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Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 149

Scuola: Assunzioni precari da “chiamata veloce”

Posted by fidest press agency su lunedì, 31 agosto 2020

C’è tempo fino al 2 settembre per candidarsi, ma in tanti sono frenati dal vincolo dei 5 anni. Entra così nel vivo la “call veloce”, il sistema informatizzato di immissione in ruolo 2020/2021 che permette di spostarsi di provincia e regione per ottenere più facilmente l’immissione in ruolo perché agisce sui posti rimasti vacanti: è una possibilità, scrive Orizzonte Scuola, “per chi aspira al ruolo e non ha trovato posto nella propria provincia/regione. L’applicazione è destinata a tutti i candidati ancora presenti nelle graduatorie dei concorsi (concorso 2016, concorsi straordinari 2018, graduatorie di merito del personale educativo) e agli aspiranti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento, ai fini della copertura di tutti i posti comuni e di sostegno dell’organico di diritto rimasti vacanti e disponibili all’esito delle operazioni di immissione in ruolo”.
La “chiamata veloce” è destinata a docenti che rientrano in una serie di condizioni: aspiranti presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo; i candidati ancora presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie di merito e negli elenchi aggiuntivi regionali dei concorsi per titoli ed esami di cui ai D.D.G. 105, 106 e 107 del 23 febbraio 2016, per il reclutamento del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria, secondaria di I e II grado nonché per i posti di sostegno; i candidati ancora presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie di merito regionali relative alla procedura concorsuale di cui al D.D.G. 85/2018, per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente nella scuola secondaria di I e II grado su posto comune e di sostegno; i candidati ancora presenti a pieno titolo o con riserva nelle graduatorie di merito regionali relative alla procedura concorsuale di cui al decreto Dipartimentale 1546/2018, per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente per la scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno; i candidati ancora presenti nelle GM del personale educativo. Anche per coloro che sottoscriveranno l’immissione in ruolo da “call veloce” scatterà dal 1° settembre 2020 il vincolo quinquennale sulla scuola di assunzione. Il ministero dell’Istruzione ha cercato, con un documento dello scorso mese di luglio presentato alla Camera, di spiegarne le motivazioni, dovute al fatto che “il D.L. 126/2019 (L. 159/2019: art. 1, co. 17-octies e 17-novies) ha previsto che, dall’a.s. 2020-2021, i docenti nominati a tempo indeterminato possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria, l’utilizzazione in altra istituzione scolastica o ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso solo dopo 5 anni scolastici di effettivo servizio nella scuola di titolarità.

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