Minneapolis. Ahead of World Day Against Trafficking in Persons, CWT, the business-to-business-for-employees (B2B4E) travel management platform, is proud to sign The Code of Conduct for the Protection of Children from Sexual Exploitation in Travel and Tourism (The Code). The Code is a partnership initiative between the travel and tourism sector and ECPAT, a global non-profit organization working to protect children from trafficking, sexual exploitation, and online abuse. By becoming a member of The Code, travel and tourism companies gain access to tools and resources to use in their daily operations. CWT is an active and longstanding supporter in the fight against human trafficking, dedicated to The Code’s efforts to raise awareness externally, engage employees internally, develop more effective policies, research, and build tools against human trafficking and child sexual exploitation. “Every child in the world has the right to grow up free from the fear of exploitation and have a decent and safe life. It is paramount that we all stay vigilant, and hopefully businesses like ours can help make that a reality”, says Lauren Aste, Executive Vice President & Chief Legal Officer. “Signing The Code from ECPAT marks CWT’s continuous commitment and leadership to keeping children safe anywhere around the world.” “ECPAT-USA is thrilled that CWT remains a steadfast ambassador and partner of The Code, lending its unwavering support to our child protection programs in truly meaningful ways. We thank CWT for its continued leadership in the anti-trafficking movement,” said Yvonne Chen, Director of Private Sector Engagement, ECPAT-USA. By signing The Code, CWT has committed to uphold the six criteria of The Code, including establishing policies and procedures, training employees, implementing contractual clauses, providing information to travelers and engaging with stakeholders on prevention and annually reporting on all related activities.
Posts Tagged ‘children’
CWT signs ECPAT’s Code of Conduct for the Protection of Children in Travel and Tourism
Posted by fidest press agency su giovedì, 28 luglio 2022
Posted in Estero/world news, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: children, protection, tourism, travel | Leave a Comment »
Afghanistan: Save the Children, madri costrette a cedere i figli o a scegliere quali salvare dalla fame
Posted by fidest press agency su lunedì, 13 dicembre 2021
In Afghanistan sempre più famiglie sono costrette a gesti estremi pur di sfamare i propri figli e sopravvivere, come Bibi* – una madre costretta a cedere uno dei suoi gemelli a un’altra famiglia in cambio di soldi – o Fatima* che ha ricevuto pressioni dalla famiglia per abbandonare uno dei suoi figli gravemente malnutrito pur di salvare l’altro. Queste sono solo alcune delle ultime tragiche storie raccolte da Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro – in Afghanistan, dove le famiglie colpite dalla povertà sono costrette ad abbandonare i propri figli. Si prevede che in Afghanistan oltre il 97% della popolazione scenderà al di sotto della soglia di povertà entro la metà del prossimo anno. Il paese sta affrontando la peggiore crisi alimentare mai registrata e sempre più famiglie sono costrette a gesti estremi pur di sopravvivere. Il Paese sta affrontando la peggior crisi alimentare mai registrata e quasi 14 milioni di bambini soffriranno di insicurezza alimentare quest’inverno. Save the Children sottolinea che milioni di bambini rischiano di ammalarsi o addirittura di morire perché non hanno abbastanza da mangiare e si stima che 3,2 milioni di bambini sotto i cinque anni soffriranno di malnutrizione acuta entro la fine dell’anno. Save the Children sta fornendo alle famiglie afghane cibo, formazione sulla nutrizione per neonati e bambini piccoli, kit per l’igiene e coperte e vestiti caldi per affrontare il rigido inverno. L’Organizzazione chiede ai governi di applicare deroghe urgenti alle loro attuali politiche antiterrorismo e alle sanzioni per consentire la consegna rapida e ininterrotta di aiuti umanitari salvavita. L’Organizzazione esorta, inoltre, i governi donatori a fornire finanziamenti immediati per aiutare i bambini vulnerabili e le loro famiglie. http://www.savethechildren.it
Posted in Estero/world news, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: afghanistan, children, fame | Leave a Comment »
Scuola e Covid-19 da Save the Children
Posted by fidest press agency su mercoledì, 6 gennaio 2021
Alla incerta vigilia della ripresa delle scuole, gli adolescenti che vivono e studiano nel nostro Paese tracciano un bilancio dei mesi di didattica a distanza che ha coinvolto oltre due milioni e mezzo di ragazze e ragazzi delle scuole superiori di secondo grado. Un quadro critico quello che emerge dagli studenti che fa suonare un campanello d’allarme sul rischio di dispersione scolastica. Il 28% degli studenti dichiara infatti che almeno un loro compagno di classe dal lockdown di questa primavera ad oggi avrebbe smesso di frequentare le lezioni (tra questi, un quarto ritiene che siano addirittura più di 3 i ragazzi che non partecipano più alle lezioni). Secondo gli adolescenti intervistati, tra le cause principali delle assenze dalla DAD, vi è la difficoltà delle connessioni e la fatica a concentrarsi nel seguire la didattica dietro uno schermo. Difficoltà che sembrerebbero avere un duro impatto nella loro preparazione scolastica: più di uno studente su tre (35%) si sente più impreparato di quando andava a scuola in presenza e il 35% quest’anno deve recuperare più materie dell’anno