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Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 163

Giornata nazionale delle Scienze Politiche e Sociali

Posted by fidest press agency su venerdì, 24 Maggio 2024

Pavia venerdì 31 maggio debutta a Pavia la prima Giornata nazionale delle Scienze Politiche e Sociali, ideata e organizzata proprio dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università pavese presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università (c.so Strada Nuova 65) L’obiettivo è quello di delineare scenari concreti delle sfide che ci aspettano in quattro macro contesti: sicurezza, disuguaglianze, città intelligenti e salute attraverso l’integrazione tra la centenaria tradizione delle scienze sociali e le “scienze dure”, quali matematica, fisica, biologia, chimica. Anche gli ospiti in programma sono “multidisciplinari”, a sottolineare la necessità di un approccio trasversale per affrontare il futuro: nel corso della mattinata sale in cattedra Cristian Fracassi, uno degli “eroi” della pandemia, l’ingegnere bresciano che ha trasformato le maschere da sub in maschere respiratorie grazie a una valvola stampata in 3D; fondatore di Isinnova, un centro di ricerca e incubatore di idee, lo scorso anno ha ideato protesi a basso costo e pronte all’uso per risolvere il problema di 3mila feriti del conflitto ucraino: né genio né inventore ma – come si definisce lui stesso – estremamente attento al trasferimento tecnologico. Prende poi la parola Alessandro Colombo, professore ordinario di Relazioni Internazionali all’Università degli Studi di Milano e direttore del Programma di Relazioni Transatlantiche all’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), per il quale cura dal 2000 il Rapporto annuale. La crisi dell’ordine internazionale sembra portare con sé una corrente d’insicurezza sempre più tumultuosa e difficile da arginare e Colombo analizza la posizione dell’Europa in questa “età dell’insicurezza”: la guerra in Ucraina, l’instabilità in Medio Oriente, i flussi migratori, l’inflazione, il costo dell’energia sono solo le ultime sfide che l’Europa si trova ad affrontare. Da dove ha origine questa crisi? Qual è la risposta dei principali attori internazionali, dalla Cina agli Stati Uniti, dalla Russia al Sud Globale? Quali sono le prospettive per l’Unione europea sul piano economico, demografico e politico-strategico? La Giornata nazionale delle Scienze Politiche e Sociali proseguirà nel pomeriggio con una carrellata di testimonianze di laureati del Dipartimento che, grazie al loro percorso di studio, hanno sviluppato professionalità specifiche in diversi settori su scala nazionale e internazionale, per lasciare poi spazio al dibattito e al confronto con gli attuali studenti. La Giornata è solo il primo passo di un triennio di attività ed aventi che accompagneranno il dipartimento fino al 2026, centenario dell’inaugurazione della Facoltà pavese.A ottobre 2024, col nuovo anno accademico, prenderà il via il nuovo corso di studi triennale in lingua inglese “Social Sciences for Global Challenges”, unico nel suo genere in Italia, che unisce le scienze sociali alle scienze “dure”, ideato per comprendere al meglio i costanti cambiamenti nelle dinamiche sociali, in particolare quelli legati ad eventi dirompenti per la cui gestione è fondamentale mettere in campo strumenti interdisciplinari di analisi e le conoscenze necessarie per comprendere le cause, la natura e gli sviluppi di sfide politiche, economiche, demografiche, sanitarie e climatiche che incideranno sul mondo in maniera sempre più diffusa e frequente.

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