In Italia la spesa dei Silver è la più alta al mondo
Posted by fidest press agency su venerdì, 2 dicembre 2022
Avrà un impatto diretto sull’economia di 43,4 miliardi di euro. Rispetto al 2020 si prevede un raddoppiamento del numero di persone con più di 60 anni entro il 2050, si passerà da circa 1 miliardo di over 60 a 2,1 miliardi nel 2050 e 3,1 miliardi nel 2100; Si stima che, entro il 2050, gli ultracinquantenni sosterranno 1,5 miliardi di posti di lavoro a livello mondiale, +50% il numero di occupazioni generate vs 2020; Ad oggi la Silver Economy registra un impatto diretto sull’economia italiana di 43,4 miliardi di euro. L’impatto sul PIL del Paese degli ultra65enni italiani avrebbe un valore stimabile compreso tra il 20% e il 30% del PIL 2020; Tra i settori chiave, l’abitazione è al primo posto nella spesa dei Silver con il 48,7% del totale della spesa media mensile; il secondo settore è il consumo alimentare, il terzo è quello dei trasporti e la spesa per i servizi sanitari che rappresenta il 6-7% della spesa mensile; L l’Italia è la nazione più vecchia in UE con i +50 che rappresentano il 23% della popolazione totale -pari a circa 14 milioni di persone, di cui oltre la metà donne- che diventeranno oltre 16 milioni nel 2030; A livello regionale, l’incidenza maggiore di ultra65enni si registra nel Nord-Ovest e al Centro, con un individuo su quattro, segue poi il Nord-Est con il 24,2%; più staccati le Isole con il 23,2% e il Sud con il 22,2%; Entro il 2040, il Sud diventerà la terza area per incidenza degli ultra65enni in Italia con il 33%, seguiranno il Nord-Est con il 32,8% e il Nord-Ovest con il 32%; Secondo lo studio, il processo di invecchiamento non è una minaccia alla sostenibilità fiscale ma, anzi, rappresenta un’enorme risorsa con benefici per tutte le generazioni sempre che l’Italia sia in grado di cogliere le opportunità di questo mercato. By Rome Business School
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