di percettore di pensione integrata al minimo ovvero di pensione sociale o di assegno sociale ovvero di disoccupato con l’indicazione del Centro per l’ impiego presso il quale risulta registrato, e il contestuale impegno dell’assistito a comunicare tempestivamente la data di cessazione dello stato di disoccupazione, che comportera’ la perdita dell’esenzione prevista;
•dichiarazione della consapevolezza delle conseguenze di carattere penale per il rilascio di false dichiarazioni, nonche’ della consapevolezza che l’Azienda sanitaria locale attivera’ il successivo controllo della veridicita’ della dichiarazione resa;
•copia di un documento di identita’ in corso di validita’
L’assistito può richiedere il certificato nominativo di esenzione per ognuno dei componenti il nucleo familiare di appartenenza avente diritto all’esenzione per reddito. Si ha diritto all’esenzione a tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio ed altre prestazioni specialistiche garantite dal Servizio sanitario nazionale.
Posted in Diritti/Human rights, Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: esenzione, evasione, servizio sanitario, ticket | Leave a Comment »
Canone RAI non tutti sono tenuti a pagare
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
La Finanziaria statale del 2008 – dichiara Giovanni D’Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti” – ha abolito il pagamento del canone Rai per gli over 75 anni con un reddito non superiore a 516,46 euro per tredici mensilità: una platea di persone più ampia di quello che si potrebbe immaginare ma poca pubblicità è stata data dai media e dagli uffici competenti alla circolare che stabilisce i requisiti per l’esenzione. Di fatto, hanno diritto alla esenzione del pagamento del Canone Rai tutti coloro i quali, avendo compiuto 75 anni di età prima della scadenza del pagamento del canone stesso,vivano da soli o con il coniuge, e abbiamo un reddito complessivo non superiore a € 6713,98. Il documento a cui fare riferimento per ottenere l’esenzione è il CUD dell’anno precedente.
• La domanda di esenzione deve riferirsi al canone Rai dell’apparecchio televisivo presente nell’abitazione in cui si ha la residenza “entro il 30.04.2011? per gli abbonamenti annuali ed “entro il 31.07.2011? per quelli semestrali. Con allegata copia di documento d’identità e precise indicazioni dell’Abbonamento in essere, deve essere inoltrata a: AGENZIA DELLE ENTRATE – Ufficio Torino 1 S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – 10121 – Torino.
• Gli over 75 possono ottenere “entro il 30.04.2011? anche il rimborso del canone versato nel triennio 2008-2010 (sempre che ci siano gli stessi presupposti), compilando l’apposito modulo messo a disposizione sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
• Per i pensionati che non hanno ancora raggiunto l’età e non abbiano un reddito che superi i 18.000,00 €, il Canone si può pagare anche a rate con una detrazione dalle tasse, in massimo 11 rate.
La richiesta va presentata entro il 15/11 dell’anno precedente a quello cui si riferisce il canone Rai all’ente che eroga la pensione. L’ente comunica poi al pensionato l’accettazione della domanda entro il 15 del successivo mese di gennaio. L’addebito avviene come trattenuta sulla pensione, in 11 rate mensili a partire dal mese di gennaio dell’anno a cui si riferisce il canone Rai.
E’ facile immaginare che in molti, pur avendone diritto, non hanno fruito materialmente dell’esonero dal canone a causa le lungaggini burocratiche che ledono soprattutto i diritti di tutti quegli anziani con difficoltà motorie e problemi di salute, che trovano oggettive difficoltà negli spostamenti.
Pertanto lo Sportello Dei Diritti chiede ai mezzi di informazione di dare un’ampia informazione a tutti gli italiani che sono nelle condizioni di accedere a questo esonero per evitare che i cittadini siano costretti prima a pagare e poi a chiedere un improbabile rimborso.
Posted in Diritti/Human rights | Contrassegnato da tag: canone rai, competenti, esenzione, pagamento | Leave a Comment »
Festival del Film di Roma
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
“E’ un Festival che ha acquisito in pochi anni una credibilità tale da diventare punto di riferimento per gli operatori e per il mercato. Roma e Venezia possono convivere. Roma si rivolge al grande pubblico degli appassionati e ha un mercato che va consolidandosi negli anni. Venezia ha una storia decennale non paragonabile, si rivolge prevalentemente agli addetti ai lavori ma non ha il mercato. Anche Parigi ha un Festival prestigioso, che non svilisce Cannes. La risposta migliore è fare sistema”. E’ quanto sostiene l’assessore alle Politiche Culturali Dino Gasperini.
Posted in Recensioni/Reviews, Roma/about Rome | Contrassegnato da tag: festival film, mercato, sistema | Leave a Comment »
Regionalizzare l’Anas è una follia
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
La proposta di Legge della Lega Nord, da lunedì in discussione alle competenti Commissioni parlamentari, è una nuova batosta per il Sud: si torna a prevedere il pedaggio per l’A3 e il trasferimento del capitale Anas alle Regioni sulla base degli autoveicoli circolanti e non sulla base dei chilometri di strade. Il che favorisce le regioni più ricche, che sono quelle del Nord dove ci sono più veicoli circolanti, ma penalizza fortemente quelle Meridionali, che hanno la maggior parte di strade e autostrade a gestione Anas. Ma quello che più colpisce è il fatto che torna in auge la proposta, da sempre cara a Tremonti e alla destra, di regionalizzare l’Anas, che verrebbe quindi smembrata e ridotta a mille pezzi, finendo così per disperdere quel capitale di energie, professionalità, competenze che proprio negli ultimi anni aveva toccato livelli piuttosto alti. L’Anas del cantoniere stile anni ’70 non esiste più: l’azienda ha conquistato negli anni professionalità e competenza. La regionalizzazione finirebbe per distruggere l’azienda. Nella proposta di legge della Lega si scopre una vera e propria perla: andranno alle regioni del Nord i proventi del pedaggio del futuro Ponte sullo Stretto di Messina. Quest’ultima società è quasi completamente dell’Anas, ma attraverso la partecipazione al capitale, la Lombardia avrà il 19 % dei pedaggi e la Calabria il 2,20%!
Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: anas, autoveicoli, circolanti, regionalizzare | Leave a Comment »
Prevenzione cardiovascolare
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Napoli 13 maggio alle 16.30, presso la sede dell’Unitre in via Nardones 118, appuntamento con il seminario DireFareCuore, un patto contro il rischio cardiovascolare, dedicato alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, prima causa di morte nei Paesi occidentali. L’iniziativa rientra nella campagna nazionale DireFareCuore, promossa da Teva Italia, azienda leader mondiale nel settore dei farmaci equivalenti. L’incontro sarà anche l’occasione per parlare di questi farmaci che, pur avendo lo stesso principio attivo e la stessa sicurezza e qualità dei farmaci originali, hanno un prezzo inferiore, a tutto vantaggio delle tasche dei cittadini e del Sistema Sanitario Nazionale. “Le malattie cardiovascolari – spiega il dott. Aldo Agozzino, specialista in cardiologia – rappresentano la prima causa di morte nei paesi industrializzati, per questo motivo oggi è importantissimo parlare di prevenzione, distinguendola in primaria e secondaria. La prevenzione primaria è rivolta ai pazienti sani, che vanno sensibilizzati rispetto a quelli che sono i principali fattori di rischio cardiovascolare. Per quanto attiene, invece, la prevenzione secondaria , è il medico il responsabile di una corretta diagnosi e terapia delle più diffuse patologie cardiache, rispettando il concetto di appropiatezza. Proprio a tale proposito – precisa il dott. Agozzino – è diventato fondamentale, per il medico, il ricorso all’uso dei farmaci equivalenti che, in Italia, stanno diventando una realtà molto importante in quanto permettono di curare efficacemente il paziente, facendolo però risparmiare”. “Il farmacista è il punto di riferimento dei cittadini per tutto ciò che riguarda il farmaco – spiegano i farmacisti dell’Associazione Farmacisti Volontari Campania – pertanto, grazie a questa interessante iniziativa, DireFareCuore, ci è concesso estendere la nostra professionalità al di fuori delle farmacie, mettendo in pratica il nostro principio fondamentale associativo che è basato sulla solidarietà”.Tutti gli studi scientifici dimostrano che ridurre il sovrappeso, mantenersi attivi e consumare più frutta e verdura consentono non solo di vivere più a lungo, ma anche di sentirsi meglio, prevenendo malattie cardiovascolari. Diagnosi precoce e controllo di malattie quali ipertensione, iperglicemia, sindrome metabolica, diabete e obesità hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione di scompenso cardiaco, ictus e infarto, che oggi, in Europa, sono causa del 48% di tutti i decessi. E quando è necessario ricorrere a farmaci è bene ricordare che esistono gli equivalenti (o generici). A parità di qualità, sicurezza ed efficacia costano meno, assicurando un bel risparmio sia ai cittadini che al Sistema Sanitario Nazionale.
I farmaci equivalenti (detti anche farmaci generici), pur avendo lo stesso principio attivo, presente alla medesima dose, la stessa forma farmaceutica, la stessa via di somministrazione e le stesse indicazioni terapeutiche del farmaco originale, costano meno, per motivi indipendenti dalla qualità del prodotto, legati alla commercializzazione e sviluppo. Forniscono le medesime garanzie di sicurezza, efficacia e qualità dei farmaci originali ma ad un prezzo inferiore. Questo a tutto vantaggio delle tasche dei cittadini e del Sistema Sanitario Nazionale.
Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte nei Paesi industrializzati. Ipertensione arteriosa, iperglicemia, coronaropatie e vasculopatie, infarto e ictus sono patologie spesso invalidanti, destinate a crescere a causa dell’aumento dell’età media. Si stima che gli ipertesi nel nostro Paese siano più di 12 milioni. Ne conseguono circa 195.000 episodi di ictus ogni anno (uno ogni 4 minuti e, in 12.000 casi, si tratta di persone con meno di 45 anni) e 160.000 infarti. http://www.equivalente.it
Posted in Cronaca/News, Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: cardiovascolare, equivalenti, incontro, prevenzione | Leave a Comment »
Stragi: restano le promesse
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Sul sito del Governo-Presidenza del Consiglio dei Ministri-il 9 maggio in occasione della “giornata della Memoria delle Vittime del Terrorismo e delle Stragi di tale matrice”,sono apparse delle dichiarazioni ufficiali del Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi che tra l’altro dicono testualmente: ” Queste ferite non sono ancora completamente rimarginate perché per molti atti di terrorismo manca ancora il sigillo della verità. Il giusto obiettivo di una pacificazione nazionale e di un adeguato risarcimento morale per i familiari delle vittime, non può dunque prescindere da uno sforzo comune per definire un percorso di verità su quegli anni. Per questo diciamo basta alle tribune mediatiche e universitarie concesse con disinvoltura ai terroristi che sono stati protagonisti feroci e criminali di quegli anni. Per questo diciamo basta all’umiliazione delle vittime e dei loro parenti. Per questo dichiaro oggi l’impegno del Governo a contribuire ad aprire tutti gli armadi della vergogna perché nessuna strage rimanga più avvolta nel mistero. Dobbiamo colmare una grande sete di giustizia e di verità, in modo concreto, senza retorica. Lo faremo. E sarà il modo migliore per onorare la memoria delle oltre 400 vittime innocenti della sanguinosa ideologia del terrorismo”.
Apprezziamo le promesse del Presidente del Consiglio , il risultato sarà che ogni ostacolo sarà rimosso e verranno messi immediatamente a disposizione degli inquirenti tutti i documenti relativi ad eventi di terrorismo e stragi e alle persone ad essi collegati in possesso degli archivi di tutti i servizi della polizia dei carabinieri e dei vari Ministreri, iniziando da quelli della Presidenza del Consiglio, permettendo così di fare piena luce su quegli avvenimenti. Vogliamo far notare che da molti anni chiediamo che avvenga il deposito di questi documenti, ma fino ad oggi non abbiamo ricevuto risposte. Quando nelle dichiarazioni si parla di risarcimenti morali alle vittime, dobbiamo rilevare che nonostante le promesse fatte il 9 Maggio del 2008 dallo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri On.Silvio Berlusconi, sulla definizione di ogni problematica relativa alla legge 206/2004 “Nuove norme a favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice”queste promesse non sono state mantenute e il Sottosegretario Gianni Letta è letteralmente scomparso non trovando più il tempo di rispondere degli impegni presi. Non vorremmo che queste dichiarazioni fossero l’ennesimo spot elettorale giocato sulla pelle delle vittime. Sarà presto verificato ed eventualmente metodicamente denunciato. (Il Presidente Paolo Bolognesi)
Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: obiettivo, pacificazione, promesse, risarcimento | Leave a Comment »
Riduzione dell’assegno in caso di seconde nozze
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
È inutile sperare di recuperare immediatamente gli alimenti arretrati dopo l’emissione della sentenza che modifica le condizioni di divorzio. Così tanti coniugi sono e saranno costretti ad attendere a lungo anche dopo la decisione per vedersi attribuito quanto gli spetta se non interverrà il Parlamento a colmare questa grave lacuna normativa. Secondo la prima sezione civile della Corte di Cassazione con la sentenza 9373 del 2011 che Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti” riporta, infatti, dev’essere esclusa l’esecutività immediata della sentenza modificativa delle condizioni di divorzio. Gli ermellini evidenziando il vuoto normativo che secondo la Corte dev’essere colmato dal legislatore in quanto “di fronte alla generalizzata esecutorietà delle sentenze di primo grado, tale carattere appare una sorta di residuo affatto eccezionale, in una materia come quella familiare che richiede tempestività e snellezza operativa” ha stabilito, quindi, la non immediata esecutività delle sentenze con le quali vengono modificate dal giudice le condizioni economiche del divorzio o della separazione. Secondo i giudici di legittimità occorre che nel provvedimento sia indicata un’apposita clausola di esecutorietà. Nella stessa decisione, i giudici di piazza Cavour hanno precisato come non necessaria la questione di legittimità costituzionale sulla norma procedurale che statuisce che le modifiche delle condizioni economiche fossero adottate in camera di consiglio, poiché “i Giudici della Consulta non potrebbero che richiamare la scelta discrezionale del legislatore di attribuire ai procedimenti di modifica delle condizioni di separazione e divorzio, le forme di quelli in camera di consiglio”. Spetterebbe, quindi, “al legislatore intervenire, secondo i voti di gran parte della dottrina”. La vicenda portata all’attenzione dalla Suprema Corte riguarda, in particolare una coppia di La Spezia che già nel 2003 si era separata con decisione omologata dal Tribunale. Successivamente lo stesso Tribunale aveva stabilito un assegno a carico del marito, in favore di figli e moglie che era stato ridotto in seguito all’esito di apposito ricorso di questi. Nonostante la modifica, il marito però era stato per lo più moroso e la ex aveva deciso d’impugnare la sentenza di modifica delle condizioni avviando il pignoramento dello stipendio di lui che nei due gradi di giudizio di merito non veniva accordato.
I giudici del Palazzaccio respingevano anche l’ultimo ricorso della donna stabilendo che il provvedimento, in assenza di una clausola espressa, non era immediatamente esecutivo.
L’epilogo della vicenda obbligherà, quindi, la moglie a riavviare un giudizio esecutivo nei confronti dell’ex per cercare di ottenere l’assegno e gli arretrati.
Posted in Diritti/Human rights | Contrassegnato da tag: assegno, condizioni, decisione, riduzione | Leave a Comment »
Contratto farmacisti: essere o non essere?
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
Periodicamente si riaccende il dibattito su quale sia il comparto più adeguato per la collocazione del contratto dei farmacisti collaboratori. Certamente, in linea di principio, un tema importante per il riconoscimento della valenza sanitaria del servizio svolta dal farmacista in Farmacia. Non va dimenticato, infatti, che se in tutti i sondaggi la farmacia riceve sempre dei giudizi lusinghieri sia in termini di fiducia sia in termini dell’efficienza e della professionalità offerta ai cittadini il merito va in gran parte attribuito alla dedizione, alla preparazione e all’impegno con il quale i farmacisti non titolari svolgono il loro lavoro. Ricordiamo, infatti, che nelle 18000 Farmacie lavorano 50000 farmacisti non titolari, e con questi ultimi il più delle volte viene a contatto il cittadino. CONASFA richiede, agli interlocutori attualmente riconosciuti per la contrattazione, FEDERFARMA e OO.SS. di illustrare in modo chiaro e comprensibile a tutti i colleghi, i seguenti due punti: 1) Le organizzazioni deputate al rinnovo del CCNL e alla Contrattazione Integrativa dicano quali sono le loro posizioni, le opportunità e i limiti delle due tipologie d’inquadramento, COMMERCIO e SANITA’ PRIVATA; 2) Perché questa eventuale modifica nel’ inquadramento non può essere effettuata ora. CONASFA ha più volte richiesto un confronto con le OO.SS senza nessun esito. Ci rimangono le risposte ufficiose, poche e contrastanti. Sono evidenti le posizioni non uniformi all’interno OO.SS. Quello che è certo è che i Farmacisti non titolari dipendenti delle Farmacie non hanno mai ricevuto un riconoscimento retributivo e normativo adeguato. A questo vanno aggiunti i
costanti ritardi nei rinnovi contrattuali seguiti da avvilenti “una tantum” come riparazione per il tempo perso. CONASFA auspica quindi che si giunga in tempi brevi al rinnovo del contratto dei dipendenti di farmacia privata, prevedendo un miglioramento retributivo che vada oltre il recupero dell’inflazione, e l’introduzione di “griglie remunerative” per la crescita di carriera: queste sono richieste che potrebbero essere riconosciute in un battito d’ali, tralasciando tutti i tecnicismi che a molti collaboratori oramai interessano poco. Se alla categoria non saranno fornite queste risposte, si continuerà nel “labirinto” che non sortisce nulla di concreto al farmacista collaboratore in prima linea nella farmacia. Poco importa nuove scenografie, se alla fine la trama è sempre la stessa!
Posted in Spazio aperto/open space, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: contratto, farmacisti, fiducia, riconoscimento | Leave a Comment »
Roma al centro politica mediterraneo
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 Maggio 2011
«Crediamo in una politica del Mediterraneo». Così il sen. Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma ha accolto oggi in Campidoglio i partecipanti al primo meeting di preparazione del Symposium internazionale previsto ad ottobre dal progetto Polismed, promosso da Roma Capitale insieme all’Ipalmo (Istituto per le Relazioni tra l’Italia e i paesi dell’Africa, dell’America Latina, Medio ed Estremo Oriente) e all’Arab Urban Development Institute (Audi). «Riteniamo questa iniziativa molto importante per analizzare potenzialità e occasioni di cooperazione tra tutte le città della Regione – ha aggiunto il Vicesindaco che ha poi illustrato i programmi di sviluppo turistico della Capitale – Nel Mediterraneo e in tutto il mondo Roma è conosciuta per il Colosseo, per il suo Centro Storico, patrimonio dell’Unesco, che è il Primo Polo Turistico. Pochi sanno che le vestigia romane sono presenti in tutto il territorio cittadino che è esteso 12 volte più di quello di Parigi – ha spiegato il Vicesindaco – Ecco perché stiamo valorizzando un’area della città di 27 mila ettari, grande quanto due volte e mezzo il territorio della capitale francese, con la costruzione del Secondo Polo Turistico di Roma. Le opere e infrastrutture che stiamo realizzando sono destinate a raddoppiare le presenze turistiche, attraverso un’offerta turistica differenziata e contemporanea». Tra i presenti all’incontro, il vicesindaco di Beirut, arch. Nadim Abu Rizk, il presidente dell’Ipalmo, Gianni De Michelis, l’addetto alla cooperazione di Tangeri, Suad Sassi, il responsabile delle Relazioni Esterne di Algeri, Chorfi Abdelouaheb, il segretario della Associazione Internazionale dei Sindaci Francofoni, Pier Baillet, il direttore del MedCities Network, Joan Parpal, l’Ing. Ahmed Alsalloum Direttore Generale Audi, e Gassan Samman, della ATO (Arab Urban Towns).
Posted in Roma/about Rome, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: mediterraneo, occasioni, Politica/Politics, potenzialità | Leave a Comment »