Roma. Quali sono gli orizzonti della ricerca farmaceutica? Quali le complessità e gli investimenti necessari, anche in termini di capitale umano, per trasformare una nuova molecola in un farmaco? Qual è il vero valore generato dall’industria farmaceutica?
Questi i temi centrali del Corso di formazione e aggiornamento per giornalisti organizzato a Roma da SICS – Società Italiana di Comunicazione Scientifica e Sanitaria – in collaborazione con la Fondazione MSD.
Il corso è stato strutturato come un confronto dialettico tra mondo istituzionale e professionisti della comunicazione in sanità, volto a declinare i principi basilari di etica e deontologia della comunicazione scientifica secondo criteri ben precisi di notiziabilità.
Velocità, capillarità e “viralità” dell’informazione, infatti, sono spesso in conflitto con la necessità di approfondimento richiesta quando si trattano temi correlati alla salute e alla cura della persona. Un aspetto, questo, che assume oggi particolare rilevanza, a seguito dell’introduzione di terapie sempre più mirate e complesse che stanno rivoluzionando i paradigmi di cura di diverse patologie, sia rare sia di grande incidenza, come quelle oncologiche.
Se da un lato è fondamentale perseguire il massimo rigore scientifico nell’analisi delle fonti, nello studio e nell’incrocio dei dati e nell’elaborazione dei messaggi, dall’altro è necessario che tutti gli attori del sistema collaborino su un comune terreno di conoscenza dei temi legati al valore della salute, alla sostenibilità economica, all’innovazione scientifica e tecnologica, ai nuovi scenari della ricerca.
E’ proprio con questo spirito di collaborazione e alleanza per la promozione di una informazione che sia al contempo scientificamente fondata e capace di raggiungere in modo chiaro ed efficace il cittadino, che oggi si sono confrontati i protagonisti del mondo della salute: istituzioni, cittadini, società scientifiche e professionisti della comunicazione.
Stefano Vella (Presidente AIFA), Patrizia Popoli (Direttore Centro Nazionale Ricerca e Valutazione Preclinica e Clinica dei farmaci dell’Istituto Superiore di Sanità), Massimo Scaccabarozzi (Presidente di Farmindustria), Federica Castellani (Head of Medical and Health Information Service di EMA), Paola Testori Coggi (Presidente CPR, AIFA), Sonia Viale (Assessore alla Sanità della Regione Liguria) e Antonio Gaudioso (Segretario Nazionale di Cittadinanzattiva) hanno approfondito i temi della complessità e dei costi della ricerca, della valutazione e delle problematiche di accesso alle cure.
A seguire, è stato sottolineato il valore dell’innovazione farmaceutica e tecnologica per la persona e per il sistema sanitario nel suo complesso nonché la valutazione dell’impatto sociale, economico e culturale delle nuove cure e delle nuove tecnologie illustrata da Pietro Derrico (Presidente della Società Italiana di Health Technology Assessment).
La lectio magistralis di Andrea Grignolio (Storico della Medicina) su etica e deontologia della comunicazione scientifica ha introdotto la parte finale del corso: un dialogo a più voci sui temi della comunicazione e della notiziabilità tra responsabili della comunicazione istituzionale (Luciano Fassari, Ministero della Salute, Mirella Taranto, Istituto Superiore di Sanità, Fabio Mazzeo, AIFA e Agostino Carloni, Farmindustria) e giornalisti esperti del settore come Stefano Marroni (Vice Dir. TG2), Daniela Minerva (Caporedattore di Repubblica) e Annalisa Manduca (RAI Radio1).
Archive for 10 marzo 2018
Il Valore del Farmaco, il Valore della Cura
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science, Roma/about Rome | Contrassegnato da tag: cura, farmaco, valore | Leave a Comment »
Francesco: Un papato messianico
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Giungono a compimento, questo 13 marzo, i primi cinque anni del pontificato di papa Francesco; è un giorno perciò di auguri, per lui e per la Chiesa, ma anche occasione di un bilancio di ciò che è avvenuto finora.
Quanto agli auguri li accompagniamo con un regalo per lui, il video che pubblichiamo di una struggente canzone di dolore, di sorrisi e di speranza di bambini sradicati e profughi della Siria, ricordando che la Siria dilaniata è stata fin dall’inizio in questi anni al cuore dell’amore del papa.
Quanto al bilancio dedichiamo ad esso vari contributi. Anzitutto pubblichiamo un discorso dello stesso Francesco in cui c’è un po’ la chiave del rinnovamento della fede e della Chiesa: il vangelo della Parola di Dio non è un libro sigillato, ci sono molte cose che ancora non sono venute alla luce, la conoscenza della verità progredisce e la dottrina della fede non può stare in naftalina come una vecchia coperta da proteggere dai parassiti.
Ricordiamo poi il recente convegno sui primi cinque anni di Francesco tenutosi per iniziativa dell’UCSI presso la Federazione Nazionale della Stampa, nel quale il cardinale Bassetti ha annunciato di voler promuovere un incontro dei vescovi dell’area mediterranea, culla delle tre religioni monoteiste, riprendendo l’intuizione dei convegni per la pace di La Pira.
Di quel convegno, come avevamo anticipato nella lettera del 2 marzo, pubblichiamo l’intervento di Raniero La Valle, in cui si dà una rilettura (Relectio de papa Francisco) di questo pontificato non solo come di un pontificato profetico, ma come di un pontificato messianico. Nel vocabolario delle nostre Chiese, messianico vuol dire semplicemente cristiano. Dire messianico è il contrario che dire apocalittico (nel senso della fine) ma è anche il contrario che dire utopico (nel senso dell’attesa o auspicio di un futuro che non arriva mai). Dire messianico vuol dire invece parlare del presente, nel quale però accade la novità, irrompe l’inedito, si apre un passaggio. È il termine che definisce ciò che fa Gesù quando nella sinagoga di Nazaret, all’inizio del cammino che lo porterà sul Golgota, legge la buona notizia di Isaia 61 (gli umili esaltati, i cuori feriti fasciati, gli schiavi liberi e i prigionieri scarcerati) e dice: “Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi udite”, ma fa esplodere quella parola in una straordinaria discontinuità: infatti non annuncia più un giorno di vendetta di Dio a favore del suo popolo di Sion, ma annuncia l’anno di misericordia del Signore a favore di tutti i popoli, imprimendo così una svolta alla storia umana.
Dentro questa svolta storica c’è tutta la tradizione che oggi viene chiamata giustamente giudeo-cristiana, ci sono le Chiese del Nuovo Testamento e ci sono anche i papi. Se ora si guarda a questi cinque anni si possono cogliere i punti di svolta salienti di questo passaggio d’epoca: la chiusura dell’età dello scarto e il ripudio del pensiero (anche religioso) della disuguaglianza; il congedo dall’idea violenta (anche religiosa) della giustizia intesa come contrappasso; la riapertura del Vangelo e perciò il ritorno del Figlio a rivelare i volti inediti del Padre. (By Notizie da Chiesa di tutti Chiesa dei poveri)
Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: francesco, messianico, papato | Leave a Comment »
Elezioni presidenti Camera e Senato
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
“Non essendoci una maggioranza, le presidenze” di Camera e Senato “non potranno appartenere entrambe allo schieramento dei vincitori. Verosimilmente, una andrà alla componente più orientata a sostenere, esplicitamente o implicitamente, programma e governo di centrodestra. Penso soprattutto al Pd”. Che dice di no. “Tra le parole e i fatti c`è la politica. Stiamo cercando di capire se il Pd sarà pronto a darci una qualche forma di appoggio. Esistono tante formule: astensione, appoggio esterno, non sfiducia…”.Così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, in un’intervista al “Corriere della Sera”.“Comunque, gli esiti dell`elezione della seconda e della terza carica dello Stato formeranno la base politica e istituzionale per l`avvio delle consultazioni. E lì entrerà in gioco il presidente della Repubblica”. Dovrà sciogliere un nodo molto ingarbugliato. “In passato, davanti a situazioni complicate il capo dello Stato invitava il presidente della Camera o quello del Senato a fare da esploratore”. Non avete dubbi sul fatto che l`incarico di formare il governo spetti a voi? “No. La nostra coalizione ha più voti e più parlamentari, e la legge elettorale filosoficamente premia le coalizioni”. (noi vorremmo fare una proposta: Perché non disegnate alla presidenza di uno dei due rami del parlamento un rappresentante degli italiani all’estero?)
Posted in Politica/Politics, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: elezioni, presidente camera, senato | Leave a Comment »
Picasso, Matisse and Bradford Lead Our Best-Ever Sale
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Punctuated by extraordinary results for Pablo Picasso and Henri Matisse and a world auction record for Mark Bradford, a historic London Evening Sale achieved our highest sale total in any location at Phillips.Said Edward Dolman, Chief Executive Officer, immediately following the sale, “This is a historic result for Phillips as our 20th Century & Contemporary team achieved the biggest sale in the history of the company. Our total of £97.8 million (US$135.2 million) exceeds last year’s total by almost seven times, an incredible achievement and a testament to the extraordinary team we’ve assembled around the world. This sale continues to demonstrate a solid market for modern and contemporary art, and I expect our momentum to continue in New York this May.”Chairman Cheyenne Westphal elaborated, telling the press, “Our move to expand deeper into the 20th century is clearly paying off as the strong prices we achieved for Modern works such as Pablo Picasso’s La Dormeuse and Henri Matisse’s Nu allongé I (Aurore) contributed to our record sale total. Our terrific showing was bolstered by a world-record price for Mark Bradford’s Helter Skelter I, an astonishing work by one of the greatest painters of our time.”We also achieved strong prices for works by German artists Anselm Kiefer, Georg Baselitz and Wolfgang Tillmans. We’re proud to have worked with some truly exceptional consignors this season, including John McEnroe; the Collection of Betty and Stanley Sheinbaum; and the Triton Collection Foundation.”
Posted in Estero/world news, Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: Bradford, matisse, picasso, sale | Leave a Comment »
Fincantieri e Viking: accordo per la costruzione di altre sei navi
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Trieste, 6 marzo 2018 – In occasione del Seatrade Cruise Global, il più importante appuntamento annuale del comparto crocieristico in corso in questi giorni a Fort Lauderdale (Florida, USA), Fincantieri e Viking hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per ulteriori 6 navi, che porterebbero a un totale di 16 il numero complessivo di unità costruite in partnership dalle due società, estendendo l’orizzonte della collaborazione fino al 2027.
L’accordo per le nuove navi, le cui consegne sono previste negli anni 2024, 2025, 2026, 2027, è soggetto a condizioni specifiche. Di concerto con la società armatrice, infatti, Fincantieri svilupperà un progetto evoluto, basato sulle caratteristiche di successo delle navi precedenti, aggiornate e rivisitate secondo le più recenti tecnologie disponibili sul mercato.
L’attuale flotta oceanica di Viking comprende navi che dispongono esclusivamente di cabine veranda, con una stazza lorda di circa 47.800 tonnellate, e una capacità di ospitare a bordo 930 passeggeri in 465 cabine.Ad oggi Fincantieri ha consegnato 4 navi a Viking Ocean Cruises. La prima della serie, “Viking Star”, è stata realizzata nel cantiere di Marghera e consegnata nel marzo 2015; la seconda, la terza e la quarta, “Viking Sea”, “Viking Sky” e “Viking Sun”, hanno preso il mare dal cantiere di Ancona rispettivamente nel marzo 2016, gennaio 2017 e settembre 2017. Le ulteriori sei unità in portafoglio verranno consegnate nel 2018, 2019, 2021, 2022 (2 unità) e 2023.A margine dell’annuncio odierno, Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato: “Siamo orgogliosi di aver avuto fiducia in una start up che ha ottenuto tanto successo. Nel 2012, infatti, la collaborazione tra noi e questo prestigioso armatore è partita con due navi, e oggi siamo arrivati addirittura a 16 unità. Si tratta di un record assoluto, il maggior numero di navi per un cantiere per conto di un singolo armatore, che fa di Viking, già primo operatore nel comparto cruise fluviale, leader anche in quello delle navi di piccole dimensioni destinate alle crociere oceaniche”. Bono ha continuato: “L’accordo inoltre conferma il momento eccezionale della domanda in questo settore, che consente a Fincantieri di consolidare la propria leadership mondiale, ponendo le basi per incrementare il portafoglio ordini con carichi che danno già oggi tranquillità di lavoro per i prossimi dieci anni”.
Posted in Economia/Economy/finance/business/technology, Viaggia/travel | Contrassegnato da tag: costruzione, fincantieri, navi | Leave a Comment »
Il volto di Dio attraverso il volto dei piccoli
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Roma Lunedì 19 marzo 2018, ore 17 Pontificia Università Gregoriana Piazza della Pilotta 4 sarà presentato il volume di scritti in onore del Prof. Massimo Grilli – ordinario di Teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana, nella quale dirige l’omonimo Dipartimento – in occasione del suo settantesimo compleanno. Il volume “NumeriSecondi. Il volto di Dio attraverso il volto dei piccoli”, edito da Gregorian & Biblical Press, è curato da Maurizio Guidi e Stefano Zeni.All’attività trentennale di docenza in Gregoriana, don Grilli affianca l’impegno nel Progetto Vangelo e Cultura, di cui è direttore scientifico, che promuove l’applicazione della Linguistica Pragmatica ai testi biblici. «Ho sempre pensato che la crisi della Chiesa sia dovuta all’idolatria – ha affermato don Grilli in una recente intervista al mensile “Jesus” – e gli idoli promettono molto, ma mantengono nulla. Nella Bibbia la vera contrapposizione non è quella tra credenti e atei, ma quella tra credenti e idolatri, o meglio tra credenti autentici e credenti idolatri. Le iniziative che papa Francesco chiede alle comunità ecclesiali per riportare la Parola di Dio al centro sono assolutamente indispensabili».
Dopo i saluti del decano della Facoltà di Teologia della Gregoriana, P. Dariusz Kowalczyk SJ, e di P. Michael Kolarcik SJ, Rettore del Pontificio Istituto Biblico e direttore della Collana Analecta Biblica, seguiranno quelli del Dr. Wolfgang Lentzen-Deis, co-fondatore dell’Associazione Evangelium und Kultur (www.evangeliumetcultura.org). Oltre ai curatori dell’opera, interverranno mons. Felix Gmür, Vescovo di Basilea e presidente dell’Associazione Evangelium und Kultur, e il Prof. Detlev Dormeyer, dell’Università di Dortmund, anch’egli membro del Progetto Evangelium und Kultur.
Posted in Roma/about Rome, Università/University | Contrassegnato da tag: dio, gregoriana, piccoli, volto | Leave a Comment »
La cultura del buon dormire
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Roma, 16 marzo 2018 via dei Cessati Spiriti 6/E 8 /A, Orari: 09:45–13:00, 16:00–20:00 Qualità del sonno significa qualità della vita. Ma non tutti sanno come migliorare e prendersi cura del proprio riposo. Per contribuire alla consapevolezza e alla diffusione della cultura del buon dormire il prossimo 16 marzo, il DorelanBed di Roma apre le porte a tutti i visitatori, grandi e piccini, che desiderano una consulenza specializzata e personalizzata.L’evento internazionale arriva quest’anno alla sua undicesima edizione. Organizzato dalla World Sleep Day Committee della World Sleep Society (fondata da WASM e WSF) mira a ridurre il peso dei problemi del sonno nella società attraverso una migliore prevenzione e gestione dei disturbi del sonno.Il tema di quest’anno è “Join the Sleep World, Preserve the Rhythms to enjoy life”, un invito a rispettare i cosiddetti ritmi circadiani per migliorare la qualità della vita. Il ritmo circadiano è il complesso meccanismo che regola i ritmi biologici degli esseri viventi in sintonia con l’ambiente, che si compie all’incirca ogni 24 ore.Il termine “circadiano”, coniato da Franz Halberg, deriva dal latino circa diem e significa appunto “intorno al giorno”. Nel 2017 il Nobel per la fisiologia e la medicina è stato assegnato a Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young: i tre ricercatori sono stati premiati per “le loro scoperte sui meccanismi molecolari che controllano il ritmo circadiano”.
A conclusione della consulenza, tutti gli ospiti riceveranno la Piccola Guida al Benessere del Sonno: buone pratiche quotidiane per dormire bene e vivere meglio.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science, Roma/about Rome | Contrassegnato da tag: cultura, dormire, world sleep | Leave a Comment »
A Parabiago torna la corsa “regina”
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
È in programma domenica 11 marzo la stracittadina “Parabiago Run”. Organizzata dal gruppo podistico Betti’s Grüp Run,con il sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, propone una gara competitiva Fidal sui 10 km e una corsa non competitiva sui 5 oppure sui 10 km. In sole sette edizioni la Parabiago Run ha saputo ritagliarsi un posto di prim’ordine tra gli appassionati e non. L’anno scorso, nonostante il maltempo, oltre mille si sono presentati sotto lo striscione della partenza; nel 2016, con un tempo più clemente, gli iscritti sono stati 1.400, più della metà dei quali “competitivi”.
«La Parabiago Run è volutamente nata come manifestazione aperta a tutti: aperta a chi si muove tenendo sempre sotto controllo il cronometro, ma anche a chi semplicemente vuole misurarsi su un percorso più o meno breve, anche facendo una semplice camminata», spiega il presidente del Betti’s Grüp Run Giuseppe Moroni. «Una formula apprezzata che ci ha portato ad incrementare gli iscritti dai 550 della prima edizione fino a oltre mille promuovendo l’attività sportiva. A questo proposito, quest’anno avremo anche un nutrito gruppo di nordic walker. È anche l’unica gara di Parabiago omologata Fidal, fattore che ci ha permesso di intercettare i “competitivi”. Un ringraziamento particolare a tutte le realtà che ci hanno sostenuto e che hanno creduto in questa manifestazione ponendo le basi per il suo successo».Anche la settima edizione della Parabiago Run vede confermato il sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Una presenza «per riaffermare la nostra vicinanza al territorio attraverso una manifestazione che ha saputo crescere sempre più», osserva il presidente della banca di credito cooperativo Roberto Scazzosi. «Lo sport quando praticato in modo sano è un grande valore che deve essere sostenuto».Il programma prevede alle 8 il ritrovo dei partecipanti al centro sportivo Venegoni-Marazzini in via Carso a Parabiago; alle 9.30 la partenza. Sono previsti premi per i primi cinque uomini e le prime cinque donne delle classifica generale e per i primi tre di ogni categoria Fidal. Inoltre premi ai primi otto gruppi e al primo residente a Parabiago.
Il percorso si snoda su un circuito da 5 km, da ripetersi due volte per coloro che optano per i 10 km. Dal centro sportivo Venegoni-Marazzini, dopo un breve tratto di asfalto il percorso entra nel Parco del Roccolo per un passaggio di sterrato veloce e scorrevole. La gara prosegue poi interamente su asfalto per le vie della città, chiudendo il giro all’interno della pista di atletica del centro sportivo. L’arrivo è all’interno della pista.
Posted in Cronaca/News, Viaggia/travel | Contrassegnato da tag: corsa, parabiaco, regina | Leave a Comment »
Congo: il riaccendersi delle tensioni nel Kasai pone nuove minacce per i civili sfollati
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) esprime profonda preoccupazione per la situazione nel Kasai, una regione della Repubblica Democratica del Congo (RDC), dove la continua instabilità rappresenta un grave rischio per l’incolumità delle popolazioni civili, tra cui diverse centinaia di rifugiati recentemente tornati dall’Angola.Le forze governative congolesi hanno riacquistato il controllo di vaste aree del Kasai, tuttavia perdurano sporadici scontri tra le forze armate e i gruppi di miliziani. Nel frattempo, restano alte le tensioni tra i diversi gruppi etnici, con il rischio che la regione viva nuove esplosioni di violenze. Gli operatori dell’UNHCR presenti a a Tshikapa, una città a circa 60 chilometri dal confine con l’Angola, riferiscono che diversi sfollati interni, così come coloro che sono tornati dall’Angola, non sono riusciti a rientrare nelle loro comunità a causa delle ostilità inter-etniche.A febbraio le tensioni hanno costretto oltre 11.000 persone a lasciare le proprie case e spostarsi verso le zone più settentrionali della regione, nel territorio di Mweka, che si vanno ad aggiungere ai circa 900.000 congolesi sfollati a causa della crisi del Kasai scoppiata nel 2016.Il conflitto nel Kasai ha anche costretto oltre 35.000 congolesi a cercare rifugio in Angola. Dal settembre 2017 alcuni di loro sono tornati volontariamente nella Repubblica Democratica del Congo, scoprendo però che raggiungere le loro vecchie abitazioni era impossibile. Molti di loro oggi vivono in chiese e moschee, mentre altri sono stati costretti a trasferirsi in altre province.Spesso le persone che sono ritornate non trovano alcun sostegno per ricostruire le proprie abitazioni, poiché i finanziamenti umanitari non consentono attualmente di mettere in atto un importante programma di ricostruzione. Per far fronte alla crisi della RDC, l’UNHCR ha richiesto, per il 2018, 368,7 milioni di dollari USA; ad oggi solo l’1% di questa cifra è stata stanziata.
Molti dei rifugiati congolesi in Angola sostengono di non voler tornare nei propri luoghi di origine a causa della fragile situazione. L’UNHCR ritiene inoltre che non sia ancora possibile procedere a rimpatri in modo sicuro, dignitoso e sostenibile, poiché mancano le condizioni di pace e sicurezza.In seguito a tale situazione, l’UNHCR ha espresso profonda preoccupazione nel venire a conoscenza, pochi giorni fa, del rientro forzato di circa 530 congolesi dall’Angola alla RDC, avvenuto tra il 25 e il 27 febbraio. Tra questi, vi erano 52 rifugiati registrati che vivevano nella città di Dundo, vicino al confine con la RDC, e circa 480 rifugiati non registrati che si trovavano nel centro di accoglienza di Cacanda a Dundo. I rimpatri sono stati effettuati nonostante l’UNHCR abbia richiesto alle autorità angolane di effettuare uno screening congiunto del gruppo non registrato. L’UNHCR esorta le autorità angolane ad astenersi da ulteriori rimpatri forzati di cittadini congolesi nel loro paese. Se le condizioni dovessero cambiare, l’UNHCR è pronta a fornire la propria assistenza alle autorità della RDC e dell’Angola per avviare un tavolo di confronto sui rimpatri volontari.
Posted in Estero/world news, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: civili, congo, minacce, sfollati | Leave a Comment »
Cash rewards have a positive impact on low income families’ health in New York City, a study found
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Lifepath announced the publication of its new study on the health impacts of Opportunity NYC–Family Rewards, a conditional cash transfer programme in New York City aimed at improving population health by making cash transfers conditional on engaging in a number of activities, including school attendance, preventive health care use and employment participation for parents. Family Rewards was the first conditional cash transfer program for low-income families in the US. The study, published in the March issue of Health Affairs, a leading health policy journal, found that Family Rewards had small but meaningful effects on the use of some preventive health services, especially dental care. In addition, the programme had a positive impact on parents’ perceptions of their health as well as their level of hope, mainly through improvements in reported financial well-being. This study is a collaboration between King’s College London, Columbia University and MDRC – a nonprofit, social policy research organization – as part of Lifepath, a project funded by the European Commission with the aim of investigating the biological pathways underlying social differences in healthy ageing.Dr. Emilie Courtin, Research Fellow at the Department of Global Health and Social Medicine, King’s College London (UK), and her colleagues found that participation in the program was associated with an increased probability of having had at least two dental check-ups in the past year (by 13% in adults and by almost 15% in children 42 months after the program started). This is a very important effect, as oral health care is one of the largest unmet health care needs in the US, and the single largest among children. Family Rewards also had positive effects on health insurance coverage and receiving treatment for any medical condition. Participants were also less likely to forgo medical care due to cost. These effects translated into modest improvements in health status as measured by parental self-rated health and level of hope.
Family Rewards was created by the New York City’s Center for Economic Opportunity (now NYC Opportunity) in partnership with MDRC and Seedco. It was privately funded and offered to more than 4,700 low-income families in six of New York City’s most deprived communities – two each in the boroughs of the Bronx, Brooklyn and Manhattan. It operated from 2007 to 2010 and distributed a total of $20.6 million in cash transfers to participating families, with an average of $8,674 per household. So far, the programme had already shown positive effects regarding reduction in poverty and material hardship, and improvement in perceived financial well-being and graduation rates for children. This new study further explores its effects on health and health care use.
“On top of New York City’s strong existing social safety net, Family Rewards has led to some improvements in health care access and perceived health of poor families” said Dr. Emilie Courtin, lead author of the study. Dr. Courtin added “A key strength of the study is its design. Family Rewards was evaluated in a randomized-controlled trial – the gold standard for finding out if a program like this works.” Conditional cash transfer programmes are becoming a prevalent policy for improving the education and health outcomes of poor children in developing countries, since their introduction in Mexico and Brazil in 1997. They have been implemented with the support of the World Bank and other international financial institutions in many countries, particularly in South East Asia and Latin America.Conditional cash transfer programmes aim to increase human capital investment among poor households to break the intergenerational transmission of poverty and generate individual as well as societal benefits. Interventions across Latin America have led to significant increases in the use of health services, including the number of visits to health facilities and receipt of prenatal care and paediatric examinations. Evidence shows that the interventions have also improved some health outcomes – in particular, developmental, nutritional and cognitive measures among children.“Strong evidence on what works, and also what doesn’t work, is essential for understanding the potential and limitations of conditional cash transfer programs,” said James Riccio of MDRC. “Conditional cash transfer programmes have been increasingly popular in low- and middle-income countries in Latin America, Africa and Asia,” explained Professor Paolo Vineis, Chair of Environmental Epidemiology within the School of Public Health at Imperial College London and co-ordinator of the Lifepath project. “However, programmes with different types of behavioural conditionality are also gaining ground in various developed countries. Our study can help bring lessons, positive and negative, and inform the design of similar experiments in Europe.”
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: cash, health, impact, income falilies | Leave a Comment »
Eurowings: la più grande crescita nella storia dell’aviazione tedesca
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
COLONIA / BERLINO. Trenta aerei in più, un aumento di 70.000 voli e otto milioni di passeggeri previsti in più: anche nel 2018 Eurowings è la compagnia aerea europea in più rapida crescita. “Con Eurowings stiamo attualmente conseguendo la maggior crescita che l’aviazione tedesca abbia mai sperimentato”, afferma Thorsten Dirks, CEO di Eurowings e del Gruppo Lufthansa. Finora, nessun’altra compagnia aerea tedesca ha messo in servizio così tanti aerei in così poco tempo. Al tempo stesso è estremamente importante che questa crescita sia anche proficua, sottolinea Dirks: “Non solo siamo cresciuti del 77% nell’anno precedente, ma abbiamo anche realizzato profitti un anno prima del previsto“.Anche in termini di personale, Eurowings sta crescendo ad un ritmo record. Considerata anche l’integrazione di Luftfahrtgesellschaft Walter (LGW), Eurowings ha assunto nel giro di pochi mesi 2.000 nuovi membri per i suoi equipaggi. Oltre a ciò il personale è cresciuto anche in altri vari settori, per affrontare il salto che la porterà a diventare la terza compagnia aerea low-cost in Europa. “In breve tempo abbiamo assunto quasi il 90% degli equipaggi di cui abbiamo bisogno per l’espansione della nostra flotta quest’anno: è un ritmo di crescita molto impegnativo, ma anche stimolante“, afferma Dirks.Dopo aver lanciato le basi di Vienna, Monaco di Baviera, Salisburgo e Palma di Maiorca, Eurowings sta progettando un balzo in avanti, mai visto prima, con l’orario estivo 2018. La compagnia aerea low cost del Gruppo Lufthansa offrirà ai suoi clienti oltre 11.500 voli in più rispetto all’inizio dell’orario invernale 2017/18, con un aumento del 60%. Eurowings sta crescendo in modo significativo in tutte le sue basi (vedi tabella sotto), a volte con tassi di crescita del 100% o più. La compagnia aerea è già leader del mercato in quattro aeroporti tedeschi: Düsseldorf, Colonia / Bonn, Stoccarda e Amburgo.Düsseldorf, l’hub più grande di Eurowings, sarà la colonna portante della strategia di crescita del 2018, non solo sulle rotte a corto e medio raggio, ma sempre più sul low cost a lungo raggio. Solo nell’aeroporto della capitale del Nordreno-Westfalia la flotta di Eurowings crescerà fino a raggiungere 40 aeromobili con un conseguente forte aumento dell’offerta: circa 7.500 voli al mese verso numerose nuove destinazioni, tra cui Copenaghen, Stoccarda e Sylt. Anche il lungo raggio da Düsseldorf avrà un notevole incremento: a partire da aprile 2018 tre aeromobili per il lungo raggio serviranno rotte principalmente verso gli Stati Uniti: Fort Myers, Miami e New York.
Su questi voli Eurowings offrirà per la prima volta il nuovo servizio di BIZclass. La prima business class di una compagnia aerea low-cost viene presentata in anteprima questa settimana all’ITB di Berlino, la più grande fiera del turismo. Tra i suoi servizi annovera una poltrona che si trasforma in un letto di quasi due metri semplicemente premendo un pulsante. Entro la fine dell’anno, il Gruppo Eurowings posizionerà a Düsseldorf sette aeromobili per il lungo raggio aumentando l’offerta fino a 140 voli al mese per l’America e i Caraibi. Anche da Monaco, già con l’estate 2018, partiranno voli a lungo raggio, operati da tre Airbus A330 che serviranno principalmente destinazioni caraibiche come Cuba (Varadero), Giamaica (Montego Bay) o Repubblica Dominicana (Punta Cana). “La forte crescita dell’offerta sul lungo raggio sottolinea la nostra aspirazione a mantenere ed espandere il nostro ruolo pionieristico nelle rotte low-cost a lungo raggio”, afferma Dirks. Questo obiettivo sarà favorito dall’aumento significativo della flotta a lungo raggio: grazie all’acquisizione della compagnia belga Brussels Airlines, che fa parte del gruppo Eurowings dal 2017, circa 20 aeromobili a lungo raggio saranno pronti per essere utilizzati entro la fine dell’anno.
Posted in Estero/world news, Viaggia/travel | Contrassegnato da tag: aviazione tedesca, crescita, eurowings | Leave a Comment »
Provvedimenti certi contro i borseggi
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
“Hanno tra i nove e i sedici anni e sono in grado di mettere insieme in un giorno un bottino che si aggira tra i 600 e i 900 euro, a discapito dei tanti cittadini e turisti che si imbattono in loro, infatti le bande di minori rom che delinquono sono diventate un vero e proprio incubo per la Capitale. Forti della loro minore età che al di sotto dei quattordici anni li rende impunibili ma con l’esperienza dei più navigati dei ladri, questi minori sono diventati con il tempo sempre più aggressivi, pronti a terrorizzare gli adulti nei punti più caldi del transito vedi le fermate centrali della metropolitana o le strade del centro. Purtroppo una lacuna mostruosa della legge ne permette l’impunibilità e appena fermati dalle Forze dell’Ordine anche se collocati in strutture di accoglienza, nel giro di qualche ora scappano per tornare nei campi dove vivono e riprendere impuniti i loro furti. Molti i fatti violenti legati a loro, come l’aggressione avvenuta l’anno scorso ai danni di una donna sessantenne alla fermata della metro Barberini, sfigurata al volto con un cellulare da una rom di nove anni per il solo fatto di aver avvisato dei turisti di stare attenti a possibili furti o quanto accaduto ad una agente di Polizia di Roma Capitale, aggredita brutalmente presso Piazza di Spagna da cinque rom minorenni in quanto sorpresi nell’atto di rapinare degli ignari turisti. Abbiamo presentato un’interrogazione a questo riguardo, al Sindaco e agli assessori competenti al fine di sapere i dati ufficiali e dettagliati dei campi rom, sinti e caminanti presenti a Roma attraverso una mappatura degli insediamenti censiti e abusivi, le cifre economiche impegnate dall’Amministrazione capitolina per il progetto della scolarizzazione dei minori nomadi e quali controlli vengono effettuati per verificare l’effettiva esecuzione delle attività previste, se è intenzione di questa Amministrazione stipulare e/o potenziare dei protocolli d’intesa con le Forze dell’Ordine per limitare il fenomeno dei borseggiatori minori rom, se intendono attivarsi presso la Prefettura e il Tribunale dei Minori affinché venga attuata nei casi gravi la sospensione della potestà genitoriale accogliendo i minori in centri di recupero dove con l’ausilio di psicologi, assistenti sociali e medici possano essere realmente rieducati a vivere nella società civile”. Lo dichiara Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.
Posted in Diritti/Human rights | Contrassegnato da tag: borseggi, provvedimenti | Leave a Comment »
Buone nuove da Bruxelles per tutti i consumatori che acquistano online
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
I deputati del Parlamento Europeo hanno infatti approvato (30 voti a favore, 5 contro, 1 astenuto) un mandato per iniziare nuove trattative con il Consiglio UE a tema normativo. Obiettivo dichiarato fare sì che i cittadini che acquistano online abbiano diritto agli stessi risarcimenti di cui godono coloro che comprano in maniera tradizionale.La richiesta degli eurodeputati è che i prodotti difettosi vengano sostituiti o rimborsati anche nei negozi online, esattamente come avviene in quelli “fisici”. L’obiettivo di questa proposta direttiva sulla vendita di beni materiali è l’abbattimento delle barriere che derivano dai contratti di legge nazionali che rischierebbero di ostacolare il commercio internazionale.Nuove norme potrebbero infatti armonizzare diversi diritti contrattuali quale il risarcimento garantito al consumatore nel caso in cui il prodotto sia difettoso, magari indicando le varie situazioni in cui i clienti possono beneficiare di questo tipo di compenso.A tal proposito sono molto chiare le parole dell’europarlamentare Pascal Arimont del Partito Popolare Europeo, ovvero il diretto responsabile del provvedimento: “Un consumatore dovrebbe essere tutelato dalle stesse leggi ogni qual volta compra un prodotto, indipendentemente da parte d’Europa egli si trovi”. Secondo Arimont la proposta di cui sopra finirà per favorire anche le piccole imprese “permettendo loro di avere una possibilità di un’equa condivisione dell’e-commerce andando a competere contro giganti come Amazon”.A tal proposito noi di CODICI ci teniamo a ricordare ai cittadini che hanno diversi modi per tutelarsi dal punto di vista degli acquisti online. Uno di questi è controllare se l’azienda da cui intendono acquistare è dotata o meno del marchio di Netcomm: un consorzio che si monitora diversi operatori online e lega il proprio sigillo esclusivamente a coloro che si comportano in maniera corretta e non ingannano il consumatore. Detto ciò, qualora riteniate di avere subito un comportamento scorretto, potete rivolgerci direttamente a noi di CODICI: abbiamo recentemente firmato un protocollo di conciliazione paritetica proprio con il consorzio Netcomm ed il nostro sportello legale può assistervi in eventuali controversie. Il nostro numero di telefono è 065571996.
Posted in Diritti/Human rights | Contrassegnato da tag: acquisti, consumatori, online | Leave a Comment »
Seqirus commercializzerà in Europa un innovativo vaccino antinfluenzale quadrivalente prodotto su colture cellulari
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Milano, Italia Seqirus, azienda leader nella produzione di vaccini antinfluenzali innovativi, ha annunciato oggi l’intenzione di commercializzare in Europa il nuovo vaccino antinfluenzale quadrivalente prodotto su colture cellulari (QIVc). Secondo l’azienda, sarà il primo vaccino di questa categoria a essere autorizzato in Europa, con l’obiettivo di ampliare le opzioni disponibili per prevenire il rilevante tasso di ricoveri e di mortalità correlati all’influenza che si registra ogni anno in quest’area geografica.
Il vaccino antinfluenzale quadrivalente in oggetto è stato approvato dall’FDA negli Stati Uniti nel 2016 ed è prodotto su colture cellulari anziché su uova.
Recenti studi di laboratorio hanno dimostrato, infatti, che alcuni virus influenzali subiscono dei mutamenti quando vengono prodotti mediante la coltivazione su uova, come avviene per i vaccini antinfluenzali convenzionali, con conseguenti possibili ripercussioni sull’efficacia del vaccino stesso. Tali mutazioni non sono invece state osservate in virus influenzali prodotti su colture cellulari. Ciò porta a presumere che tali vaccini offrano, in determinate stagioni, una migliore protezione dall’influenza.Il vaccino antinfluenzale quadrivalente viene prodotto negli impianti Seqirus in North Carolina (Stati Uniti), un sito di produzione all’avanguardia, originariamente sviluppato in collaborazione con il Governo degli USA per combattere la minaccia di pandemie.
L’azienda ha accelerato lo sviluppo della tecnologia per la produzione di questo vaccino arrivando, in soli due anni, a quadruplicarne la produzione. Questo rapido aumento della capacità produttiva, unitamente al continuo miglioramento delle tecniche, consentiranno all’azienda di rendere disponibile il vaccino antinfluenzale quadrivalente basato su colture cellulari anche in Europa oltre che negli Stati Uniti.
“I vaccini antinfluenzali tradizionali coltivati su uova sono stati un cardine della protezione contro l’influenza per decenni e rimangono uno strumento molto importante di difesa contro la malattia” ha dichiarato Gordon Naylor, Presidente di Seqirus. “Da leader mondiale nella lotta all’influenza, Seqirus è da sempre impegnata nella ricerca di tecnologie innovative con l’obiettivo di offrire una migliore protezione alle categorie di soggetti a rischio”.“Abbiamo lavorato a lungo per sviluppare questa nuova tecnologia e far crescere rapidamente la nostra produzione al fine di poter offrire questo innovativo vaccino su cultura cellulare anche agli operatori sanitari e ai loro pazienti in Europa” ha aggiunto Naylor. “Il maggiore utilizzo offrirà un’importante opportunità per confrontare sul campo l’efficacia clinica del vaccino prodotto su colture cellulari rispetto a quelli tradizionali, prodotti su uova”.
Seqirus ha presentato all’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) la domanda per l’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) del vaccino antinfluenzale quadrivalente prodotto su colture cellulari e si sta preparando per il lancio nei Paesi europei per la stagione influenzale 2019-2020. “L’impatto dell’influenza stagionale nei bambini e nelle altre categorie di soggetti a rischio al di sotto dei 65 anni continua ad essere un problema rilevante che medici ed esperti di salute pubblica si trovano a dover affrontare, soprattutto in stagioni in cui cambiamenti del virus per adattarsi alla crescita su uova si ripercuotono sull’efficacia del vaccino stesso” ha commentato Paolo Bonanni, Professore Ordinario di Igiene, Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Firenze “In Italia abbiamo bisogno di maggiori opzioni vaccinali e accogliamo favorevolmente questo nuovo vaccino quadrivalente basato su colture cellulari che mostra interessanti potenzialità”.Il vaccino antinfluenzale quadrivalente prodotto su colture cellulari andrà ad aggiungersi all’innovativo portafoglio di Seqirus in Europa, che già comprende il vaccino antinfluenzale trivalente adiuvato, specifico per la fascia d’età 65+, in quanto l’adiuvante è in grado di evocare una migliore risposta immunitaria proprio nei soggetti maggiormente vulnerabili. Questo vaccino è disponibile da anni in Italia e nei principali Paesi europei; recentemente è stato approvato anche nel Regno Unito e reso disponibile per la preparazione della stagione influenzale 2018-19, dopo una raccomandazione da parte delle autorità sanitarie inglesi che prevede l’uso preferenziale del trivalente adiuvato nella fascia 65+.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: antinfluenzale, colture cellulari, seqirus, vaccino | Leave a Comment »
Le innovazioni tecnologiche al servizio della Neurologia
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Dichiarazione del Prof. Gioacchino Tedeschi, Direttore I Clinica Neurologica e Neurofisiopatologia A.O.U Università della Campania “Luigi Vanvitelli” di Napoli: “Nell’ambito delle attività del gruppo di studio della Società Italiana di Neurologia “Digital Technology, web e social media al servizio della Neurologia” è in corso una survey su quanto i Neurologi italiani conoscano la Sanità Digitale dal titolo “Neurologia 3.0, siamo pronti? – Stato dell’arte sul rapporto tra neurologi italiani, social media, apps, wearable devices e exergames” a cui, ad oggi, hanno partecipato circa 200 Neurologi. I risultati preliminari hanno dimostrato che:
i device come pc e tablet sono utilizzati soprattutto per tenersi informati e per mantenere i contatti (92% e 75%) e meno per divulgare informazioni ( 54%)
i social media non sono visti molto bene per ciò che riguarda la condivisione dell’amicizia. La maggioranza degli intervistati non è favorevole all’amicizia con i pazienti (88%) sui social e circa la metà (54%) è sfavorevole anche a qualunque interazione sul web
il 57 % del campione risponde ai pazienti tramite whatsapp anche fuori dall’orario di lavoro
l’avvento dei social ha migliorato il rapporto con i pazienti per circa il 50% degli intervistati
il 94% dei neurologi ha ricevuto pazienti che si erano fatti una autodiagnosi
il 98% dei neurologi consiglia ai pazienti di consultare siti affidabili e cerca di metterli in guardia da siti non attendibili
Sono 4 i temi principali dell’e-health applicata alla Neurologia: i social network, le tecnologie assistitive, le APPs e i wearable device.
Ci sono, ormai, diversi studi in letteratura che dimostrano che, se ben gestiti, i Social Network possono diventare un luogo di corretta informazione scientifica e di contatto reale con i pazienti.
Il secondo tema è l’exergaming applicata alla riabilitazione, fondamentale per le persone affette da patologie neurologiche debilitanti. L’approccio riabilitativo, infatti, potrebbe essere ancora più efficace se praticato attraverso videogiochi che implicano attività fisica; l’exergaming sembrerebbe aiutare i pazienti a migliorare alcune capacità motorie e cognitive, anche se la sua efficacia va ancora ben documentata.
Le APPs sono utili perché tengono sempre in contatto il paziente con la sua equipe curante, sono di supporto nella gestione quotidiana della terapia e validi strumenti di riabilitazione cognitiva. Infine, un’ulteriore innovazione sono i dispositivi indossabili, i wearable devices: dai braccialetti che monitorano l’attività fisica a quelli che tengono sotto controllo i parametri vitali, fino ai vestiti realizzati con filati intelligenti che regolano la temperatura corporea o che incorporano sensori di movimento.
Coordinata dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa e dalla Dana Alliance for Brain Initiatives negli Stati Uniti, la Settimana del Cervello è il frutto di un enorme coordinamento internazionale cui partecipano le Società Neuroscientifiche di tutto il mondo, e a cui la Società Italiana di Neurologia aderisce fin dall’edizione 2010.
La Società Italiana di Neurologia (SIN) è da sempre impegnata nella battaglia contro le malattie del sistema nervoso, sostenendo la ricerca, promuovendo l’assistenza e la cura e, infine, impegnandosi nella formazione degli specialisti del cervello, i neurologi.
Il dettaglio delle iniziative italiane della Settimana Mondiale del Cervello è consultabile on line, all’indirizzo http://www.neuro.it.
La Settimana Mondiale del Cervello (Brain Awareness Week, BAW) è promossa a livello internazionale dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa e dalla Dana Alliance for the Brain Initiatives e dalla Society for Neuroscience negli Stati Uniti. Ad essa aderiscono ogni anno Società Neuroscientifiche di tutto il mondo – tra cui, dal 2010, anche la Società Italiana di Neurologia – oltre a numerosissimi enti, associazioni di malati, agenzie governative, gruppi di servizio ed organizzazioni professionali di oltre 82 Paesi”.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science, Uncategorized | Contrassegnato da tag: gioacchino tedeschi, innovazioni, neurologia, tecnologiche | Leave a Comment »
Le malattie neuromuscolari: panoramica e novità terapeutiche
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Dichiarazione del Prof. Angelo Schenone, Associato in Neurologia, Università di Genova e Policlinico San Martino di Genova: “Le malattie neuromuscolari (MNM) sono quel gruppo di malattie che colpiscono i nervi, sia motori che sensitivi, e i muscoli da essi comandati. Le cause sono molteplici: genetiche, infiammatorie, immunologiche, endocrino-metaboliche, tossiche e neoplastiche.Oggi i neurologi vivono, nel campo delle MNM, la rivoluzione dell’applicazione pratica della tanto attesa terapia genica. E’ infatti della fine di settembre la notizia che l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato in soli 64 giorni, grazie ad un percorso accelerato riservato alle malattie gravi, la commercializzazione del farmaco Spinraza (Nusinersen) per la cura ed il trattamento della Atrofia Muscolare Spinale (SMA), gravissima MNM del bambino e dell’adulto che può portare alla morte anche nel I anno di vita. Gli studi sono stati coordinati da ricercatori italiani. Il meccanismo di azione di Nusinersen è “genico”: il farmaco (oligonucleotide antisenso) iniettato per via intratecale mediante puntura lombare, attiva la funzione di un gene (SMN2) complementare a quello inattivo nella malattia (SMN1) e consente la produzione della proteina carente da parte delle cellule nervose. A breve si prospettano altri risultati straordinari basati sulla terapia genica per altre MNM fatali, quali la neuropatia amiloidosica familiare, e ancora la SMA, mediante l’iniezione sottocute di una singola dose di “DNA” che veicola il gene attivo.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: malattie neuromuscolari, novità, terapie | Leave a Comment »
Ictus: la finestra delle 24 ore
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Dichiarazione del Prof. Danilo Toni, Associato in Neurologia, Direttore Unità di Trattamento Neurovascolare Policlinico Umberto I di Roma: “Da un paio di anni, la terapia d’elezione per il trattamento dell’ictus ischemico conseguente all’occlusione di grandi arterie intracraniche è l’asportazione meccanica per via endovascolare del trombo occludente, che, specie se effettuata dopo la somministrazione di trombolisi, risulta molto efficace nel favorire il recupero del deficit neurologico. La finestra terapeutica ottimale per il trattamento è stata considerata, in media, di 5-6 ore.Tuttavia, già da diverso tempo era evidente che la durata media della finestra terapeutica fosse un’astrazione statistica e che c’era invece la possibilità di individuare pazienti con finestre terapeutiche più lunghe, anche di diverse ore. Due trial pubblicati a gennaio e febbraio di quest’anno sul New England Journal of Medicine hanno dimostrato la possibilità di sfruttare al meglio la finestra terapeutica individuale.Entrambi i trial hanno dimostrato l’efficacia del trattamento endovascolare fino a 16-24 ore dal teorico esordio dell’ictus nel consentire un recupero funzionale a tre mesi dal trattamento, a fronte di un rischio di complicanze emorragiche e di mortalità comparabile a quello del trattamento standard.Si apre quindi un fronte nuovo nel mondo della cura dell’ictus cerebrale ischemico: l’opportunità di intervenire con trattamenti di rivascolarizzazione potrà essere valutata con finestre terapeutiche individuali, secondo il principio della medicina di precisione”.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: danilo toni, finestra, ictus | Leave a Comment »
Le demenze: il punto della ricerca scientifica su nuove terapie e procedure diagnostiche
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Dichiarazione del Prof. Stefano Cappa, Ordinario di Neurologia, Scuola Universitaria Superiore di Pavia: “Nel caso di demenza, le capacità motorie dei pazienti rimangono intatte. Per questa patologia, infatti, vale la regola “Non c’è cervello senza muscolo” proprio a sottolineare l’importanza dell’attività fisica per il mantenimento delle nostre capacità cognitive.A livello internazionale, due scoperte sono molto importanti per il potenziale impatto sulla diagnosi e sullo sviluppo di nuove terapie. Da un lato, una scoperta di base, ovvero la conoscenza della precisa struttura atomica della tau fosforilata, un’altra proteina la cui deposizione a livello cerebrale, accanto a quella dell’amiloide, è il principale marcatore della malattia. La conoscenza della struttura degli aggregati specifici per l’Alzheimer apre la strada alla possibilità di una visualizzazione in vivo con la tomografia ad emissione di positroni e allo sviluppo di terapie che nel blocchino l’aggregazione.Dall’altro, la recente scoperta di un test eseguibile su un semplice campione di sangue per dimostrare la presenza di un probabile accumulo di amiloide cerebrale, la cui efficacia sembra comparabile a quella di esami invasivi, come l’analisi del liquido cerebrospinale mediante puntura lombare o più costosi e complessi, come la PET cerebrale con traccianti per l’amiloide. Quindi nuove prospettive per la diagnosi precoce e la valutazione dell’efficacia di terapie applicate a soggetti a rischio o nelle fasi molto iniziali della malattia”.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: demenze, procedure diagnostiche, ricerca, terapie | Leave a Comment »
L’orologio biologico e il sonno nelle patologie neurologiche
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Dichiarazione del Prof. Raffaele Ferri, Direttore Scientifico IRCCS Associazione Oasi Maria SS Onlus di Troina (EN): “L’orologio circadiano è quel meccanismo evolutivo che fa adattare la fisiologia corporea ai cicli diurni di 24 ore, influenzando un’ampia varietà di processi come le transizioni sonno/veglia, le ore dei pasti, la temperatura corporea e la secrezione ormonale. Il cervello agisce da grande direttore d’orchestra in questo complesso meccanismo di sincronizzazione. Tuttavia, a sua volta, il cervello viene influenzato dagli stimoli ambientali (luce/buio, pasti, livello del rumore, ritmi lavorativi, ecc.) per allineare il tutto alla durata del ciclo circadiano di 24 ore. I disordini del ritmo circadiano sonno/veglia comprendono il disordine da fase di sonno ritardata, avanzata oppure irregolare, il disordine del ritmo sonno/veglia non 24 ore, il disordine da lavoro a turno e il jet lag.I disturbi del sonno colpiscono circa 13 milioni di italiani. I principali sono: l’insonnia che, in forma più o meno grave, colpisce circa il 30% della popolazione; la sindrome delle gambe senza riposo che colpisce circa il 7%; il Disturbo Comportamentale del Sonno REM (RBD) che interessa circa il 2% della popolazione e che molto spesso anticipa di anni, a volte più di un decennio, l’insorgenza di una malattia neurodegenerativa come la Malattia di Parkinson. Molti disordini del sonno sono caratterizzati da manifestazioni motorie particolari ed importanti come la sindrome delle gambe senza riposo in cui la necessità di muovere le gambe la sera e a letto provoca un disturbo importante dell’inizio del sonno; nel disordine comportamentale in sonno REM il paziente presenta comportamenti complessi durante i quali “agisce” il contenuto del sogno concomitante, con conseguenze anche gravi per se stesso ed il partner; nella narcolessia, infine, il paziente esperimenta episodi generalmente brevi di completa perdita del tono muscolare con transitoria impossibilità a muoversi durante il giorno (cataplessia) o al risveglio (paralisi da sonno).
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: neurologiche, orologio biologico, patologie | Leave a Comment »
Il caso della Sclerosi Multipla: le novità della ricerca
Posted by fidest press agency su sabato, 10 marzo 2018
Dichiarazione del Prof. Gianluigi Mancardi, Presidente SIN e Direttore della Clinica Neurologica dell’Università di Genova: “Sta per essere presentato al Congresso dell’European Bone Marrow Transplantation Society (EBMT) a Lisbona un importante studio coordinato dal Prof. Burt di Chicago, cui hanno partecipato anche la Svezia e il Regno Unito, grazie al quale si dimostra che il trapianto autologo con cellule staminali ematopoietiche è di gran lunga più efficace delle migliori terapie a disposizione nel ridurre la frequenza di ricadute e la progressione della disabilità nei pazienti con SM.Ai pazienti ritenuti idonei a questo trattamento viene somministrata una potente terapia immunosoppressiva con successiva infusione di cellule staminali del sangue emopoietiche che erano state precedentemente raccolte dagli stessi pazienti. Nel corso del tempo, le cellule staminali migrate nel midollo osseo hanno prodotto nuove cellule immunitarie.Una rilevante novità degli ultimi tempi è l’efficacia della terapia antiCD20 nel controllare la progressione della malattia. Gli antiCD20 sono in grado di eliminare i linfociti B ossia quelli che producono gli anticorpi che causano la SM. Inoltre, oggi abbiamo a disposizione anticorpi monoclonali completamente umanizzati, come ocrelizumab, che sono stati approvati dall’EMA per la forma recidivante remittente ma anche per la forma primaria progressiva attiva; tali farmaci sono stati recentemente sottoposti alla attenzione di AIFA e saranno verosimilmente a disposizione dopo l’estate.Infine, uno studio presentato recentemente al Congresso Actrims di San Diego ha dimostrato che, se la terapia con Natalizumab viene maggiormente dilazionata nel tempo, il rischio di leuco-encefalopatia multifocale progressiva (PML) associato potrebbe diminuire in maniera significativa. Non sono però nel lavoro riportati i dati su una possibile modificazione della efficacia del farmaco.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: novità, ricerca, sclerosi multipla | Leave a Comment »