Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 166

Archive for 5 giugno 2024

Giornata dei Carabinieri, Calandrini (FdI): “210 anni di orgoglio italiano”

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

“Oggi celebriamo il 210° anniversario dell’Arma dei Carabinieri. Due secoli di storia, onore, dedizione e abnegazione, in difesa della nostra Patria. Dobbiamo essere orgogliosi degli uomini e delle donne che quotidianamente si mettono al servizio della sicurezza dei cittadini, insieme alle altre Forze di Polizia. A loro il nostro plauso e il nostro grazie, per essere sempre un punto di riferimento, un simbolo di legalità e di giustizia”. Lo dichiara il Senatore Nicola Calandrini, Presidente della 5a Commissione Bilancio

Posted in Cronaca/News | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Fede e coerenza: il ruolo della critica nel contesto contemporaneo

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

E’ evidente che la nostra contemporaneità comporta una evoluzione del pensiero critico dei credenti così come lo è per gli agnostici, del loro spirito di osservazione essendosi liberati dall’acquiescente sudditanza delle parole prive di significato pratico. In altri termini se chi predica la Fede non è coerente con i suoi dettami come può pretenderli in chi l’ascolta? Se oggi io seguo un sermone a commento di un passo del Nuovo testamento non soggiaccio, come avveniva un tempo, alla passiva accettazione delle parole pronunciate. Si risveglia in me, prepotente, un giudizio critico, a tutto campo, non certo alla stregua dell’esegeta ma di chi vive la sua quotidianità disseminata di falsità e d’inganni in specie se provengono da chi ha fatto dell’avere il suo vitello d’oro da ingraziarsi, d’adorare e da servire a spese, se la convenienza lo richiede, del suo prossimo e che non esclude la persona del predicatore. E non ci basta, di certo, un Mosè ritornato dal Sinai, dove ha ricevuto dal Signore le tavole della legge, pronto a punire la parte del suo popolo che si macchiò con il peccato di adorare il vitello d’oro. Vogliamo questo Mosè, con i suoi discepoli e discendenti, che mai smetta d’indossare le vesti delle sue virtù. Non c’è posto per il Don Abbondio di turno. La fede dell’uomo di chiesa, come del politico e del moralista, non permette eccezioni o divagazioni. Deve essere ferma e concreta per sé come per gli altri e deve dimostrarlo in ogni momento della sua vita. E’ la loro “maledizione”. (Riccardo Alfonso)

Posted in Confronti/Your and my opinions, Uncategorized | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Il capitalismo è un “male oscuro”?

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Se non usciamo dal pantano in cui ci siamo infilati da quando nel XVI secolo siamo entrati a pieno titolo nella storia del capitalismo, non avremo la possibilità di crescere senza generare conflitti, odi e persecuzioni di ogni genere. Eppure, rileviamo eloquenti segnali di una crisi di sistema che sta per esploderci tra le mani e nonostante il pericolo immanente cerchiamo di esorcizzarlo dilazionando l’irrinviabile. Sarebbe da sciocchi il solo immaginarlo perché i segnali di una crisi si avvertono con chiarezza. Lo è la bomba demografica degli immigrati che a milioni cercano di spostarsi dalle aree invivibili del pianeta in altre che considerano più ospitali. Lo è l’antisemitismo, il razzismo, la lotta di classe tra chi è e chi ha. Lo sono le diseguaglianze sociali che creano povertà. Lo è l’avidità di pochi che generano guerre e lotte tribali sanguinarie e distruttrici. Lo è chi rinuncia ad esercitare il suo diritto/dovere di elettore e diserta le urne disgustato dall’operare di certi politici, dall’arroganza dei circoli finanziari e dei potentati industriali. Lo è chi non vuole risolvere alla radice i numerosi conflitti regionali mentre i mercanti di armi non fanno altro che alimentarli per trarne profitti. Ci resta solo la speranza di un ravvedimento ma è un filo molto esile che può spezzarsi da un momento all’altro. (Riccardo Alfonso)

Posted in Confronti/Your and my opinions | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scrivono “Help” sulla sabbia: tre adolescenti salvati nella remota Australia occidentale

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Nel film “Cast Away”, il protagonista Chuck Noland, interpretato da Tom Hanks, rimase su un’isola deserta per oltre quattro anni. Fortunatamente, è andata meglio a tre adolescenti rimasti bloccati in una zona remota di un lago dell’Australia occidentale, che non hanno dovuto aspettare coì tanto. Venerdì 31 maggio, il loro pick-up, una Holden Colorado bianca, si è impantanata nella zona del Pink Lake a Gregory, a sud di Kalbarri, il Lago Rosa del Western Australia. I tre adolescenti sono stati salvati il giorno dopo, sabato 2 giugno, grazie alla scritta “Help”, scritta sulla sabbia rosa. Proprio come fece Chuck Noland nel film, anche se nel suo caso non andò bene. Verso le 15:00 di sabato il controllo del traffico aereo ha informato la polizia di WA che un pilota aveva scoperto la richiesta di aiuto a circa 27 miglia nautiche a sud di Kalbarri, con una scena di un veicolo bloccato nelle vicinanze, poco dopo è stata presentata anche una seconda segnalazione da un secondo pilota. Un’operazione congiunta tra gli agenti della polizia di Kalbarri e dell’area di traffico Mid West – Gascoyne e un jet Challenger schierato dall’Autorità australiana per la sicurezza marittima (AMSA) ha stabilito le coordinate GPS del fuoristrada impantanato e ha consentito alla polizia di raggiungere il veicolo. Gli ufficiali sono ricorsi a raggiungere il gruppo a piedi e hanno attraversato la macchia e il lago asciutto. Quando la polizia ha raggiunto il gruppo, gli adolescenti, pur essendo illesi, erano rimasti bloccati per circa 24 ore. Sul posto si erano avvicinati anche alcuni passanti, ma non sono riusciti a recuperare il veicolo a causa del terreno accidentato. Una comunicazione della polizia di WA alle 15:00 ha detto che il veicolo sarebbe stato recuperato in un secondo momento, tuttavia i tre adolescenti sono stati portati a Lucky Bay, a circa 72 km a est, e si sono riuniti con la famiglia e gli amici. L’ingegnosa mossa, tipica da film, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stata fondamentale per il ritrovamento dei tre adolescenti.

Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Europee, Ricci (Pd): “Meloni con Vox ha svelato il suo progetto di Europa sovranista”

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

“La premier Giorgia Meloni per un po’ di mesi ha fatto la moderata, poi ieri si è collegata con Vox ed è tornata alla ribalta la sua vera natura, ha svelato qual è il suo disegno: avere nel prossimo Parlamento Europeo una maggioranza conservatrice e sovranista, composta dal Partito Popolare Europeo ed estrema destra. Ed è lo stesso disegno di Matteo Salvini”: così Matteo Ricci, presidente ALI, sindaco di Pesaro, coordinatore dei sindaci Pd e candidato alle prossime elezioni europee per il Partito Democratico nella Circoscrizione Centro, durante un dialogo svoltosi con l’ex candidata alla presidenza della Colombia, Ingrid Betancourt, a Roma per un incontro pubblico tenutosi presso la sede di ALI-Autonomie Locali Italiane.”Penso che, se nel prossimo Parlamento Europeo ci sarà questo tipo di maggioranza, l’Europa rischierà la disgregazione e l’irrilevanza. Se invece vinceranno le forze europeiste, e dentro le forze europeiste il nostro gruppo dei Socialisti e Democratici avrà un buon risultato, potremmo riprendere faticosamente la strada verso l’Europa federale”, ha proseguito Ricci, “perché attraverso l’Europa noi possiamo salvare la democrazia, oggi a rischio, e anche giocare un ruolo importante sulla pace perché l’Europa è un grande progetto di pace: ricordiamoci che finché non c’è stata l’Europa, i popoli europei erano in guerra tra loro”. “Questa è la sfida che abbiamo dinanzi, in un momento in cui – come l’amica Ingrid Betancourt, qui a Roma per una riflessione sull’Europa entro il contesto dei molteplici conflitti in corso, ha fatto notare – l’Europa è sotto attacco di forze non democratiche. Questo è il cuore delle elezioni cui stiamo andando incontro: attraverso un’Europa, forte e federale, noi possiamo salvare la democrazia e avere la pace. Ma se vincono le forza anti-europeiste l’Europa va incontro alla disgregazione e nei prossimi anni non ci sarà alcuna prospettiva per i popoli europei”, ha concluso Ricci.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Il centrodestra si sta allineando con partner pericolosi della destra

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Il centrodestra europeo (PPE) corteggia Giorgia Meloni, primo ministro italiano e figura chiave del partito dei Conservatori e Riformisti europei (ECR) come potenziale alleata per le coalizioni pro-europee. Tuttavia, non sono possibili alleanze pro-Europa o pro-stato di diritto con l’estrema destra. Una nuova analisi dei risultati delle votazioni per l’ECR e per l’Identità e la Democrazia (ID) mostra che condividono un chiaro track record, a livello europeo e nazionale, di minare lo stato di diritto, smantellare le politiche climatiche e sovvertire il progetto europeo.Con l’avvicinarsi delle elezioni europee, i Verdi europei lanciano l’allarme sulla minaccia posta dall’estrema destra, tra cui Giorgia Meloni, alla democrazia europea e agli sforzi per affrontare il pericoloso cambiamento climatico garantendo la continuazione del Green Deal. “Giorgia Meloni si presenta come una democratica europeista, ma i suoi fatti parlano più forte delle sue parole. Sotto il suo governo, l’Italia ha assistito ad attacchi senza precedenti alla libertà di stampa, attacchi ai diritti delle donne e una preoccupante nostalgia per le ideologie fasciste. La sua agenda non è costruire l’Europa ma smantellarla. Lavorare con lei rischia di creare un movimento politico intenzionato a erodere le fondamenta stesse dell’Unione Europea. I conservatori europei devono decidere quale direzione prendere. I Verdi sono pronti a lavorare in una maggioranza progressista per definire il percorso” ha affermato Bas Eickhout , candidato principale dei Verdi europei. Il gruppo ECR condivide un record elettorale inquietantemente simile con il gruppo Identità e Democrazia (ID) al Parlamento europeo. Votano costantemente contro i principali valori fondanti dell’UE, dallo stato di diritto alla libertà di stampa. La nostra analisi mostra che l’ECR è passato dal posizionarsi a metà strada tra il PPE e l’ID per avvicinarsi all’ID. Nel 2023, ECR e ID hanno votato insieme il 70% delle volte. Sono 3490 i casi in cui solo ECR e ID hanno votato nello stesso modo antieuropeo e antidemocratico, mentre tutti gli altri gruppi politici hanno adottato una linea più costruttiva. “I risultati delle votazioni al Parlamento europeo mostrano che i gruppi ECR e ID sono due facce della stessa medaglia di estrema destra. Che si tratti di democrazia, di azioni per il clima disperatamente necessarie o di diritti fondamentali, votano insieme e votano per annullare i progressi in Europa. Trovare un capro espiatorio da parte dell’estrema destra non offre soluzioni per l’Europa. Le prossime elezioni sono più di una competizione per il potere politico; sono una battaglia per l’anima dell’Europa. È fondamentale che gli elettori respingano coloro che cercano di smantellare l’Europa dall’interno”, ha affermato Terry Reintke , candidato Green Lead europeo.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Europee: Pd Fvg, sì a società aperta e inclusiva

