Terrorismo: allerta nei porti ma gioverno smantella vigili del fuoco
Posted by fidest press agency su lunedì, 15 agosto 2016
“Mentre da una parte il governo dispone nei porti l’innalzamento delle misure di sicurezza al livello 2 per il rischio terrorismo, dall’altra sta’ continuando ad attuare lo smantellamento del servizio antincendio portuale e del servizio sommozzatori dei vigili del fuoco. Al fine di rispettare i vincoli della spending review il ministro Alfano a fine luglio 2015 ha emanato un decreto che prevede la riduzione del numero dei vigili del fuoco in tutti i distaccamenti a protezione dei porti, che arriva quasi al dimezzamento dei vigili del fuoco nei porti di Napoli, Venezia e Livorno. E’ prevista anche la chiusura di sette nuclei sommozzatori e la rottamazione delle unità navali antincendio di grosse dimensioni ritenute troppo onerose seppur funzionali, per sostituirle con imbarcazioni piu’ piccole e non adatte a grossi incendi. E’ paradossale. Se ci aggiungiamo che hanno tagliato anche i fondi per la formazione e gli addestramenti auguriamoci che non accadano mai atti terroristici perché i tagli sulla sicurezza e sul soccorso pubblico poi si pagano. Chiediamo una urgente inversione di tendenza” Lo dichiara Antonio Brizzi segretario generale del Conapo, il sindacato autonomo vigili del fuoco. (fonte: Ufficio stampa CONAPO Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco) (foto: conapo logo)
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