“La memoria della luce”
Posted by fidest press agency su martedì, 10 Maggio 2022
E’ un’opera di 362 pagine che approfondisce il passato, il presente e il futuro del Centro di Cinematografia e Cineteca del Club Alpino Italiano. Il libro è edito dal CAI. La storia della Cineteca si delinea attraverso il materiale contenuto negli archivi del Centro di Cinematografia, nato nel 1946 come Commissione Cinematografica Centrale a Torino e poi trasferita nel 1951 a Milano: verbali, documenti vari, immagini di film e fotografie selezionate da Pamela Lainati che ha curato l’apparato archivistico e fotografico del volume. Nel tempo la Cineteca ha iniziato a custodire un patrimonio storico composto da film, documenti e materiali di produzione a partire dalle cineprese che sono gli strumenti fondamentali del cinema ad alta quota e rappresentano la principale chiave di lettura per poter comprendere l’evoluzione del cinema di montagna. Nel volume hanno un ruolo di primo piano anche alpinisti e autori del calibro di Fosco Maraini, Gianni Rusconi, Riccardo Cassin e Reinhold Messner. Scritti e materiali personali sono stati selezionati e raccolti nel lavoro di documentazione alla base dell’opera.L’obiettivo è quello di mettere in relazione il materiale d’archivio con le grandi imprese alpinistiche. “Volevo che questo doppio filo fosse compreso e apprezzato anche da chi non è un addetto ai lavori”, continua Massena. Il volume è disponibile in libreria e sul CAI Store al prezzo di 35 euro, 31 euro per i soci e 27 euro per le Sezioni. Venerdì 6 maggio, il libro verrà presentato in occasione della 70esima edizione del Trento Film Festival. Saranno presenti, oltre all’autore, il Presidente generale Torti, il Presidente del Centro di Cinematografia e Cineteca Angelo Schena, la regista Lia Giovanazzi e la curatrice del volume Pamela Lainati. Modera il direttore di Montagne360 Luca Calzolari.
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