Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 35 n°165

Archive for febbraio 2023

Il 34% dei ragazzi non riesce ad immaginare il proprio futuro

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Ansia da prestazione, paura per il futuro, aspettative personali o familiari da soddisfare e il terrore di fallire. Sono queste le emozioni provate da centinaia di giovani, soprattutto nel post Pandemia, e che spesso non riescono a trovare nelle figure di riferimento il giusto supporto per affrontarle e superarle. A dirlo sono alcuni dei dati che emergono dalle risposte di quasi 400 studenti, delle scuole superiori di Milano e provincia, al questionario proposto da ItaliaAdozioni per preparare il convegno “I giovani e la speranza nel futuro” che si è svolto a Milano, il 26 novembre u.s, presso l’aula Barelli dell’Università Cattolica. Rielaborate e trasformate in un accurato documento informativo disponibile al link report-del-convegno, le loro voci sono un campanello di allarme per il mondo della scuola, la Politica, le Istituzioni e i media.Il comitato scientifico composto dal Dott. Albizzati (neuropsichiatra), dalla Dott.ssa Bodini (CNR), dal Prof. Erba (docente e scrittore) e dalla Dott.ssa Sellitto (neuropsichiatra infantile), ha predisposto un questionario di 46 domande che indagano 4 aree: I giovani e la scuola; I giovani e gli affetti; I giovani e la percezione del malessere giovanile; I giovani e la speranza del futuro. La scuola. Solo il 22% dei rispondenti ha dichiarato di avere una motivazione bassa o molto bassa nei confronti della scuola, mentre il 35% ha risposto di avere una motivazione alta o molto alta. Oltre il 75% ha dichiarato di avere un rapporto positivo o molto positivo con i docenti e solo una quota minima (4%) ha dichiarato di avere un rapporto negativo o molto negativo. È riconosciuta la competenza degli insegnanti: il 42% dei rispondenti li ritiene molto o completamente competenti, mentre solo il 17% li ritiene poco o per nulla competenti. Il ruolo educativo degli insegnanti è riconosciuto molto parzialmente: il 37% dei soggetti ritiene che i propri insegnanti siano per loro anche un riferimento educativo, il 45% ritiene che lo siano “poco” o “per nulla”. In caso di eventi spiacevoli, il punto di riferimento per confidarsi è, per la larga maggioranza dei rispondenti, uno degli affetti più vicini: un amico o un compagno di scuola (nel 71% dei casi), o un genitore/tutore (46% delle preferenze). Ma, ALLARME ROSSO !!, una quota di poco superiore al 30% del campione dichiara, tra le sue scelte, anche quella di non confidarsi con nessuno. I dati emersi dalle risposte al questionario dimostrano ancora una volta la rilevanza dei tanti allarmi lanciati su scala mondiale sulla necessità urgente di prendersi cura della salute mentale degli adolescenti. In Italia la Società Italiana di Pediatria, in un monitoraggio condotto in 9 regioni italiane nel periodo marzo 2020-marzo 2021, rileva come, a fronte di un calo degli accessi totali degli under 18 ai Pronto Soccorso (-48%) dovuto alla paura dei contagi, gli accessi ai PS per patologie di interesse neuropsichiatrico sono aumentati dell’84% rispetto al periodo pre-pandemico (marzo 2019/marzo 2020). I social media, la scuola e in misura un poco minore la famiglia sono le istituzioni che sono ritenute contribuire molto o moltissimo al malessere giovanile, mentre i media, la classe politica, le istituzioni religiose e le associazioni giovanili sono ritenute dare poco o nullo contributo (Fig.1). La famiglia e la scuola sono anche le istituzioni che molto o moltissimo potrebbero contribuire a ridurre il malessere, insieme alle associazioni giovanili

Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Scuola: Dispersione alunni da capogiro

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Sono quasi 4 milioni i giovani italiani che hanno interrotto anzitempo il loro percorso di istruzione, senza quindi conseguire il diploma di scuola secondaria di secondo grado. E 11,7 milioni di italiani non si sono mai iscritti alle superiori. Le percentuali sono contenute nel Rapporto Inapp 2022 “Lavoro e Formazione: l’Italia di fronte alle sfide del futuro”, che all’interno riporta i risultati di un’indagine condotta su un campione di 45mila cittadini dai 18 ai 74 anni. Dal Rapporto emerge che sono più gli uomini (62%) che le donne (38%) a lasciare precocemente, quasi sempre prima dei 16 anni, gli studi a scuola. Anche sul fronte post-maturità i dati sono avvilenti: se sono 11 milioni i cittadini che una volta acquisito il diploma della secondaria di secondo grado non hanno proseguito gli studi, è indicativo che ben 5 milioni di diplomati che si sono iscritti a percorsi universitari senza mai portarli a termine.Come è preoccupante che ad oggi ben “il 41% della popolazione tra 18 e 74 anni” abbia conseguito “al massimo la licenza media (17,7 milioni di persone)”. È anche avvilente che i laureati in Italia sono appena “6,1 milioni”, pari a solo il 14%. Inoltre, tre cittadini su quattro con diploma sopra la licenza media si è fermato alla maturità. Dall’indagine emerge inoltre che gli over 50 occupati sono 3 volte gli under 30. “Ma nella scuola, se si considerano docenti e Ata, il rapporto è molto diverso, visto che sotto i 30 anni di età abbiamo meno dell’1 per cento dei lavoratori e sopra i 50 anni ormai due dipendenti su tre. Con i precari che spesso raggiungono in ruolo ormai più che ‘anta’ perché costretti ad anni se non decenni di supplenze.Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, è giunta l’ora di andare a debellare l’uscita anticipata dagli studi, cominciando ad allungare l’orientamento fino alla maggiore età, potenziando gli organici nei territori a più alta dispersione e presenza di studenti stranieri, migliorando l’orientamento scolastico post scuola media. Il problema non è solo di chi fa istruzione, perché abbiamo in Italia il record di Neet ed è assodato, come ci ha detto poche settimane fa il presidente della Corte d’Appello di Catania Filippo Pennisi, sono in crescita esponenziale i tassi di devianza correlati ad abbandono della scuola. La verità è che contro questo andare serve più tempo scuola, con gli istituti aperti anche di pomeriggio e almeno il sabato: per farlo occorre investire di più nell’Istruzione e ripristinare i 200 mila docenti e i 50 mila Ata cancellati con gli assurdi tagli della Legge 133/2008, come pure le sedi autonome. Invece, andiamo dall’altra parte perché con l’ultima legge di Bilancio il Parlamento ha approvare il dimensionamento delle sedi di presidenza e Dsga”, conclude Pacifico.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Scuola: Vincoli mobilità e reclutamento precari, trattativa con UE a buon punto

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

“La trattativa tra Governo e Commissione Europea sui temi afferenti alla scuola è a buon punto, in particolare sul reclutamento di 70.000 docenti entro il 31 dicembre 2024 e sulla mobilità dei docenti, temi entrambi strettamente legati al Pnrr e ai relativi fondi”. Ad annunciarlo, in data odierna, sono stati i parlamentari della Lega Roberto Marti, presidente della commissione Cultura al Senato e Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera. I parlamentari hanno anche ricordato che “nella giornata di ieri il Governo ha approvato un ordine del giorno al Decreto Milleproroghe a prima firma Sasso, con cui appunto si impegna ‘a prevedere, nel prossimo provvedimento utile, un regime transitorio per le procedure di reclutamento dei docenti che consenta di soddisfare il target assunzionale previsto dal PNRR (target di 70 mila docenti) anche in deroga alle procedure di reclutamento disciplinate dal decreto legge n. 36/2022”. E “a prevedere, conseguentemente, un rinvio dell’applicazione della disciplina del vincolo alla mobilità dei docenti”.Su reclutamento e deroghe mobilità, in Parlamento qualcosa, dunque, si muove nella direzione chiesta da Anief. “L’ordine del giorno al Milleproroghe accolto sposa le richieste poste dal nostro sindacato al tavolo politico con il ministero dell’Istruzione e del Merito sul confronto con la Commissione UE – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – e quindi la partita rimane aperta sulle opzioni presentate da Anief sul reclutamento da GPS, sulle deroghe ai vincoli della mobilità, sull’organico aggiuntivo, come pure sulle graduatorie concorsuali e i licenziamenti. Anche dopo il sì definitivo della Camera dei deputati al decreto Milleproroghe, lo abbiamo detto: non ci rassegniamo e riproponiamo tutto quello che è stato cassato perché entri nel decreto Pnrr, poiché le nostre richieste fanno il paio con le esigenze legate al Pnrr”, conclude Pacifico.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Liceo Firenze, Fp Cgil sostiene appello manifestazione 4 marzo

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Roma. “La Fp Cgil, accanto alla Flc Cgil, sostiene l’appello delle Rsu delle scuole di Firenze per una grande manifestazione in difesa della Scuola e della nostra Costituzione prevista per il 4 marzo”. In queste ore, afferma la segretaria generale della Funzione Pubblica Cgil Nazionale, Serena Sorrentino, “come lavoratrici e lavoratori del servizio pubblico, non possiamo non essere al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori del settore della conoscenza per ribadire non semplicemente la tutela della libertà di espressione e la condanna della violenza e dell’aggressione fascista agli studenti del Michelangiolo, ma anche e soprattutto la difesa dei valori costituzionali”.“Riteniamo inaccettabili e inammissibili – prosegue Sorrentino – le parole del ministro Valditara che nella sua funzione istituzionale dovrebbe preservare, conformarsi e tutelare i principi costituzionali. La Costituzione italiana è antifascista. I fatti di Firenze non vanno né sottovalutati né derubricati ma affrontati nella relazione con la comunità affinché si elimini alla radice qualsiasi germinazione della violenza e del richiamo al fascismo soprattutto tra le giovani generazioni”.In riferimento alla lettera agli studenti del Liceo Scientifico Da Vinci di Firenze della preside Annalisa Savino, in seguito al pestaggio fascista avvenuto davanti al Liceo Classico Michelangiolo, la segretaria generale della Fp Cgil osserva: “La preside Savino nel ricordare ai suoi studenti quali sono i principi su cui si fonda la nostra democrazia e nel richiamare tutti al rispetto dell’altro, al non essere indifferenti rispetto ad atti che disconoscono la storia democratica, i valori della lotta di liberazione e le radici profonde di un antifascismo che va alimentato dalla conoscenza e dalla partecipazione democratica, dimostra di avere un senso altissimo della propria funzione educante e del valore che può e deve continuare ad avere la scuola pubblica”. Per queste ragioni, aggiunge, “saremo a Firenze sabato 4 marzo: per difendere la Costituzione, la scuola pubblica, condannando la violenza, vecchi e nuovi echi fascisti e per solidarietà nei confronti della preside Savino e del settore della conoscenza. La preside ha dato voce a chi come noi difende e promuove il valore sociale del settore pubblico che è garanzia di difesa della nostra democrazia”, conclude Sorrentino.

Posted in Cronaca/News | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Habemus Papam… Jorge Mario Bergoglio… qui sibi nomen imposuit Franciscum…

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

I Frati Minori della Porziuncola, volendo celebrare il decennale del Suo Pontificato, dono per la Chiesa Universale, hanno organizzato per sabato 04 marzo 2023 alle ore 15,30 – Sala Refettorietto del Convento Porziuncola -, un incontro dal titolo “Il racconto di un Pontificato”: sarà l’occasione per ripercorrere, attraverso alcune autorevoli testimonianze, le linee guida del Magistero di Papa Francesco. Gli interventi di S. Em.za Card. Beniamino Stella e dei giornalisti Stefania Falasca e Gianni Valente racconteranno questi anni nell’ottica evangelizzatrice della Chiesa. Infine, sarà presentato il recente volume La Chiesa popolo missionario di p. Fabio Nardelli OFM, che offre un innovativo contributo teologico di rilettura del ministero petrino di Papa Francesco. La celebrazione solenne delle ore 18.00 nella Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, presieduta da S. Em.za Card. Beniamino Stella sarà il momento culminante di un pomeriggio di prezioso ascolto e una rinnovata occasione per cogliere l’invito di Papa Francesco: «Per favore, non dimenticatevi di pregare per me». L’evento sarà trasmesso in streaming sulla WebTv porziuncola.org e sui canali social Frati Minori Assisi Facebook e Youtube. Era la sera del 13 marzo 2013 e il cardinale Jorge Mario Bergoglio veniva eletto Vescovo di Roma assumendo il nome di Francesco. Nei giorni successivi all’elezione, il Pontefice affermava: «È venuto il nome, nel mio cuore: Francesco d’Assisi. È per me l’uomo della povertà, l’uomo della pace, l’uomo che ama e custodisce il creato». Fin dall’inizio del suo ministero il Poverello è stato per Lui fonte di ispirazione: pensiamo alle Encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti. Diverse le occasioni in cui ha visitato la città Serafica.

Posted in Cronaca/News | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Nuovo collegamento tra l’aeroporto di Roma Fiumicino e Rzeszów-Jasionka in Polonia

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Una nuova rotta da Roma Fiumicino all’aeroporto di Rzeszów-Jasionka con voli a frequenza bisettimanale. Il collegamento annuale per la più grande città del sud-est della Polonia inizierà a partire dal 6 giugno 2023 e sarà operato il martedì e il sabato con il più sostenibile ed efficiente aeromobile A321neo della compagnia. I biglietti sono già disponibili su Wizzair.com e tramite l’app mobile WIZZ a partire da 19,99EUR. Rzeszów rappresenta un gioiello per chi è alla ricerca di una fuga rilassante in Europa. Una delle attrazioni più popolari di questa città antica di 7 secoli è il castello di Rzeszów, che apparteneva a una delle famiglie principesche più potenti d’Europa. Sebbene l’attuale complesso architettonico sia stato costruito all’inizio del 1900, le prime fortificazioni del sito risalgono al XVI secolo. I viaggiatori possono anche godersi una cena e un drink nella vivace Piazza del Mercato, proprio nel centro della città, dopo aver passeggiato per le accoglienti strade di questa città medievale.

Posted in Viaggia/travel | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

San Francisco conquista il primo posto dell’Indice Global Cities di Schroders

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

San Francisco si è assicurata il primo posto nell’Indice Global Cities di Schroders di quest’anno, grazie al settore del venture capital, in cui è leader a livello mondiale. La sua controparte sulla costa orientale, Boston, ha conquistato il secondo posto, mentre Londra si è classificata terza. L’ascesa di San Francisco fa seguito all’introduzione nell’Indice di un punteggio specifico per il venture capital. In breve, la misurazione dell’Innovazione, che in precedenza valutava la solidità delle università di una città, ora monitora anche la quantità di finanziamenti di venture capital diretti alle imprese di una specifica località. San Francisco, cuore dell’innovazione tecnologica, e Boston, centro di innovazione biomedica, hanno visto migliorare il loro posizionamento nella classifica grazie all’introduzione di questo punteggio. L’Indice Global Cities di Schroders mira a classificare le città globali secondo quattro criteri chiave: Economia, Ambiente, Innovazione e Trasporti. Ambisce inoltre a individuare le città che combinano il dinamismo economico con università di prim’ordine, politiche ambientali lungimiranti ed eccellenza nelle infrastrutture di trasporto.San Diego e Berlino sono state le uniche altre due città ad avere visto un movimento significativo all’interno della top 30. Entrambe hanno ottenuto buoni risultati per quanto riguarda il finanziamento legato al venture capital e la politica ambientale. Sono quattro le città cinesi a classificarsi tra le prime 30, nonostante i ben noti problemi legati ai lockdown. L’indice ha rilevato che le solide università cinesi e le industrie tecnologiche di successo di queste città hanno sostenuto il loro posizionamento in classifica. Anche le città indiane e indonesiane hanno scalato rapidamente la classifica. Città come Mumbai, Kuala Lumpur e Giacarta hanno beneficiato di una maggiore attenzione alla tecnologia e all’innovazione, nonché di una forza lavoro altamente istruita.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Un grave errore l’emendamento sui buoni benzina. Il Governo torni a investire sul welfare aziendale

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Milano La modifica intervenuta sul testo dell’articolo 1 del c.d. DL Trasparenza Carburanti come approvato alla Camera ha lasciato senza parola tutti gli operatori del welfare e, ancor più, i milioni di lavoratori a cui si rivolgono i piani aziendali volti alla risposta dei bisogni sociali e al contrasto dell’inedito caro vita. I c.d. buoni carburanti già sperimentati nel 2022 e confermati per il 2023 sono da oggi considerati imponibili ai fini contributivi. Sono stati trattati come fossero un “superbonus” al 110%. Una scelta incomprensibile concettualmente, tecnicamente e politicamente.Concettualmente perché i fringe benefit di cui al comma 3 dell’art. 51 del TUIR (disciplina a cui si ancorano i buoni benzina) non sono reddito da lavoro ed è quindi illogico associarne la contribuzione. Tecnicamente perché si tratta di una soluzione inedita, similare soltanto al trattamento dei premi di produttività, che però nulla c’entrano con questo istituto. Politicamente, perché la norma ha valore retroattivo e quindi obbligherà migliaia di aziende a versare contributi che unanimemente erano considerati non dovuti, nonché milioni di lavoratori a vedersi decurtata la busta paga per il recupero dei contributi a loro carico.Perché mai questa decisione? Se il problema è il costo, più opportune sarebbero state altre soluzioni, ben diverse dalla approvazione di una norma così mal scritta e mal argomentata, che rischia di essere emulata in futuro e quindi di indebolire anche il welfare aziendale più genuino.AIWA chiede con forza al Governo di non dimenticare il welfare aziendale e i sei milioni di lavoratori che ne usufruiscono. I prossimi decreti dedicati al lavoro e alle imprese saranno una occasione preziosa per stabilizzare la disciplina dei fringe benefit e, ancor più, per potenziare e ampliare il welfare di utilità sociale regolato dall’articolo 51, comma 2 del TUIR. Chiediamo ai Ministri Giorgetti, Calderone e Urso di ascoltare le richieste delle imprese e degli operatori di welfare aziendale e di non arrestare la crescita della più moderna leva di gestione del personale e delle relazioni industriali oggi a disposizione del nostro tessuto produttivo.

Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Il governo Meloni è attento alle malattie rare

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Il 28 febbraio è la giornata dedicata alle malattie rare, un segno di attenzione e rispetto verso quelle patologie che necessitano di cure e attenzioni in modo particolare poiché meno frequenti. Ho così voluto partecipare al convegno, organizzato dall’azienda Ospedaliero-universitaria delle Marche in prossimità di questa ricorrenza, in cui sono stati presentati alcuni risultati inerenti la sclerosi sistemica, una malattia rara che colpisce principalmente le donne rappresentando un problema serio per pazienti e famiglie. Oltre a essere orgogliosa dell’eccellenza rappresentata dalla Regione Marche nelle misure sanitarie intraprese per il contrasto a queste patologie, va riaffermato l’impegno del Governo Meloni dal punto di vista sanitario, certificato – oltre che da tanti provvedimenti e finanziamenti – anche dall’approvazione del Piano nazionale malattie rare per il triennio 2023-2025, segnando un decisivo passo in avanti per arginare le problematiche di chi vive queste patologie e dando concretezza alla sinergia tra la politica, il personale medico-sanitario e le associazioni dei pazienti. La sanità a misura di cittadino, che è alla base del programma di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia, passa anche dall’attenzione verso le malattie rare. Questo quanto dichiara Sen. Elena Leonardi, Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Marche e Segretario della X Commissione del Senato “Affari sociali e Sanità”

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

La prevenzione dell’osteoporosi

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Torino Giovedì 16 marzo, ore 10,30-12,30 Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino, via Po 18. Interverranno, con la moderazione della Prof.ssa Chiara Benedetto, il Prof. Giancarlo Isaia, Presidente della Fondazione Osteoporosi e il Prof. Carlo Campagnoli, Presidente dell’Associazione Pr.A.To., che illusteranno quanto sia cruciale attivare la Prevenzione primaria dell’Osteoporosi nell’adolescenza e nella prima giovinezza, quando cioè le ossa raggiungono il culmine del loro rafforzamento (picco di massa ossea), per effetto dei “fattori di crescita” che ne stimolano la formazione, e degli ormoni prodotti dalle gonadi, che ne frenano il riassorbimento. In particolare, è stato ampiamente documentato che la sottonutrizione e/o il relativo eccesso di attività fisica (spesso conseguenza della forte spinta all’eccessiva magrezza presente nel mondo occidentale), causando una carenza energetica, interferiscono con la funzione delle gonadi (in modo più evidente nelle ragazze, con blocco delle mestruazioni), e soprattutto inibiscono i “fattori di crescita”, determinando in tal modo una perdita ossea che predispone all’Osteoporosi non solo nelle età più avanzate, ma anche, con rischio di fratture, già in età giovanile.Nelle decadi successive è inoltre molto importante la Prevenzione secondaria che consiste nell’intercettare la malattia nelle sue fasi iniziali, per un tempestivo intervento terapeutico, tramite l’esecuzione della Densitometria Ossea e la valutazione del rischio fratturativo con l’utilizzazione degli appositi algoritmi validati. http://www.fondazioneosteoporosi.it e http://www.prevenzioneanoressia.org

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Medicina: Nuovo Indice di Risparmio di Tempo

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

L’indice mette a confronto i sistemi di 10 Paesi sviluppati, tra i primi e gli ultimi classificati, in termini di tempo risparmiato dai pazienti per ottenere un appuntamento dal medico, andare in farmacia o in ospedale, ordinare i farmaci e accedere alla contraccezione. Essendo il primo database completo di questo tipo, è lo strumento migliore per i consumatori per prendere decisioni informate ed evitare la noia e le complicazioni mediche di una lunga attesa.Chiunque può utilizzare questo elenco per scoprire cosa aspettarsi nel proprio Paese di residenza, sia che si tratti di una malattia cronica sia che si stia per recarsi dal medico di famiglia per un controllo periodico. Gli utenti possono anche prendere nota dei trattamenti offerti all’estero consultando l’indice. I consumatori sono nella posizione migliore per fare le scelte migliori e più sane per se stessi. Possono chiedere al proprio medico un consulto online invece di uno di persona e votare con i piedi se è disponibile un’opzione migliore altrove. Sebbene nessun Paese sia in prima posizione in tutte le categorie, i pazienti cronici in Svizzera risparmiano sette ore e mezza di vita rispetto alle loro controparti in Italia. I pazienti abituali in Australia hanno bisogno di più di un’ora per raggiungere l’ospedale e potrebbero recuperare fino a 5 ore della loro vita all’anno se vivessero invece in Giappone o negli Stati Uniti.

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Festival Internazionale dell’Agricoltura

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Si terrà a Torino dal 31 marzo al 2 aprile 2023 la prima edizione di ColtivaTo, il Festival Internazionale dell’Agricoltura: tre giorni di incontri, conferenze, dibattiti, tavole rotonde, visite guidate, interviste, workshop, spettacoli teatrali, concerti e una rassegna cinematografica, per raccontare l’agricoltura in un grande evento scientifico-divulgativo con cadenza biennale. Il Festival ColtivaTo è patrocinato da Regione Piemonte e Città di Torino. È sostenuto da Bayer Italia, New Holland, Intesa Sanpaolo, Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, SMAT, Agroinnova, Fondazione Agritech, Reale Mutua, Turismo Torino, in collaborazione con Università di Torino, Fondazione CRT, Biennale Democrazia, Biennale Tecnologia, weTree. Il Festival nasce da un’idea di Antonio Pascale, scrittore e ispettore presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, e di Maria Lodovica Gullino, fitopatologo e imprenditore, che ne sono rispettivamente direttore artistico e responsabile scientifico. Se chiediamo alle persone: preferite farvi operare da un dentista del 1930 o da uno moderno?, nessuno preferirà quello antico – nessuno sosterrà che il trapano di una volta fosse migliore e che un’operazione senza anestesia temprasse il fisico. Se invece cambiamo oggetto e chiediamo: preferite il cibo di una volta o quello moderno?, la risposta non sarà scontata, nella convinzione che l’agricoltura di un tempo fosse migliore, meno inquinante, più salubre, più naturale. Il Festival nasce intorno ad alcune riflessioni su questo paradosso. Promotore e organizzatore del Festival è l’Associazione Comitato per la organizzazione del Festival Internazionale dell’Agricoltura, fondata nel 2022 da Maria Lodovica Gullino, Mariagrazia Pellerino e Luca Remmert. ColtivaTo sarà un Festival diffuso in numerose sedi nella città di Torino, cornice ideale: Torino e il Piemonte sono infatti un importante punto di riferimento nel settore agroalimentare, da un punto di vista produttivo e scientifico. Il Circolo dei lettori, il Museo Egizio, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, la Cavallerizza Reale e il Palazzo Civico ospiteranno le diverse sessioni del Festival, mentre il Cinema Massimo e il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” saranno sede di spettacoli teatrali, concerti e proiezioni cinematografiche. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, salvo dove diversamente indicato. ColtivaTo opera in sinergia con altri importanti festival torinesi, quali Biennale Tecnologia e Biennale Democrazia, con due appuntamenti in programma, mentre il 24 marzo alle 18.30 al Circolo dei lettori, nell’ambito di Biennale Democrazia, si terrà un’anteprima di ColtivaTo con un intervento di Antonio Pascale dal titolo Da Pinocchio a Masterchef, introdotto da Maria Lodovica Gullino. ColtivaTo inaugurerà venerdì 31 marzo alle ore 16 alla Cavallerizza Reale di Torino con gli interventi di apertura Salute Circolare, la salute del futuro di Ilaria Capua, Senior Fellow of Global Health presso la sede Europea della Johns Hopkins University SAIS, e Il grano e la pietra di Antonio Pascale, preceduti dai saluti istituzionali. Un’occasione per riflettere su quanto la salute dell’uomo, delle piante e del pianeta stesso siano in realtà intimamente interconnesse, e una entusiasmante, divertente storia della natura umana attraverso il grano, simbolo di vita e protezione dalla morte. Nel corso delle sessioni conosceremo L’abc della sostenibilità, raccontando le basi del cambiamento climatico

Posted in Cronaca/News | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Credito, l’appello del mondo agricolo italiano: “Cambiare gli accordi di Basilea”

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Le regole per l’accesso al credito bancario previste dagli accordi di Basilea penalizzano gli agricoltori e devono essere modificate alla luce della specificità dell’attività agricola. E’ questo in sostanza l’appello emerso durante la prima edizione del Forum sul credito in Agricoltura “Gli accordi di Basilea: l’urgenza di cambiare” promosso e organizzato dal Consorzio Vino Chianti in collaborazione con Alleanza delle Cooperative Italiane Agroalimentare, Cia, Coldiretti e Confagricoltura. L’evento, che si è svolto oggi nella Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati a Roma ed è stato moderato da Gianluca Semprini di Rai news 24, è servito a fare il punto sull’applicazione degli accordi di Basilea con numerosi esponenti del mondo politico e del settore agricolo. Secondo gli accordi di Basilea, le aziende agricole possono accedere al credito bancario secondo le stesse regole che valgono per tutti gli altri settori. Questo però le penalizza notevolmente perché la loro attività, per sua natura, è molto diversa da tutte le altre. Il sistema agricolo deve sottostare ai ritmi della natura, quindi i cicli produttivi e di vendita sono molto più lenti di qualsiasi altra attività: oggi, con gli attuali accordi di Basilea, gli agricoltori sono penalizzati quando vanno a chiedere credito alle banche. Oltre che per l’agricoltore, questa situazione – è stato spiegato durante il Forum – è lesiva anche del sistema creditizio. La possibilità di avere accesso al credito è ora più che mai cruciale per le aziende vitivinicole. Nel post pandemia, con il rialzo dell’inflazione e l’aumento del costo delle materie prime è fondamentale avere regole chiare ed appropriate per accedere ai fondi e centrare la ripresa economica. Per questo motivo, durante il Forum è emersa la richiesta che l’agricoltura abbia un sistema di regole bancarie completamente diverso dagli altri settori: non perché voglia essere privilegiata, ma perché il ciclo di vita delle piante è diverso da qualsiasi altra produzione. “O cambiamo le regole per gli agricoltori – è la conclusione dei promotori – o teniamo il settore al di fuori degli accordi di Basilea. Ma una soluzione al problema è necessaria e non rinviabile”.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Nuove morti nel Mediterraneo: urgente operazione europea Mare nostrum

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Mentre i rami del Parlamento approvano un urgente e straordinario decreto per regolare i flussi migratori, che di urgente e straordinario ha solo l’ennesima operazione ideologica, indebolendo in realtà le azioni di salvataggio in mare delle navi ONG, un barcone spezzato dalla burrasca della notte, che portava almeno 150 migranti, si è inabissato nel Mediterraneo, al largo delle coste calabre crotonesi. Sono 33 i morti accertati, tra cui un neonato, almeno 100 i dispersi, che vanno ad aumentare le migliaia di morti e di tombe anonime nel cimitero del Mediterraneo. Un nuovo drammatico segnale sulla disperazione di chi si mette in fuga da situazioni disumane di sfruttamento, violenza, miseria e di chi è indifferente politicamente a questo dramma. Un nuovo drammatico segnale che indebolisce la Democrazia, perché indebolisce la tutela dei diritti umani: dal diritto alla vita al diritto di migrare, al diritto di protezione internazionale. Mentre queste morti non possono che generare vergogna, chiedono un impegno europeo per un’operazione Mare nostrum, che metta strettamente in collaborazione le istituzioni europee, i Paesi europei, la società civile europea rappresentata dalle ONG. La collaborazione con i Paesi del Nord Africa non può limitarsi a interessi energetici o a sostegni per impedire i viaggi della speranza, ma deve portare a un canale umanitario permanente e controllato nel Mediterraneo verso l’Europa. Chi arrivando in Europa avrà diritto a una protezione vedrà salvaguardato tale diritto; chi non ne avrà diritto sarà rimpatriato. È chiaro che questo esame, solo nella terra europea, dovrà essere agile, organizzato, alla presenza di diverse figure – dai mediatori, dalle forze di polizia forze internazionali, da osservatori dell’UNHCR, da operatori sociali … – perché il minore non accompagnato sia tutelato come la vittima di tratta, o chi viene da una drammatica situazione sanitaria o da una guerra o disastro ambientale. Le risorse vanno investite nella tutela della vita, nell’accompagnamento delle persone non in muri o campi disumani. La vita e il futuro dell’Europa dipende da come si accoglie, tutela, promuove e integra le persone in cammino. By Mons. Gian Carlo Perego Arcivescovo di Ferrara-Comacchio Presidente Cemi e Fondazione Migrantes.

Posted in Cronaca/News | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

ACS: i vescovi invitano i nigeriani a votare “in massa” e a “rifiutare il male” alle elezioni generali

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

I vescovi nigeriani hanno invitato la popolazione a uscire «in massa» il 25 febbraio prossimo per votare in occasione delle elezioni generali del Paese. In un comunicato diffuso a seguito di un incontro della Conferenza episcopale cattolica della Nigeria (CBCN), i presuli hanno fatto appello ai nigeriani affinché «rifiutino il male, maggiore o minore, e scelgano saggiamente candidati e capaci a tutti i livelli. I nostri voti sono preziosi, dobbiamo usarli bene. Incoraggiamo tutti i cittadini idonei a uscire in massa per votare leader timorati di Dio, onesti, brillanti e trasparenti per una Nigeria migliore», affermano i vescovi.Il documento prosegue enumerando molte delle sfide che la nazione deve affrontare, tra cui «gli insorti di Boko Haram, la milizia dei pastori, i banditi e i cosiddetti uomini armati sconosciuti […] che hanno continuato a scatenare il terrore in diverse parti del Paese. Alcune comunità sono state saccheggiate e i loro abitanti sfollati a causa delle attività di alcuni criminali. Centinaia di vite sono state perse in circostanze brutali e molte più persone sono state mutilate. Alcuni nostri Sacerdoti sono stati vittime di rapimenti e uccisioni. I sequestri a scopo di riscatto sono in aumento, quindi nessun posto sembra sicuro. Le autostrade, le case e persino i luoghi di culto non vengono risparmiati».Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) dedicherà la campagna di Quaresima di quest’anno alle sofferenze dei cristiani in Nigeria. Insieme ai vescovi le cui diocesi sono maggiormente colpite dalle violenze, ACS ha creato un programma per rafforzare la Chiesa in Nigeria, impegnando cinque milioni di euro.

Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Ucraina: Rojc (Pd), confermare solidarietà operante

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

“A un anno dall’inizio di una sanguinosa invasione dobbiamo confermare al popolo ucraino la nostra solidarietà operante, concreta, efficace. Anche per contrastare certa subdola opera di disinformazione che tenta di indebolire il sostegno alla resistenza ucraina, in base a un’inaccettabile equivalenza tra la pace e la resa a Putin. Va detto a chiare lettere che la sconfitta dell’Ucraina può solo peggiorare la condizione economica dell’Italia perché non ci sarebbe un ritorno a una supposta ‘normalità’ ma l’aumento dell’insicurezza per l’Europa e per l’Italia. Stare oggi in piazza significa dimostrare umanità e razionalità”. Lo ha detto oggi a Trieste la senatrice Tatjana Rojc (Pd) portando un saluto al sit-in in sostegno del popolo ucraino a un anno dall’invasione, organizzato dall’associazione “Liberi, oltre le illusioni”.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Prezzi: Unc, le città dove luce e gas sono più cari

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rialzi annui per quanto riguarda luce e gas, elaborando i dati Istat relativi al mese di gennaio 2023.A livello nazionale, invece, l’indagine confronta la variazione dei prezzi di luce e gas negli ultimi 3 anni, confrontando il mercato libero con il tutelato. Da giugno 2021, ossia prima dei rincari scattati a partire da luglio, a gennaio 2023, la luce del mercato libero in Italia è salita del 248,3% (cfr. tabella n. 1) contro il 108,4% del tutelato, più del doppio (+129%), mentre considerando il primo dato utile del gas rilevato dall’Istat, dicembre 2021, il libero da allora è aumentato del 141,1% contro un calo del 7,4% del tutelato. In 3 anni, da gennaio 2020 a gennaio 2023, la luce del libero è balzata del 262,8%, contro il +115,8% del tutelato.”In questo contesto togliere il mercato tutelato, che per l’energia elettrica delle parti comuni dei condomini scade il 1° aprile 2023, praticamente tra un mese, è una vergogna bella e buona! Un regalo fatto ai venditori del libero e un esproprio per le tasche delle famiglie. Ci domandiamo cosa aspetti il Governo a svegliarsi e a rimediare all’ingiustizia di discriminare chi abita in un condominio da chi risiede in una villa, per i quali la scadenza resta il 10 gennaio 2024″ afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.Per Energia elettrica, gas e altri combustibili, voce che include gas, luce (mercato libero e tutelato), gasolio per riscaldamento e combustibili solidi, se in Italia il rialzo a gennaio è stato pari al 67,3% rispetto a un anno prima, con una stangata a famiglia pari in media a 907,50 euro su base annua, in alcune città si è sfiorato il 90 per cento.A vincere questa non piacevole classifica delle città con i cittadini più bastonati dalle bollette (tabella n. 2) è Alessandria, dove le spese per luce, gas e gasolio volano dell’88,6% su gennaio 2022. Medaglia d’argento e di bronzo ad altre due città del Piemonte: Vercelli con +87,1% e Biella con +86,1%.Appena fuori dal podio Perugia (+85,8%), poi Novara (+85,7%), Terni (+84,5%), Cuneo (+85,3%), all’ottavo posto Imperia (+85%), seguita da Torino (+84,4%). Chiude la top ten Genova con +82,6%.Dall’altra parte della classifica, la città meno tartassata è Potenza con +35,2%. Al secondo posto Aosta con +50,8%. Sul gradino più basso del podio delle città virtuose Olbia-Tempio con +51%.Seguono Napoli (+51,4%), Gorizia (+51,7%), Benevento (+53,1%), al settimo posto Caserta (+53,5%), poi Avellino (+53,7%) e Trieste (+54,6%). Chiudono la top ten Pordenone e Udine, ex aequo con +54,7%.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Iran, tra vendite di armi e droni all’attacco contro una nave israeliana

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

In queste ore si segnala il tentativo iraniano di violare l’embargo e vendere i suoi droni e missili a diversi stati, su cui è intervenuto il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant nel corso della Conferenza sulla sicurezza a Monaco, in Germania:“Teheran attualmente è in trattative per vendere armi avanzate, inclusi droni e missili di precisione (PGMs) a non meno di 50 differenti paesi”.Gallant ha poi posto l’accento sul fatto che l’Iran non sia “più un “fornitore locale” che serve i suoi alleati in Medio Oriente, ma una “azienda multinazionale”, un esportatore globale di armi avanzate”.I droni iraniani sono stati primi attori di un attacco a una nave commerciale che fa capo a un miliardario israeliano, la “Square Field” nel Mar Arabico, avvenuto lo scorso 10 febbraio, ma rivelato solo in questi giorni da una corrispondente della Bbc, informato da un’autorità militare americana.Le “attività” di Teheran si sono spinte anche in Europa con la chiusura degli studi londinesi della rete indipendente Iran International TV, dopo una “significativa escalation delle minacce dietro le quali c’è l’Iran”. Iran che ha deciso di ospitare il nuovo capo di Al Qaeda, Saif al Adel, che fu tra i pianificatori degli attentati che colpirono gli Stati Uniti l’11 settembre 2001: un modo per continuare a esercitare pressioni psicologiche in tutto il mondo. Non solo, perché il regime di Teheran si sta affidando a Mosca per costruire la propria marina, con l’obiettivo espandere la propria influenza anche per via marittima. L’Iran continua a minacciare il mondo, ma il mondo sembra voler guardare altrove…

Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Cyber Influence: Propaganda, persuasione e condizionamento psicologico online”

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Propaganda, persuasione e condizionamento psicologico online di Antonio Teti. Essere costantemente online, per l’individuo, è diventata un’esigenza imprescindibile, una necessità imposta dall’accesso continuo ad informazioni di vario genere, le quali hanno assunto la forma del combustibile primario per la mente umana. La psicologia digitale o cyberpsicologia studia la mescolanza delle nuove tecnologie e della rete Internet che ha prodotto una nuova forma di life model che ha imposto, a sua volta, nuovi modelli di interazione sociale, apprendimento, comunicazione e socializzazione. In che misura gli sviluppi tecnologici comportano variazioni non solo sociali ma anche psicologiche e mentali? A tal proposito, Il Sole 24 Ore propone in edicola per un mese da sabato 25 febbraio al prezzo di 12,90€, e in libreria dal 10 marzo a 16,90€, il volume “Cyber Influence. Propaganda, persuasione e condizionamento psicologico online” di Antonio Teti docente di Cyber Security, IT Governance e Big Data all’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. “Un’elevata percentuale delle nostre attività quotidiane, attualmente, viene svolta online. Le abituali attività lavo­rative e professionali, le interazioni sociali, gli acquisti di beni e servizi, le operazioni bancarie, le attività ludi­che e l’assimilazione di streaming audio-video, e l’uti­lizzo dello smartworking quale nuova metodologia di conduzione del lavoro, frutto quest’ultimo di una im­prevista pandemia mondiale che ha prodotto modifica­zioni psicologiche e comportamentali in tutto il piane­ta. Non c’è quindi da stupirsi se le tecnologie digitali stanno influenzando in maniera significativa il nostro modo di pensare e di condurre un’esistenza nel mondo reale fortemente con­dizionata sul piano sociale” si legge nell’introduzione del libro a firma dell’autore. L’individuo, nel tempo, ha sviluppato una sorta di intimità tecnologica con i dispositivi digitali che utilizza abitualmente, rendendolo inconsapevolmente e patologicamente dipendente dagli stessi. La soluzione al problema dell’assimilazione di messaggi ingannevoli può essere ricercata unicamente nella capacità dell’individuo di non limitarsi all’assunzione delle informazioni nelle modalità in cui ci vengono somministrate. La conoscenza la si ottiene mediante una continua e attenta analisi ragionata dei contenuti e delle fonti. Attraverso quattro capitoli, il volume analizza “il nostro modo di interagire con ciò che circonda, con il nostro modo di intendere la quotidianità”. Il primo approfondisce il concetto di cyberpsicologia, stati mentali e comportamentali nell’ecosistema digitale, il secondo le identità virtuali e digital social network, il terzo la propaganda e persuasione di massa online, il quarto gli strumenti e tecniche di disinformazione nel cyberspazio.

Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

La restituzione dei beni coloniali: Analisi comparativa tra Italia e Svizzera

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 febbraio 2023

Roma 07.03.2023 H14:15-17:30 Istituto Svizzero via Liguria 20 Gli interventi si terranno in francese e italiano.La questione della restituzione dei beni culturali coloniali è diventata un tema importante per i musei europei. In effetti, le richieste – sia da parte degli Stati, sia delle comunità locali – stanno diventando sempre più pressanti, e gli Stati occidentali guardano con maggiore incisività al loro passato cercando di ‘decolonizzare’ le loro collezioni. È interessante confrontare la situazione tra Italia e in Svizzera, una avendo un passato coloniale e l’altra no. Anche in Svizzera, tuttavia, i musei devono esaminare le loro collezioni, come dimostra la ‘Swiss Benin Initiative’, il cui rapporto è stato appena pubblicato e che riguarda otto musei svizzeri.La conferenza è l’occasione per riunire diverse/i specialiste/i svizzere/i e italiane/i per discutere gli aspetti legali ed etici di questo problema.In collaborazione con Centre universitaire du droit de l’art, Università di Ginevra. Programma: H14:15-14:40 ― Benvenuto e introduzione Joëlle Comé, Direttrice Istituto Svizzero Valentina Torri, Addetta culturale Ambasciata di Svizzera in Italia H14:40-15:00 ― Prof. Marc-André Renold, Università di Ginevra, La restitution des biens culturels coloniaux – Un défi pour les Etats coloniaux et leurs alliés / La restituzione dei beni coloniali – Una sfida per gli Stati coloniali ed i loro alleati H15:00-15:20 ― Dr. Alessandro Chechi, Università di Ginevra, Le droit international et le droit suisse en vigueur / Quale ruolo per il diritto internazionale e il diritto svizzero in vigore? H15:20-15:40 ― Prof. Simona Troilo, Università degli studi dell’Aquila, Le point de la situation en Italie / La situazione allo stato attuale in Italia H16:00-16:20 ― Fabienne Baraga, Direttrice Servizio specializzato di Trasferimento internazionale dei beni culturali (Berna), Les défis actuels pour la Suisse / Le sfide attuali per la Svizzera H16:20-16:40 ― Prof. Arianna Visconti, Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano), Les défis actuels pour l’Italie / Le sfide attuali per l’Italia H16:40-17:15 ― Discussione 17:15-17:30 ― Conclusioni Dr. Bianca Gaudenzi, Istituto Storico Germanico, Roma Prof. Marc-André Renold, Università di Ginevra

Posted in Roma/about Rome | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »