È la nuova frontiera della medicina moderna, quella che ci consentirà di avere terapie personalizzate per una vasta gamma di malattie. Ogni trattamento avrà un soggetto specifico per una patologia individuale da sottoporre alla cura con le cellule staminali. Ma cosa sono e perché sono così importanti? Le staminali sono cellule immature, capaci di auto-rinnovarsi e differenziarsi dando luogo ad altri tipi di cellule. Ce ne sono di due tipi: embrionali e adulte. Le prime sono presenti nella fase embrionale e danno origine a tutte le cellule del corpo umano. Le seconde si trovano nei tessuti maturi e promuovono il ricambio cellulare come, per esempio, quello della pelle. Negli organismi adulti le cellule staminali agiscono come un sistema di riparazione. In una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Cell, i biologi Irving Weissman e Daniel Liu, della Stanford University in California, hanno descritto i meccanismi attraverso i quali le cellule staminali danno vita a componenti essenziali del cervello umano, il quale vanta una architettura intricata, costruita da miliardi di identità diverse ognuna delle quali svolge una funzione essenziale. Le cellule a forma di stella, note come astrociti sono, per esempio, importanti per sostenere il metabolismo dei neuroni (le unità del sistema nervoso). La perdita della funzione degli astrociti è legata a condizioni neurodegenerative come il morbo di Alzheimer. Un altro tipo di cellule, gli oligodendrociti, creano una guaina protettiva e isolante intorno alle connessioni tra i neuroni. Quando sono danneggiati – in malattie come la sclerosi multipla è la comunicazione tra neuroni rallenta o si ferma del tutto. Per capire come nascono tali cellule i ricercatori hanno sfruttato una nuova tecnologia che permette di studiarne la crescita prelevandole dal cervello umano in via di sviluppo e che, purificate e trasferite in quello dei topi, generano un nuovo tipo di cellula progenitrice di quelle cerebrali. “Pensiamo che questo tipo di cellula potrebbe essere importante per gli adattamenti specifici del cervello umano”, dichiarano i biologi, e aggiungono “la tecnica usata potrebbe essere utile per studiare altri tipi di cellule staminali”. Lo studio è comunque un importante contributo alla conoscenza delle linee cellulari che danno origine al cervello umano. Il censimento delle cellule staminali e progenitrici nel cervello umano è solo all’inizio e consentirà ai ricercatori di tracciare l’albero genealogico delle cellule cerebrali. La speranza è che gli studi in corso chiariscano le fasi dello sviluppo delle staminali anche quando non riescono svolgere la loro funzione (come nelle malattie neurologiche) e il modo in cui possono essere utilizzate per creare nuove terapie.(Articolo pubblicato sul quotidiano LaRagione del 24 Marzo 2023) Qui il canale web di Aduc sulle staminali: https://salute.aduc.it/staminali/ Primo Mastrantoni, Aduc http://www.aduc.it
Archive for 27 marzo 2023
Cellule staminali. Terapie del futuro
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: cellule, staminali | Leave a Comment »
Crisi banche e governo … che non sa di cosa parla?
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
La crisi delle banche che sta attraversando il mondo dopo il crack della Silicon Valley Bank (SVB) e il salvataggio di Credit Suisse (per citare solo le maggiori), fa venire qualche grattacapo anche ai nostri governanti. Che non sapendo grossomodo con cosa hanno a che fare usando l’unica arma per la quale hanno mostrato maestria: il preannuncio. Oggi è il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti che, vantando una presunta (e non spiegata) solidità del nostro sistema bancario (come se fosse avulso dai sommovimenti europei e mondiali… il sovranismo porta anche ad una sovrastima di e stessi…) preannuncia un intervento del suo governo in caso di contagio del sistema bancario italiano. Quale, come, dove, perché.. non è dato sapere: il ministro dell’Economia (vuoi mettere?) ci dice di stare tranquilli ché lui e i suoi colleghi interverranno. La poca credibilità e spavalderia di affermazioni del genere è purtroppo marcata da un fatto grave: il nostro è l’unico Paese che non ha ancora approvato la ratifica della riforma del Mes, il Meccanismo europeo di stabilità che contiene il cosiddetto backstop, un nuovo strumento europeo di difesa dei risparmiatori in caso di crisi degli istituti di credito. Mancanza di ratifica giustificata nei giorni scorsi dal premier Meloni durante un question time al Parlamento, in cui la premier ha dimostrato di non sapere neanche di cosa si stesse parlando. Ora abbiamo le promesse del ministro dell’Economia… Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc http://www.aduc.it
Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: banche, crisi, governo | Leave a Comment »
Per Meloni i banchi di prova decisivi saranno due, la gestione dei migranti e il Pnrr
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Il primo problema, già grave per le morti che ci sono state e per la moltiplicazione degli sbarchi rispetto al passato, rischia di diventare esplosivo se la situazione in Tunisia si facesse incontrollabile. La presidente del Consiglio ha cercato un’alleanza con i tedeschi, ha ricucito i rapporti con Macron (peraltro debolissimo per le vicende interne alla Francia), ma fin qui ha tessuto poca tela in Europa. E per trovare un po’ di solidarietà potrebbe trovarsi costretta a cedere su altri fronti comunitari, a cominciare dal Mes (che avrebbe dovuto già da tempo accettare) e dal rinnovo del patto di stabilità Ue. Quanto al Pnrr, il ritardo che già si era accumulato con il governo Draghi non è stato ancora colmato, tanto che nei prossimi giorni rischiamo di non ottemperare ad una scadenza che ci farebbe perdere 19 miliardi. E se dovessero andare a pallino anche solo una parte degli investimenti previsti, rischieremmo la recessione nel breve periodo e il ritorno alla “crescita zero virgola” nel prossimo biennio-triennio. E in una fase di tassi al rialzo resi necessari dal persistere dell’inflazione (che non è più solo da offerta, cioè dipendente dai prezzi energetici, ma comincia ad essere anche da domanda, come negli Stati Uniti: su questo si veda la War Room di giovedì 23 marzo con Mario Baldassarri, Veronica De Romanis e Stefano Micossi, qui il link) aumenta il costo del nostro debito pubblico e quindi si fa più complicata la sua gestione. Insomma, sul Pnrr ci giochiamo tutto, ma nel governo i soli consapevoli mi sembrano Meloni e il ministro Fitto. Il resto della compagnia parla d’altro. Tutto a vantaggio dell’opposizione e in particolare di Schlein? Dubito. Intanto non esiste l’opposizione al singolare, ma al plurale, e con diversità, almeno rispetto al Terzo Polo, del tutto insormontabili (per fortuna, aggiungo io). In secondo luogo, l’effetto Elly che i sondaggi rilevano favorisce il Pd a scapito dei 5stelle in un gioco a somma zero: il perimetro del “campo largo” resta invariato. Si dirà: meglio, però, se è il Pd ad essere più forte. Sì, ma se per esserlo Schlein cannibalizza Conte rubandogli temi e parole d’ordine, che ce ne facciamo di un Pd grillinizzato? Se, per esempio, la nuova segreteria dem si spingerà sul terreno del pacifismo senza se e senza ma fino al punto da non votare più in Parlamento le forniture militari – posizione favorevole che Enrico Letta, pur con tutti i suoi limiti, ha tenuto saldamente ferma – proprio per rincorrere la spregiudicata posizione anti-Zelensky di Conte, il rafforzamento elettorale del Pd non ne farebbe comunque un’alternativa credibile di governo. E lo stesso sarà se l’ambiguità fin qui tenuta dalla neo-segretaria su questioni come i rigassificatori e il termovalorizzatore di Roma, rimarrà tale o peggio diventerà esplicita contrarietà. Insomma, di un Pd movimentista che si trasfiguri fino a diventare a immagine e somiglianza dei pentastellati per inseguire il mantra del “torniamo ad ascoltare la gente”, l’Italia non ne ha bisogno. Così come non ha bisogno di una Meloni che non si mostri all’altezza della partita che ha voluto giocare. Ben vengano leadership femminili. Tuttavia quello che serve è portare al governo del Paese competenze, sensibilità, visione, innovazione che finora sono mancate. Altrimenti ci saremo inventati l’ennesima variante dello strabico bipolarismo all’italiana, che è destinata a non servire a nulla. E a durare poco. (abstract by http://www.terzarepubblica.it by Enrico Cisnetto Direttore TerzaRepubblica)
Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: meloni, migranti, pnrr | Leave a Comment »
Roma spicca tra le mete europee per trascorrere la Pasqua 2023, secondo Jetcost
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
La normalità è finalmente tornata del tutto e con essa la ripresa del turismo estero in Italia. Secondo il potente motore di ricerca di voli e hotel http://www.jetcost.it le ricerche di voli da parte dei turisti europei sono aumentate del 20%, mentre quelle di alberghi sono aumentate del 30% rispetto alla Pasqua del 2019, lanno prima della pandemia. Inoltre, gli utenti passano il 25% di tempo in più nella ricerca di diverse soluzioni, budget e date alternative, il che dimostra che c’è un interesse concreto e una reale intenzione di viaggiare e trovare una buona occasione.Molti degli europei che hanno deciso di viaggiare durante la Pasqua 2023 stanno scegliendo lItalia, che torna ancora una volta in vetta: il piacevole clima primaverile nel Bel Paese, la ricchezza culturale, le spiagge, i paesaggi, le tradizioni, così come la ricca offerta di enogastronomia, le strutture e lospitalità hanno fatto in modo che sia diventata il secondo paese più ricercato su Jetcost per trascorrere queste vacanze, dietro solo alla Spagna e prima del Portogallo.Jetcost.it analizza regolarmente le ricerche effettuate attraverso il suo sito, in modo da ottenere dati molto affidabili visto che si tratta di ricerche reali e non di sondaggi. I dati che analizzano i risultati delle ricerche di voli durante la Pasqua 2023 indicano che una grande maggioranza ha optato per Roma, che è diventata la città più richiesta dai viaggiatori tedeschi, francesi, spagnoli, olandesi e portoghesi e la seconda più richiesta dai britannici.
Posted in Viaggia/travel | Contrassegnato da tag: jetcost, pasqua, turismo | Leave a Comment »
La forza del Made in Italy agroalimentare sta nella stretta sinergia tra agricoltura e ristorazione
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Tra chi produce e chi trasforma. Nella collaborazione lungo la filiera, dal campo alla tavola, risiede il valore aggiunto del cibo italiano nel mondo. Così il presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, commenta positivamente la candidatura ufficiale, da parte del governo, della cucina italiana quale patrimonio dell’umanità Unesco per il 2023. La cucina nazionale viene definita, nel dossier di candidatura ufficiale, come un insieme di pratiche sociali, riti e gestualità basate sui tanti saperi locali. Saperi e sapori -spiega Fini- che riflettono l’immensa biodiversità di prodotti e territori rappresentata dalla nostra agricoltura e valorizzata nelle tante ricette di agriturismi e ristoranti che raccontano cultura e tradizioni regionali. Così vaste e peculiari da rendere la cucina tricolore la più amata e ricercata “in casa” e all’estero. Ora, quindi, occorre fare squadra -aggiunge il presidente di Cia- e centrare questo nuovo riconoscimento Unesco: opportunità unica per tutelare, garantire e promuovere sempre di più la cucina italiana nel mondo, a partire dalle materie prime agricole.
Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: agroalimentare, sinergia | Leave a Comment »
Nuovi servizi di consulenza rivolti agli studenti e alle studentesse dell’Università per Stranieri di Perugia
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Cristina Gaggioli, docente di Didattica e Pedagogia Speciale dell’Ateneo e delegata per DSA e disabilità, ha svolto un seminario finalizzato alla preparazione degli esami universitari mediante gli strumenti oggi maggiormente impiegati nelle strategie d’apprendimento, sia per coloro che hanno bisogni speciali che per tutti quegli studenti che faticano ad ottimizzare il tempo e l’attenzione.Il giovane che decide d’intraprendere gli studi universitari inizia infatti un percorso di crescita culturale e personale complesso e articolato, nel quale deve investire competenze emotive ed intellettive per portare a buon compimento il suo progetto. E in questo percorso studenti e studentesse iniziano il confronto con nuove richieste d’apprendimento, che incideranno significativamente nel processo di sviluppo della loro personalità. Ecco, dunque, che i servizi di counseling pedagogico-didattico e psicologico nascono per accompagnarli in questo percorso verso il raggiungimento del proprio progetto di vita. E in tal senso, il punto di ascolto psicologico attivato presso l’ambulatorio medico di Palazzo Gallenga tutti i mercoledì dalle 16:00 alle 18:00, costituisce un altro forte punto di riferimento per gli studenti della Stranieri che necessitano di un aiuto nel corso del loro periodo di studio e soggiorno a Perugia. Il servizio di counseling pedagogico didattico è invece attivo presso la palazzina Valitutti su appuntamento, dal martedì al giovedì, e gestito personale esperto. Entrambi i servizi sono coordinati scientificamente da Cristina Gaggioli.
Posted in Università/University | Contrassegnato da tag: consulenza, servizi, studenti | Leave a Comment »
Parte il 4 maggio il corso AIE “Dalla passione all’impresa. Avviare una attività editoriale”
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Diventare editori nel 2023: torna a maggio il corso online dell’Associazione Italiana Editori (AIE) – sei moduli da due ore ciascuno – “Dalla passione all’impresa: avviare un’attività editoriale”, rivolto a tutti coloro che desiderano aprire una casa editrice, rendere più efficiente la propria azienda, inaugurare all’interno di una impresa non editoriale una attività di edizione. “L’editoria italiana vive un momento di grande effervescenza: nel solo settore della varia, ovvero romanzi e saggi non specialistici, rispetto al periodo prepandemia vengono vendute oltre 13 milioni di copie di libri in più all’anno – ha spiegato il direttore di AIE Fabio Del Giudice –. Le case editrici nate nel 2022 (dati Isbn) sono 318, quasi una ogni giorno dell’anno. Ma molte di queste chiudono poco dopo: il nostro compito come associazione di riferimento degli editori di libri in Italia è dare a tutti gli strumenti di base per mettersi in gioco”.“Nuove tecnologie di stampa e ottimizzazione della distribuzione rendono la soglia finanziaria per aprire una casa editrice più bassa di una volta – spiega il coordinatore del corso Lino Apone –, ma le professionalità necessarie per affrontare la complessità del mercato sono invece sempre maggiori. Per questo è importante che chi si approccia professionalmente a questo mondo lo faccia con un bagaglio di conoscenze adeguate e con la consapevolezza del proprio ruolo e delle effettive possibilità”.Il corso, in livestreaming e registrato, si compone di sei appuntamenti di due ore ciascuno dalle 18 alle 20 nel mese di maggio (4-9-11-16-23-25). Oltre alle lezioni online, per chi avrà piacere di partecipare è prevista inoltre una giornata in presenza al Salone Internazionale del Libro di Torino. Tra gli argomenti trattati: la struttura di una casa editrice e la filiera editoriale, gli adempimenti normativi per l’avvio dell’attività e la disciplina fiscale, i contratti d’autore, i rapporti con i soggetti della filiera, modelli di business e gestione dei costi, la comunicazione. Tutti gli argomenti in programma saranno trattati per fornire solide basi di partenza, unendo teoria ed esempi pratici e corredando ogni lezione con sessioni di Q&A con i docenti. È previsto un limite massimo di 30 partecipanti.Le docenze sono affidate a professionisti con lunga esperienza nel settore. Il coordinamento è affidato a Lino Apone (Consulente strategico, commerciale e di marketing in ambito editoriale). I diversi interventi saranno tenuti anche da Elisa Buletti e Samuele Cafasso, ufficio comunicazione AIE, Davide Giansoldati, marketing strategist, Paola Mazzucchi, esperta di innovazione tecnologica nel settore editoriale e coordinatrice in AIE di tutte le iniziative legate agli standard tecnologici, Giovanni Peresson, responsabile ufficio studi di AIE, Gianmarco Senatore, responsabile dell’ufficio legale di AIE. Costi e modalità di iscrizione sul sito di AIE.
Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: aie, impresa, xorso | Leave a Comment »
La Società Italiana di Geologia Ambientale interviene sul Ponte dello Stretto
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
E’ un’opera utile ma complessa da realizzare, non bisogna pensare solo alla campata tra una sponda e l’altra, c’è tutta la questione del collegamento della viabilità su gomma e su ferro delle due regioni che deve essere necessariamente rivista per essere perfettamente innestata sul ponte”. Il collegamento stabile fra la Calabria e la Sicilia è un’opera d’arte complessa che richiederebbe studi indipendenti da affidare agli enti pubblici di ricerca e all’accademia. Tempi di studio molto lunghi, tempi di studio propedeutici alla progettazione che andando oltre una legislatura non possono diventare simbolo identificativo, anche se solo annunciato”. Lo ha dichiarato Antonello Fiore, Presidente Nazionale della Società Italiana di Geologia Ambientale. Ci sono problemi di carattere geologico e sismico delle due sponde ma soprattutto credo che non sia una priorità. E’ un’opera utile ma complessa da realizzare – ha continuato Fiore – non bisogna pensare solo alla campata tra una sponda e l’altra, c’è tutta la questione del collegamento della viabilità su gomma e su ferro delle due regioni che deve essere necessariamente rivista per essere perfettamente innestata sul ponte. Inoltre la progettazione esecutiva si deve basare su studi indipendenti e approfondimenti di carattere sismico e ambientale, come la destinazione dei materiali prodotti sulle due sponde durante le varie fasi del cantiere. Uno studio complesso che non si può risolvere durante una legislatura e che non può essere svolto a intermittenza in base all’idea del momento. E’ necessaria una visione d’insieme molto ampia; ci sono questioni più urgenti e importanti: le regioni meridionali sono a rischio desertificazione, le regioni del nord soffrono come l’Europa delle crisi idriche che aumentano di frequenza e se consecutive diventano disastrose. C’è il tema dell’adattamento al cambiamento climatico, la messa in sicurezza delle aree urbane e delle infrastrutture minacciate stagione dopo stagione da frane e alluvioni, dell’adeguamento sismico delle infrastrutture oltre che la questione di una transizione che permetta di contenere i consumi delle fonti fossili con tecnologie come l’eolico, il fotovoltaico, la geotermia a bassa entalpia. Riteniamo che ogni intervento debba essere inserto in una programmazione e pianificazione di più ampia ed elevata visione. Siamo contrari ai “No ideologici”, ma temiamo nello stesso modo i “Si ideologici” che possono produrre effetti molto più gravi in termini d’investimenti di risorse economiche pubbliche ed effetti sulla qualità dell’ambiente”.
Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: geologia, ponte, stretto | Leave a Comment »
Università: Anief chiede modifica ai criteri di reclutamento del personale Afam
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
L’Anief che rappresenta i docenti del settore AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica), a seguito dell’incontro con il Dirigente del personale AFAM dott. Covolan a cui hanno partecipato in delegazione il prof. Nuccio Santochirico e il prof. Pasquale Spinelli, ha inviato le proprie osservazioni al Direttore Generale del Ministero dell’Università e Ricerca (MUR), sulle modalità di reclutamento dallo schema del Decreto Ministeriale per l’a.a. 2023-2024 del settore AFAM.Sono state sollevate una serie di proposte riguardo alla trasparenza e massima partecipazione.Tra i punti evidenziati nelle osservazioni, vi sono l’accesso adeguato ai candidati esterni, la necessità di una pubblicità più ampia dei bandi di concorso e l’importanza di procedure uniformi su tutto il territorio nazionale. Inoltre, il sindacato ha chiesto una riserva di posti per il personale con 36 mesi di servizio e l’esonero dal servizio per i commissari d’esame, al fine di assicurare la loro imparzialità e indipendenza. Si esprime contrarietà al sistema dei 18 punti come sbarramento per l’accesso alle prove e si richiede che i titoli artistici vengano valutati dopo le prove, con criteri nazionali oggettivi. Si propone l’adozione di programmi di esami stabiliti dal Ministero e uniformi su tutto il territorio. È stata sottolineata l’importanza della trasparenza e della partecipazione, richiedendo che il lavoro delle commissioni sia svolto a porte aperte e che vengano introdotte limitazioni alla partecipazione dei commissari con ruoli di direzione o in organi di governo.
Posted in Università/University | Contrassegnato da tag: criteri, reclutamento, università | Leave a Comment »
Scuola: Personale Ata
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Il nuovo Atto di indirizzo integrativo del comparto Scuola, Università e Ricerca, comprensivo dei 300 milioni di euro aggiuntivi concordati a novembre con i sindacati, dovrebbe spianare la strada per completare la parte economica del Ccnl 2019-2021. Nel corso del proprio intervento Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha affermato che in questo momento “abbiamo delle risorse e dobbiamo decidere come attribuirle. In base all’accordo, le risorse vengono date ai docenti; secondo noi vanno date a tutto il personale, anche Ata ed educatori. Detto questo, è evidente che dalle scelte che faremo dipenderà anche la questione dei profili Ata. I Dsga hanno avuto soltanto 49 euro di aumenti annuali e nell’Atto di indirizzo si dice che deve essere valorizzata la figura del Dsga e per fare ciò, secondo noi, servono le risorse per aumenti adeguati. Il Dsga deve essere pagato da Direttore e no da segretario, servono 30milioni di euro per aumenti adeguati”. Il sindacalista autonomo ha anche parlato dei buoni pasto: “in altri contratti sono previsti, ci chiediamo come mai non accade ciò per la scuola. Come sindacato abbiamo anche previsto un aumento dei giorni di congedo per le donne vittime di violenza. Per quanto riguarda poi la continuità didattica, riteniamo che venga salvaguardata in maniera differente, il problema va affrontato alla matrice. Il problema della continuità didattica si risolve se si vanno a ristorare coloro che sono fuori dal proprio luogo di residenza: vorremmo che venisse introdotta una indennità di sede per ristorare chi si trova fuori dalla propria residenza appunto. Servono ovviamente delle risorse”, ha concluso il leader Anief.
Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: ata, personale, scuola | Leave a Comment »
Scuola: I docenti cambiano scuola spesso? Diamogli un’indennità di trasferta
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
“La continuità didattica dei lavoratori della scuola fuori sede si mantiene non imponendo vincoli alla loro mobilità, ma introducendo una specifica indennità di trasferta”: a sostenerlo è stato oggi il presidente Anief Marcello Pacifico durante un incontro all’Aran sul rinnovo del contratto 2019/2021. A margine dell’incontro, Pacifico ha spiegato ai microfoni dell’agenzia Teleborsa i motivi della richiesta: “Il tema della mobilità è molto sentito fra gli insegnanti – ha detto il sindacalista autonomo – perchè abbiamo quest’anno quasi 150 mila, tra insegnanti ed amministrativi che presenteranno la domanda. E questo perché purtroppo nella scuola c’è un alto tasso di precarietà, c’è un alto tasso di immissioni in ruolo che avviene in zone diverse dal proprio domicilio”. “Allora, noi per primi, come sindacato, vogliamo la continuità didattica, ma questa si ottiene con una indennità di sede, un’indennità di trasferta per chi lavora lontano dal proprio domicilio, e non un’indennità di continuità didattica per chi non si sposta per 5 anni – ha affermato il sindacalista -: il principio da attuare è quello di ‘ristorare’ i lavoratori e quindi anche invogliarli a lavorare in zone diverse della propria residenza, non certo punirli per aver servito lo Stato per tanti anni, prima come precari e poi da immessi il ruolo, rinunciando alla propria famiglia. Riteniamo, pertanto, che le deroghe alla mobilità siano giuste perché bisogna consentire il ricongiungimento, il diritto alla famiglia e quindi bisogna ripensare anche il sistema dei trasferimenti”, ha concluso Pacifico.
Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: docenti, scuola, trasferta | Leave a Comment »
“Una svolta per migliaia e migliaia di docenti che hanno conseguito l’abilitazione all’estero
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
La prossima firma del Ministro Valditara, attesa a strettissimo giro, sull’ordinanza che permetterà a migliaia di docenti che hanno conseguito il titolo Oltralpe di ottenere un incarico annuale costituisce uno spartiacque epocale in una vicenda che da anni è al centro delle richieste di Fratelli d’Italia per il mondo della scuola. L’ordinanza permetterà inoltre di coprire numerose cattedre rimaste vacanti rispondendo alle esigenze più stringenti degli istituti scolastici, spesso in ambasce, e garantendo ai ragazzi continuità didattica. Non posso che esprimere il mio apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal Ministro e per lo straordinario lavoro di sintesi svolto dal presidente della Commissione Cultura del Senato Roberto Marti.” Lo dichiara la Senatrice di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, membro della commissione cultura del Senato e responsabile della Scuola del partito.
Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: abilitazione, docenti, estero | Leave a Comment »
ANCODIS: un’altra figura professionale di sistema nella scuola italiana
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Siamo in attesa del DM che darà l’identità alla figura del docente tutor e del docente orientatore a partire dall’AS 2023-2024: due nuove figure professionali impegnate rispettivamente a “coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione nelle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado, favorendo il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà e consentendo a quelli che hanno particolari talenti di potenziarli” e a “favorire le attività di orientamento per consentire ai ragazzi di fare scelte in linea con le loro aspirazioni, potenzialità e progetti di vita, nella consapevolezza dei diversi percorsi di studi e/o di lavoro e della varietà di offerte dei territori, del mondo produttivo e universitario”. Si parla a regime di un coinvolgimento di circa 40 mila docenti tutor e di circa 8000 docenti orientatori. Oggi aggiungiamo un’altra attesa e urgente innovazione nel sistema scolastico italiano possiamo dire di inizio legislatura: una nuova figura di sistema che sarà strutturata nell’organigramma scolastico e dovrà essere formata – come dichiara il Ministro – per “tirar fuori i talenti che ogni ragazzo ha dentro di sé, valorizzare le abilità di ciascuno e non permettere che qualcuno rimanga indietro”. Ma ci dimentichiamo i collaboratori del ds individuati ai sensi del comma 5 art. 25 del D. Lgs 165/2001? Ci dimentichiamo i tantissimi responsabili di plesso che consentono alle sedi distaccate di funzionare? Ci dimentichiamo le funzioni strumentali individuate ai sensi dell’art.33 del CCNL scuola 2006/2009? Ci dimentichiamo i Coordinatori didattici e i coordinatori di dipartimento? Ci dimentichiamo gli animatori digitali? Ci dimentichiamo i docenti tutor per i neoimmessi? E, infine, ci dimentichiamo tutti i referenti di sistema? (Inclusione, Covid19, PON, ERASMUS, PCTO, Privacy, Intercultura, Bullismo e cyberbullismo, INVALSI, Istruzione parentale, Istruzione ospedaliera, Istruzione carceraria, mobility manager). Si continua purtroppo ad andare avanti nella strada intrapresa dall’istituzione del profilo dirigenziale e dell’autonomia scolastica: cioè si stabilisce ope legis l’esistenza di figure strategiche senza dare NULLA in cambio a chi si rende disponibile ad accettarne l’incarico se non SPESSO un miserevole riconoscimento economico. Con il consenso delle organizzazioni sindacali ci ritroviamo ancora una volta di fronte alla beffa del lavoro di alta professionalità ma a bassissimo costo e senza alcun riconoscimento giuridico.Siamo ancora una volta di fronte al tentativo di palese indifferenza per le competenze e la professionalità di figure di sistema individuate dal legislatore con il consenso delle parti sindacali, di sfruttamento del lavoro di docenti impegnati in attività aggiuntive davvero strategiche per la scuola ma che la politica fa finta di non conoscere e i sindacati continuano a voler prevedere in una non carriera.Si tratta di innovare un sistema vecchio e superato che vuole una scuola sempre più attenta alle emergenze sociali ed economiche, di un pilastro del sistema paese ma che ritiene di continuare ad affidare formalmente alla solitudine di un numero primo non sostenuto dall’introduzione di un livello intermedio.In considerazione della sempre più evidente complessità che connota la scuola autonoma e il sempre più oneroso lavoro del dirigente scolastico, è necessario procedere alla definizione dell’area del middle management, cui possano accedere – con modalità trasparenti e condivise – docenti con specifiche competenze e adeguata formazione, forti di consolidate esperienze nel governo di una scuola così da riconoscere finalmente quelle professionalità che possano anche concorrere al ruolo della dirigenza scolastica con un bagaglio di esperienza didattica, organizzativa e amministrativa maturato nella nuova area professionale.Oggi sappiamo bene che non è così: occorre avere solo il coraggio di affermarlo e di agire conseguentemente a partire dal rinnovo del prossimo CCNL.(abstract) By Rosolino Cicero
Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: ancodis, scuola, sistema | Leave a Comment »
QS World University Rankings: l’Università di Parma in classifica in 5 ambiti
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
L’Università di Parma si piazza in 5 ambiti della QS World University Rankings by Subject, la prestigiosa classifica internazionale che prende in esame circa 1.600 Atenei di 161 Paesi in 54 discipline e ambiti. Nell’edizione 2023, appena pubblicata sul sito QS Top Universities, Parma figura negli ambiti Agriculture & Forestry, Biological Sciences, Chemistry, Medicine, Pharmacy & Pharmacology, e nell’area ampia Life Sciences & Medicine. Il miglior risultato è in Agriculture & Forestry, dove Unipr si colloca nella fascia tra il 151° e il 200° posto nel mondo e tra le prime 12 Università in Italia. Seguono Pharmacy & Pharmacology (fascia 201-250), Chemistry (401-450), Medicine (401-450), Biological Sciences (551-600). Nell’area ampia Life Sciences & Medicine l’Università di Parma si posiziona tra il 401° e il 450° posto. QS World University Rankings by Subject si basa su cinque indicatori: Academic Reputation, ovvero la reputazione degli Atenei nel mondo accademico; Employer Reputation, cioè le valutazioni dei datori di lavoro sulla preparazione dei laureati e delle laureate che vengono assunti/e; Citations per Paper, ovvero l’impatto scientifico della ricerca prodotta dagli Atenei nei diversi settori; H-index, un indicatore che considera sia l’impatto scientifico sia la produttività nella ricerca; IRN – International Reasearch Network, che valuta le collaborazioni di ricerca internazionali. Parma ottiene i migliori punteggi in Citations per Paper e H-Index, rispettivamente 88.1 e 85.2, entrambi per Pharmacy & Pharmacology.
Posted in Università/University | Contrassegnato da tag: ranking, university | Leave a Comment »
Presentato al Parlamento UE il rapporto sullo stato della PA italiana
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Bruxelles. Il 2022 è stato un anno di segnali forti ma contrastanti per la Pubblica Amministrazione italiana, con molti processi di innovazione avviati ma ancora pochi risultati visibili. Ora, per avviare un reale cambiamento, è necessario accelerare il rafforzamento della macchina organizzativa, valorizzando le persone, facendo rete tra attori pubblici e privati, riducendo le diseguaglianze tra i territori e agendo per una sburocratizzazione a tutti i livelli. È quanto emerge dal Rapporto Annuale di FPA, la pubblicazione sullo stato e gli scenari futuri della Pubblica Amministrazione in Italia, che è stata presentata ieri pomeriggio a Bruxelles, al Parlamento Europeo, da Gianni Dominici, Direttore Generale di FPA, Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA, e Maria Ludovica Agrò, Responsabile scientifico per FPA per l’attuazione del PNRR, in un evento a cui è intervenuto l’Europarlamentare S&D Beatrice Covassi. Il volume è stato realizzato da FPA, società di DIGITAL360, con un lavoro collaborativo di analisi sui diversi ambiti di innovazione della PA italiana, dal cambiamento organizzativo alla digitalizzazione, dalla transizione verde alle politiche in tema di scuola e sanità. “La Pubblica Amministrazione è da sempre strumento essenziale per la competitività del sistema paese e la qualità della vita dei cittadini – ha detto l’Europarlamentare Beatrice Covassi -. L’Italia è il primo Paese beneficiario del PNRR con 222,1 miliardi: una risposta comune e solidale alla crisi sociale ed economica aperta dalla pandemia e un piano di ricostruzione rivolta ad un futuro che tenga insieme sostenibilità, innovazione e competitività nel contesto della doppia transizione digitale e ambientale. L’Annual Report di FPA ha evidenziato la centralità di questi temi e la potenziale maggiore efficienza della PA essenziale come strumento di coesione e progresso per il sistema paese”.
Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: italiana, pa, rapporto | Leave a Comment »
The European Maritime Day
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Brest, 24-25 may 2023. (EMD) Brest Expo, parc des expositions de Penfeld Route de Brest is the annual two-day event during which Europe’s maritime community meet to network, discuss and outline joint action on maritime affairs and sustainable blue economy.The EMD is the place where ‘Ocean Leaders Meet’. It provides an engaging and completely interactive experience to catch up on the current state of play on a broad range of issues concerning the blue economy and the marine environment and to discuss ways of moving forward. It features a large number of inspirational speakers, thematic sessions, stakeholder workshops and pitch sessions organised by stakeholders and the European Commission. The EMD targets professionals from businesses, governments, public institutions, NGOs and academia as well as EU citizens interested in the sea.The 2023 edition of the European Maritime Day will take place in Brest, France, on 24-25 May as physical event. All the sessions will be organised in a physical format, with speakers and moderators in the venue. The opening session and the following high-level session will be available via webstreaming (in the language spoken).The EMD 2023 is being organised by the European Commission, the City of Brest, the Region of Brittany, the department of Finistère and the General Secretariat for the Sea.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: day, european, maritime | Leave a Comment »
The Extraordinary Story: The bureau for hiding defectors
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
On a September morning in 2019, a horde of journalists stampeded into a tranquil suburb in Virginia and parked their TV trucks on the edge of a vast green lawn. Only days earlier, the six-bedroom home had been occupied by Oleg Smolenkov, a former Russian diplomat, and his family. Now it was empty. The CIA had smuggled the family out of Russia in June 2017, a reward for the years Smolenkov spent spying for the agency as an aide to Vladimir Putin’s foreign-policy adviser. Much of the evidence about Putin’s secret campaign to sway the 2016 presidential election in Donald Trump’s favour is thought to have come from Smolenkov, although the American government has not acknowledged this. Five months after Trump took office, the baby-faced Smolenkov flew with his wife and three children to Porto Montenegro, a resort on the Adriatic Sea favoured by wealthy Russians. The Russian government had banned employees from travelling to Montenegro owing to friction between the two countries, but the Smolenkovs weren’t planning to stay long. The CIA quickly spirited them away to America. Once they landed, the Smolenkovs were greeted by officers from the National Resettlement Operations Centre (NROC), the CIA’s little-known programme for foreign agents who defect to America. (Abstract by The Economist)
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: extraordinary, story | Leave a Comment »
Will other dominoes fall?
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Fourteen years after the global financial crisis, banks still have the power to cause a mighty fright. Anxious depositors, investors and regulators might all be asking: will other dominoes fall? Over the past fortnight they watched aghast as three midsized American banks failed and Credit Suisse, a 167-year-old Swiss bank, suffered a run that ended with its forced marriage to UBS. On March 24th the stock prices of European banks, especially Deutsche Bank, took a knock.In America, small and midsized banks are suffering from the consequences of higher interest rates, which has reduced the value of their investments and has made it likelier that depositors will flee—not just to big banks, but to money-market funds too.One question is whether the brutal crunch is nearing an end, or whether this is just the start of a drawn-out process, as in America in the 1980s, during the savings and loan crisis. Another is whether central banks can keep raising interest rates, as the Federal Reserve and the Bank of England did this week. To rein in inflation, central banks need to tighten policy. But until the banks are truly fixed, they have no choice but to take into account the dangers doing so poses to the economy. By Alice Fulwood Wall Street correspondent The Economist
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: crisis, financial, global | Leave a Comment »
Women are more likely to experience long-term anxiety after cardiac arrest than men
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Marseille, France More than 40% of women report anxiety four months after a cardiac arrest compared with 23% of men, according to research presented today at ESC Acute CardioVascular Care 2023, a scientific congress of the European Society of Cardiology (ESC).“Cardiac arrest occurs with little or no warning and it’s common to feel anxious and low afterwards,” said study author Dr. Jesper Kjaergaard of Rigshospitalet – Copenhagen University Hospital, Denmark. “After the initial shock and confusion, patients and their families have an abrupt change in their way of life, with medical investigations to determine the cause of cardiac arrest and in some cases diagnosis of a condition requiring treatment. This may add to the stress and anxiety. Our study indicates that women are more affected psychologically and could be targeted for extra support.” Cardiac arrest causes one in five deaths in industrialised countries.2 The heart unexpectedly stops pumping blood around the body and if flow is not restored quickly, the individual passes out and dies within 10 to 20 minutes. Less than 10% of people who have a cardiac arrest in the community survive to hospital discharge. Anxiety and depression are frequent after critical illness and are strongly associated with reduced quality of life in patients5 and relatives.6 This study assessed the prevalence of anxiety, depression and post-traumatic stress disorder (PTSD) in cardiac arrest survivors and examined whether the severity of symptoms differed between women and men. Between 2016 and 2021, the study enrolled 245 patients who had a cardiac arrest in the community and were admitted to hospital in a coma. Some 18% of participants were women. Psychological symptoms were assessed during a four-month follow up appointment. Anxiety and depression were measured using the Hospital Anxiety and Depression Scale (HADS). Patients gave a score of 0 to 3 for how often or strongly they experienced 14 items such as “I get sudden feelings of panic”, for a total of 0 to 21 for anxiety and 0 to 21 for depression. Scores between 8 to 10 indicate borderline anxiety or depression while 11 or higher indicates anxiety or depression. Symptoms of PTSD were assessed using the PCL-5 checklist.7 Respondents rated 20 symptoms from 0 (“not at all”) to 4 (“extremely”) for a total score of 0 to 80, with 31 to 33 indicating probable PTSD. The average HADS score was 2.7 for depression and 4.8 for anxiety. Depression and anxiety scores were significantly higher in women (3.3 and 6.1, respectively), compared to men (2.6 and 4.5, respectively). Anxiety scores of 8 or more were observed in 43% of women and 23% of men. Looking at the anxiety results in more detail, 23% of women had a score of 8 to 10 compared with 11% of men, while 20% of women scored 11 or more compared with 12% of men. Women had significantly higher levels of PTSD compared with men (median score 33 vs. 26, respectively). In both men and women, anxiety was significantly correlated to PTSD symptoms. Authors: ESC Press Office.
Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: arrest, cardiac | Leave a Comment »
Ecuador: 300 alumnos de Quito cerraron el primer “Ciudadanía”
Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023
Quito. El movimiento educativo internacional Scholas Occurrentes, creado por el Papa Francisco, llegó por primera vez a Quito para desarrollar “Scholas Ciudadanía”. Un espacio educativo, innovador mediante el cual alumnos de entre 15 y 17 años representando a toda la diversidad de unidades educativas de Quito, pueden poner en común sus problemáticas, compartir sus miedos, buscar puntos de encuentro y trabajar en una solución común. Estaban presentes escuchando atentamente a los estudiantes, la Primera Dama de la República, María de Lourdes Alcívar de Lasso, la ministra de cultura, María Elena Machuca, el viceministro de educación, Daniel Crespo, el arzobispo de Bogotá, Mons. Luis José Rueda Aparicio, el señor nuncio apostólico de la santa sede en el país, Mons. Andrés Carrascosa Coso, el consejero de Scholas para Ecuador, José Luis Alvarez, las autoridades de la Universidad Católica de Ecuador, del Banco de desarrollo de América Latina (CAF) y referentes del sector privado así como de las organizaciones sociales y de todos los centros educativos participantes.El alumno Julian Meza, de la Unidad Educativa Paulo VI expresó: “Trabajamos una problemática que nos afectaba a todos: falta de conocimiento de uno mismo en el periodo de la adolescencia. El miedo individual se transformó en un miedo colectivo, pero los miedos hay que saber afrontarlos, por lo tanto propusimos soluciones a ese miedo. Hicimos una propuesta para evitar tomar decisiones desacertadas en el futuro porque no sabemos quienes somos, o lo que queremos o lo que deseamos”. Como respuesta, el viceministro de Educación tomó la palabra y dijo: “En diciembre vamos a presentar un nuevo currículum. Este nuevo currículum tiene como característica la formación en valores y competencias para la vida. Y por otro lado, vamos a implementar la jornada extendida. Por eso creo que lo que proponen entra perfecto así que los invito a hacer un pilotaje en su colegio de jornada extendida para poner en práctica sus propuestas”. Así mismo, la Ministra de Cultura le respondió invitándolos a articular la propuesta presentada con los fondos de fomento del proyecto “Teatro del barrio”.Finalmente la primera dama de la Nación, María de Lourdes Alcívar, tomó emocionada la palabra: “Scholas es para todos, es para cada uno. Todo lo que ustedes comentan que han hecho esta semana, quisiera que se replique en todo el país porque realmente el cambio de nuestro país depende de cada uno. Si no lo hacemos cada uno, no lo vamos a lograr. Me siento parte de Scholas, parte de este país hermoso y creo que lo vamos a poder hacer porque cada uno tiene el talento y la fuerza para poder hacerlo. Y gracias al Papa Francisco porque hace 10 años logró esta maravilla. Jóvenes, adelante, de ustedes es el futuro”.El director mundial de Scholas, José María del Corral, quien viajó al Ecuador especialmente para acompañar a los jóvenes en este primer programa de “Scholas Ciudadanía” en el país, le pidió al señor nuncio apostólico entregar juntos la placa bendecida por Su Santidad el Papa Francisco con motivo de la plantación del olivo de la Paz a la vicerrectora de la Pontificia Universidad Católica de Ecuador donde se realizó esta experiencia.Link de video “Scholas Ciudadanía Ecuador”: https://youtu.be/p1Rc5qyrogY
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: ciudadanìa, ecuador | Leave a Comment »