Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 131

Posts Tagged ‘infanzia’

P.a.: Fp Cgil, graduatorie servizi educativi e infanzia, ‘mobilitazione non si ferma’

Posted by fidest press agency su venerdì, 12 aprile 2024

“La nostra mobilitazione ha ottenuto un primo risultato, ma certamente non si ferma qui. Proseguiremo con la convocazione delle assemblee in tutto il Paese e come Fp Cgil promuoveremo il 15 aprile una mobilitazione nazionale di lavoratrici e lavoratori dei servizi educativi 0-6 per ribadire la necessità di un Piano straordinario di assunzioni e di un investimento sulla valorizzazione del personale”. Lo scrive in una nota la segretaria nazionale Fp Cgil, Tatiana Cazzaniga, commentando l’annuncio del ministro Zangrillo sulle graduatorie del personale educativo. “Come Fp Cgil – ha ricordato – chiediamo da tempo, anche attraverso appositi emendamenti, di intervenire sulla carenza di organico del personale educativo e scolastico. La fase transitoria, secondo noi, si supera solo equiparando i titoli e inquadrando il personale nell’area dei funzionari, come previsto dal Contratto. Bisogna investire nel personale e bisogna assumere, superando i tetti di spesa per le assunzioni”, conclude Cazzaniga. By http://www.fpcgil.it

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Concorso Infanzia Pnrr

Posted by fidest press agency su giovedì, 4 aprile 2024

Si moltiplicano le contraddizioni dei concorsi Pnrr: quello previsto dal DDG n. 2576/2023 per infanzia e primaria prevede nella regione Marche ben 1.041 candidati alla prova orale per soli 28 posti, di cui 8 destinati alla riserva del 30% dei candidati, ovvero coloro che entro il termine di presentazione delle istanze abbiano maturato tre anni di servizio presso le scuole statali nei precedenti 10 anni, di cui almeno uno nella tipologia di posto per la quale si partecipa. L’Usr ha nominato la specifica commissione che presto invierà le convocazioni. Per il numero di candidati da esaminare, saranno necessarie tre sottocommissioni. Il sindacato ricorda che complessivamente per la scuola dell’Infanzia e Primaria sono stati 55.676 i partecipanti, dei quali 44.615 ammessi alla prova orale. Da un’analisi regionale, pubblicata da Orizzonte Scuola, emerge anche che “ad organizzare un concorso Lombardia, il numero dei posti in palio supera addirittura quello degli aspiranti, mentre in Umbria si registra il record di quasi 25 candidati per ogni cattedra”. In generale, “il Nord offre maggiori chance di successo ai candidati, con quasi tutte le regioni che presentano meno di due candidati in corsa per ogni posto. Al contrario, nelle regioni del Sud la concorrenza è molto più alta: si superano i 20 candidati per ogni posto in Sicilia, quasi 22 in Molise e oltre 18 in Campania”. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, fa notare che “se da una parte il concorso rimane la via maestra per meglio selezionare i futuri insegnanti, va anche detto che si continua senza motivazioni valide a trascurare la via del doppio canale di reclutamento, che prevederebbe anche le immissioni in ruolo da Gps, creando così grossi problemi alla copertura delle cattedre visto anche che non si farà mai in tempo a concludere gli orali in tempo utile per assumere i vincitori dei concorsi il prossimo 1° settembre”.“Un aspetto da sottolineare sui concorsi Pnrr – continua Pacifico – è che si selezioneranno non i docenti migliori ma quelli che, magari idonei per un soffio, si ritroveranno in ruolo solo perché privi di ‘concorrenti’. In altre regioni, invece, candidati che hanno superato lo scritto agevolmente e che faranno un ottimo orale rischiano di non essere mai assunti per eccesso di concorrenti. Comprendiamo che non è colpa di nessuno se le domande si concentrano in determinati territori, però vorremmo anche che si smetta di dire che assumere direttamente da Gps non garantirebbe di portare in ruolo personale adeguatamente preparato”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola Concorso infanzia e primaria, il paradosso: al Nord più posti che candidati

Posted by fidest press agency su martedì, 19 marzo 2024

“Come si può pensare che i concorsi per docenti siano l’unica modalità per immettere in ruolo, perché premiano la meritocrazia verificando le competenze, se poi si permette di avere regioni dove il numero dei posti supera i candidati ed altre dove gli aspiranti insegnanti sono 25 volte le cattedre in palio?”: a chiederlo è oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel commentare i numeri sui partecipanti alle prove scritte selettive del concorso per infanzia e primaria terminate ieri. Il Ministero ha comunicato che “i candidati presenti alle tre sessioni per la Scuola dell’infanzia e per la Primaria sono stati 55.676, dei quali 44.615 sono stati ammessi alla prova orale”.Da un’analisi regione, pubblicata da Orizzonte Scuola, emerge anche che “ad organizzare un concorso Lombardia, il numero dei posti in palio supera addirittura quello degli aspiranti, mentre in Umbria si registra il record di quasi 25 candidati per ogni cattedra”. In generale, “il Nord offre maggiori chance di successo ai candidati, con quasi tutte le regioni che presentano meno di due candidati in corsa per ogni posto. Al contrario, nelle regioni del Sud la concorrenza è molto più alta: si superano i 20 candidati per ogni posto in Sicilia, quasi 22 in Molise e oltre 18 in Campania”. “Siamo sempre più convinti che l’attuale modalità monolitica di selezionare il personale docente in Italia poggi su un grande equivoco – commenta ancora Marcello Pacifico – : ci hanno sempre detto che il concorso è la via maestra per meglio selezionare i futuri insegnanti e adesso scopriamo che si selezioneranno non i docenti migliori ma quelli che, magari idonei per un soffio, si ritroveranno in ruolo solo perché senza ‘concorrenti’. In altre regioni, invece, candidati che hanno superato lo scritto agevolmente e che faranno un ottimo orale rischiano di non essere mai assunti per eccesso di concorrenti. Comprendiamo che non è colpa di nessuno se le domande si concentrano in determinati territori, però vorremmo anche che si smetta di dire che assumere direttamente da Gps non garantirebbe di portare in ruolo personale adeguatamente preparato. Finiamola con questi alibi e pensiamo al bene della scuola”, conclude il presidente Anief.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola infanzia: Fp Cgil, graduatorie non prorogate, prossimo anno a rischio collasso

Posted by fidest press agency su domenica, 3 marzo 2024

Il no di Palazzo Chigi alla richiesta di proroga delle graduatorie concorsuali del personale pubblico rischia di compromettere l’avvio del prossimo anno scolastico di asili nido e scuole dell’infanzia. Come Fp Cgil siamo pronti alla mobilitazione in difesa dei diritti di lavoratrici e lavoratori”. Lo scrive in una nota Tatiana Cazzaniga, segretaria nazionale Funzione pubblica Cgil, secondo la quale “bisogna tornare a investire sulla centralità della figura e del ruolo di educatrici ed educatori, e soprattutto bisogna rendere questa professione più attrattiva garantendo salari adeguati e continuità del servizio educativo”. “Non aver previsto una proroga delle graduatorie nel Milleproroghe, nonostante fosse stato presentato un emendamento in tal senso – prosegue Cazzaniga – obbliga ora le amministrazioni a dover ricorrere alle procedure concorsuali, con un ulteriore dispendio di risorse ed un inevitabile allungamento dei tempi che provocherà enormi difficoltà all’organizzazione del servizio e, di conseguenza, alle famiglie. Se non si rinnovano le graduatorie sarà praticamente impossibile garantire l’inizio del prossimo anno scolastico”. “Rimane sempre l’assoluta necessità di intervenire sullo squilibrio a livello di dotazione sul territorio per i residenti nelle aree del Mezzogiorno e nei Comuni più piccoli, gap che non potrà che aggravarsi ulteriormente. A livello regionale i livelli di copertura (posti per 100 bambini residenti nei servizi per la prima infanzia) variano da oltre il 40% in Umbria, Emilia Romagna e Valle d’Aosta, fino a valori al di sotto del 12% in Campania e Calabria. Ciò comporta un gravissimo impatto economico e sociale, e una ulteriore penalizzazione per le donne che saranno ancor meno sostenute da un servizio di assistenza all’infanzia sempre più lontano dalla media europea”, prosegue Cazzaniga. “A tale proposito, è importante che gli amministratori utilizzino appieno le risorse del Fondo di solidarietà, un miliardo e 100 milioni dal 2024 al 2027, per assumere a tempo indeterminato”, conclude. By Valerio Ceva Grimaldi-ufficio stampa FPCGIL Nazionale

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Scuola: Concorsi infanzia, primaria, secondaria docenti PNRR

Posted by fidest press agency su mercoledì, 24 gennaio 2024

Aumentano del 30% i posti banditi (+14mila posti) per un totale di più di 44 mila posti. Uno su sette tra i candidati potrà aspirare al ruolo rispetto alle domande pervenute (300 mila). Ma rimane aperta la procedura d’infrazione e la messa in mora dell’Italia per l’assenza di misure dissuasive e preventive per l’abuso dei contratti a termine e la disparità di trattamento tra personale precario e di ruolo. Il sindacato rappresentativo Anief continua a insistere in Parlamento con specifici emendamenti al decreto legge Milleproroghe sulla necessità di assumere dalle graduatorie di prima fascia delle GPS sui posti di sostegno ed elenchi aggiuntivi, in generale dal doppio canale di I e II fascia delle suddette graduatorie per le supplenze, sulla integrazione delle graduatorie del precedente concorso straordinario, sull’assunzione degli idonei dell’ultimo concorso ordinario, sulla conferma dei ruoli di chi è stato assunto con riserva e ha superato l’anno di prova.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Le scuole dell’infanzia e la riforma del terzo settore

Posted by fidest press agency su lunedì, 15 gennaio 2024

Mercoledì 17 gennaio, dalle ore 10,15 alle 13, in Senato, nella sede di Palazzo della Minerva, si svolgerà un convegno dedicato al tema del Terzo Settore che coinvolgerà le scuole paritarie dell’infanzia riunite nella Fism, la Federazione Italiana Scuole Materne che in Italia rappresenta circa novemila realtà educative frequentate da mezzo milione di bambini e dove lavorano oltre quarantamila persone, fra educatori, maestre e addetti. Dopo i saluti istituzionali dei senatori Graziano Delrio e Antonio de Poli, e del presidente nazionale della FISM Giampiero Redaelli, moderati dal giornalista del “Sole 24 ore” Giovanni Parente, interverranno il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, il Vice Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci, il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze Lucia Albano, l’avvocato cassazionista Gabriele Sepio. A seguire le relazioni sullo stato attuale della riforma affidate al responsabile nazionale FISM Terzo Settore Luca Iemmi e al responsabile FISM nazionale per le questioni giuridiche Stefano Giordano. L’incontro valuterà i diversi aspetti di uno scenario ancora frammentato sul piano normativo nonché le opportunità offerte dal passaggio al Terzo Settore, ancora però in attesa di quadri normativi garanti di risposte certe riguardo la fiscalità, la gestione delle strutture e del personale, il rispetto di una mission portata avanti dalla FISM da decenni, aspettando la parità.I lavori del Convegno saranno trasmessi in diretta streaming al link webtv.senato.it e sul canale YouTube del Senato.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Roma: Sono aperte le iscrizioni alle scuole d’infanzia

Posted by fidest press agency su venerdì, 12 gennaio 2024

Roma fino al 31 gennaio 2024. Anche quest’anno sono confermate le novità introdotte per lo scorso anno, tutte volte ad ampliare la possibilità di scelta delle famiglie, incrementare la conciliazione tra studio, lavoro e vita familiare, sostenere l’occupazione delle donne. Secondo il bando sarà possibile presentare domanda presso il Municipio che più risponde alle esigenze familiari, con l’opportunità di indicare fino a tre scuole presso cui si desidera iscrivere il bambino o la bambina. Oltre ai residenti, la possibilità di fare domanda è assicurata anche a chi è domiciliato all’interno del territorio di Roma Capitale e ai soggetti meritevoli di tutela e privi di codice fiscale così come individuati nella Direttiva 1/2022 del sindaco Gualtieri. Come per l’anno passato, il criterio di assegnazione dei punteggi riduce la distanza fra le famiglie con entrambi i genitori lavoratori e quelle in cui a lavorare è solo uno dei due e sostiene i giovani genitori impegnati in percorsi scolastici o universitari. Inoltre sono ritenuti lavoratore e lavoratrice anche gli autonomi, le partite iva, i tirocinanti, chi ha borse di studio/ricerca. Il bando riconosce un punteggio dedicato anche nei casi di condizione di detenzione di uno o di entrambi i genitori, altre situazioni familiari individuate dai comuni, dai consultori, dalle case-famiglia, dalle case rifugio o dai centri antiviolenza e per gli orfani di femminicidio. “Roma Capitale va dritta sulla strada tracciata e prosegue il suo impegno sulla scuola, insostituibile veicolo di inclusione, ma anche sulle politiche volte a favorire l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro. Abbiamo dunque confermato tutti i criteri e le modalità di assegnazione dei punteggi per rispondere in modo efficace alla trasformazione che negli anni ha riguardato il mondo del lavoro e la società tutta. Si tratta di una scelta di semplificazione della vita delle persone, ma anche un valido supporto a chi, spesso donna, è in cerca di occupazione, fornendo opportunità oltre il lavoro di cura.” ha dichiarato l’Assessora alla Scuola, Lavoro, Formazione di Roma Capitale, Claudia Pratelli. Per informazioni sulle modalità di accesso ai servizi online di Roma Capitale consultare la sezione Area Riservata.

Posted in Roma/about Rome, scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Convegno dal titolo “Proteggere l’infanzia. Crescere cittadini”

Posted by fidest press agency su sabato, 9 dicembre 2023

Parma “Diritti, società e civiltà” organizza per martedì 12 dicembre, alle 9, nell’Aula Magna della Sede Centrale dell’Ateneo, un convegno dal titolo “Proteggere l’infanzia. Crescere cittadini”. L’evento si svolge simbolicamente a 50 anni dalla chiusura del brefotrofio di Parma (12 dicembre 1973) e nel 40esimo anno dell’introduzione della legge nazionale sull’affido e l’adozione. La giornata si propone come un momento di contaminazione fra i saperi, le professioni e le competenze che riguardano, ad ampio raggio, le funzioni e gli assetti della tutela minorile. Le diverse sessioni su cui si articolerà il programma daranno voce alle testimonianze degli operatori sociali dei servizi e dell’associazionismo e permetteranno il dialogo fra giuriste/i, ricercatrici e ricercatori sociali e professioniste/i dell’aiuto.Nella prima sessione del convegno, moderata da Chiara Scivoletto, Direttrice del CIRS, ci saranno contributi di taglio storico e storiografico, inscritti nello scenario della ‘de-istituzionalizzazione’ che interessò l’Italia, e la città di Parma in particolare, negli anni ’70, con la nascita delle politiche pubbliche a sostegno dei bambini e delle bambine, con un focus sulla storia del brefotrofio in Italia.Interverranno Stefano Magagnoli, Università di Parma (Infanzia e politiche sociali in Emilia-Romagna. Uno sguardo di lungo periodo), Patrizia Guarnieri, Università di Firenze (Questo bimbo a chi lo do. Storie di brefotrofi, bisogni e cure) e Pietro Stefanini, Fondazione Tommasini (Memorie dal campo: l’infanzia abbandonata e il Servizio sociale professionale nel territorio parmense).A seguire, Matteo D. Allodi, Stefania Fucci, Chiara Scivoletto e Irene Valotti del CIRS presenteranno alcuni dati emersi da un programma di ricerca di taglio socio-giuridico sostenuto dall’Associazione Parma per la Famiglia e realizzato dal CIRS, tramite un’indagine con i referenti delle comunità di accoglienza dell’intero territorio regionale e interviste con operatori sociali del territorio parmense.La seconda sessione del convegno, moderata da Giovanni Francesco Basini, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di Parma, sarà dedicata alla conclusione del Corso regionale per Esperto giuridico in materia di infanzia e adolescenza a supporto dei servizi sociali e sanitari territoriali, realizzato grazie alla collaborazione fra la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento.Gemma Mengoli, Regione Emilia-Romagna, approfondirà la figura dell’esperto giuridico in materia di infanzia e adolescenza a supporto dei servizi sociali e sanitari territoriali, mentre Laura Cannarsa, Francesca Salami, Dario Vinci e Cinzia Zanoli si soffermeranno su come “Diventare Esperto giuridico: esperienze di formazione e visioni di sistema”.Nella sessione finale spazio alla tavola rotonda La de-istituzionalizzazione, i servizi, la giustizia: il minore cittadino moderata da Alessandra Ambanelli, del CIRS, a cui parteciperanno Elena Abbruzzese, consigliera Ordine Assistenti sociali dell’Emilia-Romagna, Erika Azzali, responsabile Struttura Operativa Genitorialità – Settore Sociale del Comune di Parma, Claudio Cottatellucci, Direttore Rivista Minori Giustizia (AIMMF), Francesca Degli Antoni, avvocata Foro di Parma, Fabio Vanni, Direttore scientifico Progetto SUM ETS.Le conclusioni saranno affidate a Claudia Giudici, Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza.L’evento è accreditato per le professioni di avvocato e di assistente sociale.Il convegno è realizzato dal CIRS, Centro interdipartimentale di ricerca sociale dell’Università di Parma, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, con l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Parma e con la Fondazione Mario Tommasini; ha ricevuto il patrocinio del Comune di Parma, della Fondazione dell’avvocatura parmense-Ordine degli Avvocati, dell’OASER – Ordine Assistenti sociali dell’Emilia – Romagna, dell’Associazione Italiana di Sociologia ed ha ottenuto il contributo della Fondazione Cariparma e del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali, che ne è anche il co-organizzatore.

Posted in Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Meloni, taglio Iva su prodotti infanzia non ha funzionato

Posted by fidest press agency su sabato, 28 ottobre 2023

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dichiarato che ha deciso di non rinnovare il taglio dell’Iva sui prodotti per la prima infanzia perché non ha funzionato. “Vero! Anzi verissimo! Peccato che funzionerà ora!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “Siamo stati i primi in Italia a denunciare che il taglio dell’Iva non aveva funzionato, ben prima della presidente Meloni e della Commissione di Allerta rapida dei prezzi: Lo abbiamo fatto appena sono giunti i dati Istat dell’inflazione di gennaio 2023. Questo perché i commercianti si sono tenuti i soldi e non hanno ridotto i prezzi. Peccato che invece ora il rialzo dell’Iva sarà traslato sui consumatori finali. Ce lo insegnano i precedenti storici. Insomma, è il solito problema di due pesi e due misure: commercianti restii a traslare i benefici fiscali sui consumatori finali ma certo non avvezzi a ridurre i loro profitti e a pagare le imposte degli altri” prosegue Dona. “Se a questo aggiungiamo che a settembre gli Alimenti per bambini sono aumentati già del 14,4% su settembre 2022, collocandosi al nono posto della top dei rincari annui, il quadro si completa. E per fortuna il Governo voleva incentivare la natalità” conclude Dona.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

L’allarme della FISM: “anche alle paritarie dell’infanzia mancano migliaia di maestre”

Posted by fidest press agency su lunedì, 28 agosto 2023

Settembre si avvicina e anche quest’anno, le scuole paritarie dell’infanzia, come quelle statali, devono fare i conti con un problema: la carenza di docenti. I dati precisi sono in elaborazione, ma, sul territorio nazionale, per la Federazione Italiana Scuole Materne – la Fism alla quale fanno riferimento 9000 realtà educative non profit frequentate da circa 500.000 bambini e dove lavorano oltre 40.000 persone – mancherebbero al momento alcune migliaia di educatrici e insegnanti. Il dato diffuso ieri per la sola provincia di Padova, dove le materne paritarie sono circa duecento con diciottomila bambine e bambini indica – esempio eclatante – il numero di 150 maestre da trovare sulle 900 in organico. Due le cause di questa pesante situazione: “il passaggio alle scuole statali” – dove le condizioni contrattuali sono migliori- “di tante maestre che sino allo scorso anno lavoravano nelle paritarie e da esse hanno goduto di una buona formazione; poi l’insufficiente numero di laureate e laureati dovuto al numero chiuso di non poche università”, osserva in una nota il presidente nazionale FISM Giampiero Redaelli. Che aggiunge: “Siamo da tempo al lavoro per risolvere questi problemi. Il primo è un obiettivo che potremmo raggiungere con maggiori contributi che però stentano ancora ad arrivare, mentre fatichiamo già a sostenere i costi di gestione per gli aumenti che toccano tutti e tutto, e per il calo demografico che comporta sempre più meno iscrizioni di bambine e bambini, o addirittura la chiusura delle scuole, in tanti posti unici presidi educativi e sociali… Il secondo obiettivo, invece, prendendo atto di quanto sta facendo il Ministero per sbloccare le procedure per il reclutamento ferme da anni e con nuovi bandi per saturare le attuali piante organiche, vogliamo raggiungerlo attraverso concrete proposte di convenzionamento. Convenzioni con il sistema universitario statale o pubblico ma offerto da soggetti privati, e convenzioni con il sistema universitario pontificio dalla consolidata tradizione di studi pedagogici e con quello unionale, purtroppo sottoposti a lacci e laccioli sull’equipollenza dei titoli di studio”. Si tratta – dichiarava mesi fa Stefano Giordano, già presidente nazionale della Fism, oggi responsabile per le questioni giuridiche e direttore della rivista della federazione “Prima i bambini” di convenzioni che sottendono “una proposta culturale e un progetto operativo finalizzati a mettere a sistema la forza di migliaia di scuole che hanno voglia di mettersi in gioco per rilanciare davvero la sfida educativa”. Nella consapevolezza sempre maggiore – aggiunge oggi – “di non poter restare fermi e silenziosi a vedere inapplicata quella sussidiarietà educativa che per più di un secolo ha trasformato la nostra società ed ha assolto non profit funzioni pubbliche al servizio dei più piccoli senza attendere che ci pensasse lo Stato”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Scuola, Raggi-De Santis (M5s-LcR): “Grave chiusura sezioni nidi e scuole infanzia”

Posted by fidest press agency su sabato, 15 luglio 2023

Roma. “Si prospettano chiusure di classi e connessi trasferimenti di bambini e lavoratrici. Un dato grave, su cui intervenire immediatamente prima che sia troppo tardi. A partire da una migliore organizzazione del personale educativo scolastico, che appare oggi lasciato allo sbando e senza una seria prospettiva di stabilità lavorativa. Noi proponiamo di cambiare strategia, trasformando questa grave situazione in un’opportunità di rinascita per le scuole di Roma Capitale. Invece di chiudere le classi, spostare i bambini e lasciare le educatrici e le insegnanti di Roma Capitale ‘a spasso’, chiediamo di ridurre i numeri minimi dei bimbi nelle classi e mantenere i servizi aperti. Basta ‘classi pollaio’, insomma! Abbiamo appunto depositato due mozioni con le quali chiediamo che l’assessore Pratelli si faccia portavoce presso il sindaco Gualtieri per spingerlo a chiedere la modifica del DPR 81/2009, consentendo così di comporre classi con meno bambini. Questo aiuterà sicuramente il rapporto bimbi-educatrici e insegnanti e consentirà alle famiglie di mantenere le abitudini dei piccoli senza stravolgimenti. Questo è il momento per provare a cambiare passo: se non ora quando? Altrimenti rimarrebbe solo la rassegnazione al declino del servizio, cui noi ci opporremo con fermezza”.Lo dichiarano in una nota l’ex sindaca di Roma e consigliera M5s Virginia Raggi e il capogruppo della Lista civica Raggi Antonio De Santis.

Posted in Roma/about Rome, scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Letteratura “per l’infanzia”: questioni fondative

Posted by fidest press agency su domenica, 30 aprile 2023

Parma mercoledì 3 maggio alle 9.30 all’Università di Parma, nell’Aula A del Polo Didattico di via del Prato. Convegno nazionale Promosso dall’Unità Educazione del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Ateneo, in collaborazione con il Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile e con la rivista “Pagine giovani”, col patrocinio del CIRSE, il convegno è aperto a studentesse e studenti, insegnanti, genitori, studiose/i, figure professionali del settore e a tutte le persone interessate. Sarà possibile partecipare anche da remoto in modalità online.Il convegno intende focalizzare, approfondire e apportare un contributo propositivo a varie questioni di ordine epistemologico e “fondativo”, ancora in attesa di univoca definizione, che interessano la disciplina: dalla sua natura al suo ambito di competenza, dal problema della sua denominazione a quello della sua collocazione all’interno dei vari settori disciplinari e del suo rapporto con le altre scienze dell’educazione. Non senza attenzione ad altre questioni non marginali che la riguardano, quali le dibattute finalità di questa specifica “letteratura”, la sua interazione con le nuove tecnologie e con altri linguaggi della comunicazione, i possibili approcci critici al libro per ragazze e ragazzi.Nella sessione del mattino, moderata dalla docente dell’Università di Parma Luana Salvarani, interverranno Franco Cambi dell’Università IUL (Sulla complessità della letteratura infantile: una conquista critica del presente), Angelo Nobile dell’Università di Parma (Letteratura “per l’infanzia”: alcune questioni fondative), Andrea Dessardo dell’Università Europea di Roma (Confini della letteratura per l’infanzia: libri gioco e albi per la prima età), Paola Ricchiuti dell’Università di Bergamo (Quale spazio per le immagini all’interno della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza), Domenico Elia dell’Università di Bari (Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza: quale ruolo per fumetto e graphic novel), Elena Guerzoni dell’Università di Bologna (Letteratura Young Adult: definizioni di un genere “irrequieto”) e la studiosa di letteratura giovanile Rebecca Rossi (Letteratura “dell’infanzia”: sui libri scritti da bambini e ragazzi). Dalle 14.15 la sessione pomeridiana, moderata da Dorena Caroli docente dell’Università di Bologna, con Alessandro Barca dell’Università di Bari (La narrazione crossmediale: nuova frontiera della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza), Alessandra Mazzini dell’Università di Bergamo (Riflessioni epistemologiche sulle valenze educative e formative della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza), Gabriele Brancaleoni dell’Università di Bologna (Letteratura per l’infanzia: lasciate che sia letteratura, lasciate che sia smarrimento), Rosa Tiziana Bruno sociologa e scrittrice per ragazzi (Letteratura giovanile e ricadute sulla realtà sociale), Manuela Salvi scrittrice per ragazzi e saggista (Le fasce di età come elemento fondamentale della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza).

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Libri per l’infanzia e per l’adolescenza

Posted by fidest press agency su giovedì, 20 ottobre 2022

Aboca Edizioni è nata con l’intento di portare attenzione sui temi che da quasi 45 anni contraddistinguono il lavoro del Gruppo Aboca – salute, ecologia, scienza, ambiente – fino a diventare un riconosciuto punto di riferimento in Italia per la riflessione sul rapporto tra uomo e ambiente.A partire da questo autunno, l’impegno divulgativo della casa editrice nata dalla healthcare company toscana si estende anche all’editoria per l’infanzia, grazie al progetto Aboca Kids. Attraverso una serie di pubblicazioni illustrate, Aboca offrirà ai più piccoli dei volumi affascinanti, tutti da scoprire.In un’epoca contrassegnata dai grandi cambiamenti climatici e dalle emergenze ambientali, conoscere il mondo che ci circonda è la strada primaria da percorrere per comprendere la realtà. Tutti gli esseri viventi sono collegati: uomini, animali e piante condividono lo stesso pianeta, e conoscerne la complessità è una sfida affascinante adatta a tutti.Grazie alla competenza e alla credibilità di Aboca, forte di un impegno ultraventennale nella didattica e divulgazione ambientale, sarà possibile portare questi temi cruciali all’attenzione di bambine e bambini, di ragazzi e ragazze. Aboca Kids propone infatti opere per un pubblico giovane, dall’età prescolare fino ai young adults. Attraverso disegni e illustrazioni, e grazie alla curatela di autori dalla consolidata formazione scientifica, i libri Aboca Kids offrono una prospettiva affidabile, capace di incuriosire rinunciando alle semplificazioni. Con i primi 5 titoli, in uscita tra ottobre e novembre 2022, Aboca Kids porterà i giovani lettori alla scoperta della vita dei boschi, all’incontro con l’origine della vita vegetale attraverso il viaggio dei semi, condurrà attraverso un tuffo nel mare nel mondo delle balene; e ancora, guiderà le menti curiose alla scoperta delle affascinanti storie dell’evoluzione, e porterà – attraverso l’edizione per ragazzi del capolavoro di Micheal Pollan, Il dilemma dell’onnivoro – a riflettere sull’origine e sul futuro del cibo che mangiamo.https://abocaedizioni.it/

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Docenti Infanzia, Primaria e Sostegno esclusi senza motivo dal concorso Straordinario bis

Posted by fidest press agency su sabato, 17 settembre 2022

Il sindacato Anief incassa un nuovo successo al Tar Lazio nella difesa dei precari esclusi dalla partecipazione al concorso Straordinario bis: i giudici amministrativi, come l’organizzazione sindacale che ha patrocinato il ricorso, non comprendono perché a fronte di un numero altissimo di posti vacanti nella scuola dell’Infanzia, Primaria e per il Sostegno agli alunni disabili (anche nella scuola secondaria), il ministero dell’Istruzione non abbia attivato il corrispondente concorso Straordinario bis, con prova unica orale. L’ordine nei confronti del Dicastero dell’Istruzione è giunto del collegio della terza sezione bis del Tribunale regionale laziale, su ricorso presentato dall’avvocato Donatella Longo che opera per Anief. “Il Tar – spiega Marcello Pacifico, presidente Anief – ha dato al ministero dell’Istruzione un mese di tempo per spiegare perché in violazione di legge ha escluso dal concorso Straordinario bis i posti vacanti di primaria infanzia e sostegno previsti dalla norma, come denunciato fin dalla pubblicazione del bando dalla nostra organizzazione, benché vi fossero decine e decine di migliaia di posti liberi. È chiaro che se il ministero, come crediamo, non fornirà una spiegazione plausibile, presto dovrà essere organizzato il concorso riservato anche a questi docenti oggi esclusi senza motivazione valida”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

“Sì all’anticipo ingresso scuola dell’infanzia ma senza ridurre di un anno la primaria”

Posted by fidest press agency su giovedì, 18 agosto 2022

“Si ad anticipo di un anno dell’infanzia dell’obbligo scolastico, ma senza ridurre di un anno la primaria. Sì anche al ritorno alla compresenza e alla copertura del tempo pieno”: questa l’idea del leader Anief, Marcello Pacifico.“Se si anticipa di un anno l’obbligo scolastico – ha continuato Pacifico – non deve saltare un anno per forza delle superiori, si deve stare a scuola fino all’ultimo anno per lottare contro la dispersione”.“Perché non si è dato seguito alla nostra proposta, motivata anche a livello pedagogico, di anticipare di un anno l’inizio della scuola dell’obbligo? Introdurre un’annualità ‘ponte’ sarebbe più che buono, si risolverebbe pure il problema dell’assorbimento dei maestri della scuola dell’infanzia non inglobati nel potenziamento degli organici che ha invece toccato tutti gli altri ordini”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Tove Ditlevsen: Infanzia

Posted by fidest press agency su martedì, 29 marzo 2022

Collana:Le strade Pagine:124 Prezzo cartaceo:€ 15 Prezzo eBook:€ 8.99. Traduzione di Alessandro Storti Nella sua prima traduzione italiana Infanzia, il volume che inaugura la trilogia di Copenaghen di Tove Ditlevsen: tre romanzi autobiografici riscoperti di recente e giustamente celebrati a livello mondiale come capolavori. La piccola Tove vive con i genitori e il fratello maggiore in un quartiere operaio di Copenaghen. Il padre, uomo schivo dalle simpatie socialiste, si barcamena passando da un impiego saltuario all’altro. La madre è distante, irascibile e piena di risentimento: non è facile prevedere i suoi stati d’animo e soddisfare i suoi desideri. A scuola Tove si tiene in disparte, dentro di sé è convinta di essere incapace di stabilire veri rapporti con i coetanei; fa però amicizia con la selvaggia Ruth, una bambina del suo quartiere che la inizia ai segreti degli adulti. Eppure anche con lei Tove indossa una maschera, non si svela né all’amica né a nessun altro. La verità è che desidera soltanto scrivere poesie: le custodisce in un album gelosamente nascosto, soprattutto da quando il padre le ha detto che le donne non possono essere scrittrici. Sempre più chiara, in Tove, è la sensazione di trovarsi fuori posto: la sua capacità di osservazione, lucida, inesorabile, ma al tempo stesso sensibilissima, le fa apparire estranea l’infanzia che sta vivendo, come se fosse stata pensata per un’altra bambina. Le sta stretta, quest’infanzia, eppure comincerà a rimpiangerla nell’attimo stesso in cui se la lascerà alle spalle. Tove Ditlevsen, impeccabile ritrattista di una femminilità punteggiata di chiaroscuri, ci ha generosamente aperto le porte delle molte stanze da lei abitate negli anni, lasciandoci delle pagine indimenticabili, destinate a restare.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Scuola: Concorso infanzia e primaria, mancano procedure da calendarizzare

Posted by fidest press agency su lunedì, 21 febbraio 2022

Come riporta Tutto scuola, “al termine della seconda settimana di febbraio, mancano soltanto le pubblicazioni di quattro calendari delle prove orali del concorso Infanzia e Primaria rispetto ai 59 previsti. Mentre i calendari delle prove per i posti di sostegno di primaria e infanzia sono quasi tutti noti (manca soltanto quello del sostegno infanzia della Liguria), tre calendari dei posti comuni di primaria tardano ad essere pubblicati, forse a causa dell’elevato numero di candidati ammessi che determina tempi lunghi per la costituzione delle sottocommissioni (una ogni 500 o frazione ulteriore)”. Nel dettaglio, “sono attesi i calendari del Veneto che interessano 1.602 candidati ammessi su 4.335 che avevano presentato domanda (36,8%), quello del Lazio di cui 1.801 candidati ammessi su 9.952 che avevano presentato domanda (18,9%) e infine il concorso della Sardegna con 586 candidati ammessi su 2.671 (21,9%). Diversi calendari hanno disposto la conclusione delle prove anche a fine maggio; altri prevedono che gli orali si svolgano anche nel mese di giugno. Vi sono inoltre calendari parziali dei quali è stata disposta la pubblicazione per il primo mese o due con riserva di procedere al completamento della pubblicazione. In ogni modo, in base ai calendari delle prove orali finora pubblicati, è pressoché certa l’immissione in ruolo dei vincitori dal prossimo settembre”.Per i non vincitori che hanno comunque superato prova scritta e prova orale, “potranno avvalersi di punteggi aggiuntivi per le graduatorie provinciali (GPS) e per i prossimi concorsi. Per effetto anche delle aggregazioni, i dati relativi al numero dei candidati ammessi alla prova orale riguardano ora tutte le 59 procedure previste”.Anief ricorda che ha deciso di ricorrere per l’inserimento di tutti gli idonei nelle graduatorie di merito concorso ordinario 2020 infanzia/primaria. La preadesione è per il ricorso che sarà presentato presso il Tar del Lazio per ottenere la pubblicazione delle graduatorie di merito complete di tutti i candidati che supereranno tutte le prove del concorso ordinario 2020 infanzia/primaria. Il ricorso si propone di ottenere il superamento dello sbarramento del 10% degli idonei da inserire nelle graduatorie di merito pubblicate dai singoli Usr e per ottenere la possibilità per tutti gli idonei di essere individuati quali vincitori del concorso.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Guerra di infanzia e di Spagna

Posted by fidest press agency su sabato, 1 gennaio 2022

Fabrizia Ramondino Collana Le strade Con la prefazione di Nadia Terranova. Torna in libreria, con Guerra di infanzia e di Spagna, una delle autrici più importanti del Novecento italiano, amata da scrittrici come Elsa Morante, Anna Maria Ortese e Natalia Ginzburg. Fabrizia Ramondino è stata in grado di mescolare in maniera ipnotica storia, finzione e autobiografia, scavando nell’intimità e nei conflitti interiori delle sue protagoniste. Fazi Editore

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Guerra di infanzia e di Spagna di Fabrizia Ramondino

Posted by fidest press agency su mercoledì, 15 dicembre 2021

Collana Le strade Con la prefazione di Nadia Terranova. Torna in libreria, con Guerra di infanzia e di Spagna, una delle autrici più importanti del Novecento italiano, amata da scrittrici come Elsa Morante, Anna Maria Ortese e Natalia Ginzburg. Fabrizia Ramondino è stata in grado di mescolare in maniera ipnotica storia, finzione e autobiografia, scavando nell’intimità e nei conflitti interiori delle sue protagoniste.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Concorso infanzia e primaria

Posted by fidest press agency su venerdì, 26 novembre 2021

Vede la luce il concorso ordinario infanzia e primaria per 12.863 posti, sia per posti comuni che di sostegno, introdotto con il DD n. 498 del 28 aprile 2020, le cui candidature sono state inviate entro fine luglio dello stesso anno: è di queste ore la pubblicazione da parte del Ministero dell’Istruzione del Decreto che modifica quel testo, però precludendo la possibilità a nuovi candidati di poter presentare domanda per partecipare al concorso pubblico. Solo chi ha presentato domanda un anno e mezzo fa, dunque, sarà ammesso a sostenere la prova scritta computer-based da 100 minuti, composta da 50 quesiti, cui seguirà, per gli ammessi, l’orale da 30 minuti per valutare la padronanza dei candidati nelle discipline, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.Attraverso questo e altri concorsi, il dicastero dell’Istruzione intende portare in cattedra almeno 80mila nuovi insegnanti. Ma solo per le classi di concorso che riguardano la procedura STEM già bandita in estate (A020, A026, A027, A028, A041) il ministero sembra volere dare la possibilità di presentare nuove candidature. “Eppure – osserva Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – le regole sono cambiate e anche i posti a bando. Ma se cambiano le modalità, perché non si dà la possibilità a tutti di partecipare. Siamo pronti ad andare dal giudice, perché ci sono tanti cittadini che vogliono partecipare a questa prova concorsuale, come alle altre in arrivo anche per la secondaria, ma si trovano inspiegabilmente la strada chiusa. Nel contempo – conclude Pacifico – continueremo a chiedere da assumere senza paletti da GPS prima e seconda fascia, dando così una risposta alla Commissione UE che sta valutando la procedura di abuso del precariato in Italia, in spregio alla Direttiva 70/99, nonché al Comitato europeo per i diritti sociali che ha già accolto il reclamo collettivo Anief 146/2017”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »