Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 162

Archive for 29 luglio 2023

AcomeA SGR – Bce alza di 25pb: l’inflazione rallenta, ma è presto per cantare vittoria

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

A cura di Martina Daga, Junior Macro Economist, AcomeA SGR. In occasione del meeting di politica monetaria di oggi la Bce ha deciso all’unanimità di alzare di altri 25pb i tassi di riferimento, come da attese, portando così il deposit rate al 3.75%, il refinancing rate al 4.25% ed il marginal lending facility rate al 4.50%. Dall’inizio del ciclo dei rialzi lo scorso anno ad oggi, la Bce ha alzato i tassi complessivamente di 425pb. Se fino allo scorso meeting, infatti, Lagarde è sempre stata molto chiara sul fatto che il ciclo dei rialzi non fosse ancora arrivato alla sua conclusione e che ci fosse ancora strada da percorrere per portare i tassi a un livello sufficientemente restrittivo, in occasione dell’ultima conferenza stampa il tono è cambiato. La Bce ribadisce la necessità che la politica monetaria sia sufficientemente restrittiva per raggiungere il target del 2% il prima possibile, ma non è più scontato che ulteriori rialzi siano necessari per raggiungere tale livello. Il cambio di un verbo nel comunicato stampa, da “bring” a “set”, lascia intuire che i tassi possano già essere ad un livello sufficientemente restrittivo. L’approccio per le future decisioni di politica monetaria è ora completamente dipendente dai dati e rimangono aperte tutte le possibilità: continuare ad alzare i tassi, fermarsi o fare una pausa solo temporanea per poi riprendere con i rialzi.La Bce ha anche annunciato la decisione di cambiare la remunerazione delle riserve minime (pari a circa 165 miliardi, una piccola parte rispetto all’ammontare totale di riserve pari a Euro 3.800 miliardi circa) portandola allo 0% anziché al depo rate.Lo scenario macroeconomico delineato dalla Bce riconosce che l’inflazione sta scendendo, anche se si aspetta che rimarrà troppo alta rispetto al target troppo a lungo nel tempo, in particolare la componente core. Le attività economiche nello scenario di medio termine stanno mostrando segni di deterioramento, come visibile in particolare nel settore manifatturiero che soffre un calo della domanda sia domestico che dall’estero. I servizi rimangono sostenuti, in particolare dal turismo, anche se il momentum sta calando. Il mercato del lavoro rimane forte, con tasso di disoccupazione ai minimi storici, ma allo stesso tempo alcuni degli indicatori prospettici iniziano a mostrare che il trend di crescita è destinato a rallentare. Il Bank Lending Survey relativo al Q2 2023, pubblicato un paio di giorni prima della riunione di politica monetaria, ha mostrato un ulteriore inasprimento delle condizioni finanziarie e che il meccanismo di trasmissione di politica monetaria tramite il canale bancario si sta mostrando efficace. Gli standard per la concessione del credito sono diventati più stringenti anche nel Q2 2023, anche se, per quanto riguarda il credito a imprese e famiglie per acquisto di abitazioni, il restringimento è stato in misura minore rispetto al trimestre precedente. La domanda di credito ha subito un’altra contrazione, più marcata del trimestre precedente per quanto riguarda il credito alle imprese e principalmente per le PMI, gli alti tassi di interesse sono rimasti il driver principale di tale contrazione. Questi sviluppi sono stati giudicati positivi dalla Bce per frenare la domanda e portare l’inflazione verso il target. Per il momento rimane garantito il reinvestimento dei titoli in scadenza del programma PEPP fino alla fine del 2024. La liquidità in eccesso ha registrato un calo importante alla fine di giugno passando da circa 4.100 miliardi di euro a 3.600 miliardi, oltre all’avanzamento del programma di QT, questo calo è avvenuto in concomitanza con il ripagamento della scadenza di giugno del TLTRO da parte delle banche europee.

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PIMCO: European Central Bank (ECB) Reaction

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

A cura di Konstantin Veit, Portfolio Manager di PIMCO. Today’s meeting reiterates our view that while the ECB might increase interest rates further, we feel the ECB is approaching cruising altitude. · The focus is gradually transitioning away from the precise level of terminal interest rates, towards the likely duration at peak policy rates. · In our view, the risks remain skewed towards later policy rate cuts compared to market expectations. · We think that for inflation to fully normalize back to the ECB’s 2% target, additional cooling in the economy and some labor market weakness is likely needed. · We envision the ECB aiming for an earlier cutback in PEPP reinvestments, potentially as soon as this year. · We do not anticipate the ECB to categorically rule out selling bond holdings, but see a continued focus on a gradual and orderly passive reduction of reinvestments.

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T. Rowe Price – Mercati troppo ottimisti dopo le indicazioni della Bce

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

A cura di Tomasz Wieladek, Chief European Economist, T. Rowe Price. La guidance odierna della Bce è stata sostanzialmente neutra: un rialzo a settembre rimane una possibilità plausibile e l’interpretazione dovish del mercato è probabilmente esagerata. Intanto la Bce ha aumentato i tassi di riferimento di 25 punti base, come previsto dal mercato, dal momento che la Presidente Lagarde lo aveva preannunciato a giugno.La dichiarazione di politica monetaria è stata sostanzialmente neutra e riteniamo che sia stato voluto per segnalare una svolta verso la piena dipendenza dai dati. Sono state menzionate le preoccupazioni relative a un periodo prolungato di inflazione superiore all’obiettivo ed è stato riconosciuto che, sebbene alcune misure dell’inflazione sottostante mostrino segni di attenuazione, rimane complessivamente elevata. Allo stesso tempo, la Bce ha sottolineato che l’economia reale si sta indebolendo e che le condizioni di finanziamento si stanno restringendo, frenando la domanda. La comunicazione sul raggiungimento di livelli di tassi restrittivi è stata eliminata dal comunicato. Tuttavia, data l’enfasi posta sull’inflazione, riteniamo che la dichiarazione sia stata scritta di proposito per non fornire alcuna forward guidance sui futuri tassi di interesse.La Presidente Lagarde ha ribadito la dipendenza dai dati nella sua conferenza stampa, arrivando ad affermare che potrebbe fare una pausa o un rialzo a settembre, senza però dare alcuna indicazione certa in merito. Ha ribadito più volte che entrambi i risultati sono possibili.Nonostante le dichiarazioni della Presidente Lagarde, i mercati hanno interpretato la guidance odierna come un chiaro segnale dovish. Come anticipato, riteniamo che la Bce sia invece orientata verso la piena dipendenza dai dati. Si tratta di una differenza importante. In questa fase del ciclo dei dati, ciò non aumenta la probabilità di una pausa a settembre. I dati sull’inflazione di domani e lunedì saranno fondamentali per la Bce. A oggi, al momento di prendere una decisione e fornire indicazioni future, il Consiglio direttivo non ha ancora preso visione dei dati che verranno pubblicati domani e lunedì. Un’inflazione core CPI superiore alle attese domani e lunedì potrebbe facilmente portare a non scontare più “un atteggiamento dovish percepito” dopo la riunione di oggi.Le previsioni sull’inflazione in questo periodo rimangono difficili. Tuttavia, sappiamo che un’inflazione elevata sembra essere persistente nell’area euro. L’unico altro dato che potrebbe impedire alla Bce di procedere a un rialzo è un aumento della disoccupazione, ma il recente calo della disoccupazione spagnola rende improbabile un suo aumento a breve termine nell’area euro. Continuiamo quindi a ritenere più probabile che i dati siano a favore di un rialzo dei tassi a settembre.

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AMCHOR IS – Commento post Bce

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

A cura di Alvaro Sanmartin, Chief Economist, Amchor IS. Come la Fed, anche la Bce oggi non ha sorpreso: ha alzato i tassi di 25 punti base e ha legato eventuali ulteriori rialzi al fatto che i dati lo richiedano. Questo potrebbe essere l’ultimo rialzo di questo ciclo da parte della Bce, ma è molto probabile che i tassi impiegheranno un bel po’ di tempo a scendere. Nonostante la debolezza di molti dati macro recenti, c’è anche una certa forza di fondo nell’Eurozona. Compatibilmente con quanto detto sopra, e pensando ai rischi di rialzo o di ribasso dello scenario dei tassi d’interesse nei prossimi mesi, ritengo che sia più probabile assistere a rialzi che a ribassi.

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AcomeA SGR – Fed, una decisione già prezzata dai mercati. Quali le prossime mosse?

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

A cura di Martina Daga, Junior Macro Economist, AcomeA SGR. Durante l’ultimo meeting di politica monetaria la Fed ha deciso all’unanimità di aumentare il target range dei fed funds di 25 bp, portandolo così a 5.25% – 5.50%. Dopo una pausa in occasione della riunione di politica monetaria di metà giugno, la Fed ha ripreso con il ciclo dei rialzi portando il totale degli aumenti da marzo 2022 ad oggi a 525 bp. La decisione di riprendere con i rialzi era sostanzialmente prezzata dal mercato, in quanto già nella riunione di politica monetaria di giugno era stata chiaramente indicata la possibilità di ulteriori aumenti con la mediana delle proiezioni macroeconomiche di giugno, i dots, che proiettano i Fed Funds Rate al 5.60% a fine anno. Inoltre, i membri del board da giugno ad oggi hanno sempre mantenuto un tono piuttosto hawkish, puntando a un rialzo a luglio. Se questa decisione era sostanzialmente nelle attese, ci si chiede invece quali saranno le prossime mosse della Fed. Il comunicato stampa è rimasto sostanzialmente invariato rispetto a giugno, lasciando la strada aperta ad ulteriori rialzi, qualora fossero necessari. Durante la conferenza stampa è stato chiarito che non è ancora stata presa alcuna decisione riguardo ai meeting successivi che saranno guidati dai prossimi dati.La Fed lascia che le prossime mosse di politica monetaria siano guidate da un approccio data dependent, cosa ci dicono allora i dati macroeconomici? Il dato di inflazione del mese di giugno ha stupito le aspettative al ribasso, e il momentum rallenta non solo a livello di inflazione headline, ma anche guardando alle componenti meno volatili dell’inflazione core e supercore. Gli ultimi dati di crescita delle attività hanno dimostrano che l’economia è più resiliente delle attese (la crescita è stata upgraded nel comunicato stampa della Fed da “modest” a “moderate”) e che il mercato del lavoro sta sì perdendo forza di crescita, ma rimane ancora molto forte con un sostanziale squilibrio tra domanda di lavoratori e offerta: a maggio (ultimo dato disponibile) in US erano 1.6 le nuove offerte di lavoro per ciascun disoccupato. Da guardare con attenzione saranno le proiezioni macroeconomiche dei membri del FOMC di settembre che daranno un’indicazione più precisa sul terminal rate considerato appropriato e sul tempo necessario durante il quale i tassi dovranno rimanere in territorio restrittivo. Siamo infatti alle battute finali del ciclo dei rialzi, con il processo di disinflazione che sta procedendo, seppur lentamente. Le attività economiche resilienti e il mercato del lavoro ancora molto forte pongono dubbi sul fatto che l’inflazione possa convergere stabilmente verso il target. In questo contesto le prossime mosse sono tutt’altro che scontate.

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BCE: Futuri rialzi dipenderanno dai dati economici

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

A cura di Antonella Manganelli, AD e Responsabile Investimenti di Payden & Rygel Italia. La BCE ha aumentato i tassi di interesse principali di 25 punti base (bps). Il tasso sui depositi è passato dal 4% al 4,25%. Questa decisione era ampiamente attesa dai mercati finanziari. L’aumento dei tassi d’interesse non è stata l’unica decisione presa dalla BCE, ma è stato confermato che i titoli in scadenza acquistati con il Quantative Easing, continueranno a non essere reinvestiti, sebbene non sia stata data indicazione sul ritmo della riduzione del portafoglio. Inoltre, la remunerazione delle riserve obbligatorie è stata fissata allo zero per cento, riducendo l’ammontare degli interessi da versare alle banche. Questa mossa dovrebbe preservare l’efficacia della politica monetaria fin qui adottata.Il contesto macroeconomico europeo è entrato in una fase di deterioramento con maggiori rischi al ribasso. Questo è un segnale della trasmissione delle politiche BCE sull’economia reale. Sebbene l’inflazione stia calando a livello generale, l’inflazione Core (ex Energia e Cibo) continua a destare preoccupazione.Secondo la dichiarazione della BCE e i commenti della Presidente Lagarde durante la conferenza stampa, sembra che la BCE non escluda ancora altri rialzi in futuro, ma questo dipenderà dai prossimi dati economici. In sintesi, sembra che le BCE non voglia avere le mani legate per quanto riguarda le prossime decisioni, per evitare possibili speculazioni da parte degli investitori.

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Fiducia consumatori in calo. Perché il ministro Urso esulta? Una politica contro i consumatori

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Non c’è da stupirsi più di tanto visto l’andamento dei prezzi che, nonostante l’inflazione sia in calo, segue logiche di profitto e speculazione che non considerano il riaggiustamento del mercato dopo la crisi energetica.Una triste conferma, purtroppo, arriva dall’atteggiamento puramente propagandistico ed autoreferenziale del governo. Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha espresso positività sottolineando che l’aumento della fiducia delle imprese è da ascrivere alle politiche del governo e, come se fosse un aspetto secondario, fa sapere che spera risalga anche la fiducia dei consumatori, risalita che lui affida all’iniziativa del “Trimestre anti-inflazione” che, per il periodo ottobre-dicembre prevede la calmierazione dei prezzi di alcuni beni alimentari di prima necessità.Conferma del fatto che al nostro governo interessano più le imprese che i consumatori, dove questi ultimi sono visti solo come soggetti passivi da mungere col fisco e da mantenere in vita con i sussidi e prezzi calmierati, ché se schiantano poi non potrebbero pagare le tasse. Una visione economica senza futuro, distruggendo il libero mercato, accrescendo il potere dello Stato e creandosi una clientela di imprese e un parco sudditi. Un’economia di mercato implicherebbe libere imprese e liberi consumatori che, con offerta e domanda, farebbero ricchezza e costruirebbero il futuro del Paese. Ma il ministro Urso pensa solo ad appropriarsi di presunti meriti del momento che, dopodomani, mostreranno tutta la loro debolezza se i consumatori non avranno disponibilità economica e fiducia verso chi li amministra e chi fa loro offerte. Se ai consumatori non dai maggiori stipendi, meno fisco e più scelta, non solo li costringi ad utilizzare i propri risparmi, ma aumenti il loro già alto sentimento da evasori fiscali. Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc http://www.aduc.it

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Mutamento e Transizione: la mostra estiva della galleria SACCA

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Modica e Pozzallo (RG) Quarantacinque opere di tredici artisti contemporanei sono in mostra per tutta l’estate (fino al 2 settembre) nei due spazi espositivi della galleria SACCA, cioè nell’attuale sede di Modica e in quella precedente a Pozzallo. Gli artisti coinvolti sono Calogero Arcidiacono, Davide Bramante, Rita Casdia, Francesco Cuttitta, Demetrio Di Grado, Giorgio Distefano, Cristina Gardumi, Andrea Palamà, Ettore Pinelli, Salvo Rivolo, Piero Roccasalvo Rub, Gabriele Salvo Buzzanca, Chiara Sorgato. La mostra, curata da Giovanni Scucces, vuole porre l’attenzione sull’opinione assai comune di considerare questo momento storico come un periodo contraddistinto da un veloce e incessante cambiamento, in cui si fa persino fatica a seguirne le varie e molteplici direzioni. Siamo nell’era delle continue scoperte (scientifiche e mediche), dell’informatica, del world wide web, della globalizzazione, della questione ambientale, del capitalismo su scala mondiale. E tutto ciò non può che causare rivolgimenti in tanti aspetti della nostra vita. Uno specchio di questo fenomeno può essere rintracciato nell’utilizzo incessante e onnipresente della parola transizione. Basta provare a fare una breve ricerca online e le prime parole che troviamo accostate al termine sono ecologica, energetica, digitale, demografica, di genere. Per definizione (Treccani) la transizione è il “passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa”. Ma anche il “periodo che segna il passaggio da una civiltà a un’altra, durante il quale si maturano nuove forme sociali e di costume, nuove concezioni e produzioni culturali, letterarie e artistiche”. La mostra, con ingresso gratuito, potrà essere visitata fino al 2 settembre secondo i nuovi orari estivi. A Modica, dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 19.30. A Pozzallo, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 20 alle 22. In entrambi i casi, gli altri giorni e fuori orario, è possibile fissare un appuntamento per consulenze sugli acquisti, visite guidate e di gruppo e per esigenze varie. Apertura al pubblico: Modica. Dal lunedì al venerdì ore 17 – 19.30. Pozzallo. Lunedì – mercoledì – venerdì ore 20 – 22. Gli altri giorni e fuori orario previo appuntamento.

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Mostra Keith Haring: Radiant Vision

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Parma Palazzo Tarasconi, 17 settembre 2023 – 4 febbraio 2024 Opening: venerdì 15 settembre 2023 ore 18.30 Mercoledì – Domenica h. 10-19.30. Chiusa lunedì e martedì. Biglietti (incluso audioguida) Intero: 14 euro – Ridotto: 12 euro. Scuole: 6 euro. L’esposizione è prodotta da General Service and Security e GCR. La Direzione Artistica e di Produzione è affidata a WeAreBeside. La mostra è un progetto itinerante possibile grazie a Pan Art Connections. Oltre 100 opere del più celebre artista pop degli anni ’80, provenienti da una collezione privata, tra litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti, illustrano l’intero arco della breve ma prolifica carriera di Haring, esaminando diversi aspetti della vita e della produzione dell’artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale.Sostenitore della de-escalation nucleare, dei diritti civili, del benessere dei bambini e della consapevolezza dell’AIDS, Haring ha trascorso la sua carriera realizzando poster, opere d’arte pubblica e commissioni di beneficenza a sostegno di queste cause vitali.In mostra i visitatori riconosceranno immediatamente gli iconici “Radiant Baby”, che hanno permeato la cultura americana negli anni ’80 e sono diventati simboli emblematici dell’epoca. Le immagini sono potenti esempi di come Haring ha combattuto per il cambiamento usando l’arte come piattaforma per il suo attivismo. Il progetto espositivo vuole essere un tributo all’artista, appassionato sostenitore della giustizia sociale e che si è sempre dedicato ai giovani di tutto il mondo, sostenendo la loro salute e i loro diritti e supportando al contempo il loro sviluppo creativo. Per info mostra: http://www.palazzotarasconi.it/mostra/radiantvision

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Canone Rai: Le ipotesi e la realtà

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Audizione del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in Commissione di Vigilanza Rai sulle varie ipotesi per finanziare la tv di Stato. Molta fantasia e parole in libertà. Soprattutto l’ipotesi di far pagare il canone a tutti i possessori di un telefonino… visto che le molte emissioni in streaming si possono vedere anche su questi device. Vecchio metodo di diverse decine di anni fa ma che, se applicato oggi, oltre a stimolare un assalto degli utenti alla Rai e al ministero, qualificherebbe il nostro sistema fiscale e di informazione fiscale come il più ridicolo, pacchiano e archeologico di tutto il Pianeta. Il ministro fa tante ipotesi ma ne dimentica una fondamentale e fortemente politica, quella che gli italiani nel 1995 fa consigliarono con un referendum, la privatizzazione. Decisione che comporterebbe, a partire da un bando di gara per l’assegnazione del servizio, di rivedere tutto l’aspetto commerciale e di abuso di posizione dominante oggi messa in atto dalla Rai contro la concorrenza delle altre emittenti generaliste, che hanno introiti solo da pubblicità. Privatizzazione come ingresso nella legalità che gioverebbe a tutti, istituzioni, politici e utenti compresi. Facendo dimensionare l’emittente di Stato ad un reale servizio pubblico di informazione e non, come oggi, carrozzone multitasking per succhiare e condizionare tutto quello che passa nell’informazione, nello spettacolo e nello sport. Comunque, siamo consapevoli di essere marziani nel ricordare questo. Per cui aggiungiamo solo una considerazione amara: oggi il ministro Giorgetti ha smentito il suo segretario di partito che, nella recente campagna elettorale si era ampiamente speso per l’abolizione del canone. Cose così, cose di politica politicante. (Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc http://www.aduc.it)

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Pos: accordo tra Abi, Cna, Confcommercio

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Siglato un accordo tra Abi, prestatori di servizi di pagamento Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Fipe per ridurre le commissioni per l’uso del Pos nei pagamenti sotto i 30 euro. “Bene, ottima notizia! Ora le scuse per rifiutare i pagamenti elettronici stanno a zero! Basta con le bugie del Pos che non funziona, che non c’è il collegamento” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “Ora, però, bisogna che i trasgressori siano finalmente puniti, visto che da quando le sanzioni sono entrate in vigore, ossia dal 30 giugno 2022, oltre un anno, dubitiamo si siano superate le 100 multe” conclude Dona.

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Scuola: Decreto PA-bis, approvato emendamento dirigenti scolastici asteriscati

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Apertura del Governo su emendamenti al Decreto PA bis: è stato infatti approvato un emendamento sui dirigenti scolastici asteriscati (20.47). Via libera del Governo e del Relatore anche a un altro emendamento su organico aggiuntivo con riformulazione chiesta da Anief su personale ausiliario (collaboratori scolastici) e ai fondi per la formazione per il personale docente del personale Ata (20.7, 20.8, 20.16, 20.17) e un altro per accesso a quota di posti riservati per corso universitario 30 CFU abilitante per partecipanti ultimo concorso straordinario bis, precari con 36 mesi di servizio anche nelle paritarie con riformulazione per i percorsi Iefp sempre chiesta dal giovane sindacato rappresentativo (21.1, 21.2).

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Scuola: Il ministero dell’Istruzione e del merito ha incontrato i sindacati per l’informativa DM assunzionale docenti di religione

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Si è tenuta in videoconferenza un incontro tra il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, Direzione generale per il personale scolastico del Ministero dell’Istruzione, e le organizzazioni sindacali sul tema “Informativa DM immissioni in ruolo IRC”. Per Anief era presente il Segretario Generale Andrea Messina.È stato presentato il DM per le assunzioni in ruolo 2023/2024 IRC: il numero complessivo dei posti vacanti e disponibili, risultanti al sistema informativo, per l’insegnamento della religione cattolica, rispetto al 70% della dotazione organica, per l’anno scolastico 2023/2024, è pari a 7.313 posti. Inoltre, il numero delle cessazioni con decorrenza 1° settembre 2022 risulta pari a 419 unità e, a seguito dell’autorizzazione di MEF E MPA per la immissione in ruolo di 419 unità – in base all’art. 1-bis, commi 1 e 2, del DL n. 126/2019, convertito, con modificazioni, dalla L 159/2019 – decreta che le immissioni in ruolo per l’a.s. 2023/24 continuano a essere effettuate mediante scorrimento degli elenchi del concorso 2004.Il contingente complessivo di 419 assunzioni, ripartito in contingenti regionali sulla base delle cessazioni effettive di ciascuna regione in misura proporzionale ai posti disponibili in organico per l’a.s. 2023/24; dai calcoli fatti dalle organizzazioni sindacali saranno molto inferiori, circa 130. A questo punto è importante che i concorsi non vengano più rinviati. “Siamo in attesa delle procedure concorsuali – dichiara Andrea Messina, Segretario Generale Anief – infatti l’approvazione del decreto PA2 porta anche una novità che riguarda il concorso di religione cattolica: la quota percentuale alle assunzioni da realizzarsi con procedura straordinaria viene innalzata dal precedente 50% al 70%, rispetto a quelle previste con concorso ordinario, che invece avrà una quota del 30%”.

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Fascicolo sanitario elettronico: Restano nodi privacy e rete informatica

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

“Non riusciamo ancora ad operare bene sul Fascicolo sanitario elettronico (Fse) perché bisogna superare alcune difficoltà legate alla privacy: molti pazienti non sanno che i medici devono essere autorizzati. Il ministero o il governo dovrebbero agevolare questa procedura, così da ricevere quei permessi da parte di ogni singolo paziente. Se il paziente non autorizza, il medico non può entrare”. Così il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, torna a fare il punto sullo stato di attuazione del Fascicolo sanitario elettronico, che anche nel Lazio stenta a decollare. “Non siamo ancora partiti- conferma Magi- anche perché bisogna potenziare la rete informatica della Regione, che per quanto riguarda le ricette dematerializzate o la cartella clinica informatizzata è molto lenta. Aggiungo che i medici di medicina generale, gli specialisti ambulatoriali delle Asl e gli specialisti degli ospedali non utilizzano lo stesso software, mentre invece dobbiamo usare tutti la stessa strumentazione- sottolinea il presidente di Omceo Roma- che deve essere anche più agevole e rapida. Siamo tutti favorevoli al Fse, è uno strumento molto importante che ci permette di entrare ed avere tutta la storia clinica del paziente. Però chi governa e chi gestisce le istituzioni deve preoccuparsi di implementare sistemi informatici uguali per tutti e pratici, non devono farci perdere troppo tempo. Noi medici siamo pronti”, conclude Magi.

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Affrontare in Europa la sfida del diabete

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Roma martedì19 settembre 2023, ore 12.00 Sala conferenze “Esperienza Europa – David Sassoli”, Piazza Venezia, 6C. Un think tank nazionale che nel quadro di un vasto coordinamento europeo e, al contempo, in stretta collaborazione con le parti interessate del mondo del diabete e delle malattie metaboliche in Italia, operi per garantire la traduzione della ricerca in azioni politiche per una migliore cura del diabete a livello nazionale. È questo il nuovo European Diabetes Forum Italia (EUDF Italia), costituitosi come network indipendente di discussione e proposta, a livello nazionale, sulla base dell’esperienza, promossa a livello europeo dall’Associazione Europea per lo Studio del Diabete (EASD), dello European Diabetes Forum. Ruolo dei registri, dell’assistenza integrata e degli strumenti digitali nell’affrontare il diabete: sono questi alcuni dei temi centrali del primo forum EUDF Italia che si terrà a Roma il 19 settembre, nell’ambito del quale si svolgerà, alle ore 12.00, una conferenza riservata alla stampa per fare il punto sugli obiettivi e i punti chiave di una vera e propria epidemia che costituisce una sfida per i sistemi sanitari. Intervengono: Prof. Agostino Consoli – Coordinatore European Diabetes Forum Italia Prof. Stefano Del Prato – Presidente European Diabetes Forum Modera: Diego Freri, Capo ufficio stampa European Diabetes Forum Italia

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“How G7 Can Use Data Free-Flow with Trust to Build Global Data Governance”

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

In this digital age, data has emerged as the lifeblood of our global economy, transforming industries and powering innovation. As the G7 group of nations holds immense influence on the world stage, this report presents a pragmatic framework to address the crucial challenges surrounding data governance and seize its opportunities.Global conflict over data flows, and governance is growing. The recently finalized EU-U.S. Data Privacy Framework settles (for the meantime) transatlantic data flows. But the US and EU need to develop a pragmatic agenda for broader cooperation to build on this with G7 and other like-minded partners.The G7 recently established a secretariat to help it become a leading forum for global digital governance based on the data free flow with trust (DFFT) initiative. On April 30, 2023, G7 digital and tech ministers committed to operationalizing Data Free Flow with Trust through pragmatic, solutions-oriented, evidence-based, multistakeholder, and cross-sectoral cooperation. This report provides several ideas for the G7 to operationalize DFFT.Here is the link to the report: https://itif.org/publications/2023/07/27/how-g7-can-use-data-free-flow-with-trust-to-build-global-data-governance/

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Mostra Chagall: Il colore dei sogni

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Mestre (Ve), Centro Culturale Candiani 30 settembre 2023 – 13 febbraio 2024. si potrà ammirare, nelle sale espositive del secondo piano del Candiani, sino al 13 febbraio 2024. La press preview avrà luogo il 29 settembre 2023 al Centro Culturale Candiani. L’esposizione è concepita con i capolavori conservati a Ca’ Pesaro, cui sono affiancati in ciascuna sezione importanti e puntuali opere di Chagall provenienti da prestigiose collezioni internazionali. Grazie ai prestiti dell’Albertina di Vienna, del Musée National Marc Chagall di Nizza, del Museum of Fine Arts di Budapest e dell’Israel Museum di Gerusalemme, Chagall diventa un filo rosso che unisce opere ed artisti che hanno sentito la propria produzione in termini simili ai suoi, o che da lui hanno preso spunto per sviluppare la propria arte nelle più diverse direzioni. Il viaggio fantastico di Chagall si svolge attraverso l’arte del ‘900 e si articola in 6 sezioni che prendono avvio da Il sogno simbolista, con la poesia onirica di Odilon Redon, Cesare Laurenti e Adolfo Wildt. La seconda sezione della mostra si intitola È soltanto mio / il paese che è nell’anima mia ed è tutta dedicata a Marc Chagall, con Il Rabbino di Ca’ Pesaro per la prima volta affiancato a Vitebsk. Scena di villaggio della collezione Batliner presso l’Albertina di Vienna. Artisti in esilio affronta invece il tema dell’emigrazione verso gli Stati Uniti da parte di numerosi autori obbligati a lasciare l’Europa durante gli anni Trenta. La contiguità del “Rabbino” di Ca’ Pesaro con le emergenze cubiste e costruttiviste è messa a confronto con le sculture di Ossip Zadkine, fino ad arrivare al Surrealismo di Max Ernst che guardò a Chagall come punto di partenza imprescindibile della propria arte, La quarta sezione si concentra sui temi cari a Chagall, l’amore e il colore. Il colore dei sogni affianca le ricerche del Maestro russo a quelle dell’espressionismo europeo, ben rappresentate dalle accese cromie di Emil Nolde . Un’ampia sezione della mostra è poi dedicata alle opere religiose ed in particolare alle illustrazioni di Marc Chagall per la Bibbia commissionategli da Ambroise Vollard. Saranno esposte le incisioni donate dall’artista al Musée National Chagall di Nizza nel 1972, affiancate dalle preziose lastre originali con cui le grafiche sono state realizzate. Il tema biblico e della Crocifissione parte da Chagall e si sviluppa verso esiti simbolisti o primitivisti che emergono nelle straordinarie opere delle collezioni di Ca’ Pesaro esposte in mostra. Il tema del sacro, così importante nella produzione di Chagall, accomuna autori internazionali provenienti da tradizioni pittoriche molto distanti. Vicini per la riflessione su Cristo, la Croce e il portato spirituale dell’esistenza sono i capolavori, restaurati per l’occasione e finalmente messi a disposizione del pubblico, del francese Georges Rouault del belga Frank Brangwyn, dello svedese Veikko Aaltona e dell’ungherese István Csók, a ulteriore testimonianza della peculiarità delle raccolte che il Comune di Venezia ha creato per la Galleria d’Arte Moderna comprando, fin dalle prime Biennali, opere di autori internazionali esposti ai Giardini. La mostra chiude con una sesta sezione tutta all’insegna della fantasia, illogica, istintiva e gioiosa, del messaggio che ci ha lasciato Chagall.

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Il 3 giugno 2024 ricorrerà il centenario della morte di Franz Kafka

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Pubblicato da NeP edizioni, “Franz Kafka: eredità e diritto. Con un diario ‘inedito’” è il nuovo libro di Roberto Cheloni dedicato all’argomento. Il volume fa parte della sezione “Studi” della collana “Nuovi Orizzonti di Inconscio e Società” diretta dalla psicoanalista Luciana La Stella. Al suo interno, vengono presi in considerazione alcuni aspetti meno esplorati della letteratura kafkiana e si combinano diverse prospettive per creare un punto di vista inedito in letteratura. Vi traspare il contesto storico e culturale in cui Kafka viveva e scriveva, ponendo particolare attenzione agli eventi politici e sociali che hanno influenzato la sua narrativa. Uno sguardo originale, fra le migliaia di studi dedicati al grande scrittore, che offre ai cultori di Kafka una strada non ancora percorsa, frutto di un lavoro scientifico cui Roberto Cheloni ha dedicato oltre un trentennio dei propri scritti e pubblicazioni su riviste specializzate: quello della “teoria transgenerazionale”. Al centro di questa teoria, i temi dell’eredità e della trasmissione di memorie e traumi attraverso le generazioni, con la loro influenza sulla nostra identità e il nostro comportamento. Dal punto di vista psicologico, il libro affronta lateralmente le tematiche ricorrenti dell’opera di Kafka: l’alienazione, la colpa e l’angoscia, collegandole alla vita personale dello scrittore praghese e alla sua condizione mentale, esplorando possibili movenze delle sue opere negli interstizi più remoti del testo tedesco originale. A compendio di questo studio, un “diario”, attraverso cui Cheloni riesce a immedesimarsi nello scrittore di Praga, offrendo ai lettori la ghiotta occasione di presentare una summa del pensiero kafkiano, facendo confluire aforismi, racconti ed enigmatici brani. A chiusura del volume, una selezione di racconti di Luciano Caldato, definito il “Kafka italiano”, che si insinua come corollario della pubblicazione. Un libro in grado di incuriosire, oltre gli studiosi appassionati, anche i lettori curiosi che, attraverso il Kafka di Cheloni, proveranno l’ebrezza di lasciarsi trasportare da una diversa scrittura narrativa. Il libro è disponibile in formato cartaceo ed e-book, ordinabile in tutte le librerie, sulle principali piattaforme online (Amazon, Feltrinelli, Mondadori, IBS…) e su http://www.nepedizioni.com. Data di pubblicazione: luglio 2023 Isbn: 978-88-5500-295-0 Pagine: 264 Prezzo: 16 euro (cartaceo) 5 euro (e-book)

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Premio Lattes Grinzane

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Si avvicina la cerimonia di premiazione del prossimo 14 ottobre al Teatro sociale “G. Busca” di Alba, nel corso della quale verrà annunciato il vincitore del Premio Lattes Grinzane 2023, il riconoscimento internazionale intitolato a Mario Lattes e promosso dalla Fondazione Bottari Lattes, che anche in questa XIII edizione ha visto concorrere insieme i migliori libri di narrativa italiana e straniera pubblicati nell’ultimo anno. I cinque libri finalisti sono Una notte di Giosuè Calaciura (Sellerio), Melancolia di Mircea Cărtărescu (La Nave di Teseo, traduzione di Bruno Mazzoni), Avere tutto di Marco Missiroli (Einaudi), I donatori di sonno di Karen Russell (Edizioni Sur, traduzione di Martina Testa) e Stupore di Zeruya Shalev (Feltrinelli, traduzione di Elena Loewenthal). Jonathan Safran Foer, pubblicato in Italia da Guanda, è il vincitore del Premio Speciale Lattes Grinzane, attribuito ogni anno a un’autrice o a un autore internazionale di fama riconosciuta a livello mondiale che nel corso del tempo abbia raccolto un condiviso apprezzamento di critica e di pubblico. Durante la cerimonia, secondo la tradizione, lo scrittore terrà una lectio magistralis. Dal 2017 l’evento viene inserito all’interno del programma culturale della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. L’appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito e sui canali social della Fondazione Bottari Lattes. Contestualmente, lo scorso aprile la Giuria Tecnica ha stabilito, in accordo con la casa editrice Bompiani, di rendere pubblicamente omaggio, nel corso della cerimonia di premiazione, ad Hanif Kureishi. “Grande scrittore contemporaneo che, colpito da un malore durante lo scorso Natale, ha subito una lesione spinale perdendo l’uso degli arti e che, nonostante la gravissima condizione, ha continuato a servire e onorare la scrittura dettando i suoi tweet e, subito dopo, una newsletter che raccoglie i suoi testi, dove racconta di ‘scrivere con una voce più libera le parole che in qualche modo si erano bloccate o inceppate’. Un segnale di grande speranza e coraggio nei confronti della letteratura, e della vita”. Il progetto prevede l’invio di alcune opere dell’autore ai ragazzi delle scuole superiori che compongono le Giurie Scolastiche. Si avvia quest’anno una nuova collaborazione: il giorno seguente la cerimonia, la finalista del Premio Karen Russell terrà una masterclass alla Scuola Holden di Torino, con una lezione introduttiva a cura di Loredana Lipperini. Al centro, il tema della letteratura di genere secondo l’autrice, con un approfondimento sul suo metodo di lavoro. Informazioni e orari sul sito scuolaholden.it I cinque romanzi finalisti, così come il Premio Speciale, sono stati selezionati dalla Giuria Tecnica, composta da otto membri tra docenti, giornalisti, critici e scrittori. Successivamente ai 400 studenti e studentesse che compongono le Giurie Scolastiche è stato affidato il compito di leggere, giudicare e individuare il vincitore di quest’anno. I giovani coinvolti provengono da tutta Italia, da Aosta a Messina, da Volterra a Salerno, fino a Parigi, per un totale di 25 scuole partecipanti. Il 14 ottobre i finalisti incontreranno gli studenti e le studentesse delle scuole in giuria al Castello di Grinzane Cavour.

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Tornano in Veneto i conto-terzisti della moda dopo l’esodo all’estero degli anni precedenti

Posted by fidest press agency su sabato, 29 luglio 2023

Bracchi, la multinazionale della logistica con headquarters nel Bergamasco, sta crescendo nel settore del fashion sull’onda di un nuovo fenomeno, quello del reshoring. Oggi il dipartimento Fashion di Bracchi lavora con le più note eccellenze Italiane, collezioni che devono essere tutelate dalla sicurezza alla qualità, fino alla segretezza e alla tutela della creatività. Allo stesso tempo, il modello di logistica in outsourcing che Bracchi propone garantisce indipendenza e fornisce un servizio sartoriale, capace di seguire la stagione della moda e le sue esigenze dalla fase iniziale di stiro e ricondizionamento fino alla consegna nei singoli retail a livello europeo.Due sono i poli fashion di Bracchi, uno nel Vicentino e uno nel Padovano.La struttura di Bracchi a Tombolo (nel Padovano) è specializzata nelle attività di stiro, controllo qualità e ricondizionamento. Le attività principali vanno dallo stiro in tutte le sue forme: ferro, manichino, topper e tunnel; il controllo qualità è realizzato a mano. A Tombolo l’azienda ha deciso di investire sempre più in attrezzature all’avanguardia per lo stiro industriale. Così, oggi lo stabilimento ha capacità di gestire oltre 30.000 capi al giorno su un’area di oltre 10.000 metri quadri. L’hub fashion di Bracchi nel corso del 2023 stirerà oltre due milioni di capi. Ma complessivamente i numeri sono maggiori, tra controllo di qualità e logistica siamo a circa 5,5 milioni di capi all’anno. Nei primi cinque mesi del 2023 l’hub di Tombolo ha registrato una crescita dei volumi del 115% sull’anno precedente.Tecnologia al centro dell’interesse anche del polo logistico Oppeano, in provincia di Verona, dedicato al mondo del fashion e dell’arredo, con specifiche attività rivolte al mondo dell’e-commerce. I numeri sono imponenti: si tratta di oltre 12 milioni di pezzi lavorati e oltre quarantamila referenze gestite. Su 25.000 metri quadri Bracchi gestisce la logistica integrata di importanti marchi del design made in Italy, qui vi lavorano circa sessanta persone. I tempi di consegna sono ridotti al minimo per rispettare la logica del “just in time” dei negozi, Bracchi li rifornisce a livello europeo. Qui peraltro Bracchi ha installato un innovativo sistema automatico ed elettronico di “pallet scan” per velocizzare le operazioni di misurazione dei colli.Va precisato che il motivo della crescita di Bracchi nel settore del fashion è da cercarsi in un fenomeno che sta esplodendo in questi mesi, quello del reshoring. A spingere le realtà del tessile abbigliamento verso soluzioni a chilometro zero non è soltanto un problema di costi quanto un’opportunità per consolidare la propria reputazione anche in campo ambientale: la gestione “locale” infatti è vista con sempre maggiore interesse dai consumatori. Ma non solo, sta nascendo il cosiddetto “friend-shoring”, cioè la priorità etica di intessere relazioni di business più forti con Paesi dei quali si ha più fiducia. “Molte griffe stanno riportando la produzione in Italia, molte tra quelle più celebri a livello internazionale hanno attivato produzioni in Veneto, dove nel frattempo gli artigiani specializzati nelle lavorazioni conto-terzisti hanno perso la capacità produttiva di qualche anno fa”, conclude l’amministratore delegato di Bracchi, Umberto Ferretti.

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