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Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 174

Tumori neuroendocrini

Posted by fidest press agency su giovedì, 27 luglio 2023

Ancora difficili da diagnosticare e molto eterogenei da un punto di vista clinico e biologico, i tumori neuroendocrini sono un gruppo di neoplasie che ogni anno fa registrare in Italia più di 2.600 nuovi casi. Il paziente deve assolutamente essere assistito da un team multidisciplinare che discute il singolo caso clinico e delinea il piano terapeutico più idoneo. È quanto ribadisce una recente revisione condotta dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) realizzata grazie al supporto incondizionato di Ipsen S.p.A. e pubblicata sulla rivista Cancer Treatment Reviews. “I tumori neuro-endocrini interessano complessivamente in Italia 24mila pazienti e la sopravvivenza a cinque anni si attesta al 63% – sottolinea il prof. Fazio -. Le neoplasie neuroendocrine, la cui incidenza è in crescita progressiva, sono delle forme di cancro che origina dalle cellule del sistema neuroendocrino. Quindi possono svilupparsi in diversi organi. Quelle gastroenteropancreatiche e polmonari, che abbiamo preso in considerazione nella review, rappresentano oltre l’80% della totalità dei casi. In quanto infrequenti, sono malattie oncologiche più difficili da diagnosticare e da trattare e, pertanto, i pazienti dovrebbero essere gestiti in centri di riferimento”. “In Italia sono attivi otto centri d’eccellenza per la cura dei tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici che hanno ricevuto la certificazione della Società Europea dei Tumori Neuroendocrini – conclude Cinieri -. Esistono, inoltre, diverse strutture ospedaliere, universitarie o di ricerca, nelle quali vi sono competenze mono o oligo-specialistiche per la cura di queste particolari forme di cancro. Sono neoplasie complesse e contro le quali sono stati ottenuti risultati importanti negli ultimi 20 anni. È indispensabile un maggiore coordinamento sul fronte della ricerca scientifica se vogliamo incrementare ulteriormente le percentuali di sopravvivenza”.

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