Rapporti sul passato, presente e futuro dei cambiamenti climatici
Posted by fidest press agency su mercoledì, 22 marzo 2023
E’ una sintesi che dipinge una realtà sconfortante, ma non priva di speranza, a patto che i governi agiscano con urgenza. La crisi climatica ha già un grave impatto sui Paesi e sulle comunità più vulnerabili, che spesso hanno anche meno responsabilità nel riscaldamento globale. I governi devono intervenire affinché chi inquina paghi, assumendosi le proprie responsabilità. Un buon inizio sarebbe una tassa sugli esorbitanti extra-profitti-accumulati dall’industria del gas e del petrolio, per aiutare le popolazioni che subiscono elevate perdite e danni a causa dei cambiamenti climatici. Il rapporto appena pubblicato ha ribadito che le soluzioni esistono già e che questo è il decennio cruciale per l’azione a favore del clima, poiché gli impatti climatici continuano a intensificarsi e si prevede che si intensificheranno a ogni ulteriore innalzamento della temperatura media globale. L’IPCC ha presentato i fatti scientifici come una guida dettagliata per i nostri governi, che hanno ancora la possibilità di agire per il bene delle persone e del pianeta. Il tempo per intervenire non è illimitato e il rapporto dell’IPCC chiarisce quali devono essere gli obiettivi della politica climatica nei prossimi mesi e anni, lasciando ai leader mondiali il compito di fare progressi o di proseguire sulla strada dell’ingiustizia climatica. La COP28 (il prossimo vertice sul clima delle nazioni Unite che si terrà negli Emirati Arabi) deve prendere in considerazione questo importante rapporto e porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili, incrementare le energie rinnovabili e sostenere una giusta transizione verso un futuro a zero emissioni di carbonio.
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