Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 132

Posts Tagged ‘ata’

Scuola: Organici ATA, sono 196.495 i posti per il 2024/25: ci sono anche le nuove Aree professionali

Posted by fidest press agency su lunedì, 6 Maggio 2024

Saranno 196.495 i posti in organico di diritto del personale Ata nell’anno scolastico 2024/25: i numeri sono quelli contenuti negli organici ufficiali ATA allegati alla bozza di decreto interministeriale. Le dotazioni – si legge nel testo della Circolare annessa – sono state calcolate sulla base del dato previsionale degli alunni iscritti, in ribasso, per l’anno scolastico 2023/2024, nonché considerando un correttivo percentuale per l’incidenza degli alunni con disabilità. La dotazione organica è stata ridotta di 18 posti a seguito di collocamento a riposo di un pari numero di soggetti appartenenti alla dotazione organica aggiuntiva di 110 posti di cui all’art. 1, c. 738, della L. 145/2018, per i quali è stata effettuata la corrispondente diminuzione nel profilo professionale di assistente amministrativo nelle regioni in cui tali cessazioni si sono verificate.Lo schema di decreto non riporta, a differenza di quanto avvenuto negli anni precedenti, la dotazione organica dei DSGA in quanto, a seguito della riforma del dimensionamento della rete scolastica, il numero di posti per il profilo professionale in esame è attualmente determinato, insieme a quello dei Dirigenti scolastici, dal decreto interministeriale 127 del 30 giugno 2023. Le stime tengono conto anche di quanto sottoscritto con il nuovo Ccnl 2019/2021, il quale, tra l’altro, al Capo I, Titolo IV, reca un nuovo sistema di classificazione professionale del personale A.T.A., articolato nelle Aree dei collaboratori, degli operatori, degli assistenti, dei funzionari e della elevata qualificazione, il quale entrerà in vigore il 1° maggio 2024: le menzionate Aree sostituiscono le previgenti Aree A, As, B, C e D, secondo il meccanismo di trasposizione automatica di cui all’Allegato B del CCNL del 18 gennaio 2024. Mentre sono stati previsti, al momento, i posti per il nuovo profilo dell’operatore scolastico.“Siamo sicuramente soddisfatti per l’introduzione, prima nel contratto e ora negli organici annuali, delle nuove aree professionali, per anni dimenticate anche dagli altri sindacati e adesso finalmente considerati da tutti i punti di vista grazie all’azione dell’Anief – ricorda Marcello Pacifico, presidente nazionale del giovane sindacato autonomo – ; quello che invece non possiamo sopportare è il sempre ridotto numero di Ata, a fronte di impegni di lavoro praticamente triplicati rispetto a 20 anni fa, quando la scuola dell’autonomia era stata approvata solo sulla carta”.“Con i progetti del Pnrr e anche con l’Agend Sud il Governo ha pensato bene di introdurre e ora confermare, anche se solo fino a metà giugno 2024, oltre 6.000 collaboratori scolastici. Quello di cui non ci si rende conto, a partire dall’opinione pubblica, è che i carichi di lavoro sono aumentati, mentre i tagli draconiani alle unità di personale Ata derivanti dalla Legge 133 del 2008, con 50.000 posti cancellati, non sono mai stati sanati: questo significa che – conclude Pacifico – si chiede alla scuola tantissimo, ma con meno risorse umane. E ciò non è tollerabile”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola Conferma assunzione di oltre 6mila ATA

Posted by fidest press agency su venerdì, 3 Maggio 2024

Approvato il decreto legge Politiche di Coesione, si aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e poi l’atto ministeriale per autorizzare le scuole ad assumere oltre 6 mila collaboratori scolastici, in organico aggiuntivo PNRR e Agenda SUD, i cui contratti erano scaduti lo scorso al 15 aprile: si tratta di una procedura – collocata nel decreto legge “Politiche di Coesione” nell’ambito del programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027 che ha prodotto risorse per la scuola pari a 468 milioni – che il sindacato Anief ha chiesto di attuare da settimane, già durante l’esame del decreto legge PNRR quando in Senato diversi emendamenti della maggioranza e dell’opposizione erano stati presentati, poi ritirati o bocciati. “Ora servirà un nuovo provvedimento per estenderli con fondi specifici autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per i prossimi due anni per tutta la durata dei progetti e degli obiettivi sanciti”, commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. “Detto che rimangono irrisolti moltissimi problemi per il reclutamento, i diritti dei precari, la mobilità del personale di ruolo a partire dai vincoli dei neo-assunti, il riconoscimento della carriera e dei titoli, gli stipendi più bassi della pubblica amministrazione, la decisione presa ieri dal Consiglio dei Ministri è da considerare positivamente e di buon auspicio per il futuro”, conclude Pacifico.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Personale ATA, in arrivo gli arretrati e fino a 100 euro di aumenti

Posted by fidest press agency su lunedì, 29 aprile 2024

Per il personale ATA della scuola è prossima l’approvazione di un decreto ministeriali che permetterà di sbloccare le posizioni economiche: grazie al Contratto collettivo nazionale di lavoro 2019-2021, sottoscritto all’Aran lo scorso 18 gennaio, un terzo del personale amministrativo, tecnico, ausiliario e tutte le altre professionalità Ata avranno gli arretrati e un altro terzo aumenti mensili che vanno dai 50 ai 100 euro. “Siamo convinti che si tratta solo di un primo passo in avanti – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – , sicuramente un segnale positivo da completare con i prossimi contratti di lavoro, a iniziare dal Ccnl 2022-2024 che a breve dovrebbe iniziare ad essere contrattato sempre con la parte pubblica. Ora che abbiamo definito le nuove professionalità è giunto il tempo di fare in modo che trovino spazio nei contesti quotidiani all’interno degli istituti scolastici. Come è giunta l’ora di assumere su tutti i 50 mila posti liberi, non più solo coprendo il turn over, e alzare in modo importante i compensi di tutto il personale Ata, che anche con gli aumenti in arrivo, con una media di 1.300 euro mese netti, rimane il meno pagato della pubblica amministrazione italiana con oltre 10.000 euro in meno l’anno rispetto agli altri comparti”. Il 7 maggio prossimo, quando il personale scolastico sarà convocato in ogni istituto per rinnovare il Cspi, il Consiglio superiore della pubblica istruzione, massimo organo di democrazia nella scuola e titolato ad esprimersi su provvedimenti legislativi, votando Anief il personale della scuola avrà l’opportunità di dare spazio a una voce nuova e di cambiamento reale.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Personale Ata, in arrivo i bandi di concorso per chi ha svolto 24 mesi

Posted by fidest press agency su venerdì, 26 aprile 2024

Sono in arrivo i bandi di concorso per soli titoli rivolti al personale Ata della scuola: è stata infatti pubblicata la nota n. 55934 del 19.04.2024 di indizione dei concorsi rivolti a chi ha svolto almeno 24 mesi di supplenze, con invito agli uffici scolastici “a pubblicare sui propri siti internet i bandi di indizione dei concorsi per soli titoli di cui all’oggetto, entro e non oltre la data del 9 maggio 2024”. Le domande si potranno presentare dalle ore 9.00 del 10 maggio alle ore 14.00 del 30 maggio 2024 direttamente sul Portale InPa. Gli effetti delle domande, con collocazione in graduatoria, saranno utilizzate nell’anno scolastico 2024-25 per i ruoli e le supplenze.Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ritiene importante che per la prima volta “l’Ordinanza ministeriale prevede le nuove figure professionali del personale Ata – articolato nelle Aree dei collaboratori, degli operatori,degli assistenti, dei funzionari e delle elevate qualificazioni – di cui gli Uffici regionali devono tenere d’ora in poi conto. Sulla valutazione dei titoli, il nostro sindacato ha più volte espresso la sua opinione all’amministrazione, che ha recepito i rilievi solo in parte. In generale, sarebbe bene che si attingesse dalle graduatorie permanenti del personale Ata della scuola per assumere un numero di precari decisamente maggiore rispetto alle percentuali ridotte degli ultimi anni”.Pacifico ricorda che “i posti vacanti e disponibili per le assunzioni di Ata a tempo determinato ci sono, sono decine di migliaia, però si continuano a limitare le stabilizzazioni a percentuali ridotte. Non è così che si combatte la supplentite, sembra un remake di quanto sta accadendo con gli insegnanti precari, anche loro assunti a ‘dosi’ ridotte e tranne che per il sostegno nemmeno da Gps: così non va, faremo di tutti, anche nelle sedi giudiziarie, per difendere i diritti dei tanti precari destinati a rimanere tali pur in presenza di direttive europee che da tanti anni ci dicono di stabilizzare il personale con titoli in modo automatico dopo 24-36 mesi di supplenze anche non continuative”, conclude il sindacalista Anief. (Fonte Orizzonte Scuola).

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Concorso ATA 24 mesi

Posted by fidest press agency su domenica, 21 aprile 2024

Con una Nota ufficiale, il Ministero dell’Istruzione ha aperto la “finestra” di aggiornamento delle graduatorie ATA per soli titoli finalizzati all’immissione in ruolo e alle supplenze annuali nell’anno scolastico 2024-25: le domande si potranno presentare dalle ore 9 del 10 maggio alle ore 14 del 30 maggio. I bandi regionali saranno pubblicati entro il 9 maggio 2024. Le domande di ammissione potranno essere presentate unicamente in modalità telematica attraverso “Istanze on Line (Polis)”. Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “sarebbe bene che si attingesse dalle graduatorie permanenti del personale Ata della scuola per assumere un numero di precari decisamente maggiore rispetto alle percentuali ridotte degli ultimi anni. I posti vacanti e disponibili per le immissioni in ruolo ci sono e sono diverse migliaia, però si continuano a limitare le stabilizzazioni a percentuali ridotte. Non è così che si combatte la supplentite, sembra un remake di quanto sta accadendo con gli insegnanti precari, anche loro assunti a ‘dosi’ ridotte e tranne che per il sostegno nemmeno da Gps: così non va, faremo di tutti, anche nelle sedi giudiziarie, per difendere i diritti dei tanti precari destinati a rimanere tali pur in presenza di direttive europee che da tanti anni ci dicono di stabilizzare il personale con titoli in modo automatico dopo 24-36 mesi di supplenze anche non continuative”, conclude Pacifico.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Personale ATA, il cambio di rotta è arrivato con il nuovo contratto

Posted by fidest press agency su domenica, 21 aprile 2024

Anche il personale Ata della scuola, come i docenti, ha buoni motivi per lamentarsi, a partire dalle immissioni in ruolo centellinate, pari solo al turn over, pur essendoci 50mila posti vacanti. Intanto, però, grazie al contratto collettivo nazionale, il CCNL 2019-21, approvato all’Aran il 18 gennaio scorso, i diritti del personale cominciano ad assumere una dimensione migliore: “I collaboratori scolastici, come gli assistenti amministrativi e tutte le altre professionalità Ata – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – rimane il meno pagato nella pubblica amministrazione, con una media di poco superiore a 20 mila euro lordi annui medie. Questo perché gli Ata sono stati anche dimenticati fino al primo contratto di categoria alla cui realizzazione ha contribuito anche l’Anief: abbiamo ottenuto, ad esempio, l’aumento dell’8% del Cia, il compenso individuale accessorio, come del 39% dell’indennità rivolta ai DSGA e del 50% per lo sblocco delle posizioni economiche. Continueremo insieme su questa strada risultando protagonisti anche con il prossimo CCNL 2022-24”, conclude Pacifico. Il prossimo 7 maggio, quando il personale scolastico sarà convocato in ogni istituto per rinnovare il Cspi, il Consiglio superiore della pubblica istruzione, massimo organo di democrazia nella scuola e titolato ad esprimersi su provvedimenti legislativi, votando Anief si avrà l’opportunità di dare spazio a una voce nuova e di cambiamento.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Aggiornamento ATA III fascia 2024, tutto le novità

Posted by fidest press agency su martedì, 9 aprile 2024

La rivista specializzata Scuola informa ha intervistato Cristina Dal Pino, coordinatrice nazionale Anief per il personale Ata, per fare il punto sull’aggiornamento Ata III fascia. Dal Pino ha evidenziato la necessità immediata di una revisione del regolamento delle supplenze (DM 430 del 2000). A seguito delle novità contrattuali contenute nel CCNL 2019/21 e della revisione dell’ordinamento professionale ATA annessa, necessità di una revisione in toto sia dei titoli culturali che di quelli di servizio presenti nelle varie tabelle di valutazione. Abbiamo altresì richiesto che le graduatorie di terza fascia diventino provinciali e non di Istituto, Gli aspiranti in questo modo, potrebbero scegliere una supplenza di maggior favore in quanto non sono a conoscenza delle reali disponibilità dei posti. E con graduatorie provinciali aumenteranno le opportunità di lavoro per tutti i candidati”, ha riportato la sindacalista. “Si è evidenziato che nell’articolo 1 comma 1 della bozza di DM che ci hanno inviato relativamente alla III fascia, concernente l’organico dei profili professionali, è stata inserita la figura dell’operatore scolastico, citando l’art 5 del DM 430/2000, ma nel regolamento non era ancora prevista questa figura. La revisione del regolamento, quindi, appare fondamentale. Abbiamo chiesto chiarimenti in merito ai titoli di accesso (in particolare per il cuoco) e di eliminare il depennamento per il cambio di provincia e dare a tutti la possibilità di scegliere una diversa provincia”, ha continuato Cristina Dal Pino.“Abbiamo pure chiesto alcuni chiarimenti sulla qualifica di OSA e OSS, perché nella precedente OM 5021 venivano valutati 2 titoli per un punteggio massimo di 2 punti, mentre in questa bozza viene valutato 1 solo titolo per un massimo di 1 punto. Si è chiesta la valutazione per intero del servizio presso le scuole paritarie e del servizio militare prestato non in costanza di nomina. Al momento il Ministero ha preso tempo per valutare queste proposte, ma alcune non potranno essere accettare finché non si revisiona il regolamento delle supplenze, ha detto Dal Pino.Per quanto riguarda “la tempistica abbiamo chiesto che sia concesso un tempo congruo di 45 giorni per la presentazione delle domande e che la pubblicazione dovrebbe avvenire entro e non oltre il 31 agosto 2024, per garantire un corretto avvio del nuovo anno scolastico. Per questo è necessaria una semplificazione nei contenuti e nella compilazione dell’istanza, eliminando o ridimensionando alcune voci, individuando modalità di formulazione rapide e precise. Ciò anche per evitare l’enorme contenzioso che generalmente si ha a partire dalla compilazione delle domande. Se si considera che moltissimi precari il 30 giugno terminano i loro contratti e lasciano le segreterie scoperte, la pressione lavorativa di chi resta aumenta. Abbiamo sollecitato l’apertura della compilazione delle istanze affinché non si sovrapponga con le altre procedure in corso nei mesi estivi e che coinvolgono le scuole. Le date al momento non sono state definite, anche perché devono essere risolti dei problemi tecnici sulla piattaforma POLIS”, ha aggiunto Cristina Dal Pino.Rispetto alla “certificazione internazionale di Alfabetizzazione digitale è diventata requisito di accesso alle graduatorie ATA di III fascia e gli aspiranti hanno un anno di tempo per conseguirla. Alcuni dubbi, però, persistono. Abbiamo fatto notare alla Coordinatrice nazionale Anief che in molti ci chiedono informazioni sulla Certificazione e se sono vere alcune voci secondo cui il Ministero non ha esplicitato da nessuna parte che l’ente nazionale di certificazioni informatiche a cui riferirsi è Accredia. Per la certificazione internazionale di Alfabetizzazione digitale, requisito per tutti i profili ad eccezione del collaboratore scolastico, ci sarà un anno di tempo per l’acquisizione a partire dall’entrata in vigore del nuovo ordinamento dei profili professionale ATA, quindi dal primo maggio 2024. Però il Ministero dovrà definire con chiarezza la validità dei titoli e l’aggiornamento di essi per coloro che sono già inseriti e risultano in possesso delle vecchie certificazioni informatiche. Abbiamo chiesto anche un incontro con Accredia per capire la validità di alcune certificazioni, perché la certificazione internazionale di Alfabetizzazione digitale è prevista come titolo di accesso, ma non produce un punteggio all’aspirante. Per cui c’è da capire se chi è già in possesso di altre certificazioni informatiche deve integrare con ulteriori esami o se queste sono valide ai fini del punteggio in graduatoria” ha terminato la coordinatrice nazionale Anief per il personale Ata.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Scuola: Progetti Pnrr a rischio se non si confermano gli Ata fino a giugno e non si riduce la precarietà

Posted by fidest press agency su sabato, 23 marzo 2024

“La Scuola italiana ha ricevuto dall’Unione europea importanti finanziamenti tramite il Pnrr, ma l’organizzazione per realizzarli non è stata mai adeguata e se non si fanno modifiche in corsa rischiamo fortemente di fallire gli obiettivi: per evitarlo, il sindacato Anief ha presentato alla Quinta Commissione della Camera dei deputati dieci specifiche proposte di emendamento sull’Istruzione pubblica al decreto legge 19/24 Pnrr”: lo dichiara oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. “I nodi da sciogliere per gestire con efficacia i progetti in atto – spiega Pacifico – riguardano innanzitutto la carenza di personale: se una cattedra su quattro va ai precari è chiaro che c’è qualcosa che non va e che quindi bisogna intervenire sul reclutamento andando ad assumere i giovani e precari direttamente da Gps e non obbligando più i docenti e il personale Ata a lavorare a scuola fino quasi a 70 anni. Limitarsi, come prevede il dl 19/2023 Pnrr, all’articolo 14, comma 7, a utilizzare i posti residuali dalle singole procedure concorsuali per le successive assunzioni tra il 2024 e il 2026, così da rispettare il target di 70mila nuove immissioni in ruolo previsto dallo stesso Piano nazionale di ripresa e resilienza, sappiamo da subito che è una decisione che non risolve il problema della supplentite scolastica”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola Precari ATA, nuovi inserimenti nella terza fascia

Posted by fidest press agency su venerdì, 16 febbraio 2024

Un emendamento al decreto Milleproroghe appena approvato dalle commissioni della Camera permetterà ai nuovi precari che vorranno inserirsi a breve nelle graduatorie di terza fascia ATA di farlo e di avere poi un anno di tempo per l’acquisizione della certificazione di alfabetizzazione informatica introdotta con il Contratto collettivo nazionale 2019/21 sottoscritto in via definitiva il 18 gennaio 2024: in quel Ccnl erano state infatti definite le caratteristiche che deve possedere la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. In particolare, la certificazione dovrà essere rilasciata da un ente accreditato presso Accredia, in linea con il DigComp2.2. Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “quello raggiunto sul personale amministrativo, tecnico e ausiliario è un risultato davvero importante, ancora di più alla luce delle tante incertezze che ancora permangono sui percorsi di accreditamento degli enti e che avrebbero reso difficile l’acquisizione del titolo di studio in tempi brevi”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: CCNL personale ATA, prossimo sblocco di posizioni economiche e progressioni stipendiali

Posted by fidest press agency su lunedì, 12 febbraio 2024

Il sindacato rappresentativo Anief ha chiesto priorità per i 10mila in attesa già selezionati dal 2011. Soluzioni anche i tanti facenti funzione DSGA per i passaggi verticali. Necessario attivare i nuovi posti in organico. Si è da poco concluso l’incontro convocato al MIM dal Capo di Gabinetto, Prov. Avv. Giuseppe Recinto, con le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 19/21 per discutere dei criteri di ripartizione delle risorse del fondo per le posizioni economiche di cui all’art. 79 (Fondo per le posizioni economiche del personale ATA) tra le diverse posizioni economiche [art. 30, comma 9, a6] e dei criteri per l’effettuazione delle procedure di cui all’art. 59 (Norme di prima applicazione, in particolare i passaggi di Area del personale ATA) [art. 30, c. 9, a4].Anief è stata presente al tavolo con il Presidente Marcello Pacifico, la segretaria generale Chiara Cozzetto, Cristina Dal Pino responsabile nazionale della Consulta ATA e Alberico Sorrentino del Dipartimento nascente Condir DSGA.In premessa l’Amministrazione con il Dott. Jacopo Greco e la dott.ssa Carmela Palumbo, dopo aver sottolineato che i punti trattati rientrano tra le materie di confronto, hanno reso note le risorse: 91,3 milioni lordo dipendente per attivare le nuove posizione economiche e 13,4 milioni lordo dipendente per la rivalutazione delle attuali posizioni economiche attive pari a 56.103 unità. Gli incrementi per i collaboratori scolastici passeranno da 600 ad 800 euro da 1200 a 1300 euro per gli assistenti. Le seconde posizioni passano da 1800 a 2000 euro. Il costo attuale è pari ad € 66,9 milioni lordo stato. Mentre sono a disposizione per l’attivazione di nuove posizioni economiche circa 72 milioni lordo stato, pari a 54 milioni lordo dipendente per più di 70 mila ausiliari e amministrativi. Il numero delle posizioni economiche attivabili dipende dalla distribuzione delle stesse per aree esistenti tra A, B e B2. Si può arrivare a finanziare circa 70mila posizioni economiche. La proposta dell’Amministrazione è quella di attivare le nuove sulla base delle percentuali attualmente esistenti. “Bene – afferma il Presidente dell’Anief Marcello Pacifico, le nuove posizioni economiche potranno essere riconosciute a circa il 70% del personale in servizio ed è solo uno dei motivi che ci hanno portato alla firma del contratto. Risorse che si traducono in un beneficio economico nelle tasche dei lavoratori ed occorre procedere spediti, noi come sindacato faremo la nostra parte, in attesa di allineare i vecchi livelli”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Ata, proroga contratti a tempo determinato dopo il 31 dicembre

Posted by fidest press agency su martedì, 2 gennaio 2024

Come ha riportato Orizzonte scuola, ha avuto luogo un incontro “di informativa con i sindacati sulle modalità di applicazione delle nuove norme che riguardano la proroga dei contratti al personale ATA – PNRR e Agenda SUD – in scadenza il 31 prossimo dicembre. I contratti del personale ATA in scadenza il 31 dicembre saranno prorogati, con modalità differenti a seconda del profilo professionale. Per i collaboratori scolastici, è stata annunciata una proroga fino al 15 aprile 2024”. Secondo il sindacato rappresentativo Anief si tratta di un piccolo passo. “Bisognerebbe prorogare fino al 2026, perché come sappiamo bene i progetti legati al Pnrr hanno una scadenza triennale. Considerando il dimensionamento avremo una sostanziale riduzione di personale nelle segreterie scolastiche. Un organico Pnrr è necessario, lo ribadiamo”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Personale ATA, incarichi aggiuntivi per Pnrr e Agenda Sud

Posted by fidest press agency su domenica, 31 dicembre 2023

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito conforma l’incremento di personale Ata, seppure per un periodo davvero troppo limitato: la conferma è giunta durante l’incontro di informativa odierno con i sindacati sui contratti brevi del personale Ata, gli incarichi Pnrr e gli incarichi legati ad Agenda Sud del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Con le risorse PNRR era stata già prevista un’ulteriore unità di personale ATA per ogni scuola oltre a quella prevista da Agenda SUD per le regioni del Sud. Si tratta di 4.320 collaboratori scolastici per gli incarichi PNRR e 1419 per Agenda Sud cui si aggiungono 3166 assistenti amministrativi tra incarichi PNRR e Agenda Sud. Il Ministero ha fatto sapere che sono stati attivati due canali nuovi di finanziamento: per quanto riguarda i Collaboratori scolastici vi sarà una proroga fino al 15 aprile 2024 e le risorse sono all’interno della Legge di bilancio che attualmente è in attesa di essere approvata; per gli Assistenti Amministrativi e gli Assistenti Tecnici, i canali di finanziamento sono contenuti nel decreto 145 2023 e nella legge 191 del 2023 e consentono di attivare nuovi incarichi dal 1° gennaio. Per quanto riguarda i contratti degli assistenti amministrativi è stato comunicato che saranno finanziati a carico del PNRR per dare supporto al fine di realizzare progetti PNRR stessi e ricadranno in gestione del PNRR. La disponibilità finanziaria avrà quindi una contabilità speciale e con una scadenza diversa in quanto non fanno parte dei finanziamenti contenuti nel bilancio dello Stato.Il MIM ha anche annunciato invierà un Nota anche tecnica a tutte le Istituzioni Scolastiche dove saranno inseriti bozze di contratti e dall’8 gennaio 2024 sarà possibile caricare contratto al SIDI e tali contratti dovranno avere decorrenza dal 1° gennaio 2024. Le scuole dovranno verificare le risorse economiche disponibili e il MIM metterà a disposizione di ogni singola Istituzione Scolastica un simulatore per queste figure professionali affinché con questo strumento possano avere certezza delle disponibilità economiche. Infine, sembra che da quest’anno anche i supplenti brevi potranno aver retribuito mensilmente il salario accessorio (CIA) che fino a ieri era riconosciuto soltanto dai giudici grazie alle sentenze vinte dai legali #Anief. Verificheremo alla prima erogazione dei cedolini che è in ritardo da mesi.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: docenti e Ata sempre più poveri

Posted by fidest press agency su martedì, 19 dicembre 2023

Non dovrebbe essere lontana la firma definitiva che Aran e sindacati apporranno al Contratto collettivo nazionale di Istruzione, Università e Ricerca 2019/21 sul quale a luglio si era raggiunto l’accordo quasi all’unanimità: considerando la parte finale economica, il contratto si chiuderà con “aumenti salariali medi mensili di 124 euro per i docenti, e di 190 euro per i Direttori dei servizi generali e amministrativi”. Si tratta di un incremento che copre l’inflazione di quel triennio, ma non certo il gap accumulato negli anni precedenti. E, soprattutto, non basta il 6% di indennità di vacanza contrattuale accordata dal governo per coprire il -18,8% di costo vita che si è venuto a determinare nell’ultimo biennio e che da ieri è stata accordata ad oltre un milione di lavoratori della scuola con lo stesso cedolino stipendiale di dicembre, sempre in attesa del rinnovo contrattuale 2022/24 che però ad oggi risulta assai lontana per mancanza di fondi. Dai calcoli prodotti dall’Ufficio Studi dell’Anief risulta che tra il Contratto collettivo nazionale sottoscritto per il periodo 2016/2018 ha prodotto un incremento del 3,80% a fronte però di una inflazione del 14,5%, con un disavanzo quindi del 10,70%. Quello successivo, il CCNL 2019/2021, il primo contratto nazionale di categoria sottoscritto dall’Anief e sui cui a breve si apporrà la firma definitiva sta producendo un aumento complessivo del 4,22% e va a coprire un periodo, quello della pandemia da Covid, durante il quale il costo della vita si è posizionato al +2,1%, quindi producendo un reale +2,12%. In vista, infine, del prossimo contratto collettivo, sempre dei comparti Istruzione, Università e Ricerca, si sta assegnando una indennità di vacanza contrattuale di circa il 5,8%, però con un’inflazione che nell’ultimo biennio è aumentata di oltre il 16%, pertanto c’è oltre il 10% da recuperare. Ecco perché Anief presenta diffide e ricorsi per recuperare subito almeno 4-5 mila euro di indennità di vacanza contrattuale. “L’anticipo di indennità vacanza contrattuale – continua Pacifico – in realtà dovrebbe essere comprensivo di almeno altre 4-5.000 euro. E non si comprende perché i precari sono stati lasciati fuori dal pagamento di dicembre 2023. Per questo proponiamo ricorsi specifici per i precari: l’obiettivo è recupere l’una tantum sull’indennità di vacanza contrattuale oggi negata, oltre che a fare partire le procedure di diffida a tutela di tutti gli insegnanti e Ata di ruolo per fargli avere per intero l’indennità di vacanza contrattuale al 50% del tasso di inflazione programmata, con risarcimenti che arrivano a 4-5-00 euro a lavoratore. Tutti i ricorsi vincenti Anief degli ultimi tempi – dalla Carta del docente alla ricostruzione della carriera, delle ferie non godute agli scatti automatici in busta paga – sono di buon auspicio”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: La Legge di Bilancio 2023 manderà in pensione più tardi decine di migliaia di docenti e Ata

Posted by fidest press agency su martedì, 14 novembre 2023

Una riforma che quindi penalizza tutti coloro che speravano in novità significative che favorissero l’accesso anticipato alla pensione come pure che ne incrementassero l’importo: non solo, infatti, vengono rivisti al rialzo i requisiti per l’accesso alle misure di flessibilità, ma viene ulteriormente peggiorato il meccanismo di rivalutazione rispetto a quanto già era stato fatto dalla scorsa legge di Bilancio.Dal 2024, infatti, arriverà una Quota 103 penalizzata: per chi matura i requisiti nel corso del 2024 l’importo del trattamento verrà determinato secondo le regole di calcolo del sistema contributivo. Inoltre, si introduce un tetto massimo al valore lordo mensile dell’assegno, che non potrà essere superiore a quattro volte il minimo indicato dall’INPS (circa 2.250 euro).La bozza della Legge di Bilancio 2024 prevede importanti novità anche per Opzione Donna e Ape Sociale: secondo quanto si legge nel testo si potrà accedere all’Ape sociale a 63,5 anni d’età, (5 mesi in più rispetto ad oggi). A poterne beneficiare saranno i soggetti appartenenti alle categorie già individuate caregiver; disoccupati; lavoratori con mansioni gravose; disabili almeno al 74 per cento. Rimangono invece invariati i requisiti contributivi. Per le donne scendono di 1 anno per ogni figlio (massimo 2). Anche per Opzione Donna aumenta il requisito anagrafico, che passa da 60 a 61 anni d’età. Resta fermo il requisito di 35 anni di contribuzione, ridotto di un anno per ogni figlio nel limite di due anni.Allo stesso modo, per il prossimo anno l’accesso a questa forma di pensionamento sarà limitato alle specifiche categorie di lavoratrici individuate per il 2023: licenziate o dipendenti in aziende con tavolo di crisi aperto presso il Ministero; persone con disabilità pari o oltre il 74 per cento; lavoratori che assistono, da almeno 6 mesi, persone disabili conviventi, con disabilità in situazione di gravità in base alla legge 104 del 1992. I requisiti devono essere maturati entro il 31 dicembre 2023.Inoltre, la manovra interviene anche sui soggetti che si trovano interamente nel sistema contributivo. Nello specifico, viene eliminato il vincolo che prevede si possa andare in pensione nel sistema contributivo, una volta raggiunta l’età prevista (67 anni e il requisito minimo di versamenti), solamente se è stato raggiunto un importo pensionistico pari a 1,5 volte quello della pensione sociale.Le modalità di pensionamento ordinario invece rimangono sostanzialmente invariate. Per la pensione di vecchiaia, è richiesto un minimo di 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi, se si possiedono contributi accreditati prima del 1996. Per la pensione anticipata, gli uomini devono avere 42 anni e 10 mesi di contributi, mentre le donne possono accedervi con 12 mesi in meno.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Personale Ata, con il nuovo contratto dovrà essere ancora più valorizzato

Posted by fidest press agency su lunedì, 13 novembre 2023

Tra i temi da definire con il nuovo contratto collettivo nazionale, per il periodo 2022-24 ci sono anche la carriera e i compensi per il personale Ata della scuola (il meno pagato di tutta l’amministrazione pubblica): alcune importati conquiste sono state fatte con l’accordo del Ccnl sottoscritto lo scorso 14 luglio, altre dovranno essere prodotte con la contrattazione che si avvierà nel prossimo anno solare. A ricordalo è il sindacato rappresentativo Anief.“Abbiamo ottenuto la centralità del contratto, dando maggiore potere alla contrattazione integrativa – ricorda Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – con il personale Ata e i Dsga che hanno avuto quella considerazione dalla parte pubblica negata per decenni. L’aumento del 25% dell’indennità del Direttori dei servizi generali e amministrativi, ma anche l’inserimento nello stesso contratto di figure professionali Ata sinora approvate solo sulla carta, rappresentano dei segnali confortanti”. “Sicuramente si poteva fare meglio, si può sempre fare meglio. Cercheremo di proseguire la strada avviata per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, come anche per gli stessi Dsga, appena inizierà la nuova contrattazione. Ed è quello che stiamo facendo in questa fase di revisione della Legge di Bilancio 2024 chiedendo con un emendamento specifico la valorizzazione del personale tecnico amministrativo della scuola”, conclude il leader dell’Anief.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Personale ATA che svolge supplenza da docente

Posted by fidest press agency su martedì, 17 ottobre 2023

L’Anief avvia la campagna di ricorsi gratuiti per rivendicare il diritto del personale ATA di ruolo che si è avvalso in questi anni dell’art. 59 CCNL 2007 per accettare supplenza come personale docente e che, al rientro nella sede di titolarità al termine dell’incarico come insegnante, si è visto decurtare le ferie ancora fruibili con i giorni corrispondenti ai periodi di sospensione delle lezioni (vacanze di natale, pasqua, 8-30 giugno). Per il sindacato Anief, infatti, applicare al personale ATA di ruolo la decurtazione al fine del computo totale delle ferie fruibili dei giorni di sospensione delle lezioni in relazione al servizio svolto come personale docente già concluso è illegittimo nel momento in cui il lavoratore richiede – e dunque fruisce materialmente – le ferie al rientro nella sede di titolarità e, dunque, rientrando in servizio a tutti gli effetti come personale ATA. Il ricorso Anief, le cui adesioni sono aperte e totalmente gratuite, è rivolto al personale ATA di ruolo che ha usufruito dell’art.59 CCNL/2007 per profilo superiore ottenendo una supplenza come docente fino al termine delle attività didattiche (scadenza 30 giugno di ogni anno) ed è volto a ottenere l’intero riconoscimento di tutte le ferie maturate senza l’illegittima decurtazione dei giorni corrispondenti ai periodi di sospensione delle lezioni in relazione al servizio nella scuola in cui ha svolto la supplenza come docente (vacanze di natale, pasqua, 8-30 giugno).

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: In Sicilia manca il personale Ata

Posted by fidest press agency su sabato, 1 luglio 2023

Sugli organici del personale scolastico vi sono degli obiettivi concordati e da garantire a livello europeo nell’ambito del quadro strategico dell’istruzione: uno di questi è la presenza adeguata anche di personale ATA, che però in Italia non è garantita. A sollevare la questione della mancanza di lavoratori, in particolare nelle scuole della Sicilia, è stato l’eurodeputato Ignazio Corrao (Verts/ALE), con una interrogazione indirizzata alla Commissione europea: nella risposta scritta, arrivata ora, la Commissione UE ha ribadito l’importanza dell’intervento del Ministero, che ha competenza per le assunzioni e la retribuzione del personale docente e scolastico, oltre che per l’investimento di risorse, con l’obiettivo di garantire un livello minimo del servizio.“Il problema è che questo livello minimo non è realizzato – fa notare Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – e il disagio è diventato ancora maggiore dalla scorsa estate, quando si sono volatilizzati gli oltre 40 mila posti dell’organico aggiuntivo di cui la maggior parte proprio relativi proprio al personale Ata. Nella scuola abbiamo circa 250mila lavoratori – collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, guardarobieri e tanti altri – che permettono i assolvere a servizi di organizzazione, sorveglianza, assistenza, pulizia e molto ancora: non solo questi dipendenti sono pagati meno di tutti nella pubblica amministrazione, con un collaboratore scolastico ad inizio carriera fermo a 1.100 euro netti al mese, ma devono anche sobbarcarsi un lavoro sempre più gravoso per la ridotta presenza nelle scuole”.“È indecoroso – continua il sindacalista Anief – che un plesso scolastico possa contare su appena 2-3 collaboratori e nemmeno un amministrativo, perché essendo sedi distaccate e con meno alunni necessitano comunque di continua vigilanza: invece, come accade in Sicilia ma anche altrove, siamo arrivati al punto di non avere nemmeno più il personale per aprire e chiudere le scuole. È una vergogna tutta italiana, che fanno bene i nostri rappresentanti politici a Bruxelles a denunciare alle più alte istituzioni della Commissione europea, che tanto sta facendo per risollevare anche la qualità della nostra didattica attraverso gli importanti finanziamenti del Pnrr e la stessa interlocuzione che – conclude Pacifico – il ministero dell’Istruzione e del Merito ha attivato dallo scorso mese di febbraio sempre con l’Unione europea”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Scuola: Amministrazione scorretta verso docenti e Ata

Posted by fidest press agency su domenica, 4 giugno 2023

È di quasi 250mila euro la somma complessiva recuperata negli ultimi dieci giorni dai legali Anief a favore dei docenti e Ata della scuola: tra il 21 maggio e il 1° giugno, centinaia di lavoratori della scuola si sono visti assegnare cifre importanti che lo Stato aveva in un primo momento loro negato. Diverse riguardano risarcimenti danni, di varia natura, decise dal giudice del lavoro di Torino (tra i 5mila e i 10mila euro), più una di Pavia che sfiora i 20mila euro più interessi. Gli effetti positivi per i ricorrenti vincitori del ricorso vanno oltre il risarcimento danni: l’accertata discriminazione, spesso tradotta in pagamenti ridotti nei periodi di precariato, zero scatti stipendiali automatici, comporta in questa fase un innalzamento anche della fascia di collocazione stipendiale e la riformulazione della ricostruzione di carriera.Altre sentenze degli ultimi dieci giorni hanno comportato, invece, il recupero della Carta del docente a favore dei supplenti annuali, molti ricorsi dei quali anche modalità collettiva, come è accaduto a Mantova e a La Spezia, dove sono stati assegnati oltre 7mila euro ciascuno. I giudici hanno bacchettato il ministero dell’Istruzione e del Merito anche per la mancata presenza nello stipendio dei precari con contratto cosiddetto “breve” della Retribuzione professionale docente, come pure della mancata CIA per i personale Ata. Altri Tribunali hanno condannato l’amministrazione per le differenze retributive del personale, per l’inopportuna tassazione del risarcimento danno o per la monetizzazione delle ferie non godute, con gli avvocati che hanno chiesto e ottenuto il recupero dell’indennità sostitutiva per le ferie mai usufruite. Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ricorda che “troppi docenti, amministrativi, collaboratori scolastici e lavoratori Ata, precari e di ruolo, farebbero bene ad avvicinarsi alle sedi Anief territoriali e verificare con i nostri consulenti se vi sono le condizioni per presentare ricorso al giudice del lavoro, così da non permettere che l’amministrazione scorretta continui a sottrarre loro diritti e compensi annessi”.

Posted in Università/University | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Mancano 40 mila docenti e Ata

Posted by fidest press agency su venerdì, 19 Maggio 2023

“Vorremmo che nel Decreto Legge PA – Pnrr 44/2023 fosse inserito il tema di un organico aggiuntivo per il funzionamento della pubblica amministrazione scolastica”: l’ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricordando che si tratta di un’esigenza importante e urgente che risulta indispensabile per gestire i progetti del Pnrr.”Per questo – spiega il sindacalista all’agenzia Teleborsa – lo abbiamo chiamato organico PNRR, ovvero organico aggiuntivo e serve per realizzare tutti i progetti. Tutti sanno che, per svolgere le attività aggiuntive come il tutoraggio e l’orientamento, richiesti al personale docente, oltre a docenti in più, ci vuole del personale ATA che possa aprire le scuole e vigilare fuori dalle aule, permettendo così la realizzazione anche dal punto amministrativo di questi progetti”. Secondo il sindacalista Anief questo organico di insegnante e Ata, “è necessario per non perdere i 30 miliardi che l’Europa ci ha dato e che abbiamo investito per realizzare tutti gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. basterebbe uno stanziamento di 300 milioni di euro, oltre alle economie che abbiamo individuato, per assumere per tre anni 40.000 tra docenti, personale educativo, insegnanti e personale amministrativo, per poter migliorare gli apprendimenti dei nostri studenti e la qualità della nostra scuola”. Della centralità dell’organico aggiuntivo ai fini della corretta gestione dei tanti progetti in atto nella scuola, il sindacato Anief ha già espresso il suo parere in più occasioni: la scorsa settimana ha prodotto le sue ragioni anche alle Commissioni riunite I e XI della Camera nel corso di una audizione tenuta dall’Anief, al termine della quale sono stati presentati decine di emendamenti per migliorare il Decreto Legge PA n. 44. Le ragioni sono state ribadite alcuni giorni fa all’Aran, in occasione dell’ultimo incontro sul rinnovo delle norme del Contratto collettivo nazionale di lavoro 2019-2021, settore Istruzione. E verranno di nuovo espressi domani pomeriggio, ancora all’Aran, durante un nuovo confronto.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Personale Ata

Posted by fidest press agency su lunedì, 27 marzo 2023

Il nuovo Atto di indirizzo integrativo del comparto Scuola, Università e Ricerca, comprensivo dei 300 milioni di euro aggiuntivi concordati a novembre con i sindacati, dovrebbe spianare la strada per completare la parte economica del Ccnl 2019-2021. Nel corso del proprio intervento Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha affermato che in questo momento “abbiamo delle risorse e dobbiamo decidere come attribuirle. In base all’accordo, le risorse vengono date ai docenti; secondo noi vanno date a tutto il personale, anche Ata ed educatori. Detto questo, è evidente che dalle scelte che faremo dipenderà anche la questione dei profili Ata. I Dsga hanno avuto soltanto 49 euro di aumenti annuali e nell’Atto di indirizzo si dice che deve essere valorizzata la figura del Dsga e per fare ciò, secondo noi, servono le risorse per aumenti adeguati. Il Dsga deve essere pagato da Direttore e no da segretario, servono 30milioni di euro per aumenti adeguati”. Il sindacalista autonomo ha anche parlato dei buoni pasto: “in altri contratti sono previsti, ci chiediamo come mai non accade ciò per la scuola. Come sindacato abbiamo anche previsto un aumento dei giorni di congedo per le donne vittime di violenza. Per quanto riguarda poi la continuità didattica, riteniamo che venga salvaguardata in maniera differente, il problema va affrontato alla matrice. Il problema della continuità didattica si risolve se si vanno a ristorare coloro che sono fuori dal proprio luogo di residenza: vorremmo che venisse introdotta una indennità di sede per ristorare chi si trova fuori dalla propria residenza appunto. Servono ovviamente delle risorse”, ha concluso il leader Anief.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »