La situazione economica incerta e i rincari pesano sulla capacità di spesa degli italiani per Natale
Posted by fidest press agency su mercoledì, 23 novembre 2022
i due anni e mezzo di pandemia, la crisi economica, la guerra in Ucraina, i rincari dei costi dell’energia e il timore di una recessione influiscono sulla capacità di spesa degli italiani per le festività di Natale: è quanto emerge da un’indagine condotta su un campione di oltre 5.000 persone da Younited, fintech leader del credito istantaneo in Europa. Il 55,5% degli intervistati ha, infatti, dichiarato di avere un budget inferiore rispetto al 2021 e solo il 10% ha affermato di potersi permettere di spendere di più. Contestualmente il 57,2% ha dichiarato di prevedere una spesa minore rispetto agli anni passati e solo il 9,2% stima di spendere di più. In questo contesto, il Black Friday si sta affermando sempre più anche nel nostro Paese come periodo per giocare d’anticipo con gli acquisti dei regali, sperando in qualche occasione conveniente: il 25,3% del campione ha affermato di approfittare di questa occasione per acquistare i regali, mentre più della metà ha dichiarato di valutare questa possibilità a seconda delle offerte vantaggiose o meno (48,6%). Le due settimane che precedono il Natale rimangono tuttavia un periodo caldo per gli acquisti: quasi i due terzi degli intervistati acquista regali nelle due settimane che precedono il Natale (72%), con il 20,1% che dichiara di acquistarli la settimana stessa. Pranzi, cene, regali, viaggi e le altre spese tipiche del periodo natalizio hanno un peso non indifferente sul budget degli italiani: quasi due terzi (73,2%) degli intervistati ha infatti dichiarato di prevedere una spesa tra 100 e 500 euro per queste attività, e il 18, 9% prevede un esborso tra 500 e 1000 euro.
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