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

“Siamo un esempio di convivenza tra popoli, non possiamo permetterci nessun arretramento. Siamo una regione che ha bisogno di stare in Europa, non possiamo alzare muri. Per questo dobbiamo votare dalla parte giusta della storia, affinché il Friuli Venezia Giulia sia rappresentato al meglio”. È l’appello della deputata Debora Serracchiani, stasera a Pradamano (Udine), intervenendo a un comizio di Stefano Bonaccini, per la campagna elettorale delle europee, con le candidate Alessandra Moretti e Sara Vito, e la segretaria regionale Pd Fvg Caterina Conti. In apertura Serracchiani ha dedicato una riflessione ai giovani scomparsi nel Natisone (“speriamo in un miracolo”) e ha ringraziato il presidente Bonaccini che “sta rappresentando al meglio il nostro territorio in questa campagna elettorale”. Da Moretti è venuto l’auspicio che “la prossima legislatura sia costituente e che attraverso la riforma dei Trattati cambino le regole del nostro stare assieme in Europa”. Sara Vito ha richiamato l’importanza di “salvare la sanità pubblica” e di “portare in Europa le istanze del Friuli Venezia Giulia”. La segretaria Conti ha detto che “è importante avere amministratori onesti e puliti che si spendono per la loro comunità” e ha ribadito che “noi siamo qui per dire che abbiamo un’idea di società profondamente diversa dalla destra”. “Abbiamo visto i disastri che hanno fatto nel secolo scorso e adesso – ha detto ancora – si permettono di parlare di cose che vogliamo dimenticare, per una società aperta e inclusiva, costruire un mondo in cui è bello stare”. Conti ha concluso ringraziando i “tanti amministratori che ogni giorno si dedicano alle loro comunità” e sottolineando che “l’appuntamento elettorale non si può disertare a cuor leggero. Bisogna andare a votare”.

Posted in Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Il DL 71 che cambia le regole in vista del prossimo anno scolastico

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Sono numerose le novità imposte dal Governo in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico (come gli idonei dei concorsi svolti nel 2016 e 2020 inaspettatamente depennati), per l’insegnamento all’estero (è prevista la proroga dei contratti), per le nomine del personale docente precario (con una sorta di chiamata diretta si confermano i supplenti) e per quello specializzato che fa sostegno (triennalisti e titoli estero): le nuove norme sono arrivate poche ore fa con il testo del decreto legge n. 71/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”. Il sindacato autonomo Anief, che chiederà modifiche in Parlamento in vista della conversione in legge del decreto da approvare in Parlamento entro la fine del prossimo mese di luglio, ha realizzato un’analisi dei punti che riguardano il settore scolastico e della formazione. Capo II (Disposizioni urgenti in materia di sostegno didattico agli alunni con disabilità) Art. 6 (Potenziamento dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità). In aggiunta ai percorsi TFA, Atenei con o senza l’INDIRE organizzano corsi di 30 CFU per i triennalisti negli ultimi cinque anni per conseguire la specializzazione, costi, fabbisogno, organizzazione da definire con DM MIM di concerto con MUR, comunque fino al 31 dicembre 2025. La norma è stata introdotta per rispondere ai ricorsi vinti da Anief in Consiglio di Stato per il mancato adeguamento dell’offerta formativa al reale fabbisogno e per l’impossibilità degli atenei di rispondere alle effettive esigenze (oltre 80 mila supplenti non specializzati). Art. 7 (Percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità per i possessori di titolo conseguito all’estero, in attesa di riconoscimento). La norma è stata introdotta per l’incapacità da parte dell’amministrazione di procedere alla valutazione di titoli da riconoscere secondo la normativa europea e serve a deflazionare il contenzioso. Art. 8 (Misure finalizzate a garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno). Anief ha sempre ribadito come la continuità didattica sia garantita solo dalle immissioni in ruolo, considerato che il 46% dei posti è in supplenza come ha anche denunciato al comitato europeo dei diritti sociali e al TAR. Pertanto, il giovane sindacato proporrà emendamenti in sede di conversione. Capo III (Disposizioni urgenti per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025). Art. 10 (Disposizioni in materia di reclutamento del personale docente per l’anno scolastico 2024/25). Gli idonei del concorso 2016 iscritti nelle graduatorie di merito con riserva, anche se assunti e licenziati e depennati stipulano un contratto a tempo determinato e sono confermati nei ruoli entro il 30 giugno 2025 se conseguono l’abilitazione attraverso i 30 CFU nei corsi attivati dagli atenei a cui sono ammessi. Sono confermati nei ruoli gli idonei del concorso 2020 che hanno superato gli scritti nelle sessioni suppletive svolte a cause della pandemia. La norma interviene a sanare un contenzioso di docenti supportati da Anief che comunque hanno superato tutte le prove concorsuali analogamente a quanto avvenuto per i dirigenti. Anief chiederà di sanare anche il contenzioso relativo a chi è stato inserito e depennato dalle GAE a partire dal possesso di diploma magistrale riconosciuto come abilitante. Art. 14 (Disposizioni in materia di durata del servizio all’estero del personale della scuola). La proroga di permanenza all’estero è riferita al personale che si trova al sesto anno nelle SEU e a l quinto anno nelle SCI. Il personale in servizio nelle SEU entro 15 giorni deve scegliere se accettare la proroga. Il personale in servizio nelle SCI ha tempo per decidere fino all’ultimo giorno di quest’anno scolastico. Chi opta per la proroga deve potere assicurare fino a 7 anni di servizio, cioè se accetta la proroga ma deve essere collocato d’ufficio in pensione prima del raggiungimento di complessivi 7 anni all’estero per raggiunti limiti di età, in caso non verrà prorogato.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Il DL 71/24 porta percorsi di specializzazione per chi ha preso il titolo all’estero in attesa di riconoscimento

