Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 166

Archive for 10 giugno 2024

I paesi candidati all’adesione all’UE dovranno affrontare i risultati delle elezioni europee

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Mercoledì 12 giugno 2024 dalle 10:30 alle 11:00 Qualunque sia il risultato delle elezioni europee del 9 giugno, i paesi candidati all’adesione all’Unione europea saranno ancora impegnati in un processo di negoziazione. Albania, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Macedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Serbia e Ucraina si trovano in fasi diverse dei colloqui con Bruxelles, mentre la candidatura della Turchia resta ferma e il Kosovo attende una risposta alla domanda di adesione presentata al Parlamento fine del 2022. I prossimi cinque anni saranno decisivi per il proseguimento dell’allargamento dell’Ue: la nuova Commissione investita dal Parlamento eletto il 9 giugno proseguirà Riuscirà, o addirittura amplificherà, la dinamica di ripresa proattiva, avviata a seguito dell’aggressione russa? contro l’Ucraina? Quali conseguenze prevedibili avrà il voto dei cittadini dell’UE sulla continuazione della politica di allargamento dell’UE? Come percepiscono i risultati elettorali i paesi candidati? Che influenza avrebbe sui negoziati di adesione l’emergere di una nuova maggioranza più euroscettica nel Parlamento europeo? Siamo lieti di accogliere Lukas Macek , capo del Greater Europe Centre presso l’Istituto Jacques Delors.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Le elezioni europee dimostrano che la maggioranza democratica deve essere più che mai unita contro l’estrema destra

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

A seguito degli ultimi exit poll e dei risultati delle elezioni europee del 2024, il gruppo Verdi/ALE è pronto a continuare a essere una forza costruttiva per il futuro dell’Unione per questo prossimo mandato. Terry Reintke , presidente dei Verdi/ALE e candidato principale del Partito Verde Europeo, commenta: “Questo fine settimana, milioni di persone in tutta l’UE hanno votato per partiti che si battono per la democrazia, la libertà, l’azione per il clima e per un’Unione europea forte. Siamo orgogliosi di stare al loro fianco. Sappiamo che le conquiste ottenute dall’estrema destra in alcuni paesi, in particolare Francia, Germania e Austria, saranno estremamente preoccupanti per tutti noi che lottiamo per la democrazia e la libertà. “Siamo orgogliosi che la nostra famiglia politica abbia conquistato eurodeputati in tutta Europa, con nuovi partiti partner nei paesi dell’Europa centrale e orientale dove non abbiamo mai avuto eurodeputati prima, come Croazia, Lettonia, Slovenia e Lituania e i guadagni ottenuti dalle forti voci verdi del Sud Europa, come in Spagna. Siamo arrivati ​​primi in Danimarca e nei Paesi Bassi e resteremo una forte voce verde in Svezia e Finlandia. Si tratta di una pietra miliare importante per la nostra famiglia politica e la nostra rappresentanza al Parlamento europeo”. “Ora è più importante che mai garantire una maggioranza democratica stabile e filoeuropea al Parlamento europeo. Questa maggioranza democratica deve unirsi di fronte all’estrema destra. Il gruppo Verdi/ALE è un partner affidabile e responsabile e siamo pronti a lavorare in modo costruttivo con altri partiti democratici per impedire alle forze di estrema destra di prendere il potere.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Elezioni europee. Consumatori: non cambia granché. La lotta per diritti e concorrenza continua

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

I costi del trasporto aereo sono in lievitazione, soprattutto su rotte come Europa/America del nord. I primi di luglio sapremo se l’Antitrust (1) darà il via libera, e come, all’accordo tra Ita Airways (vettore italiano di bandiera) e il gruppo Lufthansa. Il nostro governo si vuole liberare di Ita a tutti i costi ricavando un po’ di soldi (le vicende Alitalia bruciano ancora) e mettendo in sicurezza i lavoratori frenando istanze sindacali piuttosto che considerare la necessaria concorrenza del servizio. L’oligopolio dei tre gruppi che oggi controlla ll’80% dei voli verso l’America del nord (Lufthansa/Air Alliance, AirFrance/Klm e British/Iberia) non potrà che rafforzarsi dall’ingresso di Ita nel gruppo guidato dai tedeschi. Spiagge e balneari. Il costo dei servizi resi dai balneari che hanno in gestione le spiagge demaniali è molto irritante. Sono costi che, pur essendo legati all’andamento generale dei prezzi (quindi in crescita come tutti), hanno una ragion d’essere basata su un privilegio corporativo: affitti, con importi irrisori, di spiagge che non sono sottoposte al mercato. L’Unione europea (direttiva Bolkestein) ha da tempo stabilito che queste concessioni debbano essere temporali e assegnate da gare. Stato dei fatti: sentenza finale Consiglio di Stato: gare da indire subito, possibile rinviarle a dopo il 31 dicembre 2024 solo per quelle amministrazioni che hanno già deliberato/indetto le gare. Tutto fermo. Stagione estiva in essere come se nulla fosse. I balneari che gestiscono queste spiagge le trattano come fossero di loro proprietà. Quando e se le gare dovessero essere indette, amministrazioni regionali (come, per esempio la Toscana – 2) hanno previsto rimborsi milionari per chi non dovesse vincerle e procrastinare la propria occupazione L’Ue sta per aprire una procedura d’infrazione contro l’Italia. Un nuovo e più incisivo intervento del nuovo esecutivo sarebbe più che auspicabile. Taxi. Per molti sembra più una questione nazionale se non addirittura regionale e comunale. E’ quanto vogliono far credere i taxisti, per meglio gestire la situazione e meglio “ricattare” i propri interlocutori, che cercano di impedire anche quella timida norma già in essere che stabilisce la possibilità per i Comuni delle grandi città, di far crescere fino al 20% le licenze. Salvo strani accordi (poco prevedibili), le maggioranze europee da cui scaturirà l’esecutivo (Commissione) dovrebbero essere simili alle precedenti. Il voto in italia ha contribuito a rafforzare le opposizioni di estrema destra di Bruxelles, pur facendo indebolire la componente liberale (Renew Europe). Il resto, per l’Italia, sono equilibri nazionali che si sentono più o meno galvanizzati. Rimane, come un macigno, più della metà dell’elettorato che non ha partecipato. Ma questi soggetti, pur essendo un fenomeno politico-antropologico che gli esperti studieranno, non potranno che subire le decisioni di chi ha scelto… sperando che la loro partecipazione (o meno) civica crei meno danni possibili a tutti. Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc http://www.aduc.it

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Voto europeo e fake-news su clima e ambiente

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Dopo una campagna elettorale contrassegnata da mirabolanti fake-news su clima e ambiente, propagandate dalle forze estremiste e nazionaliste in tutta Europa che hanno fatto da cassa di risonanza agli interessi delle potenti lobby legate ai combustibili fossili, i cittadini europei hanno ridisegnato il panorama politico a Bruxelles dando spazio alle preoccupazioni più profonde per la loro sicurezza economica e sociale. Nel frattempo, però, la crisi ambientale e climatica non si ferma con gli slogan: il Copernicus Climate Change Service, finanziato dalla Commissione europea, ha attestato che il mese di maggio 2024 è stato il maggio più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media globale dell’aria superficiale di 0,65°C superiore alla media del 1991-2020, segnando il dodicesimo mese consecutivo con una temperatura media globale record per il mese corrispondente. I risultati elettorali aggregati prospettano una maggioranza a favore del Green Deal più limitata, ma che resta possibile e auspicabile proprio per dare una risposta concreta alle preoccupazioni generate da un clima che cambia sempre più velocemente con gravi conseguenze sulla stabilità sociale, economica e finanziaria degli europei. È evidente che puntare sulla sostenibilità ambientale stimoli la nostra economia e rappresenti un importante fattore di crescita dell’occupazione. A livello europeo più di 5,1 milioni di persone lavorano nei posti di lavoro green e il loro numero cresce di anno in anno. Gli investimenti nell’energia pulita hanno contribuito a quasi un terzo della crescita del PIL dell’Unione europea nel 2023. È sconcertante ignorare questi dati e continuare a difendere gli interessi di quelle industrie che hanno contribuito al caos in cui ci troviamo oggi. In Italia, occorrerà riflettere anche sulla rassegnazione di molti cittadini che, non trovando un’alternativa adeguata e all’altezza delle loro aspettative, hanno deciso di non recarsi alle urne, facendo dell’astensione il vero primo partito italiano. Significativo poi il dato del voto degli under 30 che si è indirizzato in larga parte verso le forze politiche più attente a clima e ambiente, indicando chiaramente quali sono le aspettative delle generazioni più giovani per il futuro dell’Europa.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

I destini incrociati di due socialisti: Giacomo Matteotti e Enrico Gonzales

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Bergamo Domenica 16 Giugno 2024 alle ore 11:00 in Piazza Terzi 2 Bergamo alta nella casa atelier di PIERANTONIO VOLPINI. Le date che rievocheranno Mimma e Francesco sono da segnare a caratteri indelebili nella nostra memoria. Soprattutto oggi. A cento anni del delitto Matteotti, avvenuto a Roma il 10 giugno 1924 allorché il deputato fu rapito e assassinato da una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini. Erano le 16,30 quando sul lungotevere Arnaldo da Brescia l’onorevole venne caricato a forza su una Lancia Kappa. Nell’abitacolo dell’auto si scatenò una furibonda lotta tra Matteotti, chiamato Tempesta, e i suoi aggressori, uno dei quali impugnò il coltello e lo colpì più volte al petto e sotto l’ascella. Presago della sua imminente fine, Matteotti getta dal finestrino il suo tesserino di deputato. L’agonia del combattente indomito fu lunga nella macchina nera che vagò fino a sera per la campagna romana. Con il favore delle tenebre il cadavere fu scaricato nel bosco della Quartarella, comune di Riano, a 25 km da Roma. Qui, utilizzando il cric dell’auto, venne scavata una fossa dove trovò sepoltura il cadavere di Matteotti piegato in due. Con Matteotti non solo muore un uomo coraggioso, più volte bastonato e picchiato dai fascisti nelle campagne elettorali del 1921 e 1924, ma muore anche la Democrazia Parlamentare. Nel quadro storico, accanto a Matteotti vi è Enrico Gonzales, anch’egli eletto nelle due legislature del 21 e del 24. I due compagni facevano parte del Partito Socialista Unitario, così come Filippo Turati, il padre del socialismo italiano, Carlo Rosselli, Claudio Treves, Emanuele Modigliani, Giuseppe Saragat, tutti espulsi durante il XIX Congresso del Partito Socialista Italiano. Siamo nell’ottobre 1922, pochi giorni prima della Marcia su Roma (27-31 ottobre 1922). Il racconto dell’eroica integrità intellettuale di Giacomo Matteotti raggiunge il suo apice nel discorso pronunciato alla camera il 30 maggio 1924 in cui il deputato appena rieletto fa l’elenco impietoso di tutti i brogli elettorali e le violenze fasciste avvenuti nella campagna elettorale e chiede di annullare le elezioni. La sua proposta sarà respinta dalla Camera con 285 voti contrari, 57 favorevoli e 42 astenuti. Pur sconfitto dai numeri, è lui il vincitore morale di quella drammatica seduta. Matteotti è ben consapevole della pericolosità del suo discorso, più volte interrotto dai deputati fascisti, eppure non tace e con fermezza pronuncia il suo j’accuse. Quando anche l’ultima accusa è pronunciata, si siede e sussurra al compagno Giovanni Cosattini: «Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me». Toccherà a Enrico Gonzales prendere la parola il 12 giungo, di fronte a “un Parlamento di ghiaccio”, con un Mussolini seduto nella poltrona presidenziale, muto e rancoroso, per pronunciare l’orazione per Matteotti e per la democrazia italiana. Un discorso breve e conciso che avrebbe ricordato, ai deputati muti, le catilinarie ciceroniane: “Dunque, è vero! In Roma, sede del Parlamento, e a Camera aperta, un deputato dell’opposizione ha potuto essere aggredito, rapito, e al terzo giorno dal fatto, mentre la seduta continua, non sappiamo se ci sarà restituito!”. Parole percorse da una passione politica che si devono ricordare in questi nostri tempi in cui di quei nobili sentimenti sembra perduta ogni traccia nell’attuale Parlamento. Questo, a grandi linee, il quadro in cui si svolgerà la rievocazione storica che, speriamo, serva a rinvigorire i ricordi, e a fare rinascere la gratitudine verso l’esiguo numero di politici che, consapevoli della sua pericolosità, hanno combattuto il fascismo, ormai padrone del Parlamento e della società. By Mimma Forlani e Francesco Giambelluca

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

CAPITAL GROUP: Cosa succederebbe se la Fed non effettuasse tagli ai tassi d’interesse quest’anno?

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

A cura di Darrell Spence, Economista di Capital Group. All’inizio di quest’anno, molti investitori erano convinti che la Federal Reserve statunitense avesse in programma quattro tagli dei tassi d’interesse entro la fine del 2024. Allora, mi era sembrata una mera illusione. Oggi, data un’inflazione superiore alle attese, penso che sia ancora più improbabile. Credo che, con ogni probabilità, quest’anno non ci sarà alcun taglio dei tassi, ma i mercati dovrebbero riuscire a sopravvivere anche senza. A mio avviso, ci sono tre buoni motivi per mantenere al livello attuale il tasso dei fondi federali per tutto il 2024. La resilienza dell’economia statunitense, a fronte di tassi d’interesse molto più elevati, è stata una delle principali sorprese degli ultimi due anni. Non molto tempo fa molti investitori ed economisti pensavano che ci sarebbe stata una recessione. Ora sembra che l’economia statunitense possa crescere a un tasso superiore alle previsioni del FMI, raggiungendo potenzialmente il 3,0% a fronte della continua spesa dei consumatori americani, del mercato del lavoro che rimane rigido e dei produttori che investono in catene di approvvigionamento di nuova diversificazione nell’era post-pandemia. Non c’è dubbio che la battaglia della Fed contro l’inflazione finora ha avuto esiti positivi, ma non è ancora finita. I prezzi al consumo sono scesi rispetto ai massimi raggiunti a giugno 2022, ma rimangono nettamente al di sopra dell’obiettivo del 2% fissato dalla Fed. Superare quell’ultimo tratto, dal 3,0% al 2,0%, potrebbe essere la parte più difficile del viaggio. E penso che ci vorrà più tempo di quanto si aspettassero i funzionari della Fed. In ultima analisi, se la Fed non taglierà i tassi quest’anno, è probabile che l’inflazione non diminuisca così rapidamente come previsto dai funzionari delle banche centrali. A mio avviso, questo è uno scenario probabile. Gran parte del recente calo dell’inflazione si è verificato nel settore dei beni di consumo, dove i prezzi sono scesi al ritmo più rapido in quasi 20 anni. Non credo che questo sia sostenibile, soprattutto perché il dollaro statunitense non si sta più rafforzando al ritmo osservato lo scorso anno.I mercati azionari statunitensi e internazionali hanno raggiunto più volte livelli record nel primo trimestre del 2024. Aprile è stato meno entusiasmante, soprattutto a causa dei timori legati all’inflazione e delle crescenti tensioni in Medio Oriente. Tuttavia, è chiaro che i titoli nel loro complesso sono stati in grado di superare il timore che un aumento dei tassi d’interesse potesse arrestare la fase rialzista del mercato cominciata all’inizio dello scorso anno. Mentre gli investimenti obbligazionari più sensibili ai tassi d’interesse hanno registrato rendimenti più deboli quest’anno a causa delle variazioni delle aspettative sui tassi, altri settori obbligazionari maggiormente guidati dall’andamento del credito hanno avuto un andamento favorevole, dato che utili e crescita economica hanno sorpreso al rialzo. Infine, gli investitori obbligazionari beneficiano di rendimenti più elevati con i rendimenti del reddito nei mercati obbligazionari.Nel tempo, i mercati tendono ad adeguarsi al contesto dei tassi d’interesse prevalenti. I mercati possono reagire violentemente all’inizio di una campagna di aumento dei tassi, come abbiamo visto nel 2022, quando azioni e obbligazioni sono entrambe crollate. Tuttavia, una volta raggiunto un nuovo livello di stabilità, a condizione che si trovi entro un range ragionevole, i mercati sono spesso riusciti a riprendere la loro traiettoria di crescita a lungo termine, più influenzata dagli utili societari e dalla crescita economica che dalla politica monetaria.Alla luce di queste condizioni, penso che sia sempre più probabile che quest’anno non assisteremo ad alcun taglio o rialzo da parte della Fed. Potrei sbagliarmi? Naturalmente. Invece di essere un fattore negativo, tuttavia, l’assenza di un taglio dei tassi quest’anno potrebbe semplicemente riflettere il fatto che l’economia statunitense sta andando abbastanza bene e ricordarci che la storia suggerisce che potrebbe essere un momento eccellente per investire sia in titoli azionari che in titoli obbligazionari orientati al credito per gli investitori disposti ad adottare una prospettiva di lungo termine. (Abstract by http://www.verinieassociati.com/)

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Les pays candidats à l’adhésion de l’UE face aux résultats des élections européennes

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Rome 12 giu 2024 10:30 AM Quel que soit les résultats des élections européennes du 9 juin, les pays candidats à l’adhésion de l’Union européenne seront toujours engagés dans un processus de négociations. L’Albanie, la Bosnie-Herzégovine, la Géorgie, la Macédoine du Nord, la Moldavie, le Monténégro, la Serbie, et l’Ukraine sont à des étapes différentes de leur discussions avec Bruxelles, alors que la candidature de la Turquie reste au point mort et le Kosovo attend une réponse à sa demande d’adhésion déposée fin 2022. Les cinq années à venir seront décisives pour la suite de l’élargissement de l’UE: la nouvelle Commission investie par le Parlement élu le 9 juin prochain poursuivra-t-elle, voire amplifiera-t-elle la dynamique d’une relance volontariste, entamée suite à l’agression russe contre l’Ukraine ? Quelles conséquences prévisibles le vote des citoyens de l’UE aura-t-il sur la poursuite de la politique d’élargissement de l’UE ? Comment les pays candidats perçoivent les résultats des élections ? Quelle influence sur les négociations d’adhésion, si une nouvelle majorité plus eurosceptique se dégageaient au Parlement européen ? Nous avons le plaisir d’accueillir Lukas Macek, chef du Centre Grande Europe de l’Institut Jacques Delors.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

I paesi candidati all’adesione all’UE dovranno affrontare i risultati delle elezioni europee

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Roma Mercoledì 12 giugno 2024 dalle 10:30 alle 11:00 Qualunque sia il risultato delle elezioni europee del 9 giugno, i paesi candidati all’adesione all’Unione europea saranno ancora impegnati in un processo di negoziazione. Albania, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Macedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Serbia e Ucraina si trovano in fasi diverse dei colloqui con Bruxelles, mentre la candidatura della Turchia resta ferma e il Kosovo attende una risposta alla domanda di adesione presentata al Parlamento fine del 2022. I prossimi cinque anni saranno decisivi per il proseguimento dell’allargamento dell’Ue: la nuova Commissione investita dal Parlamento eletto il 9 giugno proseguirà Riuscirà, o addirittura amplificherà, la dinamica di ripresa proattiva, avviata a seguito dell’aggressione russa? contro l’Ucraina? Quali conseguenze prevedibili avrà il voto dei cittadini dell’UE sulla continuazione della politica di allargamento dell’UE? Come percepiscono i risultati elettorali i paesi candidati? Che influenza avrebbe sui negoziati di adesione l’emergere di una nuova maggioranza più euroscettica nel Parlamento europeo? Siamo lieti di accogliere Lukas Macek , capo del Greater Europe Centre presso l’Istituto Jacques Delors.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Torna ioleggoperché

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Dal 9 al 17 novembre 2024. Al via dal 17 giugno le iscrizioni per scuole e librerie. Al via la nona edizione di #ioleggoperché, l’iniziativa sociale di promozione alla lettura organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche: dal 9 al 17 novembre 2024 tutti saranno chiamati a dare un contributo per donare un libro alle scuole, che in otto anni grazie al progetto si sono arricchite di oltre 3 milioni di libri nuovi. L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL) e con il supporto di Fondazione Cariplo. È sostenuta da tutte le tv (Rai, Mediaset, La7, Sky), da Corriere della Sera, la Repubblica e Gruppo Mondadori. A partire da lunedì 17 giugno scuole (scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado e 350 nidi selezionati) e librerie potranno iscriversi sulla piattaforma http://www.ioleggoperche.it. Potranno poi da settembre gemellarsi tra loro: in questo modo dal 9 al 17 novembre gli italiani potranno donare proprio a quella scuola i libri di cui ha bisogno, lasciando così un segno per sempre. Come ogni anno AIE, attraverso gli editori associati e dopo la fine della campagna di donazioni, contribuirà con una donazione di 100.000 libri suddivisi le scuole partecipanti e che ne faranno richiesta.“Leggere è un nutrimento spirituale, un’attività che arricchisce l’anima e che permette di ampliare i propri orizzonti. Le scuole hanno un ruolo fondamentale nel cercare di riportare i ragazzi alla lettura. Grazie a iniziative come #ioleggoperché moltissimi italiani hanno contribuito con le proprie donazioni a incrementare e rinnovare il patrimonio librario delle scuole, un gesto dal grande valore sociale”, ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.Grazie alla collaborazione con Fondazione Cariplo, torna per il terzo anno #ioleggoperchéLAB-NIDI, l’iniziativa ideata per avvicinare alla lettura la fascia dei piccolissimi (0-3 anni). Il progetto si rafforza ulteriormente: quest’anno saranno 350 i nidi invitati a partecipare, sempre selezionati nei contesti fragili della Lombardia e delle province piemontesi di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola (ambito di lavoro di Fondazione Cariplo). I nidi parteciperanno alla campagna di donazioni nazionale e riceveranno da AIE e Fondazione Cariplo una nuova dotazione di dieci titoli, uguali per tutti, individuati da Nati per Leggere – il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino – da utilizzare per sviluppare progetti di lettura con i più piccoli.oleggoperché è una iniziativa di AIE – Associazione Italiana Editori, resa possibile dal sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il Libro e la Lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL) e con il supporto di Fondazione Cariplo. Ha il sostegno di Mediafriends e Rai Per la Sostenibilità ESG. Mediapartner: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, la Repubblica, Mediaset TGcom24, Rai, La7, Sky, Giornale della Libreria, Il Libraio.Radio ufficiale: Rai Radio2 Technical Partner: Mondadori Libri

Posted in Recensioni/Reviews, scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Ciambella di salvataggio per i candidati docenti risultati idonei nei concorsi precedenti

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

I candidati docenti risultati idonei al termine dei concorsi trovano finalmente la considerazione che meritano in vista della loro stabilizzazione professionale: lo prevede il decreto legge n. 71/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126, un provvedimento che abbraccia sia i partecipanti ai concorsi svolti nel 2016, sia i candidati del 2020,con tanti di loro inaspettatamente depennati dopo essere stati assunti a tempo indeterminato. C’è soddisfazione nel presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, a capo del sindacato che tanto ha fatto perché ciò avvenisse: “Grazie al nostro operato – dice il leader dell’Anief – tanti aspiranti docenti riavranno la loro immissione in ruolo”.“La norma approvata dal Governo – prosegue il presidente del giovane sindacato – interviene infatti per sanare un contenzioso di docenti supportati da Anief che, è bene ricordarlo, hanno superato tutte le prove concorsuali. È una decisione analoga, tra l’altro, a quella presa per i candidati a dirigente scolastico che avevano avviato ricorso. L’Anief, adesso, chiederà di sanare anche il contenzioso relativo a chi è stato inserito e poi cancellato dalle GAE, a seguito della diatriba sempre aperte del possesso del diploma magistrale riconosciuto o meno come abilitante: pure questa – conclude Pacifico – è una battaglia che dobbiamo assolutamente vincere”.Si ricorda che il testo del DL 71/2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale prevede, in particolare, delle misure rivolte agli idonei dei concorsi svolti nel 2016 e 2020, inaspettatamente depennati: il testo approvato dal Consiglio dei Ministri intende dare innanzitutto una risposta agli idonei del concorso 2016 iscritti nelle graduatorie di merito con riserva, anche se assunti e licenziati e depennati, che potranno stipulare un contratto a tempo determinato e sono confermati nei ruoli entro il 30 giugno 2025 (sempre se conseguono l’abilitazione attraverso i 30 CFU nei corsi attivati dagli atenei a cui sono ammessi). Il decreto legge prevede anche la conferma nei ruoli dello Stato degli idonei del concorso 2020 che hanno superato gli scritti nelle sessioni suppletive svolte a cause della pandemia.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Docenti di sostegno assunti in ruolo anche quest’anno da Gps

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Adesso è ufficiale: anche quest’anno avremo le assunzioni a tempo indeterminato dei docenti specializzati per l’insegnamento agli alunni con disabilità inseriti nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). La procedura, prevista dal decreto-legge n. 19 del 2024 (cosiddetto “PNNR quater”), è stata attivata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha stamane ha firmato il decreto: la procedura, scrive il Ministero, “permetterà di destinare alle immissioni in ruolo dei precari in possesso del titolo di specializzazione, o che lo conseguiranno entro il 30 giugno prossimo, i posti che, per carenza di aspiranti, non potranno essere assegnati ai vincitori dei concorsi attualmente in fase di svolgimento. Chi non troverà posti disponibili nella propria provincia potrà concorrere all’assegnazione dei posti di sostegno in province diverse, anche in altra regione rispetto a quella di inserimento in graduatoria. Una procedura simile è stata già sperimentata con successo nelle assunzioni dell’anno scolastico 2023/2024, consentendo l’assunzione a livello nazionale di circa 12.000 docenti specializzati, valorizzandone la preparazione e le professionalità”, conclude il Mim.“Fa davvero piacere che anche quest’anno il Ministero dell’Istruzione e del Merito abbia aperto a questa possibilità richiesta anche più volte da Anief – dice il suo presidente nazionale Marcello Pacifico – per stabilizzare su un settore, il sostegno, sul quale ancora oggi annovera la metà del personale precario: come ha caldamente e in più occasioni chiesto il nostro sindacato autonomo. Quello che non si comprende è il motivo per cui la stessa procedura non possa essere adottata per la seconda fascia di sostegno e per le classi di concorso sempre di prima e seconda fascia Gps, con possibilità di specializzare o abilitare i docenti nell’anno di prova”. “Laddove non vi siano più aspiranti collocati nelle Graduatorie ad esaurimento, infatti, perché dobbiamo continuare ad assegnare le cattedre a personale precario, dal momento che vi sono centinaia di migliaia di supplenti con tre anni di servizio svolto pronti a subentrare? Per quale motivo ci ostiniamo a lasciarli precari, quando c’è una precisa direttiva UE che impone di assumere nei ruoli tutti coloro che hanno svolto 36 mesi di servizio? Perché si continua ad invocare la continuità didattica e non si comprende che questa può essere raggiunta solo con la stabilizzazione del personale oggi non di ruolo? Noi, come Anief, continueremo a chiederlo in tutte le sedi possibili: politiche, ministeriali, istituzionali e giudiziarie. Perché siamo convinti che su questo punto si gioca davvero il futuro della scuola italiana”, conclude Pacifico.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Docenti di sostegno precari scelti dalle famiglie e dai presidi

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

“Ma quale continuità didattica può garantire la scelta di un docente precario da parte delle famiglie degli alunni disabili? È come se si chiedesse ai familiari di una persona con patologie di decidere la terapia da adottare per curare il parente. La verità è sempre e solo una: per alzare la qualità della didattica speciale, per avere meno cambi di cattedra possibili, bisogna immettere in ruolo i docenti specializzati e se non ci sono specializzarli il prima possibile”. Lo dichiara oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, in risposta alla volontà del Governo di dare la possibilità, su richiesta della famiglia dell’alunno con disabilità, di ottenere la conferma del docente in servizio nel precedente anno scolastico, anche attraverso la valutazione da parte del dirigente scolastico. La norma è stata inserita nel decreto legge n. 71/2024, pubblicato poche ore fa nella Gazzetta Ufficiale n. 126 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”: una disposizione che prevede anche la priorità di scelta per i docenti supplenti in possesso dello specifico titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni con disabilità, ma che in subordine coinvolge anche i non specializzati. “Come si può pensare che certe forzature possano tutelare gli alunni con disabilità? Come si fa a proporre al Parlamento una norma che presuppone la delicata scelta di un professionista da assegnare alle classi con alunni con disabilità certificata dando alta rilevanza al parere delle famiglie? La verità – continua Pacifico – è che il docente di sostegno deve essere assegnato alla scuola attraverso GLO e quindi associato ad uno o più alunni in base al PEI. Non è possibile pensare di rispolverare la ‘chiamata diretta’, quando abbiamo graduatorie di vario genere, come le Gps e quelle di merito, che assolvono già in pieno a questo compito. Chi governa lo Stato e la scuola – conclude Pacifico – pensi piuttosto a trasformare i quasi 100mila posti in deroga, seppure vacanti, in cattedre di diritto, oltre che a specializzare su sostegno senza più assurde selezioni e senza più costi proibitivi”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Istruzione: Scuola al capolinea, il lamento dei precari

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

L’anno scolastico è arrivato al capolinea: tra il 7 e l’8 giugno terminano le lezioni in quasi tutte le regioni e con l’inizio della prossima settimana sarà la volta anche della rimanente Toscana, più le province di Trento e Bolzano. Le scuole seggio, a prescindere dalla regione, hanno invece già terminato le attività didattiche per via delle elezioni europee. La fine della scuola per tanti insegnanti precari, scrive oggi la stampa specializzata, non è un evento da festeggiare: “con il termine delle attività didattiche resteranno senza lavoro e con tantissimi dubbi circa il loro futuro”. Quindi, Orizzonte Scuola racconta la storia da un supplente, con “le sue difficoltà e l’amarezza di chi ogni anno conclude un’esperienza senza sapere cosa gli accadrà in futuro.“Per moltissimi insegnanti precari, l’anno finisce qui. E i saluti agli alunni sono dei probabili addii”, osserva subito il docente. “Nessuno stipendio per i prossimi mesi, solo un umiliante sussidio di disoccupazione”, aggiunge. Tuttavia, osserva amaramente il docente, “bisogna trovare i soldi (tanti) per pagare corsi abilitanti che, forse, chissà quando, permetteranno di stabilizzare la propria condizione”. Per poi arrivare a settembre, quando “ci saranno le nuove chiamate. E la scuola, giustamente, si aspetta di trovare docenti motivati e pronti ad affrontare un nuovo anno in trincea. E senza certezze”, conclude.Il sindacato invia tutta la sua solidarietà al docente, come a tutti gli insegnanti precari che si accingono a vivere – oltre alla beffa dell’abilitazione a pagamento – mesi senza lavoro e, nel migliore dei casi, con sussidi di disoccupazione da percepire pure tra diversi mesi. Per non parlare dei problemi collegati alle graduatorie, come le Gps, i cui rinnovi sono quasi sempre motivo di ansia per la formulazione di domande spesso al buio, colme anch’esse di critiche e motivo di ricorsi. “Quella del precario continua ad essere una professione altamente dequalificata – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – , perché nel momento in cui si perde la supplenza si entra in un girone dantesco fatto di sacrifici, rinunce e mille incertezze. E i diritti, già purtroppo ridotti quando si lavorava da precari, si azzerano quasi”. “Ricordiamo, ad esempio, la questione delle ferie: se non sono state fruite e il dirigente scolastico non ha inviato il docente precario ad utilizzarle nei periodi di sospensione delle attività didattiche, allora vanno pagate senza ombra di dubbio e per questo abbia consigliato di fare ricorso per recuperare fino ad uno stipendio in più. Ma il nostro sindacato invita a presentare ricorso anche per altre motivazioni, come il mancato pagamento, ai supplenti ‘brevi e saltuari’, della Retribuzione professionale docente. Per tutti gli annuali, invece, si può presentare istanza di risarcimento per la mancata assegnazione dei 500 euro annui della Carta del docente. Ci fermiamo qui, ma i motivi di doglianza e di ricorso sono diversi e tutti ben motivati. Non siamo fissati con questa modalità di procedere, ma – conclude Pacifico – è l’unica per fare valere i diritti dei lavoratori meno tutelati della pubblica amministrazione”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Arriva il qTest: un algoritmo innovativo per la salute

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Tavola rotonda al Politecnico di Torino il prossimo 19 giugno. In precedenza si è tenuto a Roma sabato 8 giugno con un open day dalle 9,30 alle 12,30 presso l’hotel La Giocca in Via Salaria 1223. Il par terre di relatori che hanno tenuto a battesimo questo importante progetto a Roma nel mese di maggio sono stati primo tra tutti il prof. Torello Lotti, professore di Dermatologia e Venereologia e Presidente dell’Accademia Mondiale della Sanità. Insieme a lui, sono intervenuti Narek Sirakanyan, Presidente del Freedom International Group, e Giuseppe Marceca, segretario generale dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria. “Il qTest” spiega il professor Lotti, “è un algoritmo originale, che presentiamo oggi alla comunità scientifica e al mercato, che incrocia due diversi test basati sulla determinazione del livello di ossidazione del corpo e del pH della saliva come biomarcatore diagnostico universale. Il livello di ossidazione, detto anche indice Redox – da Riduzione/Ossidazione -, è il meccanismo biologico fondamentale e costante di ogni cellula umana e la salute di ogni cellula è determinata dall’equilibrio di tale indice. Lo squilibrio più pericoloso è l’eccessiva ossidazione, non compensata da una riduzione sufficiente. Il pH invece indica il livello di acidità e alcalinità di una sostanza. Nel sangue di una persona sana, il pH è leggermente alcalino, con un valore appena superiore a 7 e l’intervallo normale di pH della saliva è compreso tra 6,2 e 7,6. Il qTest combina i risultati dei test Redox e pH secondo un algoritmo che ho sviluppato e in base al quale è possibile individuare le azioni correttive per riacquistare l’equilibrio del proprio corpo.” Le cellule sottoposte ad arruginimento sono soggette a un invecchiamento precoce e a malattie degenerative. Ipossia, shock e sepsi sono le forme più importanti e comuni di ossidazione prolungata con alterazione dell’equilibrio Redox, che il qTest della saliva può evidenziare. La ruggine enzimatica è un tipico esempio di reazioni ossidative nella frutta e nella verdura. Immediatamente dopo la comparsa della ruggine si verificano infezioni comuni. Allo stesso modo, le cellule umane rispondono all’ossidazione enzimatica, che può essere prevenuta con un adeguato intervento antiossidante. D’ora in poi, grazie al qTest per l’equilibrio pH-Redox, sarà più facile mantenere salute e benessere. Lo sviluppo del qTest e la sua presentazione al mondo scientifico e al mercato sono stati promossi dal Freedom International Group, un fondo di investimenti specializzato in prodotti innovativi finalizzati a migliorare il benessere delle persone nella vita quotidiana e nella salute. A ulteriore conferma di questo legame, il Freedom International Group sarà partner dei Campionati Europei di atletica leggera a Roma dal 7 al 12 giugno 2024. Il qTest può essere effettuato ovunque, anche a casa. Per maggiori informazioni visitare il sito: https://qtest.pro/

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

“Affrontare la demenza insieme”: webinar gratuiti per familiari e operatori

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Dall’11 al 25 giugno 2024 sulla piattaforma Zoom. Per partecipare è necessario iscriversi al link https://bit.ly/webinar_giugno2024. Le registrazioni degli appuntamenti saranno poi rese disponibili sui canali social della Federazione Alzheimer.Nel corso dei tre appuntamenti saranno approfonditi temi che toccano da vicino che le persone con demenza, i loro familiari e gli operatori che se ne prendono cura. Specialisti che si occupano di demenza forniranno orientamento e consigli pratici sulla clinica e le terapie disponibili, la lotta allo stigma e la gestione delle emozioni, le strategie per affrontare la quotidianità accanto alla persona con demenza.Il primo incontro, martedì 11 giugno, si intitola Malattia di Alzheimer e altre demenze: il punto sulle conoscenze e sulle possibilità di prevenzione e di cura. Benedetta Cerasoli, geriatra dell’Istituto Camillo Golgi di Abbiategrasso, presenterà le cause delle demenze e il declino cognitivo e funzionale a cui portano, per comprendere meglio anche le problematiche comportamentali; verranno inoltre trattate le caratteristiche di ogni fase della condizione e le terapie attualmente disponibili. Si prosegue martedì 18 giugno con Francesca Arosio, psicologa e psicoterapeuta consulente della Federazione Alzheimer Italia. Il suo intervento, dal titolo Stare accanto ad una persona con demenza: una strada da percorrere insieme, riguarderà il tema dell’isolamento, dell’incomprensione e della vergogna che spesso provano non solo le persone con demenza, ma anche i loro cari. Si parlerà delle cause e dei pregiudizi che portano a queste sensazioni e di come affrontarli per combattere lo stigma e sentirsi apprezzati, compresi e accettati. L’ultimo appuntamento, martedì 25 giugno, sarà con Bianca Petrucci, terapista occupazionale della Federazione Alzheimer e sarà dedicato a Come affrontare la quotidianità della persona con demenza: strategie tra le mura domestiche. Sulla base della terapia occupazionale – ovvero quella branca della riabilitazione che si occupa delle attività di vita quotidiana, dell’ambiente e dei rapporti sociali della persona con demenza -, saranno fornite indicazioni e strategie su come gestire al meglio due tra le principali difficoltà che emergono nell’assistenza quotidiana a casa: l’igiene personale e la vestizione. Per partecipare è necessario iscriversi al link https://bit.ly/webinar_giugno2024.

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Intelligenza artificiale e medicina di precisione

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Intelligenza artificiale applicata all’analisi, interpretazione e refertazione dell’EEG quali i benefici e i rischi; la medicina di precisione tra farmaci, chirurgia e terapia genica nel trattamento dell’Epilessia, e, ancora, i risultati di uno studio italiano sulla prevalenza delle mutazioni monogeniche nelle Encefalopatie Epilettiche e dello Sviluppo, sotto l’egida della Commissione Genetica della LICE: questi i temi al centro della 47° edizione del Congresso Nazionale della LICE, Lega Italiana Contro l’Epilessia, alla presenza di oltre 700 specialisti in branche neurologiche, in tenutosi a Roma giorni fa. I lavori del Congresso, tra workshop e sessioni scientifiche, rappresentano un’opportunità di confronto tra esperti nazionali e internazionali su tematiche sempre attuali, come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in neurologia, e nell’epilettologia in particolare, quale strumento utile per ottenere una più efficace interpretazione dei risultati dell’elettroencefalogramma (EEG) che quest’anno compie ben 100 anni, dalla prima volta in cui è stato registrato sull’uomo nel luglio del 1924 grazie ad Hans Berger. Secondo i dati emersi da un recente studio pubblicato sulla rivista Jama Neurology a cura di numerosi esperti internazionali, tra cui il prof. Harald Aurlien, tra i relatori al Congresso, mostrano come la valutazione dell’EEG con l’Intelligenza artificiale sia in linea con la refertazione effettuata da esperti, ma i cui risultati vanno ancora rivalutati da un occhio umano esperto. Gli Autori, quindi, concludono che in futuro ci saranno buone possibilità di refertare in modo affidabile utilizzando l’IA, e questo è particolarmente utile nei Paesi a basso reddito dove non ci sono elettroencefalografisti esperti o in quelle strutture dove si effettuano molti esami ma non è disponibile personale esperto a sufficienza. Secondo evidenze scientifiche circa il 30% delle persone ricoverate in un dipartimento di emergenza per un disturbo della coscienza presenta delle manifestazioni critiche di tipo epilettico, che nel 90% dei casi non si manifestano con sintomi convulsivi e possono quindi essere diagnosticate solo con l’EEG. Non solo Intelligenza artificiale ma anche medicina di precisione, tra farmaci innovativi, tecniche chirurgiche e terapia genica, tra i focus principali affrontati durante il Congresso LICE: la neurologia di precisione punta a individuare il più efficace trattamento da applicare per quella specifica Persona con Epilessia e, oltre alle consuete informazioni ricavate dall’anamnesi del paziente, dall’esame clinico, dalla diagnostica per immagini, utilizza anche informazioni non tradizionali come quelle genomiche. La conoscenza del difetto genetico, alla base di una specifica forma di Epilessia, può orientare l’uso di un farmaco specifico per quella mutazione e lo sviluppo di nuove terapie in grado di modificare la malattia. Anche la chirurgia offre risultati sempre più promettenti nella riduzione delle crisi nei soggetti con Epilessia focale resistente ai farmaci, ma anche in quelli farmacosensibili, liberandoli dal fardello della terapia farmacologica per tutta la vita. Inoltre, la miglior conoscenza delle forme sindromiche porta ad un approccio assolutamente su misura per ogni paziente. Con oltre 50 milioni di persone colpite nel mondo, l’Epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse, per questo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto l’Epilessia come malattia sociale. Si stima che nei Paesi industrializzati interessi circa 1 persona su 100: in Italia soffrono di Epilessia circa 600.000 persone, ben 6 milioni in Europa. (Abstract by https://fondazionelice.it/)

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Qual è la lingua più bella del mondo?

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

By Corsia Greene Editorialista linguistico e corrispondente dalla Spagna. Alcune lingue sono migliori di altre? Fare una domanda del genere a un linguista è come bestemmiare nei confronti di un prete. È una convinzione fondamentale nella linguistica accademica che tutte le lingue umane siano terribilmente complesse e, dato un vocabolario sufficiente, qualsiasi lingua possa esprimere qualsiasi pensiero. Non esistono lingue di bassa qualità. Eppure alcuni linguisti hanno osato porre tali domande, anche se in modo scientifico. In un esempio, un team di studiosi ha esaminato se alcune lingue sono viste come più belle di altre (dalla gente comune, non dagli esperti). I ricercatori hanno mostrato scene identiche di un film, in dozzine di lingue diverse, a un grande gruppo di volontari provenienti da tutto il mondo. Il risultato sorprendente è stato che quasi tutte le lingue sono state classificate una accanto all’altra al centro di una scala di attrattiva. Né i ricercatori sono riusciti a trovare alcuna caratteristica particolare – la presenza o l’assenza di certi suoni, per esempio – che potesse predire quali lingue sarebbero state classificate come (leggermente) più belle. Il risultato più evidente è che le persone preferiscono le lingue familiari e le voci femminili. darsi che ai linguisti non piaccia classificare le lingue, ma i non addetti ai lavori sono interessati a queste cose. E le risposte che i ricercatori forniscono, lungi dal radicare gli stereotipi, sono spesso sorprendenti e illuminanti.

Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

What is the world’s loveliest language?

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

By Lane Greene Language columnist and Spain correspondent Are some languages better than others? To ask a linguist such a question is akin to blaspheming to a priest. It is a cornerstone belief in academic linguistics that all human languages are terrifically complex, and given sufficient vocabulary, any language can express any thought. There are no low-quality languages.And yet a few linguists have dared to ask such questions, albeit in a scientific way. In one example, a team of scholars looked into whether some languages are seen as more beautiful than others (by ordinary folk, not experts). The researchers played identical scenes from a film, in dozens of different languages, to a big group of volunteers from around the world. The surprising result was that nearly all languages were rated close to each other in the middle of a scale of attractiveness. Nor could the researchers find any particular features—the presence or absence of certain sounds, say—that predicted which languages would be rated as (slightly) prettier. The strongest result was that people prefer familiar languages, and female voices. Linguists may not like to rank languages, but laypeople are interested in such things. And the answers that the researchers come up with, far from entrenching stereotypes, are often surprising as well as enlightening.

Posted in Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Campi elettromagnetici 5G e salute! Incontro con il Prof. Marinelli

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Il libro Wireless di Fiorenzo Marinelli e Francesca Romana Orlando disegna una panoramica delle evidenze scientifiche emerse fino ad oggi sui rischi per la salute connessi all’esposizione alla radiofrequenza impiegata dalle tecnologie di comunicazione wireless, cioè senza fili, come cellulari, Wi-Fi, radar, impianti radiotelevisivi, fino alla rete 5G per la cosidetta Internet delle cose.Con un linguaggio semplice e diretto, accessibile anche ad un pubblico di non esperti, il libro illustra prima il funzionamento delle tecnologie che usano la radiofrequenza e poi analizza le interazioni biologiche e i diversi rischi per il sistema nervoso, endocrino, immunitario, per la fertilità, per il metabolismo dei radicali liberi e il rischio cancerogeno.Il libro si basa su fonti scientifiche, che vengono sempre citate, sottolineando anche le criticità della ricerca, come per esempio la questione del conflitto di interessi e delle manipolazioni mediatiche che vengono attuate per minimizzare la percezione del rischio nell’opinione pubblica.

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Gestione del Dolore Cronico, focus Regione Lazio

Posted by fidest press agency su lunedì, 10 giugno 2024

Roma 13 Giugno 2024 dalle 09:00 alle 16:30 Hotel Nazionale – Sala Capranichetta – Piazza di Monte Citorio 125. In Italia, il dolore cronico colpisce circa 13 milioni di persone, influenzando negativamente la qualità della vita e causando disabilità e alti costi economici. La gestione di questa condizione richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge vari professionisti sanitari per ridurre diagnosi e trattamenti inappropriati e prevenire costosi ricoveri ospedalieri. La legge 39 del 1999 ha istituito le reti di terapia del dolore, ma è necessario migliorare la loro efficienza, facilitare l’accesso alle cure e formare adeguatamente i professionisti. Le Linee Guida sulla terapia del dolore cronico non oncologico enfatizzano l’importanza della continuità assistenziale e dell’accesso garantito alle cure.Il PNRR e il DM 77 offrono un’opportunità per migliorare le competenze sociosanitarie e ottimizzare i percorsi terapeutici con l’uso delle nuove tecnologie. Motore Sanità organizzerà una road-map regionale per identificare punti di forza e criticità nella gestione del dolore cronico e proporre azioni concrete per migliorare l’appropriatezza terapeutica. Un evento nazionale finale permetterà il confronto tra le diverse regioni e la presentazione di un documento programmatorio alle istituzioni nazionali.

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »