L’Istat ha pubblicato i dati relativi all’utilizzo delle risorse idriche in Italia, regione per regione
Posted by fidest press agency su domenica, 26 marzo 2023
Da questi dati si evince che ogni giorno si perdono 157 litri d’acqua a persona, con perdite nelle reti comunali di distribuzione pari al 42,2%. Il quadro è drammatico: perdite fino al 52,5% in Sicilia; calo delle precipitazioni; razionamenti in crescita – commenta il presidente di Confeuro Andrea Michele Tiso.Sono dati allarmanti che dimostrano quanto questo tema, legato a quello della siccità e del cambiamento climatico siano sempre più urgenti. Certamente il Governo sta intervenendo su questi temi e si studia un piano nazionale dell’acqua e la nomina di un commissario straordinario e confidiamo nella bontà di tale programma. Riteniamo però che i tempi siano tardivi, soprattutto per quanto riguarda il settore agricolo – prosegue il presidente Tiso.C’è poi il problema della burocrazia e del sovraffollamento degli enti che gestiscono il servizio idrico. In Italia ne contiamo addirittura 2.391. I dati relativi al 2020 parlano di 1.619 enti che gestivano l’approvvigionamento di acqua per uso potabile, 1.965 per le reti comunali di distribuzione dell’acqua potabile, 2.131 per le fognature comunali e 1.377 per la depurazione delle acque reflue urbane. Bisogna attuare una forte razionalizzazione di tali enti che crea problemi burocratici e lungaggini per l’attuazione delle misure attuative – continua Andrea Tiso. Infine vogliamo ricordare al Governo che la tecnica e la tecnologia sono dalla nostra parte. Esistono risorse e sistemi tecnologici che permettono di limitare al massimo lo spreco dell’acqua nei vari settori. Quindi da un lato bisogna investire in nuove tecnologie e dall’altro vanno riviste le infrastrutture della rete idrica nazionale – conclude il Presidente di Confeuro.
Rispondi