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Arrivano i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità per i possessori di titolo conseguito all’estero in attesa dell’esito del contenzioso o comunque del suo riconoscimento da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito: la disposizione è prevista dall’articolo 7 del decreto legge n. 71/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”.Ai percorsi specializzanti potranno accedere di diritto i soli docenti già specializzati all’estero che hanno presentato domanda di riconoscimento del titolo o attivato un contenzioso per il mancato riconoscimento entro i termini previsti e rinunciano al contenzioso. “La norma – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – è stata introdotta per l’incapacità da parte dell’amministrazione di procedere alla valutazione di titoli da riconoscere secondo la normativa europea e serve a deflazionare il contenzioso sempre più crescente. Per quanto ci riguarda, come Anief chiederemo soluzioni e miglioramenti del testo attraverso appositi emendamenti”, conclude il leader del giovane sindacato.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Scuola: Docenti di sostegno confermati dalle famiglie

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Nessun ripensamento: per garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno, il Governo decide di dare la possibilità, su richiesta della famiglia dell’alunno con disabilità, di ottenere la conferma del docente in servizio nel precedente anno scolastico, sempre previa valutazione da parte del dirigente scolastico e nell’interesse del discente. La norma è stata inserita nel decreto legge n. 71/2024, pubblicato poche ore fa nella Gazzetta Ufficiale n. 126 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”. La disposizione è disposta con priorità per i docenti in possesso dello specifico titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni con disabilità, ma coinvolge anche i non specializzati.Anief conferma tutto il suo dissenso riguardo tale decisione: “Si vuole approvare una specie di chiamata diretta dei docenti, attraverso il parere delle famiglie degli studenti e dei dirigenti che in questo modo daranno il loro contributo per la conferma dei supplenti sostegno che hanno già lavorato nell’anno precedente in quella scuola. Come Anief, non possiamo che ribadire la nostra posizione: fare scegliere alle famiglie se un docente deve o non dove essere confermato non farà altro che precarizzare la categoria”. “Quello che servirebbe, piuttosto, è trasformare diverse decine di migliaia di posti in deroga in cattedre in organico di diritto; questo dovrebbe essere il preludio all’immissione in ruolo su tutti i posti liberi, non sul 10-20% come avviene da tempo. La continuità didattica – conclude Pacifico – si conquista con le immissioni in ruolo e la stabilità del personale, anche di sostegno, non con delle misure inefficaci e che non tengono conto del merito”.

Posted in scuola/school | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Le tre donne che daranno forma all’Europa

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

By Zanny Minton Beddoes Redattore capo The Economist. Abbiamo due pacchetti di copertine questa settimana ed è piacevole che entrambi presentino donne. Si consideri la reazione contro il divieto di aborto in America. A due anni dalla fine del caso Roe v Wade , un terzo delle donne americane di età compresa tra i 15 e i 49 anni vive ora in stati in cui l’aborto è illegale o sottoposto a restrizioni impossibili. La rabbia che tutto ciò ha scatenato – chiamiamola rivolta dei ragionevoli – ha dato energia alla via di mezzo in vista delle imminenti elezioni presidenziali americane. Il nostro leader spiega come tutto ciò potrebbe aiutare Joe Biden ; il nostro briefing traccia le origini di questo potente movimento politico. L’altra nostra copertina si concentra sulle tre donne che daranno forma all’Europa . Il continente ha bisogno di una leadership coerente per respingere le minacce alla sua economia e alla sua sicurezza. Deve anche tenere gli estremisti fuori dal potere. Il successo dipende in parte dalle scelte di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, Giorgia Meloni, primo ministro italiano, e Marine Le Pen, la principale populista francese. Il nostro leader chiede ai centristi europei (compresa la von der Leyen) di frammentare l’estrema destra lavorando con la Meloni e mettendo da parte la Le Pen. Altrimenti potrebbe emergere un movimento di estrema destra unito e pan-continentale.

Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

The three women who will shape Europe

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Zanny Minton Beddoes Editor-in-chief The Economist. We have two cover packages this week, and it is pleasing that both of them feature women. One looks at the backlash against abortion bans in America. Two years on from the undoing of Roe v Wade, a third of American women aged 15-49 now live in states where abortion is either illegal or impossibly restricted. The anger this has sparked—call it a revolt of the reasonable—has energised the middle ground ahead of America’s looming presidential election. Our leader explains how all of this could help Joe Biden; our briefing traces the origins of this mighty political movement. Our other cover focuses on the three women who will shape Europe. The continent needs coherent leadership to see off threats to its economy and security. It also needs to keep extremists out of power. Whether it succeeds rests in part on the choices of Ursula von der Leyen, the president of the European Commission, Giorgia Meloni, Italy’s prime minister, and Marine Le Pen, the leading French populist. Our leader calls for European centrists (including Mrs von der Leyen) to fragment the hard right by working with Ms Meloni while sidelining Ms Le Pen. Otherwise a united, pan-continental hard-right movement could emerge.

Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Come non nominare una nuova auto

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

By Simone Wright Redattore del settore The Economist. Essendo una sorta di fanatico dei motori, mi considero fortunato di aver passato alcuni anni a occuparmi dell’industria automobilistica per The Economist . Raramente sono a corto di ispirazione in questi giorni. I pericoli di dare un nome a una nuova auto , su cui ho riflettuto di recente, sono un aspetto divertente. Ma è probabilmente l’ultima delle preoccupazioni che affliggono le case automobilistiche mondiali. La benzina sta cedendo il passo all’energia delle batterie, i software stanno diventando sempre più importanti per l’esperienza di guida e l’emergere della Cina come potenza automobilistica sta rappresentando una minaccia per le aziende consolidate. Un altro problema incombe. Ritengo che le migliori auto elettriche possano essere piacevoli da vedere ed emozionanti da guidare quanto quelle alimentate da pistoni e valvole, anche se mancano della piacevole colonna sonora di un motore a combustione che gira a tutta velocità. Quindi cosa dovrebbe sostituire la parola petrolhead (o, per i lettori americani che non hanno familiarità con il termine, gearhead)? Finora nessuna delle alternative suggerite è attraente: volthead, amphead, torquehead, electrohead (a volte ridotti a e-head) e sparknuts non riescono tutti a trasmettere lo stesso fanatismo per le automobili. Se hai un’idea migliore, fammi sapere.

Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

How not to name a new car

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

By Simon Wright Industry editor The Economist. As something of a petrolhead I consider myself fortunate to have spent some years covering the car industry for The Economist. I am rarely short of inspiration these days. The dangers of naming a new car, which I have pondered recently, is an amusing aside. But it is probably the least of the worries facing the world’s carmakers. Petrol is giving way to battery power, software is becoming more important to the experience of driving and China’s emergence as an automotive powerhouse is posing a threat to established firms.Another problem looms. I reckon that the best electric cars can be as pleasant to behold and as thrilling to drive as those powered by pistons and valves, even if they lack the pleasing soundtrack of a combustion engine running at full tilt. So what should replace the word petrolhead (or for American readers unfamiliar with the term, gearhead)? So far none of the suggested alternatives appeals: voltheads, ampheads, torqueheads, electroheads (sometimes crunched down to e-heads) and sparknuts all fail to convey the same fanaticism for cars. If you have a better idea, let me know.

Posted in Estero/world news | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Medici specializzandi, in arrivo un nuovo contratto

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Arriva un contratto “europeo” per i medici specializzandi. Ad annunciarlo, il ministro della Salute Orazio Schillaci agli Stati Generali della Formazione Specialistica indetti da Anaao Assomed. «Sono lieto di dirvi che stiamo approfondendo la possibilità di modificare gli attuali contratti di formazione medico specialistica in contratti di formazione lavoro anche per incrementare l’accesso alle specialità meno ambite». Questo, in un quadro in cui si tenga conto «degli aumenti del costo della vita e del contributo che i giovani vogliono dare al nostro servizio sanitario». La riforma potrebbe essere imminente. Nella tavola rotonda a chiusura dei lavori della mattinata infatti Maria Domenica Castellone, vicepresidente del Senato (M5S), ventila il prossimo inserimento di emendamenti nel decreto-legge sulle liste d’attesa di cui si avvia la conversione in parlamento («del resto senza assumere non si può pretendere di abbattere le attese»). Mentre per il Centrodestra Annarita Patriarca (FI) conferma che alle camere c’è un dialogo costruttivo tra le forze politiche su una modifica che interverrà proprio nell’impianto Decreto Calabria, che – approvato 5 anni fa- consentì ai medici delle Scuole universitarie di partecipare ai concorsi nel Servizio sanitario. Ospite della tavola rotonda anche la Senatrice Pd ed ex ministra della Salute Beatrice Lorenzin che ha sottolineato come serva un intervento del governo rivolto ad accreditare per l’insegnamento agli specializzandi solo ospedali di qualità. Lorenzin osserva poi come senza gli atenei al tavolo sarà difficile fare riforme.I giorni scorsi, l’università ha manifestato perplessità sull’impianto delle normative fatte e da fare in materia di specializzazioni. Lo ha fatto in riferimento al decreto-legge PNRR quater che concede di assumere specializzandi con contratti a tempo determinato, già a partire dal 2° anno di Scuola. Conferenza permanente delle Facoltà e Scuole di Medicina e Chirurgia e Intercollegio di Area medica hanno espresso il timore che lo specializzando assunto dall’ospedale nel dover rispettare i turni di lavoro abbia meno tempo da dedicare allo studio. Anche il segretario Anaao Assomed Pierino Di Silverio sottolinea i limiti al decreto Calabria. Non è detto che, una volta assunto lo specializzando a seguito di un concorso in un ospedale con tutti i requisiti per erogare formazione, i problemi per lui siano finiti. Infatti, è il ragionamento, la rete formativa è costituita dagli ospedali aventi convenzioni con l’Università dove il medico è iscritto. Se vi fosse frizione tra ateneo ed ospedale (o singolo primario), o se al limite la stessa scuola universitaria mancasse di requisiti per erogare formazione, il rischio di problemi nel completare la formazione in teoria ci sarebbe.Dagli interventi degli ospiti si evince peraltro come in cinque anni, dal DL Calabria ad oggi, molte cose siano cambiate nel reclutamento dei giovani delle scuole di specializzazione nel Servizio sanitario. «Oggi – spiega il presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere FIASO Giovanni Migliore– gli specializzandi possono partecipare ai concorsi pubblici già dal 13° mese di formazione, per essere poi assunti nel SSN. Le nostre aziende hanno immediatamente indetto i concorsi, ma abbiamo avuto solo una timida adesione dei giovani medici. Nella bozza del decreto-legge sulle liste d’attesa, anticipata in questi giorni dai media, si leggono altre previsioni che accogliamo con favore». Eccole: si estende fino a 12 ore il monte ore che gli specializzandi possono impiegare nel Ssn come liberi professionisti, e si riconosce alle aziende la possibilità di somministrare ai giovani medici contratti libero-professionali, anche di collaborazione coordinata e continuativa.Riassume Schillaci: «il governo ha dato prova di venire incontro ai giovani medici concretamente rimuovendo i vincoli per l’accesso al Ssn. Alle aziende ospedaliere, soprattutto a quelle che più faticano a coprire i vuoti in organico, dico di avviare i concorsi in tempi brevi. Altra nostra priorità è valorizzare le discipline dove si lamenta un eccessivo carico di lavoro». Parole che nel programma dei saluti, aperto dal Presidente del Lazio Francesco Rocca, il leader Fnomceo Filippo Anelli anticipa esortando la politica ad investire sui giovani («e non solo sulle spalle dei fondi del Piano di Ripresa e resilienza»), mentre il presidente Omceo Roma apre il fronte dei costi delle assicurazioni («dopo la rimozione delle incompatibilità ai giovani serve la depenalizzazione dell’atto medico»). E il presidente della Commissione Affari sociali del Senato Francesco Zaffini (FdI) auspica futuri contratti calibrati sull’intensità dell’impegno comportato dall’attività del medico nel Ssn, differente tra una specialità e l’altra. (Fonte Doctor33)

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science, Università/University | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Gravidanza, stop Ema a idrossiprogesterone: rischio cancro per i nascituri

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

I medicinali a base di 17-idrossiprogesterone caproato (17-Ohpc) verranno sospesi dal mercato Ue per rischi oncologici nei nascituri. Lo comunica l’Agenzia europea del farmaco Ema, facendo seguito alla raccomandazione del comitato per la farmacovigilanza e la sicurezza Prac che si è riunito dal 13 al 16 maggio. La revisione su questi prodotti da parte del Prac, annunciata un anno fa dall’Ema, ha concluso che “esiste un rischio possibile, ma non confermato, di cancro nelle persone esposte a 17-Ohpc nell’utero”. La revisione, inoltre, ha valutato nuovi studi da cui emerge la dimostrazione che “il 17-Ohpc non è efficace nel prevenire le nascite premature. Esistono anche dati limitati sulla sua efficacia in altri usi autorizzati”, precisa ancora l’Ema. In alcuni Paesi dell’Unione europea ricorda l’ente regolatorio i farmaci a base di 17-Ohpc sono approvati come iniezioni per prevenire l’aborto o il parto prematuro nelle donne in gravidanza. Sono inoltre autorizzati per il trattamento di vari disturbi ginecologici e della fertilità, compresi i problemi causati dalla carenza dell’ormone progesterone. “In considerazione della preoccupazione sollevata dal possibile rischio di cancro nelle persone esposte a 17-Ohpc” durante la vita “in utero, insieme ai dati sull’efficacia del 17-Ohpc nei suoi usi autorizzati continua l’Ema il Prac ha ritenuto che i benefici del 17-Ohpc non superano i rischi derivanti da qualsiasi impiego approvato. Il comitato raccomanda pertanto la sospensione delle autorizzazioni all’immissione in commercio per questi medicinali. Sono disponibili puntualizza l’agenzia opzioni di trattamento alternative”. (fonte Ginecologia33)

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Università, ecco i posti disponibili per Medicina

