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Nuovo picco nel riscaldamento globale

Posted by fidest press agency su mercoledì, 31 Maggio 2023

L’anno più caldo da quando ci sono rilevazioni scientifiche è stato il 2016, quando le temperature delle acque oceaniche hanno superato la norma anche di 3°C. Ma tutti gli anni dal 2015 al 2022 hanno di fatto registrato temperature molto elevate. A fare il punto della situazione è Ener2Crowd.com, la piattaforma ed app numero uno in Italia per gli investimenti green, basandosi sui dati della World Meteorological Organization. Insomma vi è una ragionevole possibilità che quest’anno sia il più caldo di sempre, così come avremo quasi certamente un nuovo record nel 2024. La prossima stagione, già a partire da giugno 2023, sarà caratterizzata da temperature diffusamente oltre la media tra +1°C e +2°C su buona parte dell’Europa, compresa l’Italia. Supereremo il livello di 1,5°C specificato nell’accordo di Parigi con una crescente frequenza e questo avrà forti ripercussioni sulla salute, sulle risorse idriche, sulla sicurezza alimentare e sulle migrazioni climatiche, provocando conseguenze a catena. La piattaforma ha l’obiettivo strategico di creare il più grande fondo di investimento diffuso, con 500.000 investitori attivi. «Il nostro movimento finanziario sarà così in grado di contribuire alla riduzione di 0,6 MtonCO2 all’anno, pari allo 0,02% dell’obiettivo mondiale di riduzione annuale» puntualizza Niccolò Sovico. Certo è che in meno di un secolo in tutto il mondo il caldo si è fatto decisamente più intenso, con conseguenze spesso disastrose: dalla modifica degli habitat di molti animali al riscaldamento degli oceani, passando per le sempre più ricorrenti calamità naturali, uragani ed inondazioni. Da un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature —una delle più antiche nell’ambito della comunità scientifica internazionale— emerge inoltre che un riscaldamento del pianeta fuori controllo può ridurre il reddito globale di oltre il 20%. Ma il picco deve ancora arrivare ed a quanto sembra è veramente vicino. Negli ultimi otto anni, abbiamo visto le temperature continuare a salire, fino a raggiungere temperature record; si prevede che le temperature medie globali continueranno ad aumentare, allontanandoci sempre di più dal clima a cui siamo abituati. “El Niño” è il fenomeno climatico di riscaldamento delle acque del Pacifico tropicale centrale ed orientale fino alle coste del Perù e dell’Ecuador, che si ripete con intervalli tra i 2 e i 7 anni, dura da 9 a 12 mesi e porta ondate di calore, siccità ed alluvioni in diverse aree del globo terrestre. La controparte —come fase più fredda— è “La Niña”, durante la quale le acque della fascia equatoriale del Pacifico si raffreddano e la pressione occidentale si abbassa. Tutto questo si combina con il cambiamento climatico antropico che spinge le temperature globali in un terreno finora inesplorato. Promuovere una crescita più ecologica attraverso Ener2Crowd.com —il più grande movimento finanziario ad impatto di matrice sociale in Italia— rappresenta un’ancora di salvezza per il pianeta. (fonte: mail47.sea172.mcdlv.net)

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