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Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 138

Anziani: Anp-Cia, assistenza domiciliare decisiva in tempi di climate change

Posted by fidest press agency su lunedì, 7 agosto 2023

Di fronte a estati sempre più torride, calure insopportabili e pericolose per la salute degli anziani, costretti a isolamento sociale e profonda solitudine, è cruciale ripensare l’apporto della medicina territoriale. Per Anp, l’Associazione nazionale pensionati di Cia-Agricoltori Italiani servono, per questo, “case di comunità”, per favorire l’accesso ai servizi e, prima ancora, un sistema davvero in grado di rispondere agli attuali bisogni di assistenza domiciliare. Infatti, sostiene l’Associazione, dalla revisione del Pnrr la medicina di base risulta penalizzata. Nella nuova progettazione sia le “case di comunità”, luogo delle cure primarie e della prevenzione, sia gli ospedali di comunità calano anche del 30%, eppure il Covid ne ha mostrato la grande importanza. Nondimeno, anche per quanto riguarda l’assistenza agli anziani, le ripercussioni dei cambiamenti climatici non concedono altro tempo.Anp-Cia torna, quindi, a sottolineare le priorità: adottare una strategia capace di mettere assieme la progettazione delle “case di comunità”, su tutto il territorio, in particolare nelle aree interne e rurali, con un sistema integrato di assistenza domiciliare per anziani e soggetti con difficoltà motorie; risolvere il dramma dei disabili e non autosufficienti ancora più isolati in casi di calamità, ripartendo da una mappatura mirata che ne individui il numero, le patologie e, soprattutto, la posizione geografica; potenziare e riordinare il Sistema sanitario nazionale, affrontando e superando il problemi gravissimo della carenza di personale, medici e infermieri, che incide pesantemente sui ritardi. Allarmante è il fenomeno del rifiuto a operare in Pronto Soccorso, mentre cresce il servizio di prestazioni a chiamata. Anp-Cia pensa anche al divario inaccettabile che permane tra i Sistemi sanitari regionali da armonizzare nell’interesse generale quando, invece, la tendenza delle riforme fa presagire visione opposta, più incline a separazione e indebolimento, a danno sempre dei servizi e dei cittadini.

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