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Per l’anno accademico 2024/25 i posti disponibili a Medicina sono, in totale, 20.867, contro i 19.545 dello scorso anno. Sono aumentati in tutto di 1322 unità. Lo rende noto un articolo sul sito Pro-Med (https://promedtest.it/posti-medicina-2024-il-numero-di-posti-per-ogni-ateneo/) che fa il punto sulla ripartizione dei posti contemplata nell’esaennio di corso fra le varie sedi, anche quelle private, in lingua inglese e virtuali. A candidati italiani e di paesi dell’Unione Europea residenti in Italia vanno 19.467 posti, aumentati di 1218 unità rispetto ai 18.249 del 2023. A candidati extra UE vanno 1400 posti (+104 rispetto ai 1.296 del 2023). Alle università statali in lingua inglese vanno 919 posti (+40 rispetto ai 879 del 2023), alle università private in lingua italiana sono destinati 2514 posti (+560 rispetto ai 1.954 del 2023) e alle private in inglese 1211 posti (+320). I posti nelle università private aumentano del 28,66%, i posti nei corsi di lingua inglese del 35,9% mentre i posti nei corsi di Medicina in lingua italiana nelle università pubbliche aumentano del 2%. In particolare, alle università private è stato destinato il 66,57% dei posti aggiuntivi di quest’anno, contro solo il 25,57% destinato invece alle università pubbliche e il restante 7,87 è stato destinato ai candidati extra UE. La stragrande maggioranza degli atenei ha un numero di posti invariato rispetto al 2023/24, con l’aumento dei posti a Medicina dettato in larga parte da accreditamenti di nuovi atenei, sia pubblici che privati. Per la cronaca, ad Odontoiatria sono 1.419 i posti per UE e non Ue residenti in Italia, 143 in più rispetto al 2023 (1276). L’aumento è stato dettato principalmente da due nuovi accreditamenti di atenei privati: Campus Biomedico (55 posti) e LUM (40 posti). In tutto agli atenei pubblici che fanno lezione in lingua italiana sono destinati 14.823 posti (+298 rispetto ai 14.525 del 2023). Diamo qualche dettaglio dei posti disponibili in questo segmento: a Roma, la Sapienza fa la parte del leone con 1439 posti, ma non ce n’è uno di più rispetto al 2023, mentre a Tor Vergata ce ne sono 140 e si arriva a 443. E in tutto si arriva a 2472 con i 600 posti della Cattolica e i 154 del Campus Biomedico. A Napoli la storica Federico II ha 612 posti (+4) ma tra il capoluogo e Caserta l’Unicampania Vanvitelli ne ha 650. A Milano nel pubblico si prevede metà dei medici che a Napoli con 505 posti alla Statale e 162 Bicocca. Sopperisce dal privato con 750 posti ulteriori l’Università Vita Salute del San Raffaele di Milano. Seguono con un numero di immatricolati ragguardevole ma invariato Bologna (650 incluse le sedi di Forlì e Ravenna), Palermo (643 contro i 325 di Genova che ha un numero di abitanti analogo), Catania (500), Messina (549), Catanzaro (503 fra sede centrale e Rende), Ferrara (550), Padova (521), Firenze (508). In generale nel pubblico non ci sono stati incrementi se non a Tor Vergata (+140 sul 2023) Palermo (+58) e Verona (+55) mentre ci sono 53 posti disponibili in meno all’Università della Calabria. Nel privato in lingua italiana, da citare i 50 posti della Cattolica nella sede di Bolzano, i 400 ad Enna, i 300 alla Link Campus e i 290 alla Lum, con un balzo in avanti di queste ultime rispettivamente di 250 e 130 posti. Per i corsi in inglese fanno la parte del leone Humanitas di Rozzano/Milano (230 posti) e Unicamillus di Roma (665 posti contando le nuove sedi di Venezia e Cefalù) oltre al Biocampus di Roma (140 posti), Pavia (103), Bologna (97), San Raffaele di Milano (86) e Cagliari (80, in fase di accreditamento come i 60 posti della Napoli Vanvitelli). (Fonte Doctor33)

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science, Università/University | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Il Fascicolo Sanitario Elettronico fa parte del percorso di potenziamento della sanità digitale, anche grazie ai fondi del Pnrr

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Ciò per consentire la costruzione di un punto unico di condivisione e aggregazione dei documenti sanitari e socio-sanitari relativi ai cittadini. L’idea alla base del Fascicolo sanitario elettronico è quello di portare tale strumento a essere un punto di accesso ai servizi sanitari del paziente, in modo da facilitare i processi di cura e presa in carico, semplificare la gestione da parte del cittadino, e consentire la consultazione e il popolamento dei dati sanitari in tutto il territorio nazionale e non solo nella regione di residenza dell’assistito. All’interno del percorso di potenziamento di tale strumento, per incrementare l’alimentazione del Fascicolo sanitario elettronico, come chiarito dal Ministero, il caricamento dei dati avviene in maniera automatica, con conseguente eliminazione del “consenso all’alimentazione” previsto dalla normativa precedente. Ma per i dati e i documenti sanitari generati da eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020 l’assistito può esercitare il diritto di opporsi all’alimentazione del FSE tramite il servizio on line “FSE – Opposizione al pregresso”. Tale opzione va effettuata attraverso il portale Sistema Tessera Sanitaria all’indirizzo http://www.sistemats.it ed è stata resa disponibile dal 22 aprile fino al 30 giugno 2024. Il mancato accesso al servizio on line “FSE – Opposizione al pregresso” o l’accesso al servizio senza registrare la propria opposizione comporterà il caricamento automatico dei propri dati e i documenti sanitari disponibili e antecedenti al 19 maggio 2020. In generale, ricorda il Ministero, per quanto la consultazione del FSE, i professionisti sanitari che prendono in cura un assistito − sia nell’ambito del SSN, sia al di fuori − possono accedere ai dati e ai documenti presenti solo se l’assistito ha preventivamente espresso il proprio consenso alla consultazione. Tale consenso può essere espresso online, accedendo al FSE personale, o secondo le modalità messe a disposizione da ciascuna Regione. Il consenso può sempre essere manifestato o revocato, direttamente dall’assistito. Per i minorenni il consenso alla consultazione è espresso da chi esercita la responsabilità genitoriale o dal rappresentante legale, previa identificazione dello stesso. Il mancato consenso alla consultazione del FSE non comporta conseguenze nell’erogazione delle prestazioni sanitarie, ma non permette ai professionisti sanitari che prendono in cura un assistito di acquisire le informazioni ivi contenute. In mancanza del consenso, solo l’assistito e il medico che li ha prodotti possono visualizzare i documenti contenuti nel FSE. L’assistito ha comunque il diritto di non rendere visibili sul FSE i dati e documenti relativi a una prestazione che ha ricevuto (si tratta del cosiddetto “diritto all’oscuramento”). Ma quali sono, anche in prospettiva, i contenuti del FSE? Come si ricorderà, è stato il decreto del Ministero della Salute, Mef e Innovazione tecnologica del 7 settembre 2023 (G.U. Serie Generale del 24 ottobre 2023) a mettere le basi per il potenziamento del Fse, individuandone i contenuti e definendo i limiti di responsabilità e i compiti dei soggetti che concorrono alla sua implementazione, le garanzie e le misure di sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali, le modalità e i livelli diversificati di accesso. In particolare, per quanto riguarda l’elenco di documenti, si prevede: dati identificativi e amministrativi dell’assistito (esenzioni per reddito e patologia, contatti, delegati); referti; verbali pronto soccorso; lettere di dimissione; profilo sanitario sintetico; prescrizioni specialistiche e farmaceutiche; cartelle cliniche; erogazione farmaci a carico SSN e non a carico SSN; vaccinazioni; erogazione di prestazioni di assistenza specialistica; taccuino personale dell’assistito; dati delle tessere per i portatori di impianto; lettera di invito per screening. Un elemento di rilievo del percorso di potenziamento è costituito dal profilo sanitario sintetico, vale a dire “il documento socio-sanitario informatico redatto e aggiornato dal MMG/PLS che riassume la storia clinica dell’assistito e la sua situazione corrente conosciuta”. La finalità di tale documento è quella di “favorire la continuità di cura, permettendo un rapido inquadramento dell’assistito al momento del contatto con i servizi sanitari, fermo restando il rispetto del diritto di oscuramento esercitato dall’assistito”. Mentre per quanto riguarda il “taccuino personale questa è una sezione riservata del FSE all’interno della quale esclusivamente l’assistito, o un suo delegato, può inserire, modificare ed eliminare dati, anche generati dai dispositivi medici e/o wearable, e documenti personali relativi ai propri percorsi di cura, oltre a informazioni integrative inserite direttamente dal cittadino. Tali dati e documenti inseriti sono informazioni non certificate e devono essere distinguibili da quelle inserite dai soggetti” che hanno in cura il cittadino. Fonte: Farmacista33)

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Claire McFall Ferryman. Esuli nella notte

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Titolo originale:Outcasts Collana: LAINYA Numero collana: 44Pagine:276 Codice ISBN:9791259670960 Prezzo cartaceo:€ 16,50 Codice ISBN ePub:9791259675538 Prezzo eBook:€ 7.99 Fazi Editore.Traduzione di Donatella Rizzati. Dopo Amore eterno e Oltre i confini, il terzo e ultimo capitolo della trilogia bestseller di Claire McFall. Si conclude in bellezza l’epica storia di Dylan e Tristan, riscrittura moderna del mito di Caronte e storia d’amore che arriva oltre la morte attraversando i confini dell’aldilà. Dylan e Tristan vivono insieme e si godono la normalità della loro adolescenza, anche se l’Inquisitore permette loro di restare nel mondo dei vivi solo a patto che l’equilibrio con la terra perduta venga mantenuto. Sfuggendo alla morte, infatti, hanno inflitto un irreparabile danno al velo che separa i due mondi, ed è fondamentale che gli spettri che infestano l’aldilà non superino il confine che li separa dalla realtà. Quando però inspiegabili incidenti e inquietanti apparizioni sconvolgono la popolazione, e anche i genitori di Dylan finiscono nella terra perduta, Dylan e Tristan sono chiamati a prendere una terribile decisione: lasciare che delle anime innocenti paghino il prezzo del loro amore, oppure sacrificare la loro felicità e separarsi per sempre. In questo ultimo e avvincente volume della saga, Claire McFall sovverte le regole del mondo che ci ha raccontato finora e ci trascina in un’inedita terra perduta, abitata da mostruose creature e pericolosa come non mai: riusciranno Dylan e Tristan a superare gli ostacoli e a restare insieme, sconfiggendo la morte?

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Rebecca Ross: Spietate promesse

Posted by fidest press agency su mercoledì, 5 giugno 2024

Titolo originale: Ruthless Vows Collana: LAINYANumero collana:47 Pagine:512 Codice ISBN:9791259675965 Prezzo cartaceo:€ 18,50 Codice ISBN ePub:9791259676238 Prezzo eBook:€ 9.99 Data pubblicazione:07-05-2024. Fazi Editore. Traduzione di Stefano Andrea Cresti. Dopo aver vissuto in prima persona gli orrori della guerra, Iris è finalmente tornata a casa, ma la vita lontano dal fronte è tutt’altro che facile: Roman è disperso e non si hanno sue notizie da settimane, l’esercito di Dacre continua ad avanzare puntando verso Oath, mentre i suoi abitanti, ostili e diffidenti nei confronti delle divinità, sono sempre più inferociti. Quando a Iris e Attie viene offerta la possibilità di tornare a seguire l’offensiva in prima linea, le due non esitano a dirigersi verso ovest, dove dovranno affrontare ancora una volta i pericoli del conflitto. Nel frattempo, nel regno sotterraneo, Roman si è risvegliato da un lungo sonno e tutti i suoi ricordi sono svaniti. Il dio del sottosuolo, che lo ha guarito dalle ferite di guerra, gli ha promesso che presto recupererà la memoria. Tutto ciò che deve fare, per il momento, è scrivere per lui e raccontare ai cittadini di Oath la sua versione. Ma un giorno Roman trova una lettera anonima proprio davanti all’armadio e, incuriosito, decide di mettere da parte i sospetti e cominciare una corrispondenza che lo porterà a interrogarsi sul proprio passato e sulla vera natura di Dacre. In Spietate promesse, attesissimo seguito di Divini rivali ed epico finale della dilogia di Rebecca Ross, Iris e Roman, uniti da un amore indomabile e separati dalla terribile forza delle divinità, lotteranno con tutto il cuore per cambiare le sorti della guerra.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »