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Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 134

“Eduardo Risso. Più di 100 proiettili”

Posted by fidest press agency su sabato, 4 Maggio 2024

Roma dal 17 maggioalle ore 18, (Fino al 6 luglio 2024) – Ingresso gratuito. Instituto Cervantes di Roma, Sala Dalì, Piazza Navona 91. mostra in prima assoluta “Più di 100 proiettili” del rinomato artista sudamericano, vincitore di 4 Eisner Awards, Eduardo Risso. In occasione dell’inaugurazione dell’esposizione l’autore incontrerà il pubblico italiano, per un talk e una sessione di dediche. “Dopo aver collaborato con maestri dell’illustrazione, del fumetto e della graphic novel quali David Aja, Issa Watanabe o Juanjo Guarnido, è per noi naturale e siamo fieri di ospitare presso la nostra Sala Dalí uno dei grandi nomi della graphic novel attuale, Eduardo Risso, argentino diventato universale. La sua mostra “Piú di 100 proiettili” è fondamentale nella nostra programmazione di questi mesi, che presta particolare attenzione all’illustrazione, come dimostra la condizione di Paese Ospite conferita alla Spagna nel Festival Cartoons on the Bay, organizzato dalla RAI a Pescara.” Ignacio Peyró – Direttore Instituto Cervantes di Roma. Sul finire degli anni ’90, quell’incredibile decade in cui la linea Vertigo della DC Comics diretta da Karen Berger aveva sfornato pietre miliari come Sandman, Hellblazer o Preacher, Brian Azzarello e Eduardo Risso spararono i loro cento proiettili, e fu una deflagrazione! Con la lunga saga corale di 100 Bullets, una serie noir di 100 numeri, di crimini e sangue, riscatti e vendette, guerre di potere tra famiglie, in cui i molteplici protagonisti – boss della malavita, agenti sotto copertura, killer spietati, giustizieri solitari, femmes fatales – si spostano come pedine di un’elaborata scacchiera tra New York, Miami, Parigi, la California o il Sudamerica. La popolarità di Risso, che già pubblicava serie come Parque Chas o Chicanos sia nella sua natia Argentina che all’estero (in Spagna, Francia e Italia, anche sulle pagine di Skorpio e Lanciostory), crebbe esponenzialmente con il successo di 100 Bullets, tradotta e pubblicata nei più importanti mercati editoriali del mondo; il suo tratto unico, la sua capacità nel tratteggiare le espressioni di ogni personaggio o nel descrivere nel dettaglio qualsiasi ambiente, riuscivano a trasformare in puro storytelling qualsiasi cosa disegnasse, dai tatuaggi e le catene d’oro dei gangster dei barrios di Los Angeles alle evoluzioni degli skeaters newyorchesi di Central Park, agli spassosi vecchietti che giocano a domino al Parco Maximo Gomez di Calle Ocho, in Little Havana! Ma, oltre 100 Bullets, c’è di più. La mostra che ARF! Festival e l’Istituto Cervantes di Roma presentano alla Sala Dalì di Piazza Navona, è davvero molto di più; perché le circa 80 tavole originali in esposizione abbracciano altri generi e altre storie, raccontandoci anche quei momenti in cui Risso ha prestato la sua mano a icone supereroistiche come Batman o a speciali iniziative editoriali della DC Comics su Before Watchmen (con Moloch). Più di 100 proiettili ci catapulterà nelle pagine fantascientifiche di Spacemen, nel noir semicomico di Torpedo 1972, nelle disavventure di Hit-Girl o di Jonah Hex, attraversando stili, tecniche e generi, dal western di The Blood Brothers Mother (con tavole ancora inedite in Italia, interamente colorate a mano) all’horror – farcito di zombie nazisti e licantropi hillbilly – delle più recenti Sgt. Rock Vs. The Army of the Dead (“All’infermo e ritorno”) e Moonshine. Di più e ancora di più! Le opere in mostra saranno raccolte nell’ARFbook 2024, il catalogo delle mostre di ARF! disponibile presso il Bookshop di ARF! Festival dal 24 maggio al Mattatoio La Pelanda a Roma. Eduardo Risso (Leones, 1959) è senza ombra di dubbio uno dei più importanti fumettisti argentini contemporanei, che – con il suo tratto, il suo taglio dinamico delle tavole, il suo magistrale uso del bianco e nero, dei contrasti tra luci e ombre – è stato capace di far convivere la grande tradizione del fumetto sudamericano al segno più fresco e moderno dei comics USA, arrivando a pubblicare per i maggiori editori del mondo, dagli Stati Uniti alla Francia. Italia compresa, a cui come autore è molto legato. Orari di visita: da martedì a venerdì dalle 14:00 alle 20:00 | sabato dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 20:00

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