Italia: Cervelli in fuga
Posted by fidest press agency su giovedì, 20 agosto 2015
Una vera e propria fuga di cervelli dall’Italia si č registrata nel periodo giugno 2014-giugno 2015, +15,2% annuo. E’ quanto risulta dall’indagine condotta dal Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics per Contribuenti.it, diffusa a Capri. L’Italia, con 262 geni, è all’ultimo posto in Europa per la percentuale dei osservazione, sono state appena 22 persone che hanno conseguito 5 lauree magistrali e 240 che hanno conseguito 4 lauree per un totale di appena 261 geni. Il 23% dei geni ha origini settentrionali, il 32% č nato nel centro Italia, mentre il 45% ha origini meridionali. Un dato particolarmente basso se confrontato con la media europea (473), ma anche rispetto agli altri Stati principali dell’Unione: in Germania i plurilaureati sono 531, in Spagna 512, in Francia 487, in Gran Bretagna 47 2. La maggior parte dei geni italiani lavora all’estero: Stati Uniti, Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Francia, Canada, Portogallo e Croazia; molti di loro possiede anche la doppia cittadinanza.
Le lauree piů ricorrenti tra i geni italiani sono quelle del ramo ingegneristico, economico-statistico, giuridico e sociologico.
“Il bonus fiscale serve a nulla – afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani – Bisogna intervenire giuridicamente evitando la doppia tassazione come avviene ai cittadini italo-americani residenti in Italia”.
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