Trapani Domenica 14 gennaio, alle ore 18.30, nella Chiesa di Sant’Alberto, il pianista, compositore e direttore d’orchestra Adriano Bassi presenterà il suo saggio “Guida alle Donne Compositrici dal Rinascimento ai giorni nostri” per Odoya Edizioni.Nella storia della musica raramente ci si accorge della presenza femminile, eppure, il mondo della composizione è da sempre estremamente ricco di nomi femminili illustri che hanno dato vita all’arte in musica.Un percorso che muove i primi passi dal Cinquecento per arrivare fino ai giorni nostri, tra nomi di compositrici famose e di donne dimenticate ma meritevoli di una riscoperta, con l’intento di allargare il più possibile la conoscenza della musica al femminile. Dalla illuminata mecenate Anna Amalia, duchessa di Weimar, a Francesca Caccini, Fanny Mendelssohn Hensel e Alma Mahler, passando per Barbara Strozzi e Isabella Leonarda.Il libro è inoltre arricchito da brevi interviste a compositrici viventi e ancora in attività, tra cui Carla Magnan, Ada Gentile, Silvia Bianchera, Annie Fontana, Paola Livorsi e Dorothee Eberhardt. Una ricerca che volge il proprio sguardo a tutto il mondo femminile, creando così una panoramica articolata di questo importante universo. L’evento rientra nel cartellone della sessantacinquesima stagione degli “Amici della Musica”, realizzata con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Siciliana – Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e con la collaborazione dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, della Fondazione Pasqua 2000, il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, il Goethe Institut e l’Istituto di Cultura Italo Tedesco di Trapani. I biglietti potranno essere acquistati presso la sede dell’evento a partire da un’ora prima dell’inizio spettacolo: intero euro 7,00, ridotto euro 5,00 (studenti fino a 24 anni, Soci Fondazione Pasqua 2000 per l’anno 2017, possessori Diamond Card, abbonati Ente Luglio Musicale Trapanese – Teatro di Tradizione). (foto: adriano bassi)
Archive for 13 gennaio 2018
“Guida alle Donne Compositrici dal Rinascimento ai giorni nostri”
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Posted in Cronaca/News, Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: adriano bassi, donne compositrici, guida | Leave a Comment »
A Modena i big del fumetto italiano
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Modena domenica 14 gennaio dalle 9 alle 18 Fiere Viale Virgilio, 70/90 uscita Autostrada Modena nord Matite “diabolike” a Modena: i big del fumetto italiano fino a domani a Expo Elettronica. Modena Giorgio Montorio – disegnatore ufficiale di Diabolik – insieme ai fumettisti Roberto Bonadimani e Andrea Romoli domani incontrano il pubblico nei padiglioni di ModenaFiere a Cos.Mo, nell’ambito di Expo Elettronica. I visitatori riceveranno una litografia inedita realizzta dagli autori e autografata: è un omaggio a Diabolik ed Eva Kant. L’estro e la fantasia italiane sfidano lo strapotere dei manga. Questa potrebbe essere una chiave di lettura di Cos.Mo Cosplay Modena, la versione 2.0 della tradizionale fiera del fumetto, fino a domani a ModenaFiere nell’ambito di Expo Elettronica. Giorgio Montorio, Roberto Bonadimani, Andrea Romoli: sono solo alcuni dei protagonisti di questo evento, per la gioia degli appassionati che in ogni edizione non perdono l’occasione di un contatto ravvicinato con le più celebri firme del fumetto.
Cos.Mo quest’anno regala agli appassionati delle nuvole parlanti un intero stand dedicato a uno dei personaggi più popolari al mondo: Diabolik. L’eroe mascherato creato dalle sorelle Giussani viene interpretato e rivisto da questi tre grandi maestri del fumetto italiano. In particolare Giorgio Montorio è il disegnatore ufficiale di Diabolik e collabora da altre un decennio con la casa editrice Astorina (proprietaria di Diabolik), Roberto Bonadimani è l’unico fumettista italiano a essersi dedicato in maniera pressoché esclusiva alla fantascienza, mentre Andrea Romoli è soprattutto un cartonist: i suoi cartoni animati sono stati proiettati dal Giappone alla Francia, Germania e persino in Australia.Il giorno clou è domani, domenica 14 gennaio, quando sono in programma due momenti che richiemarenno gli appassionati del fumetto d’autore. Dalle 10.30 alle 12:30 e dalle 15 alle 16.30 i tre autori incontrano il pubblico presso lo spazio del Diabolik Club: ognuno di loro ha prodotto un disegno inedito come omaggio a Diabolik ed Eva Kant e di ogni opera sono state realizzate 99 litografie numerate che vengono date in omaggio ai visitatori, autografate e dedicate, fino ad esaurimento copie.Diabolik nasce nel 1962 (data d’uscita del primo fumetto) da una storia originale e senza precedenti. Secondo la leggenda, le due sorelle Giussani, creatrici di Diabolik, trascorrevano molto tempo in treno o in stazione e durante il tragitto, non avendo come impegnare il tempo, si misero a viaggiare con la fantasia per distrarsi con qualcosa di creativo. Pensarono quindi di creare un fumetto che parlasse di un ladro, un abilissimo ladro con la soluzione sempre pronta. Nasce così Diabolik, pubblicato dalla casa editrice Astorina.
Expo Elettronica è il grande evento dedicato all’elettronica professionale e di consumo: 400 espositori propongono migliaia di articoli di informatica, piccoli elettrodomestici, telefonia, tablet, home theatre, accessori per videogiochi, illuminazione, ricambi, minuteria e prodotti per l’hobbistica e il fai da te. Con un unico ticket d’ingresso il pubblico può visitare anche altri settori tematici oltre a Cos.Mo: Mo.Del, dedicato al modellismo e Mo.Ma con le nuove tecnologie open source.Ingresso: intero 10 €, ridotto 8 € (Nella foto: Giorgio Montorio, disegnatore ufficiale di Diabolik).
Posted in Cronaca/News, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: big, fumetto italiano, giorgio montorio, Modena | Leave a Comment »
2 Day Summit: The Cyber Health Summit
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Miami. The “The Cyber Health Summit” conference has been added to Research AndMarkets.com’s offering. The Cyber Health Summit is the ONLY TED-Style’ cyber security summit and will take place in March 2018, on Miami’s beachfront. Armed with the sun and sand, we will gather industry leaders to speak, collaborate, teach, lead workshops, roundtables, panels, breakout and interactive sessions. Through this two-day summit, based in collaborative conversation and content, we will create synergistic solutions with endpoint production. We will leave inspired and empowered, armed with a new family to fight the cyberbattlefront.There is an unprecedented vulnerability with the intersection of the cyber network and the clinical setting. Health technology companies are creating woven threads underneath the healthcare umbrella that improve patient care and provider efficiency, but it also creates a breach space with truly no benchmark. This network is expanding at an exponential rate and breach goes beyond loss of revenue, clients, production and has an automatic serious nature. It effects human lives. We must look at how pharmaceutical, technology and clinical innovation, designed with little to no cybersecurity in mind, fits into the larger healthcare spectrum.One of the primary challenges that the industry faces, is the inherent secrecy. We strive to innovate and shake industry issues to their core. Rather than fearing the future, and running corporations with outdated risk, we must shift the industry away from secrecy, toward collaboration and create a culture that values it. Empowering corporate structures to leverage insights will create a platform for attendees and speakers alike, to develop effective and proactive take home strategies.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: Cyber, health, summit | Leave a Comment »
2018 GRAMMY® Nominees Album Available Now
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
The Recording Academy™’s GRAMMY Recordings® and RCA Records announce the release of the 2018 GRAMMY® Nominees album—which is now available in stores and via all digital retailers.The 24th installment of the best-selling series features 21 GRAMMY-nominated artists and hit songs from the world’s biggest superstars and hottest emerging talent, including Album Of The Year nominees Childish Gambino, JAY-Z, Kendrick Lamar, Lorde, and Bruno Mars; and Song Of The Year nominees Luis Fonsi & Daddy Yankee featuring Justin Bieber, Logic featuring Alessia Cara and Khalid, and Julia Michaels, among others.
A portion of the proceeds from album sales will benefit the year-round efforts of the GRAMMY Museum® and MusiCares®—the Recording Academy-affiliated charitable organizations focused on music education programs and critical assistance for music people in need.
The 60th Annual GRAMMY Awards® will be held on Sunday, Jan. 28, at Madison Square Garden in New York City, and will be broadcast live on CBS Jan. 28 at 7:30 p.m. ET/4:30 p.m. PT. (photo: grammy)
Posted in Estero/world news, Uncategorized | Contrassegnato da tag: album, childish gambino, grammy | Leave a Comment »
uStudio Adds Three Top Technology Executives to Leadership Team
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
uStudio, Inc., the industry’s leading enterprise media platform, today announced the appointment of three top technology executives to its leadership team. Bryan Jones joins the company as chief operating officer, Matt Dussling as vice president of sales, and Michael Nels as vice president of engineering.“Pervasive use of media in the enterprise is inevitable; it’s becoming an essential ingredient to business agility and managing customer experiences,” said uStudio CEO Jen Grogono. “We couldn’t be happier to have these talented executives join our team to address this growing opportunity. Their leadership will play an important role in helping customers displace first-generation video publishing players with modern hub-and-spoke media workflows that integrate audio, video, AR and VR into strategic business conversations.” Serial entrepreneur and digital media pioneer Bryan Jones has been appointed to the COO position. In this role, Bryan will work with product and sales to further expand uStudio’s application suite and its adoption by Fortune 500 enterprises. Bryan is a widely-regarded technology executive having founded or co-founded companies including Collider Media (now part of Videology) and b.well Connected Health. He also served as the SVP of Product & Solutions at Videology Group, the leading software provider for converged TV and video advertising.Matt Dussling joins uStudio as the vice president of sales, where he will accelerate the adoption of the uStudio platform across industries, as well as expand relationships with the company’s industry-leading enterprise accounts. An accomplished sales executive, Matt brings more than twenty years of enterprise software sales experience at technology companies including Spredfast, Lombardi Software (acquired by IBM) and Trilogy. Most recently, Matt served as a Vice President of Sales for Andreessen Horowitz-backed Capriza.Michael Nels joins uStudio as the vice president of engineering. He brings more than 19 years of software industry experience in R&D, Product, Engineering and Operations roles. Michael will work closely with CTO Josh Marshall to oversee the ongoing development of the company’s patented media platform and its suite of business applications. Most recently, Michael served as VP Engineering at on-demand delivery service Favor. Prior to Favor, Michael led the creation of IT management products and internal systems as VP Software Development at SolarWinds, a global leader in IT service management software. (photo: Leadership Team)
Posted in Estero/world news, Uncategorized | Contrassegnato da tag: leadership, team, technology | Leave a Comment »
Enfoca Completes General Partner-Led Secondary Transaction and Raises New Capital
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Lima. Enfoca, a leading private equity fund manager based in Lima, Peru, today announced the completion of a General Partner-led secondary transaction in which a new investment fund managed by Enfoca purchased exposure to the portfolio companies of three Enfoca-managed funds by providing a liquidity option to the existing Limited Partners (LPs). The new fund also obtained commitments for new capital to develop the portfolio.Canada Pension Plan Investment Board (CPPIB), which made a capital commitment of US$380 million, and Goldman Sachs Asset Management LP’s Vintage Funds (GSAM) led the transaction. The three largest Peruvian pension funds, Integra, Prima and Profuturo, which have invested with Enfoca since 2007, are also committing new capital to the fund after taking advantage of this opportunity to obtain partial liquidity for their existing investments with Enfoca. In aggregate, the transaction represents a total capital commitment of over US$950 million and sets a new benchmark for General Partner-led liquidity alternatives in the LatAm private equity market.
Through a competitive bidding process, the transaction provided Enfoca’s existing LPs with a liquidity option with attractive returns on their original investments. The transaction gives the new LPs the opportunity to invest in a unique high-growth portfolio of Peruvian mid-market companies and also provides Enfoca with access to capital for new investments and continued growth of the portfolio, as well as an extended duration to realize the portfolio’s potential. Enfoca will serve as the General Partner of the new fund and will manage the portfolio post-closing.“We are pleased to deliver liquidity for our existing LPs with attractive returns in a landmark transaction for the LatAm private equity market, while introducing CPPIB, a sophisticated global institutional investor, and GSAM, a successful global private equity investor, to our fund. The significant unrealized value in the portfolio provides our new investors with unique access to sectors in the Peruvian market and the Andean region that have experienced rapid growth,” said Jesús Zamora, Co-Founder and Chief Executive Officer of Enfoca. “This sizable transaction supported by our new investors represents an important milestone for Enfoca and provides our portfolio with greater flexibility and access to capital,” said Jorge Basadre, Co-Founder of Enfoca. “We thank those LPs who are exiting our fund for their support over the years and look forward to working closely with our new and continuing investors as we grow our businesses in the future.” “CPPIB is delighted to partner with Enfoca and GSAM in this direct secondary transaction, which allows us to benefit from their deep market expertise and track record in Peru,” said Michael Woolhouse, Managing Director, Head of Secondaries & Co-Investments, CPPIB. “Through this transaction, CPPIB will gain further access to this growing market and increase its overall investment in Latin America, one of our strategic focus regions.”Steve Lessar, co-head of Goldman Sachs Asset Management’s Vintage Funds, said, “We are pleased to be partnering with Enfoca and CPPIB to invest in a portfolio of market-leading, consumer-oriented companies with meaningful growth prospects driven by a strong Peruvian economy. We have been impressed with Enfoca’s investment strategy and look forward to investing additional capital to support the growth of these portfolio companies.”Park Hill Group LLC served as financial advisor and Davis Polk & Wardwell LLP and Payet, Rey, Cauvi, Pérez Abogados served as legal advisors to Enfoca.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: capital, enfoca, general partner | Leave a Comment »
BIOTONE Announces Lab Blends With CBD for Pain Management
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
New York. BIOTONE announces Lab Blends, a new line of topical pain management products for professional and home care featuring Cannabidiol (CBD) extract with powerful analgesics for complete pain management. Ground-breaking CBD has demonstrated its effectiveness in helping to reduce pain and inflammation and decrease pain signaling to the brain.The new Lab Blends product line includes CBD Massage Cream and CBD Massage Balm for use in professional treatment clinics and CBD Pain Relief Maximum Strength Cream for use at home. The products combine highly concentrated levels of CBD with the powerful pain relievers of Menthol and Lidocaine.CBD, a cannabis compound, makes up a growing part of state-of-the-art clinical care. It is absorbed through the skin where it binds to the body’s own CB2 receptors. Once it connects with these receptors, CBD has a pain-relieving and anti-inflammatory effect on the body. It is not mind-altering or habit-forming.In addition to CDB, the Lab Blends products are enriched with Hempseed Oil and Arnica Extract. Pure Hempseed Oil is rich in essential fatty acids and over a dozen vitamins and minerals. Its anti-inflammatory properties dramatically decrease skin dryness to alleviate itching and reduce irritation. Arnica Extract when applied to the skin helps reduce pain and swelling associated with bruises, aches and sprains. It is known to soothe sore muscles when combined with massage.Jean Shea, BIOTONE president, said about Lab Blends, “Our new offering represents our ongoing efforts to provide healthcare professionals and those they treat with the latest breakthroughs in managing joint pain and inflammation. CBD is among the state-of-the-art ingredients being embraced by the wellness and medical community because of its highly effective pain relieving properties.”
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: biotone, management, pain | Leave a Comment »
Industria: produzione ferma a novembre
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, la produzione industriale a novembre segna una variazione nulla su base mensile e sale del 2,2% su base annua.”Il Paese ancora arranca. La produzione è nuovamente ferma, dopo i segnali di miglioramento di ottobre” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.”I beni di consumo, pur salendo del 3% su base annua, scendono dello 0,7% su base mensile. Insomma, dati ancora altalenanti ed una ripresa insufficiente rispetto a quella che servirebbe per tornare ai valori pre-crisi” prosegue Dona. “Infatti, rispetto a 10 anni fa, c’è ancora un abisso da colmare. Se si confrontano i dati di oggi con quelli del novembre 2007, la produzione è ancora inferiore del 18,8%, ed i beni di consumo durevoli, che rispetto ad un anno fa registrano la migliore performance, +8,7%, hanno ancora un gap rispetto ai valori pre-crisi del 28,4 per cento, una voragine record” conclude Dona.
Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: industria, istat, produzione | Leave a Comment »
Circolano informazioni errate sull’evento Maratona di Roma
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
È bene chiarire che Roma Capitale con deliberazione della Giunta Capitolina istituì nel 1994 il Comitato Promotore della Maratona di Roma composto dal Sindaco, l’Assessore allo Sport di Roma, il Presidente e il Segretario Generale della FIDAL. Nel corso degli anni e sino al 2004 il soggetto organizzatore della Maratona è stato individuato da FIDAL e quindi affidato dal Comune. Dal 2004 in poi nessun affidamento è stato effettuato. Si deve precisare che nel corso degli anni ingenti sono state le spese sostenute da Roma Capitale per garantire i servizi sottesi all’evento, nonché, in alcune occasioni, sovvenzioni dirette da parte sia del Comune che di Acea, azienda al 51% proprietà di Roma Capitale. Dal 2005 in poi nessuna delibera è stata emessa. Nel 2017 la Sindaca Raggi ha deciso di riunire nuovamente il Comitato Promotore insieme a FIDAL per programmare insieme le edizioni a partire da quella del 2019. L’indizione di un bando è coerente con l’attuale normativa europea e con l’indirizzo espresso dalle precedenti Amministrazioni che appunto istituirono il Comitato Promotore. “Il bando della Maratona di Roma ripristina trasparenza e dà ulteriore valore alla corsa. Dopo anni di assoluta latitanza dell’Amministrazione, la Maratona di Roma potrà avere la valenza che merita. Se per il PD affidare la corsa al soggetto più meritevole attraverso criteri oggettivi e far risparmiare ai cittadini romani decine di migliaia di euro rappresenta un “colpo di mano”, siamo ben orgogliosi di averlo fatto. Di certo riconosciamo i meriti degli organizzatori di questi anni; ciò non può prescindere però dall’importanza, ben maggiore, di agire nell’interesse di Roma e nella corretta applicazione di quanto stabilito dal Comitato Promotore. L’apertura delle porte a più soggetti aumenta la possibilità di migliorarla. I dati delle precedenti edizioni confermano che Roma, con una media di 13.000 partecipanti, è ancora ben lontana dai numeri di altre capitali europee. Dal 2019 l’obiettivo è quello di far crescere la Maratona così da essere competitiva con quelle delle principali Capitali Europee e consolidare ulteriormente l’immagine di Roma come centro dei grandi eventi sportivi internazionali”, ha dichiarato l’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Daniele Frongia. “Vogliamo mettere a bando gli eventi sportivi di grande rilevanza come la Maratona di Roma. Un’inversione di rotta che risponde all’esigenza di una maggiore trasparenza negli affidamenti e che darà la possibilità a più soggetti qualificati di partecipare alle procedure ad evidenza pubblica indette dalla pubblica amministrazione. Una fattispecie, è bene ricordarlo alla “smemorata” opposizione del Pd, che risponde a un ben preciso dettato legislativo e che premierà il progetto più qualificato e meritevole. Dal 2016, anno di insediamento della Giunta Raggi, Roma ha dimostrato di sapersi adeguare rapidamente all’evoluzione normativa nazionale e di saper fornire servizi efficienti come mai accaduto in passato. Non a caso la nostra città ospiterà, per la prima volta, eventi quali il Gran Premio di Formula E e l’ultima tappa del Giro d’Italia. Segno evidente di come l’attuale Amministrazione stia lavorando bene nella valorizzazione dello sport capitolino in Italia e nel mondo” ha dichiarato il Presidente della X Commissione Capitolina Angelo Diario.
Posted in Roma/about Rome, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: evento, maratona, roma | Leave a Comment »
Scuola: rinnovo del contratto
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Nelle ultime ore stanno emergendo dei dettagli importanti sulla proposta presentata per iscritto ieri dall’amministrazione pubblica ma sottaciuta dai sindacati maggiori: mentre sugli aumenti tutto tace e si rimanda alla prossima settimana, ieri l’incontro si è concentrato sulla richiesta di introdurre nel contratto delle nuove mansioni innovative, dei veri e proprio servizi obbligatori, come il tutoraggio degli studenti delle superiori, impegnati nelle attività di azienda scuola–lavoro e la formazione annuale. La quale, proprio come temeva l’Anief, diverrebbe una componente di fatto aggiuntiva, senza che vi sia un corrispondente incremento in busta paga, visto che dai bonus, ammesso che si riesca, al massimo si otterrebbero 20 euro netti mensili. Rasenta l’assurdo poi la “stretta”, sempre chiesta dall’Aran, sulle sanzioni disciplinari: si vuole introdurre, infatti, la possibilità di far assegnare, direttamente dal capo d’istituto, multe pari fino a 4 ore di lavoro e la sospensione dal servizio fino a 10 giorni lavorativi. Pesanti sanzioni scatterebbero, inoltre, qualora un docente dovesse comunicare con i suoi alunni via Facebook o Whatsapp.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Invece di pensare ad introdurre norme più snelle e adeguate alle necessità, come la cancellazione degli articoli del Ccnl che continuano a discriminare il personale precario rispetto a quello di ruolo, ci si concentra su disposizioni che sconfinano dal contratto di lavoro, perché è ovvio che chi va oltre le finalità educative incorre già in sanzioni di carattere penale. Viene da chiedersi, inoltre, come si fa a pensare di ampliare gli incarichi obbligatori senza prevedere incrementi stipendiali paralleli. Questi signori sindacalisti, di fronte a certe proposte, avrebbero dovuto alzare i tacchi e andarsene indignati. Invece, non solo non l’hanno fatto, ma nemmeno lo hanno denunciato, visto che a far trapelare la proposta indecente sono stati dei sindacati non allineati. A questo punto, vorrà dire che i motivi per cui non si deve sottoscrivere questo contratto-farsa sono almeno due: la mancata copertura dei già modestissimi 85 euro lordi medi che dopo quasi 10 anni porterà tra i 27 euro e 52 euro netti a lavoratore e l’arretramento dei diritti a stipendio praticamente fermo. Sembra di raccontare la vertenza con un datore di lavoro al cospetto della sua azienda. Invece, in quelle stanze dell’Aran si gioca con il destino di 800mila insegnanti e 300mila Ata. Che, di questo passo, non solo verranno pagati peggio ma si ritroveranno anche meno diritti dei colleghi del privato.
Posted in scuola/school, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: contratto, rinnovo, scuola | Leave a Comment »
“Repubblica” promuove il Molise
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
“Il Molise che esiste. E resiste”. Un titolo in fondo un po’ scontato, ma necessario per ribaltare le tante etichette canzonatorie che sempre più spesso accompagnano ingiustamente la più piccola regione del Mezzogiorno. Con conseguenze nefaste. A rimettere le cose a posto ci sta pensando il quotidiano “La Repubblica”, che dopo aver pubblicato la scorsa estate una “Guida del Molise” che ha riscosso un’ottima accoglienza, specie tra i molisani a Roma (dove è stata presentata con successo lo scorso dicembre dall’associazione “Forche Caudine”), ora dedica uno splendido articolo all’Alto Molise, in particolare a Borgotufi, frazione di Castel del Giudice.
“La Bella Italia, quella che rischiamo di perdere per sempre schiavi di memorie vacue e semiparalizzate da tecnologie sempre più invasive e invalidanti, quella che non compare nei libri di geografia, quella nascosta tra le montagne, quella coraggiosa che resiste al gelo, dove di inverno si arriva facilmente a meno 10, quella dei silenzi impalpabili – scrive il giornalista siciliano Giuseppe Cerasa, l’autore del pezzo. Una scoperta tardiva ma sorprendente per il responsabile delle “Guide” regionali promosse dal quotidiano. Un amore nato proprio grazie all’incontro con l’associazione “Forche Caudine”, che ha voluto fortemente la “Guida” dedicata alla nostra regione (l’unica che mancava nella collana) e che ora sta spingendo perché entro un anno si realizzi la seconda edizione.
“Nel Molise troppo spesso sono state investite risorse economiche, anche ingenti, per operazioni che non hanno dato ritorni – spiegano dall’associazione, che a breve festeggerà i trent’anni di vita con una serie di innovative iniziative e di restyling del sito e della comunicazione. “Occorre invece puntare su partner di primo livello, proprio perché la nostra regione non deve essere considerata, more solito, una Cenerentola. Il taglio del pezzo del quotidiano è quello giusto: valorizzare ciò che di buono è stato fatto, promuovere la natura, la gastronomia, i giovani che ci mettono la faccia e resistono, appunto”.
Cerasa cita “le straordinarie pallottine di cacio e ova, la vellutata di patate e mele bio coltivate in un campo di fronte, con porcini e pancetta croccante, la chitarrina fresca al sugo di agnello, la zuppa di legumi di Capracotta, il capocollo di maiale cotto a bassa temperatura con purea di patate di Avezzano, la cicorietta ripassata con traccia di peperone crusco. Per finire torta di mele bio, cannella e salsa alla vaniglia”.
L’associazione, però, rende nota una spiacevole “chiusura” alla promozione. “Abbiamo saputo che la Camera di commercio molisana s’è tirata nel sostegno alla nuova edizione della Guida – continua la nota dell’associazione. “Certo, questione di bilanci. Ma soprattutto di scelte. Se il Molise deve aprire un nuovo ciclo nella sua promozione, dal momento che finora i fallimenti non si contano più, è necessario partire proprio da qui”. (fonte: forche caudine)
Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: forche caudine, guida, molise, reoubblica | Leave a Comment »
Parigi: La linea 14 nel 2018 compie vent’anni
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
E’ stata infatti aperta al pubblico nel 1998 e si sviluppa lungo nove fermate che vanno da Gare Saint-Lazare a Olympiades, attraverso il centro di Parigi. Partendo da Nord, ovvero dal capolinea di Saint-Lazare, l’occasione è subito ghiotta per fare un giro nei dintorni e cimentarsi in una seduta di shopping nei mitici Magasin Printemps Paris Haussmann che si trovano ad appena trecento metri, su Boulevard Haussman.
La seconda fermata, quella di Madeleine, permette di immergersi nuovamente in un mondo di lusso e raffinatezza: a pochi passi si trova infatti il Musée du Parfum Fragonard. Il museo svela ai visitatori tutti i segreti della produzione di profumi della famosa Maison Fragonard, dalla materia prima alla profumeria, in un vero e proprio viaggio olfattivo che stupirà adulti e bambini. Si rimane incantati davanti a una così preziosa collezione di boccette di profumo risalenti all’antichità fino ai giorni nostri e si viene completamente immersi nell’atmosfera di una fabbrica di profumi che iniziò la sua produzione alla fine del XIX secolo. Scendendo a Pyramide, invece, è possibile ammirare l’insieme monumentale del Palais-Royal con il suo palazzo e i suoi incantevoli giardini. Creato dal cardinale Richelieu nel 1633, il Palais Royal accolse le famiglie reali fino alla costruzione di Versailles: oggi i tranquilli giardini sono racchiusi in uno splendido complesso architettonico che guarda al futuro con le sculture contemporanee di Buren e Bury. Impossibile non citare il Louvre, altra importante attrazione che si trova a pochi passi da qui: il Museo più famoso di Francia non ha bisogno di presentazioni, è la mecca di tutti gli appassionati d’arte e non solo, il tempio dell’arte occidentale dal Medioevo al 1848, lo scrigno dove scoprire opere risalenti alle antiche civiltà orientali, egiziane, greche, etrusche, romane, oltre alle arti grafiche e alle arti islamiche per un totale di circa trentacinquemila opere. Inoltre, la fermata Pyramide è un invito a scoprire anche il Musée des arts décoratifs: situato in un’ala del Louvre, questo museo, spesso sede di imperdibili mostre temporanee, offre ai visitatori un tuffo nell’art de vivre, dal Medioevo ai tempi contemporanei, attraverso un percorso lungo il mondo delle arti decorative, del design, della moda e del tessile, della pubblicità e del design grafico.
Riprendendo il viaggio lungo la linea 14 “Ultra Violet” si giunge alla fermata Châtelet: ottimo pretesto per una bella passeggiata lungo rue de Rivoli – la larga strada voluta da Napoleone Bonaparte che con i sue tre chilometri va dagli Champs Elysées fino alle Tuileries e al Louvre passando per il Marais – alla scoperta dei suoi negozi, un vero e proprio susseguirsi di piacevoli tentazioni per gli amanti dello shopping. Per un po’ di arte dopo tanti acquisti, l’indirizzo da segnare è invece 59 Rue de Rivoli, sede dell’eccentrico aftersquat, un collettivo di artisti autogestito e aperto al pubblico gratuitamente, considerato il quartier generale dell’arte alternativa di Parigi.
A due passi da lì è da vedere anche Tour Saint-Jacques, una torre in stile gotico fiammeggiante alta circa cinquantadue metri, che svetta da sola nel mezzo del piccolo giardino che porta il suo nome. Costruita tra il 1509 e il 1523, la Tour Saint-Jacques è l’unica traccia rimasta dell’Eglise Saint-Jacques-de-la-Boucherie, che venne distrutta nel 1797. Questo santuario era il punto d’incontro della Via Toronensis nel pellegrinaggio verso Santiago de Compostela.Prochain arrêt: Gare de Lyon. Questa fermata vale essa stessa una visita, trattandosi di una delle più belle stazioni parigine. Costruita nel 1855, andò quasi completamente distrutta a causa di un incendio durante la Comune di Parigi nel 1871. In occasione dell’Esposizione Universale del 1900, la stazione fu completamente ricostruita su un progetto dell’architetto Marius Toudoire. Il nuovo edificio, con la sua meravigliosa facciata su Place Diderot (oggi Place Louis-Armand) e una torre dell’orologio di 67 metri, fu inaugurato il 6 aprile 1901. La Gare de Lyon è inoltre famosa per il suo ristorante Le Train Bleu, uno dei ristoranti più iconici della capitale.Per una pausa nel verde è perfetta la fermata di Bercy: il Parco da cui prende il nome, Parc de Bercy, è situato in una zona precedentemente occupata da magazzini di vino e conserva ancora una eco del suo passato, grazie alla presenza di un vigneto e di una vecchia linea ferroviaria. Amato dai parigini che qui vengono a passeggiare o a fare sport, è il luogo ideale per rilassarsi lontano dalla frenesia della città. Il parco è composta da tre giardini: il “Jardin romantique”, con un piccolo laghetto popolato da anatre e gigli, “Les Parterres”, dedicato alle attività botaniche e “Les Prairies” con i suoi ampi prati ombreggiati.Cour Saint-Émilion è la fermata ideale per raggiungere Les Pavillons de Bercy, che comprende Le Musée des Arts Forains, Le Théâtre du Merveilleux, Les Salons Vénitiens e Le Théâtre de Verdure, luoghi ricchi di storie da raccontare che accolgono oltre duecentomila visitatori ogni anno. Il museo delle arti fieristiche ospita la ricostruzione di un antico parco giochi con giostre e attrazioni, catapultando il visitatore direttamente nel 1900, quella che fu l’età d’oro dei luna park. Nel teatro delle meraviglie, invece, il reale e il virtuale si incontrano regalando un’esperienza indimenticabile tra illusioni e sorprese, grazie a uno scenario che rende omaggio alla forma di intrattenimento popolare nel XIX secolo, ovvero il teatro “delle meraviglie e le sue fantasmagorie”. Les Salons Vénitiens è invece ispirato allo stile dei palazzi veneziani del XVIII secolo ed è ricostituito e
allestito per un perfetto ricevimento di carnevale. A tutta questa meraviglia si aggiungono i suggestivi giardini de Le Théâtre de Verdure.La fermata Bibliothèque François Mitterrand parla chiaro: l’attrazione maggiore da queste parti è proprio la Biblioteca Nazionale di Francia dedicata all’ex Presidente Mitterand, progettata dall’architetto Dominique Perrault con legno, vetro e acciaio e inaugurata nel 1996. Su ciascuno dei quattro angoli di questa enorme piazza si erge una torre a forma di libro aperto: l’insieme architettonico risulta arioso e armonico, nonostante la natura monumentale della costruzione. Le sale di lettura si affacciano sulla piattaforma centrale, con un giardino interno che richiama lo stile di una foresta urbana. All’interno, i visitatori possono ammirare due enormi e spettacolari mappamondi di Luigi XIV e prendere parte a un nutrito programma di grandi mostre temporanee. All’esterno, un cinema, un food truck e numerosi ristoranti forniscono all’area un’atmosfera vivace. Eccoci giunti al capolinea, Olympiades: il tour lungo la metro viola di Parigi termina con un po’ di relax nel Parc de Choisy, un parco di ispirazione classica, di forma rettangolare, con una grande piscina ornamentale aree giochi e angoli tranquilli per rilassarsi nel verde o ammirare la grande varietà di alberi presenti, tra cui cenere, tiglio e ginkgo biloba.
Posted in Estero/world news, Viaggia/travel | Contrassegnato da tag: linea 14, parigi, saint lazare | Leave a Comment »
E’ di scena la poesia al Teatro di Villa Torlonia
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Roma da giovedì 18 gennaio (ore 18.30) in scena al Teatro di Villa Torlonia un ciclo di letture di poeti a cura di Elio Pecora. Un itinerario poetico fino al mese di giugno con LE RAGIONI DELLA POESIA, 8 incontri con 39 poeti alla riscoperta dei confini della parola, il meglio della poesia italiana dei nostri anni declamata dalla voce stessa degli autori. Protagonisti del primo appuntamento, i poeti Luca Archibugi, Silvia Bre, Luca Baldoni e Giancarlo Pontiggia. «Tra la fine degli anni Settanta e la metà degli anni Novanta ho curato in teatri, gallerie, caffè, un esteso numero di letture pubbliche di poesia a cui ho chiamato poeti di diversa età e fama, da Arbasino a Caproni, da Amelia Rosselini a Iolanda Insana, da Bellezza a Raboni – dichiara Elio Pecora – Guardavo a quelle letture come a vere antologie orali. Torno a quelle imprese con lo stesso intento. La scelta degli autori non è esaustiva, ma rappresenta una parte considerevole di quanto la poesia, in Italia, continui a manifestarsi e a consegnarsi come un sicuro nutrimento».
