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Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 124

“Il lupo perde il pelo ma non il vizio”

Posted by fidest press agency su mercoledì, 23 settembre 2009

“Il Governo – dichiara in un comunicato l’on.le Massimo Donadi dell’Idv: si prepara a  varare il maxi scudo fiscale, uno scandaloso ed ignominioso indulto finanziario per ladri e mafiosi. Lo scudo fiscale di Tremonti, infatti, coprirà tutti, anche chi ha commesso falso in bilancio ed un’altra serie di reati gravissimi. Basterà pagare il 5% sul patrimonio “scudato” ed il gioco è fatto. Questo indulto fiscale è un insulto, uno schiaffo in faccia a tutti i cittadini onesti che pagano, tra Iva, imposte sul reddito e tasse varie,  il 66% delle tasse sui redditi che guadagnano. Con questo atto, il Governo decide di punire di fatto i cittadini onesti che pagano le tasse e premia  i ladri, i corrotti, coloro che hanno redditi altissimi e che le tasse non le hanno mai pagate. Anzi, fa di più. Il Governo, facendo pagare solo il 5% sui redditi a coloro che hanno evaso, in sostanza lascia loro ingenti risorse da spendere, perché il 5% è una cifra ridicola, una bazzecola che non mette paura a nessuno, specialmente a chi ha fatto dell’evasione fiscale un sistema di vita. Questo è il terzo decreto tombale di Berlusconi in 8 anni e lo Stato non ne trarrà nulla di buono. La lotta all’evasione fiscale, infatti, è una cosa seria che nulla ha a che vedere con una politica palesemente lassista e che premia i furbi e i corrotti. E’ proprio dall’evasione fiscale che si sarebbero potute trarre le risorse per approvare due provvedimenti urgenti e non più procrastinabili per uscire dalla crisi. Innanzitutto, la riduzione delle tasse sul lavoro dipendente e, in secondo luogo, la detassazione degli utili reinvestiti in azienda. Due ricette semplici ma indispensabili che un governo responsabile che difende e tutela le fasce sociali più deboli, i disoccupati, le famiglie italiane, le piccole e medie imprese si dovrebbe impegnare a far approvare.”

Una Risposta to ““Il lupo perde il pelo ma non il vizio””

  1. Rosario Amico Roxas said

    L’indulto, chiamato eufemisticamente “scudo fiscale”, con tutte le prerogative a vantaggio degli evasori e dei malavitosi delle varie mafuie, preso da solo indica ben poco; magari solamente un favore alla malavita e una illegittima difesa personale del cavaliere che usufruirà di tale scudo perchè necessita della liquidità urgente per tacitare la moglie Veronica che freme… scalpita, praticamente “vuoli li sordi…”.
    Tale scudo va visto come una manovra complementare alle grandi opere progettate del meridione, per le quali le mafie che le realizzeranno necessitano di liquidità.
    Complementare allo scudo è la progettata Banca del Sud, rigorosamente privata, nella quale confluiranno i capitali che hanno riacquistato la perduta verginità
    Si tratta di un progetto unico che unificherà gli interessi mafiosi co0n gli interessi politici di potere.
    Non ci sarà più bisogno di politici collusi o di mafiosi politicizzati; tesseramento politico e iniziazione mafiosa coincideranno in una unica festa…. per i cannoli ci penserà Cuffaro.

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