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Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 134

14° Edizione “Il jazz che venne dal freddo”

Posted by fidest press agency su martedì, 5 Maggio 2009

janDomenica 10 maggio al Tempio di San Lorenzo di Vicenza (ore 21) il sassofonista norvegese Jan Garbarek e l’Hilliard Ensemble si esibiranno dal vivo nel loro celeberrimo Officium, incontro tra la musica vocale antica e l’arte dell’improvvisazione strumentale. Il concerto fa parte della quattordicesima edizione di New Conversations – Vicenza Jazz, che con questo appuntamento darà ragione del suo titolo: “Il jazz che venne dal freddo”. Il festival jazz vicentino è organizzato dal Comune di Vicenza, la Regione Veneto, il Ministero per i beni e le attività culturali, Trivellato – Mercedes Benz, Fiera di Vicenza, A.I.M.  Quando nel 1994 uscì il disco Officium (ECM), primo e fortunatissimo atto del sodalizio tra il sassofonista norvegese Jan Garbarek (Mysen, 1947) e l’inglese Hilliard Ensemble, ci si rese immediatamente conto che nel campo della contaminazione musicale qualcosa, ancora, non era stato tentato. Garbarek improvvisa liberamente col sax attorno alle volute del canto dell’Hilliard, alle prese con l’esecuzione filologicamente attendibile di opere vocali a cappella anonime o di autori quali Dufay e Perotinus, che coprono un periodo storico che va dal Duecento al Cinquecento. L’ambientazione sonora riverberante offerta dall’edificio sacro che ospita l’esecuzione, esattamente come avverrà nel Tempio di San Lorenzo in occasione del concerto vicentino, fa il resto: davanti al senso estatico e all’immediatezza spirituale di questa musica non c’è purismo che possa resistere. Garbarek, partito da posizioni piuttosto avanguardiste negli anni Sessanta, si è progressivamente imposto come una delle voci più originali della grande ondata del jazz scandinavo degli ultimi decenni, declinando il proprio stile prima verso le forme del mainstream (è stato anche membro dello storico quartetto europeo di Keith Jarrett) e poi in una direzione più personale e votata ai panorami sonori di grande fascinazione. Il quartetto vocale a cappella Hilliard Ensemble, formatosi nella prima metà degli anni Settanta, è una delle formazioni più insigni nell’ambito della musica vocale da camera. Generalmente associato con la musica antica che spazia dal Medio Evo all’epoca rinascimentale, l’Hilliard raggiunge risultati egualmente sorprendenti anche nel repertorio contemporaneo, tanto che numerosi autori odierni hanno composto appositamente per il gruppo. (foto jan)

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