A cura di Edward Al-Hussainy, Senior Interest Rate Analyst di Columbia Threadneedle Investments. Un tempo l’innalzamento del tetto del debito era considerato un “non-evento”. Da quando il tetto è stato istituito nel 1917, il Congresso ha aumentato il limite di indebitamento decine di volte senza incidenti. Ma di recente, in particolare nel 2011 e nel 2013, le battaglie sul tetto del debito hanno portato al primo declassamento del rating creditizio degli Stati Uniti. Questo ci ha costretto a considerare l’impensabile: che la prima economia del mondo possa andare in default sul proprio debito. Sebbene l’esperienza di investire in diverse crisi ci abbia insegnato molto, siamo anche consapevoli che non esistono due crisi – e nemmeno due crisi del tetto del debito – uguali. Pertanto, sebbene il 2011 offra alcuni insegnamenti utili, vediamo due importanti differenze con l’attuale situazione di stallo. La prima differenza è il contesto dei tassi di interesse. Nel 2011 il tasso sui Fed funds era pari a zero, e lo era già da diversi anni. Oggi siamo nel bel mezzo di un forte rialzo che ha visto il tasso sui Fed funds passare dallo 0% al 4,75% in meno di un anno. Data la differenza tra i tassi di base, non ci aspettiamo che le oscillazioni di punti percentuali nei mercati stressati siano così grandi come nel 2011, ma potrebbero comunque essere grandi su base assoluta. Un’altra differenza è la fragilità della maggioranza repubblicana al Congresso. Dodici anni fa, i repubblicani detenevano una maggioranza solida e unita. Oggi hanno un margine sottile come un rasoio e piuttosto frammentato alla Camera. Nell’ambito della maratona per ottenere la presidenza della Camera, Kevin McCarthy ha dovuto fare numerose concessioni ai membri del suo partito, tra cui la clausola per cui ogni singolo membro della Camera può chiedere una mozione per lasciare la presidenza dello speaker in qualsiasi momento. Poiché alcuni degli stessi rappresentanti, che si sono opposti alla candidatura di McCarthy a presidente della Camera, sembrano aver tracciato una linea dura sull’innalzamento del tetto del debito, non possiamo trascurare la possibilità che uno di loro possa licenziare McCarthy se non soddisfatto del modo in cui procederanno i negoziati sul tema. Se questo dovesse accadere mentre il governo sta per esaurire le sue riserve, e non si riuscisse a trovare un accordo su un nuovo speaker (come accaduto per quattro giorni e 14 votazioni a gennaio), allora la Camera non sarebbe in grado di condurre nemmeno le attività più ordinarie, per non parlare dell’aumento del tetto del debito. Pertanto, nel peggiore dei casi, gli Stati Uniti potrebbero “incappare” in un default senza una Camera funzionante che lo impedisca. Tuttavia, restiamo convinti che, dopo una battaglia prolungata e un compromesso dell’ultima ora, il governo eviterà il default. Poiché riteniamo probabile che i mercati subiscano una notevole volatilità e dislocazioni dei prezzi prima del raggiungimento di un accordo sul tetto del debito, sarà indispensabile che i consulenti finanziari aiutino gli investitori a sviluppare strategie efficaci per superare le turbolenze del mercato che scaturiranno da queste tensioni nel breve periodo. (Abstract fonte: http://www.columbiathreadneedle.it)
Archive for the ‘Uncategorized’ Category
Scontro sul tetto del debito USA: c’è qualcosa di nuovo?
Posted by fidest press agency su venerdì, 26 Maggio 2023
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: debito, usa | Leave a Comment »
PGIM Fixed Income: guardare all’high yield USA nelle fasi di flessione
Posted by fidest press agency su venerdì, 12 Maggio 2023
A cura di Gabriel Doz, Portfolio Specialist di PGIM Fixed Income. I rendimenti del reddito fisso nel primo trimestre dimostrano che, in un contesto di rendimenti elevati, le obbligazioni possono ottenere buone performance in condizioni sfidanti. L’aumento dei rendimenti a livello globale quasi ai massimi a 10 anni è indice dell’opportunità data da una strategia obbligazionaria a gestione attiva, dato il potenziale di generare alfa e rendimento totale. Sebbene non sia considerata una vera e propria crisi, la recente crisi bancaria può potenzialmente provocare una decelerazione della crescita economica, che potrebbe avere ripercussioni negative sulle banche regionali e sul finanziamento degli immobili commerciali. Il problema è che le banche regionali hanno un ruolo significativo nell’economia reale, in quanto sono i principali fornitori di finanziamenti per le piccole e medie imprese, che tipicamente sono quelle che impiegano il maggior numero di persone, avendo quindi un potenziale impatto sul mercato del lavoro. Queste banche più piccole sono anche responsabili di una buona parte dei finanziamenti agli immobili commerciali, un settore che stava già attraversando difficoltà prima della crisi bancaria. Per questo motivo, a causa di una combinazione di fattori quali l’aumento dei tassi di interesse e la riduzione dell’occupazione degli uffici post-Covid, il mercato dei titoli garantiti da ipoteca commerciale è diventato più cauto, esacerbando ulteriormente le sfide per il settore degli immobili commerciali. Inoltre, sebbene le valutazioni dei mercati ad alto rendimento siano attualmente interessanti, non hanno ancora raggiunto i livelli tipicamente associati ai periodi di recessione. Detto questo, la contrazione del mercato high-yield dovuta alla riduzione delle emissioni e ai potenziali upgrade a investment grade costituisce un solido fattore tecnico favorevole, indicando che il mercato sta diventando più resiliente. Di conseguenza, gli investitori più accorti potrebbero optare gradualmente per un’allocazione verso i titoli ad alto rendimento, pur tenendo d’occhio con cautela la situazione. Nel complesso, pur essendo cauti nel breve termine, dato che il rischio di recessione è aumentato, siamo posizionati per un allargamento degli spread a breve termine, ma siamo più costruttivi nel lungo periodo e alla ricerca di segnali per passare a una posizione di maggiore propensione al rischio. La gestione attiva e l’accurata selezione del credito continueranno a essere premiate dal perdurare della volatilità. (abstract by http://www.verinieassociati.com/)
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: high yeld usa, pgim | Leave a Comment »
Columbia Threadneedle Investments al Salone del Risparmio 2023
Posted by fidest press agency su venerdì, 12 Maggio 2023
Columbia Threadneedle Investments, gruppo di asset management leader a livello mondiale, sarà presente anche quest’anno al Salone del Risparmio 2023 con la conferenza, in programma per mercoledì 17 maggio alle ore 14.45 (Sala Amber 3): “Il Tech è morto. Viva il Tech!”. L’incontro vedrà la partecipazione di Alessandro Aresu, analista geopolitico, consigliere scientifico di Limes e saggista, che analizzerà le attuali dinamiche geopolitiche tra Cina e Stati Uniti e si confronterà con Tommaso Tassi, Country Head Italia di Columbia Threadneedle Investments, per mettere in evidenza il ruolo dei semiconduttori e gli impatti di questo scontro tecnologico sui mercati finanziari.Quella che si combatte attualmente fra Cina e Stati Uniti è una guerra invisibile, ma che ci riguarda tutti da vicino. La tecnologia, infatti, è ormai una componente imprescindibile della nostra quotidianità. Taiwan è diventata l’isola più contesa del pianeta, mentre Washington impedisce alle stesse aziende americane di vendere prodotti in Cina, attraverso sanzioni sempre più sofisticate. Dalle comunicazioni all’energia, la tecnologia rappresenta il territorio di scontro che deciderà il destino di questo secolo. Il digitale, infatti, pervade ormai ogni settore industriale e attrae gli investimenti di tutti i maggiori attori globali. Ogni smartphone, ogni sensore, ogni auto dipende dall’evoluzione continua e avveniristica, quasi magica, dei semiconduttori. Chi sono i protagonisti di questa guerra? Non solo uomini di governo, ma anche ingegneri, ricercatori, assemblatori, imprenditori e società. Tommaso Tassi, Country Head Italia di Columbia Threadneedle Investments, ha commentato: “La rivalità tecnologica tra Stati Uniti e Cina è destinata a proseguire nei prossimi anni, creando nuove opportunità di investimento. Dal gennaio 2018, quando l’amministrazione Trump ha deciso di vietare le vendite di tecnologie americane a Huawei, la guerra geopolitica per la supremazia tecnologica mondiale si è estesa a tutti i campi, rendendo ormai imprescindibile un processo di ripensamento e rilocalizzazione delle catene di approvvigionamento più vicino ai mercati interni e finali. In questa corsa all’intelligenza artificiale i semiconduttori ricopriranno inevitabilmente un ruolo chiave, che servirà integrare nelle nostre scelte di investimento e nell’analisi dei trend tecnologici del prossimo futuro.” La conferenza, riservata agli operatori del settore, è accreditata EFPA ai fini del mantenimento delle Certificazioni ESG, EIP, EFA ed EFP. È possibile iscriversi direttamente sul sito del Salone del Risparmio 2023 al link dedicato.
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: Columbia Threadneedle, investments | Leave a Comment »
Aggressione a Conte
Posted by fidest press agency su venerdì, 5 Maggio 2023
“Esprimiamo la nostra solidarietà – e quella della comunità del M5S Municipio Roma X – al Presidente Giuseppe Conte, aggredito a Massa da colui che si qualifica come no vax. La violenza deve detestarsi e mai essere usata come mezzo per combattere idee diverse dalle proprie.” Lo dichiarano i componenti del Gruppo consiliare M5S del Municipio X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti
Posted in Uncategorized | Leave a Comment »
Scuola: Rinnovo del contratto, a docenti e Ata mancano 300 euro al mese
Posted by fidest press agency su martedì, 2 Maggio 2023
Al personale della scuola, docenti e Ata, mancano nello stipendio 300 euro netti al mese: sono quelli che servirebbero per allineare le loro buste paga alla media UE e a spazzare gli effetti del caro energia e inflazione che alla fine di quest’anno arriverà a sfiorare il +15% in soli due anni. Un piccolo passo avanti è l’impegno preso ieri dal Governo che ha approvato una mozione con cui si impegna ad innalzare le spese per l’istruzione e la valorizzazione del personale. Lo sostiene il sindacato Anief.“Stando così le cose – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – reputiamo che oltre ad aumentare la spesa per la Conoscenza rispetto al Prodotto interno lordo nazionale, sia dovere di chi governa il Paese dare un compenso giusto a chi si occupa della sana crescita dei giovani. Oltre ad un aumento generalizzato, ricordiamo che serve una indennità specifica per chi svolge l’attività in trasferta fino a 81 euro di rimborso al giorno, ma anche sotto forma di buoni pasti, come avviene in altri settori, ad esempio con i metalmeccanici. Non sono delle concessioni, ma indennità assegnate a tutti i lavoratori, sia privati che pubblici. Perché nella scuola non si può? Noi non ci rassegniamo e lo torneremo a chiedere nel prossimo incontro all’Aran, dell’11 maggio, per il rinnovo del contratto collettivo nazionale 2019-2021 del comparto Istruzione e Ricerca”.“Anche noi vogliamo chiudere la trattativa, come ha intenzione di farlo la parte pubblica: l’intenzione, però, deve essere reciproca, perché se sulla parte economica possiamo solo contrattare sulla destinazione, che per noi deve riguardare anche il personale Ata, invece sulla parte normativa chiediamo di ricevere risposte positive. Come pure per introdurre le indennità oggi inesistenti, i tanti diritti calpestati, partendo da personale precario e donne, sino alla formazione per il personale in orario di servizio”, conclude il presidente nazionale Anief.
Posted in scuola/school, Uncategorized | Contrassegnato da tag: contratto, docenti, scuola | Leave a Comment »
Da oggi apertura straordinaria della Torre Moresca di Villa Torlonia
Posted by fidest press agency su sabato, 1 aprile 2023
Roma. Da oggi 1° aprile e fino al 24 giugno, ogni sabato si potranno visitare i due piani della Torre Moresca e rivivere in parte quelle suggestioni e quello stupore che doveva impressionare i pochi e privilegiati ospiti del Principe Torlonia, invitati ad un pranzo inaspettato.La Torre Moresca sarà visitabile gratuitamente con prenotazione obbligatoria al call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00) acquistando contestualmente il biglietto d’ingresso alla Serra Moresca (4€ intero, 3€ ridotto, + 1€ di prevendita), sempre tramite il call center. È invece tutto gratuito per i possessori della MiC card in corso di validità, ma rimane obbligatoria la prenotazione telefonica. Dal 1° aprile al 24 giugno, ogni sabato, i visitatori potranno accedere alle ore 10.40 – 11.20 – 12.00 – 15.20 – 15.40 – 16.20; a condurre la visita sarà una guida messa a disposizione dalla Sovrintendenza Capitolina. I gruppi con guida propria, invece, potranno entrare alle ore 10.00 – 12.20 – 13.00 – 15.00 – 17.00 – 18.00, sempre con prenotazione obbligatoria allo 060608. Per la sua particolare morfologia la Torre Moresca potrà ospitare in contemporanea non più di 20 visitatori per turno. La durata massima della visita è di 20 minuti. La visita alla Torre Moresca si svolge attraverso un percorso che prevede 42 gradini e per tanto non è idonea a persone con difficoltà motoria grave. Al termine della visita alla Torre, il pubblico potrà proseguire autonomamente la visita alla Serra oppure uscire dal complesso.
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: torre moresca, villa torlonia | Leave a Comment »
Volume “Gioielli a Firenze, Archivio Fratelli Peruzzi (1880-1970)”
Posted by fidest press agency su domenica, 26 marzo 2023
Firenze Il 30 marzo, nella Cattedrale dell’Immagine di Piazza Santo Stefano al Ponte, verrà presentato in anteprima. E’ edito dalla casa editrice Sillabe di Livorno. Scritto dalla storica del gioiello Bianca Cappello, è un testo critico approfondito – al tempo stesso scorrevole e di facile lettura – che permette sia al grande pubblico che agli addetti ai lavori, l’accattivante lettura di un tassello in più nella ricostruzione dell’affascinante storia dell’oreficeria fiorentina nel contesto italiano e internazionale di epoca moderna e contemporanea. Quasi un secolo di produzione orafa, raccontato dall’autrice in 237 pagine attraverso l’importante archivio di disegni, foto e campioni di gioielli della gioielleria e argenteria Fratelli Peruzzi. Fondata a Firenze nel 1880 in ogni fase della sua lunga attività tra l’Italia e l’America, si è perfettamente inserita nel contesto storico, politico e di costume e tuttora è attiva con il suo laboratorio e il suo esercizio commerciale sul Ponte Vecchio a Firenze. Il volume in italiano e inglese con oltre 300 immagini a colori (prefazione di Luigi Salvadori, introduzione di Dora Liscia Bemporad), è stato editato grazie a Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo, promotori del programma Rinascimento Firenze che vedeva come soggetto attuatore l’Associazione OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte.
Posted in Recensioni/Reviews, Uncategorized | Contrassegnato da tag: firenze, gioielli | Leave a Comment »
How to avoid war over Taiwan
Posted by fidest press agency su lunedì, 13 marzo 2023
In May 2021 we suggested that Taiwan was the most dangerous place on earth. If the prospect of war breaking out anywhere keeps me awake at night, it’s there. If China were to invade the island, and America were to defend it, a war could escalate quickly. This week we consider the risk of such a catastrophe, and what can be done to avoid it. America and China share a common interest in avoiding a third world war. Somehow, the two rival superpowers must find a way to live together less dangerously. In Britain, not the cheeriest place these days, our cover asks why the country has suffered a quarter of a million extra deaths in the past decade, compared with countries of similar wealth. The underlying reason is that life expectancy, after rising for nearly two centuries, stalled in the early 2010s. In its covid-19 response, Britain went to extraordinary lengths to prevent its citizens from suffering an early death. The pandemic may be over, but that job is nowhere near complete. By Zanny Minton Beddoes Editor-in-chief The Economist
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: avoid, taiwan | Leave a Comment »
In Italia sono più di 10 milioni le persone colpite da dislipidemie lievi e moderate
Posted by fidest press agency su domenica, 5 marzo 2023
Riguardano le alterazioni nella quantità di grassi nel sangue, in particolare trigliceridi e colesterolo. Il 40% di loro, pari a 4,6 milioni di adulti, non ne è consapevole e non viene quindi trattato, con il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari che richiedano trattamenti farmacologici. È possibile controllare il fisiologico metabolismo del colesterolo con l’assunzione di sostanze di origine naturale, con comprovata efficacia e ridotti effetti collaterali. In particolare, uno studio condotto su 526 pazienti, pubblicato sulla rivista scientifica FFHD (Functional Foods in Health and Disease)’, ha dimostrato la riduzione di oltre il 20% dei livelli del colesterolo ‘cattivo’ (LDL) grazie alla supplementazione con un nutraceutico, Liponamed, già dopo 30 giorni di trattamento. “La correlazione tra dislipidemie e patologie cerebro-cardiovascolari è stata scoperta ormai da diversi anni – afferma Claudio Cricelli, Presidente SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) – e da allora i medici hanno assunto consapevolezza dell’importanza di trattare anche il fattore di rischio lieve, che su alcuni pazienti può avere conseguenze gravi, come infarto del miocardio e aterosclerosi. Ipercolesterolemia e aumento dei trigliceridi sono condizioni asintomatiche e possono essere individuate solo attraverso esami del sangue, prescritti o come controlli di routine, o per familiarità. Un’arma contro il loro sviluppo è l’attenzione agli stili di vita: non fumare, nutrirsi in modo corretto e praticare attività fisica permettono di ridurne sensibilmente le possibilità di comparsa, che sono maggiori con l’aumento dell’età.” “Le linee guida nazionali e internazionali (quali ad esempio, le ESC/EAS 2019) suggeriscono l’importanza di ridurre la colesterolemia anche nelle forme di dislipidemia lievi, con il mantenimento di un’alimentazione varia ed equilibrata e un corretto stile di vita e l’associazione, se necessario, di specifici integratori alimentari – sottolinea Arrigo Cicero, Presidente della Società Italiana di Nutraceutica (SINut) –. Gli studi clinici dedicati sono numerosi e sottolineano principalmente l’utilità di molecole come la monacolina k, che si ottiene dalla fermentazione del riso rosso, e la berberina, che viene estratta direttamente dalle piante. Altre componenti con effetti positivi sui grassi nel sangue sono i fitosteroli, presenti in olii e frutti a guscio, il bergamotto e gli estratti di carciofo.” Le ultime linee guida della Società Italiana di Cardiologia suggeriscono, per chi presenta colesterolemia lieve e moderata, un miglioramento dello stile di vita e l’introduzione di prodotti a base di sostanze di origine naturale. Lo studio pubblicato su ‘FFHD (Functional Foods in Health and Disease)’ è frutto di una collaborazione tra lo specialista e il medico di medicina generale: si tratta di una sinergia fondamentale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, che permette di raggiungere rapidamente il target di trattamento, con un migliore risultato di prevenzione. Il trattamento long-term a base di nutraceutici, come tutti i trattamenti a lunga durata, presenta un grosso ostacolo: l’aderenza al protocollo. Per questo, la collaborazione stabilita con il medico di famiglia, che ha un rapporto privilegiato con l’assistito, è una delle armi più efficaci.” “L’offerta di nutraceutici è molto vasta – aggiunge Alessandro Colletti, Dipartimento di Scienze e Tecnologie del Farmaco presso l’Università degli Studi di Torino –, ognuno di essi presenta principi attivi e proprietà salutistiche differenti, non adatte al trattamento di tutti i soggetti. Il bergamotto si è dimostrato utile per la prevenzione cardiovascolare, perché grazie alle sostanze polifenoliche che contiene è in grado di abbassare i livelli di LDL anche a livello qualitativo: ciò significa che i lipidi che persistono si rivelano meno dannosi per la formazione della placca ateromasica. La berberina, invece, agisce attraverso l’eliminazione del colesterolo a livello del fegato e con il miglioramento dei valori di glicemia sia postprandiale che a digiuno. Anche la vitamina k2 ricopre un ruolo importante nella prevenzione: ha infatti dimostrato di aumentare l’elasticità dei vasi. Nel panorama dei nutraceutici utili a regolare la funzionalità dell’apparato cardiovascolare esistono opzioni frutto di una ricerca accurata e di una tecnica appositamente studiata e brevettata, utile a massimizzare l’assorbimento dei singoli attivi, come nel caso di Liponamed.” L’integratore non è uno strumento di cura o prevenzione, ma di supporto alla normale fisiologia. Si ricorda l’importanza di una dieta varia ed equilibrata, di uno stile di vita sano e di leggere le avvertenze prima di consumare il prodotto.
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: dislipidemie | Leave a Comment »
Morto Astorre: Rojc (Pd), mi ha sempre accolto col sorriso
Posted by fidest press agency su venerdì, 3 marzo 2023
“Con grandissimo dolore apprendo della tragica scomparsa di Bruno Astorre. Mi ha sempre accolto con il sorriso, con il suo senso di umorismo. È stato un collega preparato, innamorato della politica, convinto che si dovesse lavorare insieme per una società più democratica e più giusta. Attento ai territori, s’informava con me anche sulla nostra minoranza slovena. Abbiamo gioito con lui per il suo matrimonio nel settembre del 2021, l’ultimo fugace incontro mercoledì davanti a palazzo Cenci, quando mi ha salutato con la gentilezza che gli era propria. Un abbraccio immenso alla sua famiglia, agli amici più cari”. È il ricordo della senatrice Tatjana Rojc (Pd) per il collega Bruno Astorre, scomparso oggi a Roma.
Posted in Uncategorized | Leave a Comment »
Le cinéma s’invite aux enchères! Vente Césars & prestigieuse garde-robe chez Nouvelle Etud
Posted by fidest press agency su lunedì, 6 febbraio 2023
PARIS Vendredi 24 février 2023 – 14 h Vente aux enchères publiques – Hôtel Drouot – salle 9 9 rue Drouot. Une date savamment étudiée pour rendre hommage à Monsieur Christian Gasc, costumier de renom, décédé en 2022. Ayant participé à plus de 50 films, une vingtaine d’opéras et 35 pièces de théâtre, ses prix seront proposés aux enchères dans l’après-midi. Ce sont quatre de ses récompenses, des Césars pour les meilleurs costumes, estimés entre 8 000 et 10 000 €, qui passeront sous les marteaux de Maîtres Pierre Missika et Morgane Thelliez. La maison de ventes présentera également un Molière et le fonds de bibliothèque autour du cinéma et des costumes de Christian Gasc, ainsi que quelques souvenirs personnels de cet amoureux des belles étoffes. La deuxième partie de la vente mettra à l’honneur la garde-robe de Heidemarie Balzer surnommée Didi, actrice allemande et modèle iconique des seventies. De nombreux vêtements griffés des années 70 à 90 figureront au catalogue, des pièces des années 1920/30 chinées par la “cover girl”, mais aussi une sélection de bijoux et accessoires vintage. D’autres collections viendront compléter cette sélection et notamment une malle tea-case de Louis Vuitton des années 1925/30, un objet aussi rare qu’élégant. Cette vente, sous le signe du glamour et des projecteurs, vous emmènera sur le tapis rouge dès son ouverture ! Celle-ci débutera avec la présentation d’une Mercedes SLS AMG aux portes papillons. Exposé en salle 9, ce véhicule d’exception, estimé entre 80 000 € et 100 000 € ne manquera pas d’attirer les amateurs d’automobiles de collection. Expositions publiques – Hôtel Drouot – salle 9 Mardi 21 février de 11 h à 18 h, Mercredi 22 février de 11 h à 18 h, Jeudi 23 février de 11 h à 20 h Vendredi 24 février de 11 h à 12 h. By http://www.drouot.com
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: cinéma, Nouvelle Etud | Leave a Comment »
Prezzi gas ridimensionati solo per le bollette: il mercato generale non raccoglie
Posted by fidest press agency su venerdì, 3 febbraio 2023
Come previsto, Arera ha pubblicato i dati di gennaio dei prezzi del gas: un deciso calo del 34,2%. A questo punto ci si dovrebbe aspettare un altrettanto radicale ridimensionamento dei vari prezzi che sono legati al rialzo di questo prodotto. Non facciamoci illusioni, il mercato funziona in modo diverso: i prezzi non calano quasi mai. Prima di tutto perché ci vuole tempo perché venga assimilato questo calo, e poi perché i vari attori, una volta che hanno adeguato i prezzi agli ultimi aumenti, sono sempre riottosi a modificarli verso il basso. Per questo motivo quando i prezzi aumentano è una tragedia che, soprattutto nel caso di prodotti energetici con ricaduta su tutti gli altri prodotti, difficilmente tende a ridimensionarsi. I governi, che quasi mai sono responsabili di questi aumenti in modo diretto, dovrebbero subito intervenire per impedire che le fiammate dilaghino perchè, una volta che tutto è già accaduto, tornare indietro, a parte lo specifico prodotto (e le bollette) tutto è molto più difficile. Perché questo accada occorre che ci siano governi che sappiano governare guardando al futuro e con l’occhio e la tasca dei consumatori. Non è il nostro caso.Vincenzo Donvito Maxia http://www.aduc.it
Posted in Uncategorized | Leave a Comment »
Colombi (Uilpa). Il sindacato non permetterà l’ulteriore impoverimento dei lavoratori
Posted by fidest press agency su martedì, 31 gennaio 2023
In Italia l’allegra brigata capitanata dai sacerdoti dell’economia col suo seguito di politici e giornalisti racconta ai cittadini che per bloccare l’inflazione bisogna calmierare gli stipendi e impedire o ritardare al massimo i rinnovi contrattuali. Intanto i Paesi europei vanno in direzione opposta. In Spagna gli incrementi nel settore pubblico sono pari al 9% in tre anni. Nella frugale Olanda i lavoratori dell’industria ricevono un aumento del 9% più un bonus una tantum di oltre 1.000 euro. In Slovenia la sanità registra aumenti contrattuali dell’8,5% a regime nel 2023. In Portogallo i pubblici dipendenti ricevono un aumento del 5,1%. In Francia i rinnovi contrattuali di molte importanti aziende si attestano oltre il 5%, in Germania le trattative per il settore pubblico iniziano con una richiesta di aumento di oltre il 10%. Solo in Italia si continuano a trattare i lavoratori come biomassa utilizzabile in funzione della produttività e della redditività delle imprese e dello Stato fino a completa spremitura. Solo in Italia si applica la ricetta economica (inventata da chi?) per cui l’inflazione si doma aumentando la povertà di chi lavora. Solo in Italia c’è un’inflazione che viaggia sopra l’11% e quasi due terzi dei CCNL sono scaduti in tutti i settori, con i salari di 15 milioni di lavoratori lasciati senza difesa. Come si spiega l’incongruenza italiana? Gli altri Paesi europei non capiscono nulla e noi siamo più intelligenti? È molto difficile da dimostrare. A differenza di altri Paesi europei la nostra economia presenta indicatori che richiedono ricette lacrime e sangue? Difficilissimo fare comparazioni di questo tipo se non nei talk show e nelle interviste in ginocchio di pseudogiornalisti a presunti esperti. Resta una terza domanda: la classe dirigente italiana, o una parte di essa, sta scientificamente impoverendo il lavoro dipendente per ridurre ancor più i diritti? Quest’ultima domanda esige una seria risposta. Come sostiene l’economista Joseph Stiglitz è tempo di invertire la rotta e uscire al più presto dalla folle ideologia neoliberista. Il Paese è in crisi perpetua e i lavoratori sono allo stremo. Stia certa la classe dirigente italiana che il sindacato non starà a guardare l’ulteriore impoverimento dei lavoratori. By Sandro Colombi, Segretario generale UIL Pubblica Amministrazione
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: impoverimento, lavoratori | Leave a Comment »
Siciliani giovani/ festa
Posted by fidest press agency su lunedì, 19 dicembre 2022
Quarant’anni fa usciva il primo numero dei Siciliani, alcuni di noi avevano quarant’anni di meno, alcuni di noi dovevano ancora nascere, alcuni avevano una vita davanti e altri pochi anni ancora, alcuni si conoscevano già e altri non si erano visti mai, e tutti avevano affetti, idee, sogni, passioni che avrebbero cambiato profondamente la vita e il mondo.Ma ancora non si sapeva, benché i migliori di noi – per esempio Giuseppe Fava – fossero già molto avanti sulla via di quel cambiamento.Così sono passati quei quarant’anni, e non ci sono parole. Adesso, tocca ai quarant’anni dopo, quelli che cominciano ora. E sono i vostri. Neanche qui ci sono ancora parole. Dovete farle voi, senza mezze misure, con allegria. Fra le mille ingenuità di giornate come queste, comincia la vostra strada.Ne avrete, da raccontare 🙂 By I Siciliani giovani
Posted in Uncategorized | Leave a Comment »
Mostre Biennale di Viterbo
Posted by fidest press agency su martedì, 13 dicembre 2022
Viterbo Santuario di Santa Rosa Via S. Rosa, 33 proroga, fino al 6 Gennaio 2023 l’esposizione delle mostre Biennale di Viterbo degli artisti Marco Ricchi e Kunga Sonam, nell’antico refettorio del 1600, a cura di Laura Lucibello; mentre nel Chiostro “BAGLIORI. Artisti a Santa Rosa”degli artisti: Christian Cassar, Maurizio Cesarini, Ettore Di Giammarino, Eulisse, Annalisa Guerri, Giancarlo Lepore, Pino Mascia, Sergio Monari, Rocco Natale, Leonardo Nobili, Donato Ovarini, Gian Luca Proietti, Paolo Soro, a cura di Maurizio Cesarini. ” È sempre un dono grande poter condividere la Bellezza che scaturisce dal cuore dell’uomo. L’aver accolto la Biennale di Arte Contemporanea qui al monastero di S. Rosa è stata un’occasione per conoscere e far conoscere gli artisti che hanno esposto le loro opere. Il titolo “Bagliori” ci apre lo scenario a una dimensione altra: il bagliore, la luce che abbaglia la vista sembra voglia catturare anche il nostro guardare ed ammirare. Le opere sono state collocate nel chiostro del monastero, tra le rose dell’incantevole roseto, immerse in questo spazio ricco di storia, di vita, di presenza. All’interno del monastero, nell’antico refettorio del 1600, le opere d’arte degli artisti Marco Ricchi e Kunga Sonam sono un’opportunità per elevare lo sguardo e contemplare la bellezza di Dio che si cela dietro ad ogni volto.Quando si parla di estasi il pensiero vola subito ai grandi Santi – come l’estasi di Santa Teresa – per i quali si trattava di un’esperienza mistica che, partendo dal profondo dello spirito, coinvolgeva anche il corpo.Gli artisti hanno voluto qui riprodurre volti: “Volto nelle Estasi Sacre”, “i volti dell’Anima”, il volto di fronte al Volto… Appuntamento, quindi, a: Viterbo, Gennaio 2023, chiusura ufficiale della 7° edizione Biennale di Viterbo Arte Contemporanea 2022, presentazione e consegna dei Cataloghi; e a Venezia, Febbraio 2023, esposizione dei vincitori del Premio Accademie e Giovani, presso lo Spazio Thetis, Arsenale Nord.
Posted in Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre, Uncategorized | Contrassegnato da tag: biennale, mostre, viterbo | Leave a Comment »
Comunità di Sant’Egidio: la povertà in Italia
Posted by fidest press agency su sabato, 10 dicembre 2022
Disoccupazione e lavori precari, pensioni e salari insufficienti, prezzi dei beni di prima necessità alle stelle e bollette da capogiro: la pressione sulle tasche degli italiani non cessa, spingendo sempre più persone in povertà e costringendole a cercare aiuto. Il preoccupante quadro è delineato dalla Comunità di Sant’Egidio, che da oltre cinquant’anni assiste le persone che vivono in povertà e ai margini, e che nell’ultimo anno per far fronte alle richieste di assistenza ha intensificato le proprie attività di distribuzione di alimenti e accoglienza. Il 68% degli italiani si dice oggi “molto preoccupato” o “abbastanza preoccupato” dalle difficoltà di pagare le bollette: in Europa, lo sono di più soltanto i greci (69%). Questo mentre, a causa dell’aumento del prezzo dell’energia collegato alla guerra in Ucraina, negli ultimi nove mesi 4,7 milioni di persone hanno già “saltato” il pagamento di almeno una bolletta di luce e gas e altri 3,3 milioni temono di fare lo stesso a breve. E i segni di un miglioramento paiono lontani, visto che la Commissione europea prevede che il costo dell’energia tocchi il picco a fine anno, iniziando poi a diminuire lentamente, e l’inflazione dei prezzi al consumo si attesti quest’anno in media all’8,7%, destinata a calare nel 2023 al 6,6% e l’anno dopo al 2,3%.Costi che pesano sulla vita quotidiana di persone e famiglie, con il connesso aumento dei prezzi al consumo dei beni alimentari, nel preoccupante quadro sulla povertà che sostanzialmente conferma i massimi storici del 2020, anno d’inizio della pandemia del Covid-19: 5,6 milioni di individui in povertà assoluta. La situazione più allarmante è quella di famiglie monoreddito, persone anziane e con lavoro precario, madri sole e fascia d’età 36-50 anni. Un segnale d’ottimismo arriva dal rapporto Istat sulla redistribuzione del reddito nel 2022: gli interventi rivolti alle famiglie hanno lievemente ridotto la diseguaglianza (da 30,4% a 29,6%) e il rischio di povertà (da 18,6% al 16,8%, ma il rischio è invariato per famiglie senza figli o solo con figli adulti). Per contrastare la dilagante povertà, dall’inizio della pandemia, la Comunità di Sant’Egidio ha distribuito oltre 600mila pacchi alimentari in tutta Italia, numero tre volte maggiore rispetto al periodo precedente. Di fronte alle crescenti esigenze, ha anche aperto nuovi centri di distribuzione alimentare in tutt’Italia, in 30 città dal Nord al Sud: solo a Roma, il numero delle ‘Case dell’amicizia’ è passato da tre a 28, a Genova da quattro a 10. Luoghi dove trovare aiuto concreto ma, anche, ascolto, informazioni, consigli. Un altro dato racconta la difficile situazione generale: i pasti serviti nelle mense della Comunità a Roma, Genova, Novara, Frosinone e Lucca sono, dall’inizio della pandemia, 500mila, il doppio rispetto agli anni pre-pandemia. Ad essi si aggiungono i 650mila pasti distribuiti nelle cene itineranti in varie città italiane, da Padova a Catania, da Torino a Napoli. Nei Comuni più piccoli, Sant’Egidio ha invece raggiunto con altri mezzi le persone e le famiglie in stato di necessità. Torna nel 2022 anche la guida ‘Dove mangiare, dormire lavarsi’, ormai giunta alla 33esima edizione. Un compendio per orientarsi nel mondo della solidarietà, rivolto alle persone senza casa o che abbiano bisogno di aiuto, distribuito gratuitamente dalla Comunità di Sant’Egidio per aiutarle a individuare i servizi sul territorio. Duecentottanta pagine in cui sono elencati strutture e centri cui rivolgersi per avere assistenza e accoglienza, come mense, dormitori, servizi di distribuzione alimentare, centri di ascolto.
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: italia, povertà, sant'egidio | Leave a Comment »
Rumors have persisted for some time now that Russian President Vladimir Putin may be suffering from serious illnesses
Posted by fidest press agency su mercoledì, 7 dicembre 2022
Now this speculation has acquired new credibility as observers have remarked on his body language during a meeting with Kazakh president Kassym-Jomart Tokayev. It seems that he may be secretly battling Parkinson’s disease and other health issues, RadarOnline.com has learned.Eagle-eyed viewers noticed that Putin looked puffy-faced and his feet appeared to twitch and spasm as cameras captured his every move on Monday. Others made note of how the political figure was also seen gripping his right arm with his left hand, with some speculating it was an attempt to conceal his symptoms.The video comes after recent public appearances indicated his health problems could be serious. New footage of Putin showed the Russian leader looking shaky and unstable while sitting awkwardly in a chair during a meeting with Miguel Díaz-Canel.Prior to that appearance, leaked emails from a Russian intelligence source close to the Kremlin doubled down on claims Putin has been diagnosed with early-stage Parkinson’s and pancreatic cancer.“It not only causes a lot of pain, Putin has a state of puffiness of the face and other side effects — including memory lapses,” the insider alleged.Since launching Russia’s military operation against Ukraine on February 24, Putin has focused his efforts on the war as his health is put under a microscope CIA Director William Burns was asked about the rumors, to which he replied by noting that Putin was “entirely too healthy.”“What I and others have seen is a definite change in his demeanor,” Jeffrey Edmonds — former director for Russia on the National Security Council — also previously told Insider, adding that Putin is “normally the voice of calm in Russia but publicly has become more emotional and angry.”Other well-placed sources have claimed that Putin’s relatives are indeed worried about his coughing fits, constant nausea, and lack of appetite, while Kremlin officials have repeatedly denied he is hiding any health struggles.“Everything is fine with his health,” Kremlin spokesman Dmitry Peskov said, dismissing reports that Putin is unwell. (fonte: La voce di New York)
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: illnesses, putin, russian, suffering | Leave a Comment »
Market Cap of the Big Five Tech Giants Slumped by $1.5T in Less than a Month
Posted by fidest press agency su giovedì, 17 novembre 2022
Investors have turned their backs on tech stocks after a series of disappointing results from the biggest names in the industry, including Apple, Alphabet, Microsoft, Amazon, and Meta.According to data presented by TradingPlatforms.com, the Big Five tech giants have collectively lost over $1.5trn in market cap in less than a month. Amazon’s Market Cap Dipped by $245B in Three Weeks, the Biggest Drop Among the Big Five The latest slump came after an already disappointing year for tech stocks, which were some of the biggest winners during the early stages of the pandemic. The tech-heavy Nasdaq has lost almost 30% of its value in 2022, and this huge drop was hastened by weak third-quarter earnings from the industry heavyweights. According to YCharts data, the combined market cap of the Big Five tech companies plunged by 22% in the last three weeks, falling from over $6.9trn to $5.36trn. Although Apple, Alphabet, Microsoft, and Meta all saw their shares tank in the wake of their earnings report, Amazon suffered the hardest hit. The e-commerce giant narrowly missed sales expectations for the third quarter, but what mostly spooked investors was its guidance for the important holiday quarter, which predicts a significant slowdown in year-over-year sales growth. Immediately after the announcement, Amazon shares plunged more than 18% to less than $90 in after-hours trading, pushing the stock to its lowest level since early 2020 and down 45% for the year. The YCharts data show the market cap of the eCommerce giant plunged by a jaw-dropping $246.1bn in just three weeks, falling from $1.23trn in the last week of October to $983.9bn last week. Meta’s Stock Value Down by 18%, Alphabet Follows with a 10% Drop. Meta Platforms Inc has had a challenging year, losing over $600bn in market cap. In October, the company announced a 52% YoY drop in third-quarter profits and disappointing forecasts for the holiday quarter. Investors have been concerned about Meta’s rising costs and expenses, which jumped 19% YoY in the third quarter to $22.1 billion. Also, the company’s operating income dropped 46% from the previous year to $5.66bn. Worrying results caused Meta’s stock value to plummet by $105bn in two days. Statistics show the tech giant’s market cap plunged by 18% in the last three weeks, falling from $364.6bn to $296.6bn. Alphabet follows with a 10% market cap drop in this period. The company has reported its weakest quarter-over-quarter growth since 2013, except for the period early in the Covid-19 pandemic. Revenue growth slowed to 6% from 41% a year before as the company faced a continued drop in online ad spending. Last week, Alphabet’s market cap stood at $1.21trn, down from $1.35trn in October. Apple’s share price has also been affected by a downturn in consumer demand, but it still retains more of its value than many other tech stocks. Statistics show Apple’s stock value declined by 5% since the end of October, landing at $2.33trn last week.The tech giant Microsoft has seen the smallest market cap drop of all five companies, with its stock value falling by $32bn or 1.7% in this period.The full story and statistics can be found here: https://tradingplatforms.com/blog/2022/11/14/market-cap-of-the-big-five-tech-giants-slumped-by-1-5t-in-less-than-a-month/
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: market, tech | Leave a Comment »
Ricerca: dalla schizofrenia ai tumori del sangue
Posted by fidest press agency su venerdì, 11 novembre 2022
Milano Lunedì 14 novembre alle 11.30 (Via Fabio Filzi, 29), si terrà un evento in occasione dell’anniversario dei 100 anni di Otsuka. Interverranno, fra gli altri, il Console giapponese in Italia Yuji AMAMIYA, Bernardo M. Dell’Osso (Professore Ordinario di Psichiatria all’Università degli Studi di Milano e Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco Milano), Stefano Cascinu (Direttore del Dipartimento Oncologia IRCCS Ospedale San Raffele di Milano e Professore di Oncologia Medica all’Università Vita-Salute San Raffaele), Piergiorgio Messa (già Direttore dell’UOC di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale – Policlinico di Milano e Professore Ordinario di Nefrologia all’Università Statale degli studi di Milano), Alessandro Lattuada (Managing Director Otsuka Italia) ed Enrica Giorgetti (Direttore Generale Farmindustria). È prevista anche la diffusione in streaming dell’evento. La registrazione è obbligatoria e va effettuata prima dell’inizio dell’evento. La schizofrenia è una grave malattia psichiatrica caratterizzata da un forte stigma sociale. Sono importanti le ricadute negative per i pazienti e i familiari in termini di costi e di perdita di produttività. Ma, grazie ai progressi della ricerca, una percentuale significativa di pazienti oggi può lasciarsi la malattia alle spalle. A questi passi avanti ha contribuito l’impegno di Otsuka, azienda farmaceutica giapponese. Nel 2021 Otsuka ha compiuto 100 anni, durante i quali ha vissuto un’evoluzione straordinaria, focalizzando la ricerca nelle neuroscienze, in nefrologia, oncoematologia ed endocrinologia e sviluppando molecole innovative in grado di cambiare la vita dei pazienti. Solo nel 2021 l’azienda ha investito 1,8 miliardi di euro in Ricerca e Sviluppo.
Posted in Uncategorized | Contrassegnato da tag: ricerca, sangue, schizofrenia, tumori | Leave a Comment »
Christie’s Magnificent Jewels
Posted by fidest press agency su venerdì, 11 novembre 2022
GENEVA – Christie’s Magnificent Jewels auction on 8 November 2022 achieved a total of CHF56,589,040 / $57,340,888, led by The Fortune Pink, which sold for CHF28,438,500. Weighing an auspicious 18.18 carats, The Fortune Pink is the largest pear-shaped fancy vivid pink diamond ever to be sold at auction. Another highlight lot of the auction was the 101.27 carat unmounted diamond, which realised CHF2,934,000. The auction was 96% sold by value and 87% sold by lot, and witnessed global participation with registrants from 20 countries, across 4 continents. Rahul Kadakia, International Head of Christie’s Jewellery: “A historic week of auctions kicked off in Geneva where Christie’s Luxury auctions totalled CHF113,482,763 / $114,244,370, highlighted by the Fortune Pink, Legendary and Unique Watches, as well as the Domaine Ponsot 150th anniversary auction. Geneva Luxury sales offered 572 lots, with collectors from 50 countries active across the live sales. The second half of this momentous week will continue at Rockefeller Plaza in New York, where 150 masterworks from the Paul G. Allen Collection will be offered on Wednesday and Thursday, expected to realise US$1 billion, all of the estate’s proceeds from the sale will be dedicated to philanthropy, pursuant to Mr. Allen’s wishes.” Further notable results in the Geneva Magnificent Jewels auction included an extraordinary Graff diamond ring weighing 41.36 carats, which realised CHF3,654,000, and the important diamond rivière necklace from the collection of Lord and Lady Weinstock, which achieved CHF869,400. Four exceptional jewels from a European Princely Family sold for a combined total of CHF 1,354,500, highlighted by Bulgari Art Deco natural and cultured pearl necklace, selling for CHF 504,000.
Posted in Uncategorized | Leave a Comment »