Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 112

Posts Tagged ‘laurent binet’

Laurent Binet: HHhH

Posted by fidest press agency su martedì, 8 marzo 2022

Caccia all’uomo più pericoloso del Terzo Reich. Collana i Grandi Delfini, trad. Margherita Botto, pp. 400, 18 euro In libreria dal 17 marzo Vincitore Premio Goncourt Opera Prima. Laurent Binet racconta uno degli episodi decisivi della seconda guerra mondiale in un appassionante romanzo storico che riflette sul potere della letteratura nel dare forma alla storia. Praga, 27 maggio 1942. Il Protettore nazista di Boemia e Moravia Reinhard Heydrich – la bestia bionda, braccio destro di Himmler, e ideatore della soluzione finale – viene colpito da un attentato che porterà, alcuni giorni dopo, alla sua morte. I responsabili sono Jozef Gabcˇík e Jan Kubiš, soldati dell’esercito cecoslovacco in esilio a Londra, addestrati per paracadutarsi nel Protettorato e assassinare proprio il “macellaio di Praga” in quella che in codice è conosciuta come Operazione Antropoide. Gabcˇík e Kubiš, il primo slovacco e il secondo ceco, sono stati scelti per una missione disperata che potrebbe infliggere un duro colpo al potere nazista eliminando quello che le stesse SS chiamavano HHhH (Himmlers Hirn heisst Heydrich) che in tedesco significa “il cervello di Himmler si chiama Heydrich”, riconoscendo così la sua grande intelligenza, ferocia e influenza: dopo mesi di preparazione, per il gruppo di patrioti guidati in pari misura da coraggio e incoscienza, è giunto il momento di entrare in azione.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: | Leave a Comment »

Laurent Binet: Civilizzazioni

Posted by fidest press agency su martedì, 26 Maggio 2020

Collana Oceani, trad. Anna Maria Lorusso, pp. 368, 19 euro In libreria dal 28 maggio Vincitore Gran Prix du Roman de la Academie francaise. Dopo il successo del precedente La settima funzione del linguaggio, Binet cambia completamente ambientazione, genere e stile, e ci consegna un’irresistibile epopea storica che ironizza sull’insensatezza delle guerre di religione, sui giochi di potere a scapito delle esigenze dei più poveri, sul perbenismo di chi si scandalizza di fronte alla nudità ma coltiva un complesso sistema di amanti: un ‘500 ribaltato in cui sono i popoli indigeni delle Americhe a guardare con sorpresa e un po’ di disprezzo alle stranezze di un Occidente già in crisi e che somiglia, in modo inequivocabile e inquietante, al nostro presente.
1492: Cristoforo Colombo non scopre l’America ma viene fatto prigioniero a Cuba, e il futuro non gli promette nulla di buono.
1531: gli Inca invadono l’Europa.In un romanzo di amori, conquiste, battaglie, tradimenti, tesori, Laurent Binet capovolge la storia delle scoperte: il re degli Inca Atahualpa sbarca nell’Europa di Carlo V, della riforma luterana e dell’Inquisizione, della nascita del capitalismo e della rivoluzione della stampa.
Da Cuzco a Firenze, Atahualpa si allea con Lorenzo de’ Medici e si mostra molto abile nel conquistare il favore dei popoli oppressi, garantendo libertà di culto, un’equa redistribuzione delle ricchezze, un mondo con meno tasse. Il nuovo conquistatore guarda però con sospetto alle stranezze e alle contraddizioni degli europei, uomini vestiti in modo sorprendentemente misero, che combattono tra loro per un uomo crocifisso e vietano la poligamia, ma non rinunciano alle amanti.
Dopo il successo mondiale di La settima funzione del linguaggio, Laurent Binet sfida i generi letterari con una trama sorprendente che ribalta la storia che conosciamo: cosa sarebbe successo se fossimo stati noi, gli europei, il nuovo mondo da scoprire e conquistare? Un romanzo su un passato immaginario che somiglia, in modo inequivocabile e inquietante, al nostro presente
LAURENT BINET è ricercatore e professore di Letteratura in Francia. Il suo romanzo d’esordio, HHhH, ha vinto il Prix Goncourt opera prima ed è stato pubblicato in oltre quaranta paesi. La settima funzione del linguaggio (2018) è stato tradotto in venticinque paesi e ha vinto il Prix Interallié e il Prix du Roman Fnac. Con Civilizzazioni, in corso di traduzione in diciassette paesi, ha vinto il Grand Prix du Roman de l’Académie française.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Laurent Binet: Civilizzation

Posted by fidest press agency su martedì, 11 febbraio 2020

Traduzione di Anna Maria Lorusso. Uscita prevista: 19 marzo. Dopo il successo del precedente La settima funzione del linguaggio, Laurent Binet cambia completamente ambientazione, genere e stile, e ci consegna un’irresistibile epopea storica che ironizza sull’insensatezza delle guerre di religione, sui giochi di potere a scapito delle esigenze dei più poveri, sul perbenismo di chi si scandalizza di fronte alla nudità ma coltiva un complesso sistema di amanti: un ‘500 ribaltato in cui sono i popoli indigeni delle Americhe a guardare con sorpresa e un po’ di disprezzo alle stranezze di un Occidente già in crisi e che somiglia, in modo inequivocabile e inquietante, al nostro presente.
1492: Colombo non scopre l’America ma arriva a Cuba, dove viene fatto prigioniero, le sue navi vengono sequestrate e il suo destino non promette nulla di buono. 1531: gli Inca invadono l’Europa. Atahualpa, con la sua donna Higuénamota (e varie altre donne) e tutto il suo popolo, approda infatti in Portogallo. Poiché il paese è stato appena colpito da un terribile terremoto, nessuno fa caso a loro, che riescono a introdursi e ad avanzare fino alla Spagna, dove imperversano le guerre di religione. Atahualpa, che è molto intelligente, riesce a tendere un tranello a Carlo V, fino a farlo prigioniero, e a prendere il potere, conquistando la fiducia del popolo. L’Inca si volge poi verso la Germania, fra Asburgo, banchieri e Lutero, cavalca la politica “populista di Lutero”, che ha dalle sue le masse dei contadini, ed estende il suo regno. Portogallo, Spagna, Francia e Germania sono sotto il suo controllo. Ma quando il sogno dell’Impero sembra ormai realizzato, avviene l ’irreparabile: arrivano in Francia i Messicani, notoriamente crudeli, e vogliono conquistare tutto. Gli Inglesi appoggiano i messicani in chiave anti-francese e alla fine, quando Atahualpa è a Firenze da Lorenzo de Medici per stringere un’alleanza, muore vittima di una congiura.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »