Flash BCE: Lagarde falco in fase di addolcimento
Posted by fidest press agency su venerdì, 3 febbraio 2023
A cura di Antonio Cesarano, Chief Global Strategist, Intermonte. La Lagarde continua con l’approccio più orientato alla raccolta del consenso, cercando di trovare il bilanciamento tra le istanze dei falchi e delle colombe, ponendosi come arbitro tra i due più che come attore attivo delle decisioni Il tasso del 3% sui depositi si conferma la soglia di neutralità che potrebbe nel caso solo marginalmente essere superata, scenario però già ampiamente prezzato dal mercato In prospettiva, l’inflazione generale potrebbe continuare a calare mentre quella core potrebbe intraprendere lo stesso percorso dopo aver prima attraverso una fase laterale di 2/3 mesi intorno al 5% In questo scenario, già entro maggio (al massimo giugno) la BCE potrebbe aver ultimato il processo di rialzo dei tassi prima di una pausa di qualche mese Gli operatori stanno iniziando già a posizionarsi in questo senso Di conseguenza: in prospettiva viene confermato lo scenario di progressivo calo dei tassi principalmente sul segmento a medio/lungo termine Confermato lo scenario di almeno 1,5% in termini di bund ed almeno 3,25% sul BTP per fine anno (come indicato nell’outlook di metà gennaio), senza escludere la possibilità di livelli ancora più bassi in vista di un calo dell’inflazione più evidente negli USA, prima in termini di indici generali e poi successivamente di indici core. Da segnalare, infine, che la BCE ha pubblicato un documento con i dettagli sul QT in cui il punto centrale è quello inerente il fatto che nel reinvestimento dei bond corporate in scadenza saranno privilegiati emittenti con “better climate performance”
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