scorso. Quasi quattro studenti su dieci dichiarano di avere avuto ripercussioni negative sulla capacità di studiare (37%). Gli adolescenti dicono di sentirsi stanchi (31%), incerti (17%), preoccupati (17%), irritabili (16%), ansiosi (15%), disorientati (14%), nervosi (14%), apatici (13%), scoraggiati (13%), in un caleidoscopio di sensazioni negative di cui parlano prevalentemente con la famiglia (59%) e gli amici (38%), ma che per più di 1 su 5 rimangono un pesante fardello da tenersi dentro, senza condividerlo con nessuno (22%).I ragazzi si sentono esclusi dalle scelte per il contrasto alla diffusione del Covid, che li hanno visti penalizzati nell’interruzione delle attività scolastiche in presenza: il 65% è convinto di star pagando in prima persona per l’incapacità degli adulti di gestire la pandemia, il 43% si sente accusato dagli adulti di essere tra i principali diffusori del contagio, mentre il 42% ritiene ingiusto che agli adulti sia permesso di andare al lavoro, mentre ai giovani non è permesso di andare a scuola.Alla politica il compito di fare delle scelte su questo futuro e i ragazzi sembrano essere particolarmente attenti e interessati: il 69% di loro, infatti, ha sentito in qualche modo parlare del Next Generation EU e una gran parte degli intervistati guarda con interesse alle possibilità che potrebbe offrire per il loro futuro, tanto da sperare che attraverso questo Fondo vengano incrementati i finanziamenti per l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani (30%) o la possibilità di studiare gratuitamente all’estero (17%) e all’università (17%). Riguardo alle priorità per il Paese su cui i giovani pensano si debba investire, emergono il lavoro (29%), la salute (21%) e la lotta alla povertà (19%) e l’ambiente (12%). Più di 7 ragazzi su 10 (72%) ritengono che con la DAD sia più difficile imparare cose nuove e socializzare con i compagni. Quota di poco inferiore (68%) considera più difficile concentrarsi durante le lezioni e 1 su 2 (51%) ritiene infine che sia più difficile rispettare il programma scolastico. Non vi è accordo per quel che riguarda il confronto distanza/presenza sulla difficoltà di sostenere una interrogazione orale (il campione risulta più o meno equamente distribuito fra coloro che ritengono che con la DAD sia più facile/più difficile/uguale rispetto alla didattica in aula). Le perdite di apprendimento che derivano dalla chiusura delle scuole – afferma l’Organizzazione sulla base dei dati OCSE – getteranno ombre lunghe sul benessere economico degli individui e delle nazioni. Le persone che in futuro avranno meno competenze saranno meno in grado di partecipare alle attività economiche e sociali, più bisognose di ricevere trasferimenti sociali. A differenza dell’impatto economico diretto della pandemia, che sarà temporaneo, gli effetti della perdita degli apprendimenti rischiano invece di essere permanenti.
Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: children, covid-19, scuola | Leave a Comment »
Afghanistan: Save the Children
Posted by fidest press agency su sabato, 2 gennaio 2021
In Afghanistan, più di 300.000 bambini si trovano senza abbigliamento invernale e riscaldamento adeguati a dover affrontare un inverno, col rischio di ammalarsi e nei casi peggiori anche di perdere la vita. Questo l’allarme lanciato oggi da Save the Children l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini in difficoltà e garantire loro un futuro. Nelle zone più fredde dell’Afghanistan, dove la temperatura può precipitare fino a -27 gradi, le scuole rimarranno chiuse fino a marzo. Si tratta di un colpo durissimo per i bambini perché la classe spesso è l’unica fonte di calore per loro durante l’inverno.Il conflitto in corso ha distrutto molte case e costretto migliaia di bambini a proteggersi in rifugi per senzatetto. Lì rischiano fame e malattie, compreso il COVD-19 e persino la morte a causa delle bassissime temperature. Come Rohina*, che ha 12 anni e vive in un campo nella provincia di Balkh per persone costrette a fuggire dalle proprie case e frequenta corsi di educazione comunitaria sostenuti da Save the Children. “Siamo poveri e viviamo all’addiaccio. Io e i miei fratelli non riusciamo a dormire la notte a causa del freddo. Come si può imparare qualcosa in questo modo?”“La situazione è desolante per i bambini costretti a vivere nei campi, come quelli che si trovano nella provincia di Balkh. Lì fa già molto freddo e le temperature notturne arrivano a -10°. Entro marzo farà ancora più freddo”, continua Chris Nyamandi.“In questi campi, così come in altre parti dell’Afghanistan, uno strato di plastica e gli abiti che si indossano spesso sono tutto ciò che separa queste persone dalle temperature gelide. Per migliaia di bambini l’inverno afghano è un periodo drammatico nel quale sopravvivere”, conclude Chris Nyamandi. Save the Children è in Afghanistan dal 1976. In risposta alle rigide condizioni invernali, insieme alle organizzazioni partner, fornirà kit invernali alle famiglie di Kabul, Badakhshan, Balkh, Faryab, Kandahar, Kunar, Kunduz, Nangarhar, Takhar , Jawzjan, Laghman e Sar I Pul. I kit invernali verranno distribuiti ad oltre 100.000 famiglie in 12 delle 34 province dell’Afghanistan e includeranno carburante e una stufa, coperte e vestiti invernali per bambini inclusi cappotti, calzini, scarpe, cappelli e vasellina. Verranno inoltre distribuiti per riparare i rifugi alle persone che hanno perso o hanno avuto danni alla propria abitazione a causa dei combattimenti e le famiglie senzatetto verranno supportate con 12 settimane di affitto.
Posted in Estero/world news, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: afghanistan, children, safe | Leave a Comment »
Design for Children. Al via il primo Master che fonde Design e Pedagogia
Posted by fidest press agency su mercoledì, 7 ottobre 2020
Partirà a gennaio 2021, il primo master interdisciplinare che punta a formare professionisti in grado di lavorare sul confine dei due mondi della Pedagogia e del Design. Le preiscrizioni rimarranno aperte fino al 27 di novembre. 14 borse di studio per i partecipanti.Progettare una lezione efficace è un’abilità che rappresenta uno dei necessari ferri del mestiere per ogni bravo insegnante. Oggigiorno però costruire unità didattiche coinvolgenti e può rivelarsi più complicato del previsto. Gli studenti sono ormai abituati a un mondo digitale in cui le interazioni sono molto rapide e brevi e, di conseguenza, anche le strategie per carpirne l’attenzione vanno ripensate. Come? Un aiuto può arrivare dal Design, una disciplina la cui essenza risiede nella capacità di trovare nuovi approcci alle soluzioni dei problemi.Alla Facoltà di Design e Arti, a gennaio 2021 partirà il primo master professionalizzante di primo livello (cui possono già accedere i laureati triennali) dedicato proprio alla formazione di professionisti che desiderano imparare a innovare l’insegnamento, avvalendosi delle conoscenze di due campi del sapere uniti dalla curiosità per la scoperta: possono essere maestri e professori ma anche designer che desiderano espandere il loro raggio d’azione verso nuovi territori. “A questi si aggiungono mediatori ed educatori museali e professionisti di diversi settori specializzati nell’offerta di prodotti e servizi rivolta ai bambini come l’editoria, l’artigianato, il management turistico e degli eventi”, spiega Giorgio Camuffo, responsabile del master e docente di Visual Communication alla Facoltà di Design e Arte. Cospicuo il sostegno a questa nuova proposta didattica che arriva dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano che finanzierà 14 borse di studio del valore di 857 € ciascuna.
Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: children, design, master, pedagogia | Leave a Comment »
COVID-19: Save the Children, paura per i primi casi nel nord-est della Siria
Posted by fidest press agency su giovedì, 23 aprile 2020
I focolai coinvolgerebbero migliaia di bambini già fortemente provati da 10 anni di conflitto. “Speriamo disperatamente che questi primi casi di COVID-19 nel nord-est della Siria, possano essere contenuti o avremo conseguenze inimmaginabili” lo ha dichiarato oggi Sonia Khush, Direttrice dell’emergenza in Siria di Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio garantire loro un futuro.”Nel nord-est del Paese, sono disponibili meno di 30 letti per la terapia intensiva, solo dieci ventilatori per adulti e un ventilatore pediatrico. Questa carenza, rende fondamentale la prevenzione, ma come si possono lavare le mani spesso nei campi e nelle città dove i rifornimenti idrici non arrivano regolarmente? Come può una persona socializzare a distanza in rifugi che un tempo erano delle scuole e che oggi sono fortemente sovraffollati?” ha proseguito Sonia Khush.”Il conflitto in Siria è ormai entrato nel suo decimo anno. I bambini soffrono di malnutrizione cronica e spesso non sono stati vaccinati contro le malattie. Molti di loro hanno perso le proprie famiglie. Il sistema sanitario è fortemente ridotto. Gli operatori umanitari devono avere la possibilità di raggiungere le comunità in modo da fare tutto il possibile per rallentare il propagarsi dell’infezione, mantenendo le misure di distanziamento sociale, fornendo istruzione a distanza e distribuendo sapone e altri articoli per l’igiene personale. Le famiglie nel nord-est della Siria hanno già vissuto sulla propria pelle tragedie inimmaginabili, dobbiamo agire ora per dare loro i mezzi più efficaci per combattere il coronavirus” ha concluso Sonia Khush.
Posted in Estero/world news, Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: children, covid-19, focolai, siria | Leave a Comment »
Conflitti: Save the Children, il virus dell’indifferenza
Posted by fidest press agency su venerdì, 14 febbraio 2020
Il virus dell’indifferenza diffuso tra i leader mondiali sta distruggendo intere generazioni di bambini costretti a vivere in guerra, in conflitti che diventano sempre più intensi e pericolosi per loro. Dal 2010 le gravi violazioni che hanno colpito i bambini sono aumentate del 170%, con maggiori probabilità per i bambini di essere uccisi o mutilati, reclutati, rapiti, abusati sessualmente, di vedere le loro scuole attaccate o di essere lasciati senza aiuti. Intere generazioni che rischiano di perdersi: 415 milioni di bambini in tutto il mondo – uno su cinque – vivono in aree colpite da conflitti, tra questi 149 milioni sono in zone di guerra ad alta intensità di violenze.Il maggior numero di bambini che vive in zone di conflitto è in Africa (170 milioni), mentre in Medio Oriente si registra la densità più alta (un bambino su tre). Afghanistan, Iraq, Mali, Nigeria, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo (DRC), Somalia, Sud Sudan, Siria e Yemen restano i dieci paesi in cui si sono verificate il maggior numero di violazioni gravi sui bambini. La Siria risulta particolarmente pericolosa: il 99% dei bambini vive in zone esposte al conflitto con un altissimo numero di gravi violazioni. Il conflitto sta inoltre peggiorando per i bambini che vivono in Afghanistan, Somalia e Nigeria, che rispettivamente hanno il maggior numero di uccisioni e mutilazioni, violenze sessuali, reclutamento e uso di bambini da parte di forze armate o gruppi armati.Questa la denuncia contenuta nel terzo report di Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e garantire loro un futuro, dal titolo “Stop the war on Children – Gender matters”. Il rapporto, lanciato nell’ambito della campagna “Stop alla guerra sui bambini”, in vista della Conferenza di Monaco, dove i leader mondiali si riuniranno per discutere questioni di sicurezza internazionale, sottolinea come le sei gravi violazioni contro i bambini in conflitto abbiano un impatto diverso su ragazzi e ragazze. Un’attenzione particolare viene rivolta alle conseguenze dei conflitti sulle ragazze da parte di Save the Children, che nel corso di quest’anno si concentrerà molto sul tema delle discriminazioni di genere e dell’empowerment delle bambine e delle adolescenti.
