Le dimensioni territoriali di Roma
Posted by fidest press agency su venerdì, 9 settembre 2011
Bene ha fatto il Sottosegretario Francesco Giro a sottolineare a Nicola Zingaretti che Roma rappresenta qualcosa di diverso sul territorio nazionale. Le dimensioni territoriali di Roma, i suoi quasi 3 mln di abitanti ai quali si aggiungono circa 500 pendolari al giorno, le sue competenze, il suo ruolo di sede di diverse istituzioni, la pone su un livello decisamente diverso. Nonostante ciò e le parole di Giro, la Capitale continua ad essere trattata come un qualsiasi ente locale. Tant’è che nella manovra non si parla più della riduzione dei parlamentari mentre qualche mese fa lo stesso Parlamento senza batter ciglio ha ridotto da 60 a 48 il numero dei consigliere comunali delle grandi città, come se gli eletti dal popolo per preferenza nella città fossero il vero costo della politica. A questa barzelletta non ci crede nessuno, i cittadini per primi, infatti sul numero dei consiglieri nelle assemblee comunali nessuno ha mai avuto nulla da obiettare, sia perchè vengono scelti direttamente dalla gente con l’espressione della preferenza sia perchè sono presenti sul territorio e vicini ai problemi della gente. Di tutto questo non si è tenuto conto, si è fatta un’operazione spot che priverà di rappresentanza il territorio romano, i quartieri e i municipi, il risparmio non c’entra nulla anche perchè parliamo di cifre bassissime. Sembrerebbe da un calcolo fatto che 12 consiglieri comunali costino all’anno allo Stato quanto un parlamentare, quindi a Roma, Napoli, Milano, Torino e Firenze si è preferito tagliare un’intera classe dirigente facendo fuori 60 consiglieri, invece di soli 5 parlamentari, ovviamente è un esempio per far capire che a parità di costo almeno per una volta sarebbe stato riconosciuto il nostro lavoro. Invece no, anzi, in tutti i dibatti si è sempre detto che i consiglieri di Roma Capitale vogliono aumentare il loro numero, falso, abbiamo chiesto di rimanere 60, così come è oggi, proprio in virtù di quello che rappresentiamo, della grandezza del territorio e delle maggiori competenze che dovrebbero essere assegnate a Roma Capitale. Purtroppo in questo clima di anti politica e di crisi questo passaggio potrebbe essere letto come una difesa della casta, ma visto che i consiglieri eletti nei comuni d’Italia tutto sono fuorchè una casta credo che davanti a tali disparità sia giusto far sentire la nostra voce e quella di chi ci ha eletto. Questo quanto dichiara Federico Rocca Consigliere del PdL di Roma Capitale. (On. Federico Rocca)
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