Lombardi domani possono andare al lavoro? Serve nota esplicativa
Posted by fidest press agency su domenica, 8 marzo 2020
Caos sul testo del Dpcm 8 marzo, specie sull’articolo 1, comma 1, lettera a), laddove si prescrive di evitare ogni spostamento non solo in entrata e in uscita dai territori, ma anche “all’interno dei medesimi territori”, ossia ad esempio all’interno della stessa Lombardia, “salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità”. “Serve al più presto una nota esplicativa, non solo per le merci o i frontalieri, ma anche per i lavoratori ed i consumatori. Nota da pubblicare al più presto sul sito del Governo e della Regione Lombardia” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Molte le domande che si fanno facendo i consumatori e i lavoratori lombardi. Di seguito alcuni esempi: Domani posso andare al lavoro? Che vuol dire comprovate esigenze lavorative? Comprovate da chi? Dal datore di lavoro? Basta un’autocertificazione del lavoratore? Che vuol dire situazioni di necessità? Necessità vuol dire solo per acquisti fondamentali per la vita quotidiana, purché non ci siano negozi nel proprio comune, come sostiene una Prefettura, oppure, come ci hanno risposto altre Prefetture, per ora non si sa, oppure, come sostengono altri ancora, per i generi alimentari i lombardi possono circolare liberamente dove vogliono?
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