Almeno 12.125 bambini sono stati uccisi o feriti dalla violenza legata ai conflitti nel solo 2018, un aumento del 13% rispetto al totale riportato l’anno precedente, con l’Afghanistan che risulta il paese più pericoloso. Anche il numero di attacchi segnalati a scuole e ospedali è salito a 1.892, con un aumento del 32% rispetto all’anno precedente. Tra il 2005 e la fine del 2018, risultano 20.000 casi verificati di violenza sessuale contro i minori. Si ritiene che questo numero sia solo la punta dell’iceberg in quanto la violenza sessuale è enormemente sottostimata a causa delle barriere sociali e dello stigma ad esso associato nonostante venga spesso utilizzata come tattica di guerra.Il rapporto di Save the Children mostra come le gravi violazioni impattino in maniera molto differente tra ragazzi e ragazze: ad esempio i ragazzi hanno più probabilità di essere esposti a uccisioni e mutilazioni, rapimenti e reclutamento, mentre le ragazze corrono un rischio molto più elevato di violenza sessuale e di altro genere, incluso il matrimonio precoce e forzato.
Posted in Diritti/Human rights | Contrassegnato da tag: children, conflitti, indifferenza, virus | Leave a Comment »
Emergenza freddo
Posted by fidest press agency su giovedì, 2 gennaio 2020
Europa, Medio Oriente e Asia sotto la morsa del freddo: sono circa 6,9 milioni i bambini costretti a concludere questo anno da sfollati, lontano dalle proprie case, in tende leggere, rifugi inadeguati o addirittura all’aperto, rischiando la vita a causa dell’abbassamento delle temperature che sono già scese sotto lo zero. È l’allarme lanciato oggi da Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, alla vigilia della fine dell’anno. Durante la scorsa stagione fredda, nel giro di poche settimane, le temperature gelide e le difficili condizioni hanno ucciso solo in Siria quindici bambini che erano fuggiti dal conflitto”, spiega Rachael Cummings, Responsabile dell’intervento sanitario di Save the Children.In Siria 2,6 milioni di bambini sono sfollati a causa dei quasi nove anni di conflitto ininterrotto. Sebbene si tratti di una situazione complessa che si differenzia a seconda delle diverse aree del Paese, prima delle recenti escalation nei combattimenti nel nord del paese, il 14% delle famiglie di sfollati erano costrette a vivere in luoghi fatiscenti, campi troppo estesi e altri rifugi, molti dei quali senza energia elettrica, dove è quasi impossibile garantire la salute dei bambini. Ad esempio il campo di Areesha, nel nord est della Siria, è seriamente sovraffollato e le inondazioni ripetute in inverno hanno aggravato la situazione già compromessa delle famiglie, molte delle quali sono dovute fuggire dal conflitto più volte. “Mi sono dovuta spostare quindici volte all’interno di questo campo durante lo scorso inverno, l’intero campo si è allagato, la tenda si è inzuppata d’acqua e il terreno si è trasformato in una palude. I miei figli non avevano vestiti adeguati, non avevamo il riscaldamento e nemmeno la legna per accendere il fuoco! Siamo spaventati da ciò che sta arrivando, abbiamo davvero paura della pioggia. Molti bambini hanno perso la vita lo scorso inverno a causa del freddo e delle inondazioni” ha raccontato agli operatori di Save the Children Hamida*, 40 anni, madre di sette figli.Il conflitto siriano ha costretto anche 2,5 milioni di bambini a fuggire in altri paesi che potrebbero raggiungere temperature molto rigide nelle prossime settimane o nei prossimi mesi. In alcune parti del Libano, le temperature sono diminuite improvvisamente negli ultimi giorni. I bambini che vivono nei campi della valle della Bekaa sono indeboliti dalle tempeste come quelle che hanno colpito il paese nel gennaio 2019. I rifugi si sono allagati, bagnando e danneggiando i pochi beni preziosi delle famiglie e lasciandole a rischio di ipotermia. Situazione analoga per i profughi che, fuggendo da violenze e conflitti, si trovano sulla rotta balcanica: più di 28.000 rifugiati e migranti sono arrivati in Bosnia ed Erzegovina quest’anno e più di 8.000 sono ancora nel paese[4] che è già stato colpito da forti nevicate. Molti di loro, compresi i bambini, occupano edifici in disuso e bruciano plastica per riscaldarsi oppure alloggiano in container vuoti. Tra di loro Jakey*, 15 anni, fuggito senza i suoi genitori dalle persecuzioni dei talebani in Afghanistan: vive in un container in un’ex fabbrica senza luce naturale e senza riscaldamento. “Il percorso durante il mio viaggio è stato difficile, faceva molto freddo. Ho visto che due persone sono morte a causa del freddo” ha raccontato Jakey. In Bosnia ed Erzegovina Save the Children ha recentemente contribuito a evacuare un accampamento poco dignitoso, gelido e coperto di neve che si era sviluppato in un ex sito di rifiuti, che evidenzia la sfida enorme di mantenere i bambini al sicuro e al caldo in ambienti caotici e pericolosi.
Dopo 18 anni di guerra le famiglie sfollate vivono spesso in case fatte di terra, senza elettricità, e lottano per procurare vestiti caldi o addirittura scarpe ai propri figli. Molti bruciano plastica e legno per riscaldare le stanze, mentre le temperature hanno già raggiunto i -5 °C questo inverno e potrebbero abbassarsi ulteriormente.
Posted in Estero/world news, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: children, emergenza, freddo | Leave a Comment »
THIS IS US: Summertime4Children 2019
Posted by fidest press agency su venerdì, 13 dicembre 2019
Padova Sabato 14 dicembre alle 21.00 e domenica 15 dicembre 2019 alle ore 17.30 arriva al Gran Teatro Geox di Padova il tradizionale concerto di solidarietà dei Summertime Choir. 45 cantanti, 22 orchestrali, 10 ballerini e una band di 5 elementi si esibiranno per raccogliere fondi per Medici con l’Africa Cuamm e l’Associazione Nuova Famiglia Addis Beteseb O.N.L.U.S.. Guest star dell’evento: Jermaine Paul, Cassandra Sotos e Loren Allred.Doppia data quest’anno per il tradizionale concerto di solidarietà organizzato da Summertime Choir, formazione padovana diretta da Walter Ferrulli, che, in oltre ventinove anni di attività, ha viaggiato per l’Italia e l’Europa con i suoi concerti, coinvolgendo migliaia di spettatori, arrivando anche ad esibirsi per quattro anni consecutivi davanti a Papa Giovanni Paolo II in occasione del concerto di Natale in Vaticano. Il coro ha partecipato anche numerose trasmissioni televisive, tra le quali, l’Ice Christmas Gala, davanti a 10mila persone al Mediolanum Forum e la più recente apertura dell’ultima edizione di Italia’s Got Talent.
Sul palco si sono dati appuntamento 45 cantanti, 22 orchestrali, 10 ballerini e una band di 5 elementi, che incanteranno il pubblico con un repertorio che, viaggiando tra picchi di energia e calore e momenti più intimi e delicati, approderà verso i più svariati generi musicali: christian rock, successi pop rivisitati, venature funk e la potenza degli arrangiamenti gospel. Il tutto impreziosito dai tre special guest di questa edizione Jermaine Paul, vincitore di The Voice USA e candidato al Grammy con Alicia Keys, Cassandra Sotos, violinista rock e classica in tour mondiale con la star indiana Arjit Singh, e Loren Allred, voce originale della canzone “Never Enough”, direttamente dal musical che ha sbancato il botteghino in tutto il mondo “The Greatest showman”. «Senza mai dimenticare le nostre radici, continuiamo il nostro viaggio percorrendo nuove strade che mettono in luce gli aspetti più forti, radicati e sinceri della nostra formazione musicale – racconta Walter Ferrulli – Il nostro spettacolo diventa ogni anno più eclettico, non dimenticando le radici gospel del nostro coro e degli arrangiamenti dei brani, e sempre più internazionale grazie alla fiducia che questi artisti di grandissima caratura ripongono in noi. L’importanza di questo concerto per noi è inoltre arricchita dalle iniziative che sosteniamo grazie all’attività anche di tutti questi mesi di preparazione: contribuire ai progetti di Medici con l’Africa Cuamm e Nuova Famiglia rende tutto ancora più speciale» Il ricavato del concerto sosterrà la riabilitazione e la fornitura di attrezzature per la Neonatologia dell’Ospedale Centrale di Beira, in Mozambico, dove Medici con l’Africa Cuamm opera da diversi anni, gravemente danneggiato dal ciclone Idai che si è abbattuto sulla città lo scorso marzo.
Biglietti Poltronissima vip 50€, Poltronissima 40€, Platea I 30€, Platea II 25€, Tribuna gold (poltrona I livello) 25€, Tribuna numerata (poltrona II livello) 15€.
Posted in Cronaca/News, Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre | Contrassegnato da tag: children, summertime | Leave a Comment »
Children’s Healthcare of Atlanta Christmas Parade
Posted by fidest press agency su venerdì, 6 dicembre 2019
The Aliera Companies, a holding and management company that provides compliance, accounting, human resources, and training services for its subsidiaries, today announced it is sponsoring the 39th annual Children’s Healthcare of Atlanta Christmas Parade.
Featuring an in-person visit from Santa Claus, dozens of floats, giant helium-filled balloons, marching bands and many other crowd favorites, the Children’s Christmas Parade is the largest holiday procession of its kind in the Southeast. With more than 3,000 participants, tens of thousands of spectators lining Atlanta’s famed Peachtree Street and hundreds of thousands more watching on WSB-TV, the festivities get underway Saturday Dec. 7, 2019 at 10:20 a.m. The parade will begin at the intersection of Peachtree and 16th streets and continue south on Peachtree for approximately one mile, concluding at Fifth Street.“I can think of no more appropriate way to commemorate this holiday season than by supporting one of the nation’s premier pediatric health care providers,” said Chase Moses, president of The Aliera Companies. “Many individuals in our extended family of companies have benefitted immensely from the skilled and compassionate care provided by the physicians and staff at Children’s Healthcare of Atlanta and we are proud to honor their work.” Dating to 1981, the parade is Children’s longest continuously running fundraiser and is the culmination of a year-round planning and coordination effort among staff and more than 500 volunteers. For those that cannot make it to Peachtree Street or tune in live, WSB-TV will re-air the parade on Christmas morning.The Children’s sponsorship is one of several charitable endeavors to which The Aliera Companies and its employees have committed this year. Others include the Atlanta Community Food Bank’s holiday food drive, One Warm Coat’s national clothing initiative and the Juvenile Diabetes Foundation’s One Walk Atlanta fundraiser.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: aliera, atlanta, children, healthcare | Leave a Comment »
More Doctors Are Turning to Radiation-free CEUS Scans for Imaging Children Says ICUS
Posted by fidest press agency su venerdì, 6 dicembre 2019
A growing number of medical centers are offering their pediatric patients a relatively new, radiation-free imaging tool known as “contrast enhanced ultrasound” (CEUS).The growth of pediatric CEUS centers in the US has been dramatic, according to Dr. Darge. He said there were only three pediatric CEUS centers in the US in 2016, and there are more than 40 today.CEUS is particularly beneficial for children because it avoids exposing them to ionizing radiation, which cumulatively builds in the body and can increase a patient’s lifetime risk of cancer.CEUS uses liquid suspensions of biocompatible microbubbles that are injected into a patient’s arm vein during an ultrasound scan. The microbubbles reflect ultrasound waves as they flow through the body’s microvasculature with red blood cells, and are expelled from the body within minutes.Originally approved by the FDA for use in imaging the heart, ultra sound contrast agents were more recently approved for use in imaging the liver and for imaging children. In addition, doctors in the US are increasingly using ultrasound contrast agents “off label” to image other organ systems, including the kidney, bowel and carotid arteries.Outside the US, CEUS has been widely and routinely used for many years with great success and for various applications, according to Dr. Stephanie Wilson, a professor of radiology at the University of Calgary and co-president of ICUS. As awareness of the benefits of CEUS have become recognized, so has the need and demand for education and training in its use. The International Contrast Ultrasound Society (ICUS) offers free CME courses throughout the year for ultrasound professionals, including physicians, sonographers, nurses and industry applications specialists. In addition, CHOP offers monthly workshops that feature hands-on training experiences for small groups of clinicians.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: children, doctors, icus | Leave a Comment »
Albania: Save children
Posted by fidest press agency su martedì, 3 dicembre 2019
Mentre in Albania proseguono le scosse a seguito del devastante terremoto di martedì scorso, sono 9 mila i bambini che, assieme alle loro famiglie, hanno bisogno di supporto vitale, con alcuni dei quali che a causa del sisma hanno perduto la loro casa.Questo l’allarme lanciato oggi da Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro – che sottolinea come tra le vittime ci sarebbero almeno 4 minori, mentre sarebbero almeno 675 le persone rimaste ferite.Le forti scosse in corso hanno ulteriormente danneggiato gli ospedali e le strutture sanitarie di primo soccorso, rendendo ancora più difficile fornire servizi medici a chi ne ha più bisogno. Le operazioni di soccorso continuano e si prevede che dalle macerie possano emergere altre vittime, sottolinea con preoccupazione l’Organizzazione.Save the Children è attualmente impegnata sul terreno dove sta lavorando a stretto contatto con il governo per una valutazione complessiva dei bisogni nelle quattro aree colpite, ovvero Durazzo, Tirana, Shijak e Fushe Kruje. In particolare, i nostri operatori stanno offrendo risposta immediata ai bisogni più impellenti dei minori e delle loro famiglie, mentre un team di psicologici è attualmente al fianco dei bambini all’interno delle scuole che sono state usate come rifugi nelle zone colpite. “I bambini che hanno già vissuto sulla propria pelle lo shock del terremoto continuano ad essere esposti ad esperienze potenzialmente traumatizzanti ogni volta che si verificano altre scosse di assestamento. Molti riescono a malapena a parlare e quando lo fanno dicono che sono molto spaventati e hanno paura che l’edificio in cui si trovano stia per crollare. Fa freddo e piove in Albania e le persone hanno bisogno urgentemente di tende, letti, coperte e kit igienici, oltre a ricevere supporto nonché di supporto psicologico”, ha affermato Anila Meco, Direttrice di Save the Children in Albania.
Posted in Estero/world news, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: albania, children | Leave a Comment »
O. Roep, Ph.D., Advances Personalized Medicine for Children With Type 1 Diabetes
Posted by fidest press agency su martedì, 26 novembre 2019
As science continues to advance understanding how diseases like cancer and diabetes operate in the human body, the models for treatment have increasingly moved away from one-size-fits-all approaches and toward more individualized therapies.Led by Bart O. Roep, Ph.D., the Chan Soon-Shiong Shapiro Distinguished Chair in Diabetes at City of Hope and director of The Wanek Family Project for Type 1 Diabetes, a new study characterizes how immune responses to type 1 diabetes (T1D) differ among individuals much more than previously thought. The study characterizes those differences in children with T1D, which represents an important first step toward personalized medicine for this patient population.Published in Diabetologia, the journal of the European Association for the Study of Diabetes, Roep and his colleagues found that children with T1D do differ in their islet autoimmune signatures, or how they respond to immune intervention therapies. But rather than many shades of grey, they only saw three subgroups: children who respond to all islet proteins, those who respond to none, and those who only responding to two or three proteins.T1D results from the destruction of insulin-making beta cells by the body’s own immune system. Treatments rely on protecting cells called islets — which contain the insulin producing beta cells — from inflammatory attacks, but immune responses vary.Collectively, the data provided by the study give new insights into type 1 diabetes disease heterogeneity, or complexity, and highlights the importance of grouping patients on the basis of their genetic and autoimmune signatures for immunotherapy and personalized disease management.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: children, dabetes, medicine | Leave a Comment »
AmFed Makes Contribution to Canopy Children’s Solutions in Support of Vulnerable Children
Posted by fidest press agency su sabato, 26 ottobre 2019
Executives from AmFed Companies, LLC, a Jackson-area insurance company that specializes in workers’ compensation, presented Canopy Children’s Solutions with a check for $50,000 to support statewide programs benefitting vulnerable children.
“Mississippi is more than the location of our office and service area. It’s our home,” said Billy Roberts, President and CEO. “Social responsibility is a key factor in AmFed’s company mission and plays a major role in facilitating the ongoing growth and development within our state. Our support of Canopy and their solutions to provide resources and tools for success to the future generations of Mississippians is a way to try to make our home a better place.”This donation is part of a state-wide push aimed at helping to bolster access to quality solutions committed to serving the mental, behavioral, educational and social needs of children in the state. In Mississippi, 1 in 5 children face a significant behavioral health challenge. Of those affected, it is estimated that nearly 100,000 children go without proper treatment.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: amfed, children, contribution, support | Leave a Comment »
Yemen: Save the Children
Posted by fidest press agency su lunedì, 2 settembre 2019
“Siamo profondamente preoccupati per la situazione dei bambini e delle loro famiglie nei governatorati meridionali dello Yemen, in particolare nella città portuale di Aden. Il nostro staff sul campo ci racconta che le persone sono terrorizzate. La situazione è precipitata in modo così rapido che non hanno avuto la possibilità di lasciare le loro case né di procurarsi beni di prima necessità come cibo e acqua e ora i negozi sono chiusi. Si sente il rumore degli aerei da guerra e a terra piovono bombe che uccidono, feriscono e provocano distruzione in maniera indiscriminata”, ha affermato Jason Lee, Direttore di Save the Children in Yemen, in merito all’escalation di violenze scoppiata ad Aden. I bambini, sottolinea Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro – non hanno nessuna responsabilità nel conflitto che sta devastando il Paese da più di quattro anni, eppure ogni giorno continuano a subire sulla propria pelle le conseguenze della violenza. Vengono feriti in modo grave, vedono uccidere i loro genitori, fratelli o amici, sono costretti a fuggire dalle proprie case e non possono andare a scuola perché le strutture scolastiche vengono distrutte o chiuse. Un conflitto cruento sul quale, anche in Italia, Save the Children ha voluto accendere i riflettori lanciando la campagna “Stop alla guerra sui bambini” e una petizione on line, che ad oggi ha ricevuto quasi 130 mila firme, per chiedere all’Italia di fermare la vendita di armi italiane utilizzate contro i bambini in Yemen. “Quello che sta accadendo ha conseguenze spaventose sugli adulti, figurarsi sui bambini – ha proseguito Jason Lee – L’escalation di violenze in corso ad Aden è l’ennesima dimostrazione che gli interessi politici e militari continuano a prevalere sul benessere e sulla sicurezza della popolazione. Da ieri, l’aeroporto di Aden è stato chiuso temporaneamente e i voli sono stati sospesi. Inoltre, il porto cittadino è vitale per l’importazione e la distribuzione di forniture e beni essenziali in tutto il Paese ma questa insicurezza ne mette a grave rischio il funzionamento. È estremamente preoccupante che ora tali vie di accesso vitali, aeree e marittime, rischino di essere interrotte”.
Save the Children chiede alle parti in conflitto coinvolte ad Aden di impegnarsi a mettere fine alle violenze, in un’area dove vivono circa 1,1 milioni di civili, di cui il 70% ha già bisogno di assistenza. L’Organizzazione chiede alle parti interessate di mettere in campo azioni efficaci per garantire la protezione dei civili, tra cui il ritiro dalle aree popolate, e di astenersi dall’utilizzare armi esplosive in queste zone. Deve essere infine consentito l’accesso umanitario alle organizzazioni in modo da fornire alle comunità l’assistenza di cui hanno bisogno.Nella prima metà del 2019, Save the Children ha fornito supporto a 206.000 persone ad Aden, di cui più della metà sono bambini che hanno beneficiato di programmi di protezione, salute e istruzione.
Posted in Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: children, save, yemen | Leave a Comment »
Children And Screens Encourages Children To “LOOK UP” As They Enter The New School Year
Posted by fidest press agency su venerdì, 23 agosto 2019
Summer break is almost over, and children around the country are getting ready to go back to school. It’s an exciting time, but it can also be stressful as students anticipate who their friends will be, what their classes will be like, and how they will feel on their first day back. It can also be a trying time for parents, who face a growing list of challenges in today’s digital world as social media, mobile phones, and other technologies take on an ever-increasing role in their child’s life.“For child health and well-being, screen time can be a double-edged sword,” explains Dr. Pamela Hurst-Della Pietra, founder of the international interdisciplinary research organization Children and Screens: Institute of Digital Media and Child Development. “We all agree that digital devices can be tremendously useful for information, communication, entertainment, and some social interaction. Adolescents can use the online world to explore peer relationships and develop their identities. Yet, this new digital childhood presents increased opportunities for addiction, isolation, social rejection and comparison, distraction, and digital cruelty. These experiences can contribute to anxiety, sleep deprivation, depression, decreased academic performance, and more.” Children and Screens wants to help families across America have a safe and enjoyable school year. That’s why they encourage children to “LOOK UP” and ask parents to consider the following tips as they prepare for back to school.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: children, look up, school | Leave a Comment »
20th Annual Children with Diabetes Friends for Life Conference
Posted by fidest press agency su sabato, 20 luglio 2019
Insulet Corporation (NASDAQ: PODD) (Insulet or the Company), the leader in tubeless insulin pump technology with its Omnipod® Insulin Management System (Omnipod System), today announced it will launch a new microsite, http://www.advocacyforaccess.com with a focus on educating, empowering, and mobilizing the diabetes community to drive affordable access to medical devices and medications. The site will be launched in connection with the Company’s participation at the 20th Annual Children with Diabetes Friends for Life conference taking place in Orlando, Florida, July 17-19, 2019.This unique educational resource is intended to empower people with diabetes to become self-advocates by providing them with tips, helpful tools, customizable templates, and testimonials from others who have become successful self-advocates. The interactive site will launch in the U.S. and is designed to also help continue acceleration of coverage for the Company’s new Omnipod DASH™ Insulin Management System (Omnipod DASH System).
Insulet will have a robust presence at the meeting and will feature its new, innovative Omnipod DASH System in a product theater, a variety of hands-on, interactive product demonstrations, and other events during the conference and at its exhibit booth (#101). Insulet will also be offering saline trials to newly diagnosed families interested in trialing the Omnipod System, and will also hold multiple focus groups.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: children, conference, diabetes | Leave a Comment »
Scuola: Save the Children, povertà educativa vera emergenza silenziosa
Posted by fidest press agency su sabato, 13 luglio 2019
“I nuovi dati diffusi oggi dall’Invalsi confermano che nel nostro Paese la povertà educativa è una vera emergenza silenziosa che mina alle radici il futuro di moltissimi bambini e bambine e che quindi non può e non deve più essere ignorata”, ha dichiarato Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro – commentando quanto emerso dal Rapporto sulle prove Invalsi 2019 presentate oggi alla Camera. “I divari territoriali che colpiscono i minori sono intollerabili ed è gravissimo che già dalle scuole primarie si consolidino le diseguaglianze che bloccano sul nascere la possibilità, per i più piccoli, di far fiorire i propri talenti e le proprie capacità. Purtroppo la rete dei servizi socio-educativi, ad oggi, fa ancora troppo poco per colmare queste distanze, anzi le accentua, visto che nelle zone del Paese dove la povertà educativa è più forte mancano i servizi per la prima infanzia, il tempo pieno a scuola ed altre opportunità di crescita indispensabili per il futuro dei bambini e degli adolescenti. È dunque fondamentale che il contrasto alla povertà educativa sia posto in cima alla lista delle priorità del governo se non vogliamo che nel nostro Paese il futuro delle nuove generazioni venga cancellato”, ha concluso Raffaela Milano.
Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: children, emergenza, povertà educativa | Leave a Comment »
New Study From Orthopaedic Institute for Children
Posted by fidest press agency su venerdì, 28 giugno 2019
A just-released study conducted at Orthopaedic Institute for Children in Los Angeles has revealed important new evidence concerning the treatment of clubfoot, a congenital deformity of one or both feet that occurs in one out of every 1,000 births each year.
As published in the May issue of The Journal of Bone and Joint Surgery, the study shows that for patients whose clubfeet were initially corrected using the Ponseti method—the preferred technique to manage clubfoot deformity—the rate of relapse and the percentage of feet requiring a joint-sparing surgical procedure increase with time. As a result, clinicians who manage clubfoot deformity need to be aware of the possibility of relapse during middle and late childhood; and, thus, follow-up with these patients beyond age seven years or perhaps until skeletal maturity may be warranted.The Ponseti method is presently the standard of care for the management of clubfoot deformity in children. Developed in 1948 by Ignacio Ponseti, M.D., the technique was slow to be adopted as most orthopaedic surgeons preferred extensive surgery. The method did not gain wide acceptance until the early 2000s, facilitated by social networking. The method involves the correction of a clubfoot through stretching, casting and bracing. A cast is applied each week as the doctor slowly stretches and moves the foot toward the proper position. Once the foot is in proper alignment, the child must wear a brace for the next two years to maintain the correction. The Ponseti method has been proven to be extremely effective, but it requires active participation of the parents to prevent a relapse. The method avoids early pain and stiffness of feet treated by extensive release surgery.Relapse is a common problem that can be easily addressed. Most early relapses result from non-compliance due to insufficient use of post-corrective bracing. Late relapses may also occur; however, in the medical literature a wide range of relapse rates have been reported.Thomas points out that early detection of relapse, before osseous changes take place, is useful to facilitate this treatment. “And while it may be possible to rely on parents to recognize an early relapse, another option would be continued follow-up of these patients, on an annual or biennial basis, until skeletal maturity.” The study—performed through a comprehensive literature search—was conducted at the J. Vernon Luck, Sr., M.D., Orthopaedic Research Center on the downtown campus of OIC. In addition to Thomas, researchers included OIC faculty members Sophia N. Sangiorgio, Ph.D.; Edward Ebramzadeh, Ph.D.; and Lewis E. Zionts, M.D. The research center, known as JVL, is internationally recognized for advances in implant performance, including wear, fixation, retrieval analysis and clinical outcome as well as fracture, healing and repair.OIC is home to a renowned clubfoot clinic whose team of specialty-trained physicians, cast technicians, orthotists and physical therapists work together to ensure that every child is making the right progress to reach that all-important goal: to walk, run and play just like any other child. An IRB-approved database of more than 300 infants treated at OIC has been established and used to study all aspects of clubfoot treatment.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: children, new study, orthopaedic | Leave a Comment »
SB 708 Makes Early Learning Classrooms in Texas Safer for All Children
Posted by fidest press agency su venerdì, 21 giugno 2019
Texas Governor Greg Abbott recently signed SB 708 into law. The Child Safety Data for Licensed Centers Study bill will begin a study into children’s safety in at-home and group childcare with potential to lead to a statewide change in teacher-to-student ratios. SB 708 is the result of nearly five years’ worth of advocacy efforts by early childhood education providers, including KinderCare Education (KCE), the nation’s largest private provider of early childhood education and care. “We wholeheartedly support SB 708 and believe it will ultimately help make early learning classrooms in Texas safer for children and help teachers be more effective at educating children,” said Tom Wyatt, KCE CEO. “At KinderCare Education, we believe all children should have access to high-quality education and care, regardless of their background and financial circumstance. This bill has the potential to impact the lives and safety of children across the state, including the more than 8,500 children in our 96 licensed centers in Texas.” SB 708 will form a committee to review and analyze child safety data from at-home and group childcare centers. Those results have potential to bring Texas childcare ratios in line with nationally accepted levels.
Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: children, classroom, Texas | Leave a Comment »