Posted in Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre, Roma/about Rome | Contrassegnato da tag: scena, teatro, villa torlonia | Leave a Comment »
First Rome Conference on Forgiveness
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Roma, giovedì 18 gennaio 2018 (ore 14:00, Aula Magna “Giovanni Paolo II”) alla Pontificia Università della Santa Croce. Un risentimento può durare giorni o addirittura anni. Il perdono, come risposta ad una grave ingiustizia, può sanare divisioni profonde e rapporti tesi in ambito familiare, nella propria comunità o tra le nazioni.
L’iniziativa vedrà coinvolti intorno allo stesso tavolo esponenti di vari ambiti e provenienti da più paesi, che si confronteranno sul tema del perdono, in particolare su come aiutare i bambini e i ragazzi a perdonare, come il forgiveness è concepito nella cristianità, nel giudaismo e nell’Islam, o come attuarlo in caso di conflitti politici.
Tra i relatori, Robert Enright, pioniere dello studio sociale e scientifico sul perdono (University of Wisconsin-Madison, Stati Uniti); Annette Shannon, docente a Belfast, in Irlanda del Nord; Barbara Marchica, del Consiglio Pastorale di Milano; Omer Ahmed Kerim Berzinji, Ambasciatore dell’Iraq presso la Santa Sede; Peta Pellach, dell’Elijah Interfaith Institute di Gerusalemme; Gammenos Mastrojenni, del Ministero degli affari Esteri; Paola Binetti, deputata e senatrice del Parlamento Italiano; Alison Sutherland, direttore del Rotarian Action Group for Peace in Gran Bretagna; e mons. Mariano Fazio, Vicario Generale dell’Opus Dei e Vice Gran Cancelliere dell’Università della Santa Croce.
Posted in Roma/about Rome, Università/University | Contrassegnato da tag: conference, forgiveness, santa croce, università | Leave a Comment »
Inflazione al 2%: panacea di tutti i mali?
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, e la presidente della Federal Reserve americana, Janet Yellen, nelle loro brevissime dichiarazioni prenatalizie hanno fatto a gara a parlare dell’inflazione che non c’è. Per loro una vera e propria ossessione.
A nostro avviso è la dimostrazione della mancanza di una corretta valutazione della situazione economica e finanziaria nazionale e internazionale e dell’assenza di un virtuoso piano di rilancio economico che punti allo sviluppo e non solo alla crescita.
La parola “inflazione” è stata ripetuta da entrambi ben 15 volte in un testo di 2 paginette. Yellen però batte Draghi 4 a 3 nella citazione del 2% di inflazione quale obiettivo da raggiungere per avere un’economia ben funzionante. Dal 2010 il target del 2% è diventato un mantra ossessivamente ripetuto in tutte le salse.Nell’immaginazione di alcuni economisti di recente grido, il 2% d’inflazione sarebbe sinonimo di un’economia in movimento, dove aumentano gli investimenti, i consumi, i redditi delle famiglie e, dulcis in fundo, farebbe diminuire anche il debito pubblico che si svaluterebbe di anno in anno in rapporto ad un Pil inflazionato.
Questa teoria è stata totalmente sposata dalle banche centrali che, come è noto, da anni si danno da fare per far ripartire l’inflazione. Alcuni, per abbattere il debito pubblico, la vorrebbero al 4-6% annuo. Ci si scorda evidentemente che in un passato recente molti governi e molte famiglie in vari Paesi hanno lottato contro l’iperinflazione del 15-20%.
L’inflazione è una bestia selvaggia, innocua se ne parla soltanto, ma terribile e incontrollabile se si muove e comincia a galoppare.
Certo, anche la deflazione che abbiamo avuto per alcuni anni dopo la Grande Crisi è un “animale” non meno pericoloso. Essa avviene quando l’economia si avvita su se stessa, con una diminuzione dei prezzi dovuta in gran parte alla riduzione dei consumi e dei bilanci pubblici, al crollo dei commerci internazionali e di conseguenza anche delle produzioni e dell’occupazione.
La deflazione genera un immobilismo progressivo in cui tutti gli attori economici sono indotti a posticipare le decisioni d’investimento o di acquisto nella prospettiva che i prezzi possano scendere ancora. E’ un processo che porta direttamente alla recessione.
L’obiettivo “inflazione al 2%” è il “fratello gemello” della politica monetaria espansiva del Quantitative easing di creazione di grande liquidità da parte delle banche centrali per acquistare titoli di stato e, soprattutto, i titoli cosiddetti asset-backed-security (abs) in possesso delle grandi banche, che spesso sono di carattere speculativo e di bassa affidabilità.
Il programma avrebbe dovuto spingere il sistema bancario a concedere più crediti alle imprese e alle famiglie che così avrebbero creato più investimenti, più ricchezza, più consumi e, quindi, anche generato la desiderata inflazione del 2%.
Gli anni passati di bassa inflazione hanno anche comportato tassi d’interesse molto bassi, vicini allo zero, che, secondo la teoria, avrebbero dovuto agevolare nuovi crediti per nuovi investimenti.
Così non è stato. Si è trattato di due automatismi che non hanno funzionato. L’unico parametro che, invece, è veramente cresciuto è stato quello concernente i debiti pubblici e quelli delle imprese. L’altro parametro negativo è stato quello dei salari bassi e della precarietà.
Evidentemente le banche centrali, soltanto con la politica monetaria e finanziaria, non riescono a influenzare gli andamenti macroeconomici, come ad esempio i prezzi del petrolio e delle altre materie prime. In verità secondo noi, non sono state nemmeno capaci di orientare i comportamenti del sistema bancario e della finanza.
Alla fine s’intuisce che il cosiddetto “inflation targetting” più che una teoria economica è una politica dell’informazione. Da qualche tempo le banche centrali hanno fatto della loro comunicazione l’asse portante delle scelte economiche e monetarie, ritenendo che l’annuncio di alcuni paletti e degli obiettivi delle loro politiche fosse sufficiente a determinare comportamenti virtuosi nel complesso mondo bancario e finanziario.
E’ arrivato il momento di ritornare ai sani principi dello sviluppo economico. Se l’economia privata stenta a muoversi, lo Stato deve iniziare a investire in settori, come le infrastrutture, la modernizzazione tecnologica e altri, che possono trainare l’intera economia. Spesso lo ha fatto l’America industriale e capitalista. Negli anni trenta dello scorso secolo con il New Deal lo fece il presidente Franklin D. Roosevelt. Quindi, se il sistema bancario privato non fa rifluire sui mercati i soldi offerti gratuitamente dalle banche centrali, occorre creare nuovi canali di credito.
A proposito, in Europa che fine hanno fatto i project bond che la Commissione europea aveva proposto qualche anno fa? Si trattava di finanza produttiva e non speculativa che avrebbe dato un grande stimolo alla realizzazione delle nuove infrastrutture e alla modernizzazione del sistema produttivo, creando sicuramente nuovo reddito e una qualificata occupazione, soprattutto per tanti giovani lasciati allo sbando fuori dal mercato del lavoro. Non vorremmo che nel nostro Paese il recente aumento delle bollette energetiche e delle tariffe autostradali, non certo giustificabili, fosse funzionale al fantomatico obiettivo dell’inflazione al 2%. (Mario Lettieri già sottosegretario all’economia e Paolo Raimondi economista)
Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: inflazione, mali, mario draghi, panacea | Leave a Comment »
“La Tecnologia e la Robotica in Riabilitazione”
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Roma. 19 gennaio prossimo nel corso di un Convegno in programma presso il Centro Congresso Auditorium Aurelia, dal titolo “La Tecnologia e la Robotica in Riabilitazione”, i risultati finali di una studio scientifico multicentrico, teso a misurare l’efficacia dell’utilizzo della tecnologia robotica nella riabilitazione dell’arto superiore nello stroke.
Il Convegno, a cui interverranno, tra gli altri, il nuovo direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi, Maria Chiara Carrozza e il direttore generale Ricerca e Innovazione in Sanità del Ministero della Salute, Giovanni Leonardi, è accreditato ECM per i medici (tutte le specializzazioni) i fisioterapisti e i tecnici di neurofisiopatologia ed è patrocinato dalla Società di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER) e dalla Società Italiana di Riabilitazione Neurologica (SIRN).
Si tratta di una ricerca senza precedenti a livello mondiale in questo settore, per numero di pazienti coinvolti (260 complessivamente), che mette a confronto i dati raccolti da pazienti trattati con le nuove tecnologie, con quelli raccolti dai pazienti trattati secondo le terapie tradizionali.
Da più di un anno infatti, in nove Centri della Fondazione Don Gnocchi in Italia sono utilizzati alcuni sistemi robotici che integrano e supportano il lavoro dei terapisti nella riabilitazione dell’arto superiore di pazienti colpiti da ictus o altre patologie neurologiche, con un’azione specifica sui movimenti di mano, polso, gomito e spalla.
“La riabilitazione robotico-tecnologica è efficace nel recupero dell’arto superiore dopo un ictus, con effetti comparabili e per alcuni aspetti superiori alla riabilitazione tradizionale”, questo il commento di Irene Aprile, medico neurologo e coordinatrice del Gruppo di Riabilitazione Robotica e Tecnologica di Fondazione. “Un modello organizzativo che utilizzi la robotica e la tecnologia consente una ottimizzazione delle risorse umane ed una conseguente possibilità di intensificazione del trattamento e di estensione al maggior numero di pazienti possibile, con il vantaggio di poter misurare e monitorare i progressi del paziente in ogni momento del suo percorso riabilitativo”.
Milano, Firenze, le due strutture di Roma (“S. Maria della Pace” e “S. Maria della Provvidenza), ma anche centri minori, come Rovato (BS), La Spezia, Fivizzano (MS) e altri del meridione d’Italia, solitamente penalizzati dal punto di vista delle prestazioni sanitarie, come S. Angelo dei Lombardi (AV) e Acerenza (PZ): questi i Centri dove sono state attrezzate le palestre robotiche e dove la migliore tecnologia oggi disponibile, si sposa alla professionalità e all’esperienza di operatori esperti e formati, così da produrre un risultato il più efficace possibile per il recupero funzionale del paziente colpito da ictus.
A collaborare alla raccolta dei dati dello studio multicentrico sono intervenute anche le strutture della Fondazione Don Gnocchi di Marina di Massa e Tricarico (MT), che hanno fornito i dati sui pazienti trattati con le metodologie tradizionali.
Posted in Roma/about Rome, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: riabilitazione, robotica, tecnologia | Leave a Comment »
Gentiloni cede la sovranità alla Francia
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Dichiarazione dell’onorevole Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia: “Il ‘Trattato del Quirinale’ al quale starebbero lavorando congiuntamente il presidente del consiglio italiano Paolo Gentiloni e il presidente francese Emmanuel Macron, avente l’intento di rafforzare la cooperazione bilaterale tra Italia e Francia, rappresenta una umiliazione che il nostro premier fa subire all’Italia da parte dei cugini d’oltralpe. Qual è il motivo per cui il tanto europeista Macron, il giovane politico che ha vinto le ultime elezioni francesi presentandosi con il chiaro intento di voler riformare l’Unione Europea in una rafforzata cooperazione multilaterale, desidera ora così tanto stipulare un trattato bilaterale con l’Italia, appena prima di saldare un patto di ferro con la Germania per decidere i destini dell’Europa? Il sospetto che ci viene è che il presidente francese da una parte voglia riformare l’Europa, sfruttando la sua partnership di ferro con Berlino, e dall’altra portare a casa vantaggi enormi per la sua Francia, sfruttando l’attuale debolezza contrattuale di Roma. Questo improvviso ritorno di fiamma con il nostro paese, culminato con l’elogio fatto da Macron a Gentiloni, non è affatto credibile ed ha tutta l’aria di un grande tranello teso al nostro Primo Ministro per convincerlo a firmare un trattato chiaramente vantaggioso per la sola Francia. Abbiamo già avuto più che una riprova del fatto che del presidente Macron non c’è da fidarsi. Non ci siamo scordati, infatti, del caso riguardante l’acquisto dei cantieri navali di Saint-Nazaire da parte di Fincantieri, con il governo francese che, in barba alle normative europee e alle regole di mercato, ha messo i bastoni tra le ruote ad una trattativa già conclusa, rifiutandosi di concedere il controllo dei
cantieri alla multinazionale italiana. Una vicenda che sfiorò lo scontro diplomatico e che finì sui tavoli di Bruxelles, bollata come una ‘vergogna’ anche dalla stampa finanziaria anglosassone. Fu lo stesso Macron a rimettere in discussione il precedente accordo stipulato dal suo predecessore Francois Hollande, al fine di ‘garantire la tutela dei posti di lavoro, ma anche la sovranità della compagnia’, dopo aver raccolto ‘le preoccupazioni dei lavoratori’ e affidando al suo ministro dell’Economia, Bruno Le Maire, il compito di ‘negoziare per individuare un nuovo assetto azionario’, culminato poi con la proposta di offrire a Fincantieri soltanto il 50% del pacchetto azionario contro il 66,6% che il precedente accordo stabiliva. Così come non ci siamo dimenticati di come la Francia abbia votato per Amsterdam come nuova sede dell’European Medical Agency, che avrebbe dovuto finire a Milano come logica voleva, mentre lei, grazie agli accordi sottobanco fatti con gli altri paesi europei, riusciva a garantirsi la nuova sede dell’European Banking Agency a Parigi, in cambio, si era fatto credere, di sostenere la candidatura dell’ingenuo ministro dell’economia Pier Carlo Padoan alla guida dell’Eurogruppo. Sappiamo tutti come anche questa vicenda è andata a finire”.
Posted in Politica/Politics, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: francia, gentiloni, macron, sovranità | Leave a Comment »
Sindacati di Polizia: da contratto subito a contratto subìto!
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
Ingiustificabile e deplorevole, anche elettoralmente, in queste condizioni di assoluta opacità e incertezza è la pretesa del Governo di dividere con non chiare alchimie amministrative il contratto di lavoro parte normativa dalla parte economica e chiudere subito quest’ultima con risorse assolutamente inadeguate. A dichiararlo sono le tre Organizzazioni sindacali della Polizia di stato UGL – FSP Polizia, COISP e CONSAP . Il rinnovo del contratto di lavoro per il personale di un Comparto così strategico per la tenuta democratica e la convivenza civile del Paese non può e non dovrebbe mai essere assoggettato a finalità propagandistiche pre-elettorali. D’altronde, se l’intenzione del Governo fosse stata realmente quella di non mortificare la dignità professionale degli operatori della sicurezza e della difesa – ai quali, si ricorda, ancora oggi sono preclusi diritti costituzionalmente garantiti a tutti i lavoratori, quale quello di sciopero – avrebbe rispettato la legge che gli imponeva di ascoltare le rappresentanze di quei lavoratori prima della predisposizione della legge di bilancio. Troppo comodo, oggi, nascondersi dietro l’approvazione di quella legge che riconosce un “elemosina” di Stato in favore delle donne e degli uomini in divisa chiamati sempre a maggiori responsabilità e sacrifici. Dall’analisi della legge di bilancio, gli arretrati di due anni ammonterebbero a circa 8 euro netti medi mensili, quindi per un ispettore capo (chissà cosa finirebbe nelle tasche degli agenti) ed un ipotetico incremento a regime di circa 42/45 euro netti sempre per un ispettore capo (evidentemente meno per sovrintendenti e agenti). Zero, assolutamente zero, invece, è riservato ad istituti fondamentali come la previdenza complementare, ancora inesistente per i lavoratori del Comparto, per gli adeguamenti di talune indennità operative, ancora ferme agli importi stabiliti nel lontano 1992, per una reale tutela legale e sanitaria vista l’esclusiva, particolare ed eccessiva sovraesposizione a cui sono quotidianamente sottoposti gli operatori della sicurezza in virtù del lavoro svolto, per non parlare dello straordinario pagato ancora meno dell’ora ordinaria con circa 7,00 euro l’ora e tanto altro ancora. L’incremento prospettato e riservato dal Governo, quindi, così come emerge dal dato della legge di bilancio per poliziotti e militari risulterebbe a regime di circa il 3,48% della retribuzione, mentre l’aumento dello stipendio, la cosiddetta “mercede”, riconosciuto sempre da questo Governo per i detenuti che lavorano in carcere, è stato giustamente dell’83%. Ognuno tragga le proprie considerazioni! Dal momento che a distanza di circa sei mesi dall’apertura formale del tavolo di lavoro per il rinnovo contrattuale e i due precedenti incontri, anche a questo terzo appuntamento, ancora una volta, il Governo si è presentato senza uno straccio di bozza o documento o tabella che chiarisca la reale portata economica, non è dato neanche sapere, al momento, se questi mirabolanti “incrementi”, consistenti in poco più di una pizza al mese a regime, siano previsti a decorrere dal 1 gennaio o dal 31 dicembre 2018. Pertanto, concludono i sindacati di polizia, con tali inadeguate risorse e siffatti anomali metodi, più che un contratto subito questo si presenta come un contratto subìto da poliziotti e militari, in totale spregio della loro dignità professionale! UGL-FSP POLIZIA (Mazzetti) COISP (Pianese) CONSAP (Innocenzi)
Posted in Diritti/Human rights, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: contratto, polizia, sindacati | Leave a Comment »
Altri posti per il reinsediamento dopo la morte nel Mediterraneo di 160 persone
Posted by fidest press agency su sabato, 13 gennaio 2018
L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, rinnova il suo appello agli Stati affinché contribuiscano a salvare vite umane mettendo a disposizione più posti per il reinsediamento e altre alternative sicure per la protezione dei rifugiati, incluso il ricongiungimento famigliare. Solo in questa settimana, circa 160 persone hanno perso la vita o risultano disperse in tre diversi incedenti nel mar Mediterraneo.
Lunedi (8 gennaio), i sopravvissuti a un incidente che ha presumibilmente causato più di 60 vittime, sono stati recuperati e fatti sbarcare a Catania dalla Guardia Costiera italiana. Oltre agli otto corpi recuperati dai soccorritori, si teme che possano essere annegate altre 56 persone, tra le quali 15 donne e 6 bambini.Lo stesso giorno, in un altro incidente, un’imbarcazione che trasportava 54 persone si è ribaltata al largo delle coste del Marocco. La Guardia Costiera marocchina ha riferito che due uomini sono annegati.
Martedì (9 gennaio), l’UNHCR e l’organizzazione partner International Medical Corps, hanno dato assistenza allo sbarco a Tripoli di 279 tra rifugiati e migranti operato della Guardia Costiera libica. Secondo quanto riferito dai sopravvissuti tra le 60 e le 100 persone risulterebbero disperse. Nessuno dei corpi è stato finora recuperato.Nel settembre del 2017 l’UNHCR ha fatto appello affinché venissero messi a disposizione 40.000 posti per il reinsediamento in 15 Paesi d’asilo e transito lungo la rotta del Mediterraneo centrale. Si ritiene che in tutto siano 277.000 i rifugiati con necessità di reinsediamento in questi Paesi.Per venire incontro a queste necessità, l’UNHCR ha finora ricevuto circa 13.000 offerte di posti per il 2018 e il 2019. La maggioranza di queste fanno parte di programmi di reinsediamento globale già regolarmente istituiti, e solo poche sono invece posti addizionali.
Dal novembre del 2107, l’UNHCR ha evacuato centinaia di rifugiati vulnerabili, la grande maggioranza dei quali donne e bambini, dalla Libia al Niger. Per quanto riguarda i minori non accompagnati, verrà individuata una soluzione nell’interesse maggiore di ogni bambino, mentre gli adulti saranno sottoposti alle regolari procedure dell’UNHCR con la prospettiva di trovare soluzioni anche per loro, incluso il reinsediamento.L’UNHCR insiste affinché venga adottato un approccio comprensivo nella gestione dei movimenti di migranti e rifugiati che affrontano i pericolosi viaggi attraverso il deserto del Sahara ed il mar Mediterraneo. E’ necessario costruire e rafforzare la capacità di protezione e supporto al sostentamento negli Stati di primo asilo, fornire ai rifugiati modalità più protette e regolari per trovare la sicurezza, attraverso percorsi legali quali il reinsediamento e la riunificazione famigliare, ed affrontare le cause principali che costringono i rifugiati alla fuga.
Posted in Estero/world news, Politica/Politics | Contrassegnato da tag: mediterraneo, persone, reinsediamento | Leave a Comment »