Endometriosi, il punto su diagnosi e cura. Ecco come gestire
Posted by fidest press agency su venerdì, 24 marzo 2023
Uno studio di revisione pubblicato sul Canadian Medical Association Journal (CMAJ) fornisce una panoramica delle cause, della diagnosi e della gestione dell’endometriosi sulla base delle prove più recenti.«L’endometriosi, disturbo piuttosto frequente che può causare dolore pelvico e infertilità peggiorando la qualità della vita, è definita come la presenza di tessuto simile all’endometrio al di fuori dell’utero. Ha cause non completamente comprese e attualmente non esiste alcun trattamento in grado di risolverla in modo definitivo» esordisce la prima firmataria dell’articolo Catherine Allaire, dell’Università della British Columbia a Vancouver, Canada, che assieme ai colleghi ha condotto una ricerca MEDLINE mirata e non sistematica dal 1960 al gennaio 2022 utilizzando il termine “endometriosi” da solo e con la funzione AND con i termini “fisiopatologia” , “diagnosi”, “trattamento”, “dolore”, “infertilità, “chirurgia” e “farmaci”, concentrandosi su studi clinici, linee guida, revisioni sistematiche e trial randomizzati.A conti fatti, le terapie oggi disponibili mirano al controllo dei sintomi e comprendono la soppressione ormonale, la chirurgia o una combinazione di entrambi gli approcci, nonché l’assistenza multidisciplinare per affrontare il dolore persistente. Ma per impostare un corretto trattamento serve una diagnosi tempestiva: sebbene la chirurgia possa fornire un riscontro istopatologico definitivo, la maggior parte delle linee guida internazionali raccomanda una diagnosi non chirurgica basata su sintomi, risultati dell’esame obiettivo e imaging per ridurre i ritardi nell’inizio del trattamento.«L’endometriosi può coinvolgere più sistemi di organi e i suoi sintomi, spesso cronici, possono influenzare in modo considerevole la produttività lavorativa, la vita sociale, le relazioni intime e la salute mentale oltre a comportare notevoli costi sociali» riprende Allaire, ribadendo che il riconoscimento dei sintomi e la diagnosi precoce sono fondamentali per un trattamento tempestivo. «Già i medici di famiglia possono porre diagnosi clinica di endometriosi e avviare una prima gestione medica, inviando quanto prima la paziente al ginecologo per la terapia ormonale o la chirurgia di seconda linea» concludono gli autori. (Fonte Doctor33)
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