L’Ambasciatore della Repubblica Italiana in Kenya, Roberto Natali, ha visitato la Still I Rise International School di Nairobi

L’incontro è avvenuto il 4 giugno alla presenza di Nicolò Govoni, CEO di Still I Rise, Giovanni Volpe, General Counsel, Grace Wambui, Head of Teaching and Learning, e una delegazione degli studenti. Per questa occasione, Govoni e Volpe sono rientrati in Kenya dall’India, dove si trovavano negli scorsi giorni per i lavori di apertura di una nuova Scuola Internazionale.«Siamo davvero onorati di questa visita: nel corso del tour della scuola, guidato dai rappresentanti degli studenti Ange e Jackson, l’Ambasciatore Natali è rimasto favorevolmente colpito dalla nostra struttura e, soprattutto, dai nostri ragazzi. Sentirlo riferirsi alla nostra scuola come “un gioiello” e “il futuro” è stata una grande emozione», ha commentato Giovanni Volpe.Nel mese di maggio, la Scuola Internazionale di Still I Rise era stata al centro dell’attenzione per le minacce di demolizione e la tentata estorsione da parte di pubblici ufficiali kenyoti, denunciata pubblicamente dall’organizzazione. A seguito della tempestiva mobilitazione dell’Ambasciata Italiana in Kenya e dell’interessamento alla vicenda da parte del Ministro della Difesa Guido Crosetto e di Palazzo Chigi, un’indagine del Ministero della Difesa kenyota e della Direzione Investigativa Criminale ha portato all’arresto dell’agente di polizia coinvolto nella tentativo di estorsione.«In questa situazione di pericolo per la nostra Scuola, l’Ambasciata Italiana ha svolto un lavoro eccellente ed è stata cruciale per la sua salvaguardia», ha dichiarato Nicolò Govoni. «Siamo molto grati di avere al nostro fianco lo Stato Italiano e di avere avuto ulteriore conferma che le istituzioni credono nella nostra missione».