Scuola: Approvato ieri in via definitiva il Decreto 14 agosto 2020 n. 104
Posted by fidest press agency su martedì, 13 ottobre 2020
Il nuovo testo di conversione del decreto legge 14 agosto 2020 n. 104 (il cosiddetto Decreto Agosto), relativo a misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia, è stato approvato in via definiva con 294 voti favorevoli e 217 contrari, resta confermato il testo approvato già dal Senato (C. 2700). Tra le novità introdotte dal maxi emendamento 1900 presentato in Senato ci sono le modifiche all’articolo 32 che hanno introdotto importanti novità per il cosiddetto organico Covid. L’organico Covid, istituito dall’art. 231-bis della Legge 17 luglio 2020, n. 77, potrà mantenere il contratto in essere in caso di lockdown, svolgendo la prestazione lavorativa in modalità agile. Marcello Pacifico (Anief): “Il sindacato non può che considerare una vittoria l’approvazione di questa modifica. Abbiamo sempre reputato inopportuna l’introduzione di contratti atipici nella scuola pubblica che avrebbe potuto determinare un precedente pericoloso. L’istruzione impartita in sedi scolastiche statali non può comportare differenze contrattuali di sorta tra insegnanti che svolgono la medesima professione, hanno gli stessi doveri e responsabilità.” Le modifiche introdotte all’articolo 32 consentono all’organico Covid di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile in caso di emergenza epidemiologica e di mantenere il contratto in essere in caso di lockdown, in questo caso svolgeranno la prestazione lavorativa in modalità smart. Il nuovo testo recita infatti: “In caso di sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica, il personale assicura le prestazioni con le modalità del lavoro agile. A supporto dell’erogazione di tali prestazioni le istituzioni scolastiche possono incrementare la strumentazione entro il limite di spesa complessivo di 10 milioni di euro. Ai maggiori oneri derivanti dal periodo precedente si provvede mediante utilizzo delle risorse del Programma operativo nazionale Istruzione 2014-2020, anche mediante riprogrammazione degli interventi.”
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