Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione – Anno 36 n° 145

Archive for 4 agosto 2020

Italiani un popolo ingovernabile?

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Dalla sua unità è trascorso oltre un secolo e mezzo eppure tutta la sua storia e la cronaca di questi giorni ci danno una nazione divisa anche quando con la dittatura fascista si cercò un’identità unitaria. Fu solo un fuoco di paglia che ci portò di filato in una guerra dalla quale uscimmo malconci ma non redenti. Diventammo forzatamente democristiani per ragioni di politica internazionale, ma con un partito comunista molto forte e temuto. Con lo sfaldamento della D.C. e dei suoi alleati, negli anni novanta, ci trovammo senza una guida ma alla mercé del primo imbonitore di turno. Così costruimmo un altro ventennio, dove fornimmo prova della nostra capacità di sopravvivere agli scandali, alla corruzione, al malgoverno, agli inciuci e alle panzane che ci ammannivano a manca e a destra. Ora ci ritroviamo con i cocci in mano, ma continuiamo a bramare il nostro messia politico e poco importa se ha dei difetti e delle debolezze. È lui che ci fa sognare il paese che non è e che non sarà a dispetto della cruda realtà. Per lui ci dividiamo, litighiamo, fanatizziamo e rendiamo sempre più confuso e triste la nostra vita. Non riusciamo ad avere la mente lucida, d’essere consapevoli che non è più il tempo di deleghe in bianco, ma che dobbiamo verificare di persona il mandato che noi affidiamo ai nostri eletti. Dobbiamo avere la consapevolezza di essere un popolo che non ha più la licenza d’inseguire le chimere ma di misurare il futuro con le sue mani e le sue azioni. (Riccardo Alfonso)

Posted in Confronti/Your and my opinions | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Governo. Il Piano Nazionale di Riforme: un elenco in contraddizione

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Facile fare l’elenco della spesa, difficile fare la spesa e, soprattutto, occorre, prima, stabilire quanto si vuole spendere per la spesa.Possiamo sintetizzare così il nostro parere sul Piano Nazionale di Riforme presentato dal governo Conte (sostenuto da M5S e PD), che dovrebbe essere la base per acquisire i fondi comunitari.Il Piano riguarda: digitalizzazione; sicurezza ed efficienza delle infrastrutture; sostegno alla formazione, alla ricerca e all’innovazione; maggiore efficienza dell’amministrazione e della giustizia; transizione ecologica; inclusione sociale e territoriale e parità di genere.Argomenti interessanti ma che rischiano di rimanere sulla carta.Lo diciamo noi che facciamo analisi e verifiche delle proposte governative e non?No, lo dice la Banca d’Italia.Vediamo.In audizione alla Camera dei deputati, sul Piano Nazionale di Riorme, la Banca d’Italia rileva che:
a) La lista degli interventi è lunga e vaga.
b) L’impegno finanziario non è quantificato.
Basterebbe questo per rimandare il Piano al Governo.C’è un altro aspetto che vogliamo ricordare: il Governo si è mosso in direzione opposta a quanto propone con il Piano.Facciamo un esempio per chiarire.Nel Piano si prevede “maggiore efficienza dell’amministrazione e della giustizia”.Atteniamoci alla giustizia.La durata media dei processi è di 8 anni.Uno degli elementi ostativi all’impegno delle imprese, soprattutto straniere, è proprio la lungaggine dei procedimenti giudiziari. Che cosa ha fatto il governo Conte? Ha allungato la durata dei processi.Come? Abolendo la prescrizione, il che significa fine processo mai.Qualcuno direbbe che la prescrizione favorisce chi delinque e conta sulle lungaggini della giustizia.
Vediamo.Oltre il 70% (leggasi settanta percento) dei procedimenti giudiziari andava in prescrizione prima dell’inizio del processo, cioè in fase istruttoria, vale a dire che la difesa non toccava palla e il ritardo era dovuto all’amministrazione giudiziaria.Ma, direbbe sempre il qualcuno, la corruzione dilaga e il corruttore la fa franca. Il nostro qualcuno non sa che il reato di corruzione andava in prescrizione, cioè era annullato, dopo ben 15 anni tra indagini e sentenze.
Non bastano 15 anni per fare un processo per corruzione? E, se poi, il presunto corrotto è dichiarato non colpevole? Lo si assoggetta alla gogna per 15 anni?Questo per documentare che il Governo dice di fare una cosa ma fa il contrario.Non va bene. Però, l’importante è che il popolo ci creda… (Primo Mastrantoni, segretario Aduc)

Posted in Politica/Politics, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Il valore del capitale umano nel superamento delle difficoltà

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Un nuovo claim – People with Drive – e una gestione aziendale “people focused” durante il periodo di emergenza, sono tra i fattori fondamentale che hanno contribuito alla ripresa. Raben Group, uno dei protagonisti europei nel settore dei trasporti e della logistica, conferma la crescita positiva dell’ultimo periodo: considerando infatti mesi di lockdown, la curva è infatti in crescita sia per quanto riguarda il numero delle spedizioni via mare sia quelle via terra.Questi segnali positivi confermano, ancora una volta, quanto l’importanza delle persone e le loro motivazioni, siano fondamentali per affrontare qualsiasi tipologia di emergenza ordinaria e straordinaria che si può verificare. Il nuovo claim, People with Drive, alla base della strategia di employer branding che il Gruppo sta adottando anche Italia, vuole proprio sottolineare come siano le persone con le proprie differenze, la propria energia e motivazione a guidare il Gruppo e a portarlo a superare periodi di enorme difficoltà come quello appena trascorso.Questo approccio del Gruppo si riflette nella gestione quotidiana delle attività. In Italia, ad esempio, Raben Group ha subito adottato misure a tutela dei propri dipendenti, dando la possibilità di lavorare a casa in smartworking e assicurando massima protezione e sicurezza a chi non poteva assentarsi dall’ufficio. Anche le attività di Corporate Social Responsibility sono da sempre un elemento base e caratterizzante dell’azienda. Subito all’inizio dell’emergenza sanitaria, Raben Group ha infatti messo a disposizione i propri mezzi e il proprio know-how per aiutare l’Italia nella gestione dell’approvvigionamento di prodotti sanitari (mascherine, ventilatori, occhiali protettivi, pasti ready-to-eat e non solo).

Posted in Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Le aziende che hanno saputo reagire alla crisi

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Resilienti, pronti al cambiamento e ad affrontare le sfide, anche le più inaspettate, contando sulle proprie forze e sulla capacità di guardare oltre, nonostante il particolare momento: è questo il profilo degli imprenditori della manifattura italiana fotografato oggi dall’Osservatorio MECSPE (Fiere di Parma, 29-31 ottobre 2020), che Senaf ha realizzato analizzando il II trimestre dell’anno in corso. Il virus ha inciso inevitabilmente sulla performance delle PMI italiane, impattando negativamente su quasi 9 aziende su 10. Se però il 14% degli imprenditori dichiara di essere già tornato pienamente alla normalità e il 65% conta di farlo entro massimo un anno (il 23% entro 6 mesi), l’indice di fiducia generale registrato dall’indagine posiziona lo stato d’animo delle imprese italiane, in una scala da 1 a 9, su un livello “medio” rispetto alla situazione attuale. Gli ultimi mesi hanno visto un’accelerazione digitale necessaria, soprattutto in fase di lockdown, per coloro che non sono stati costretti a bloccare per un periodo le attività di produzione, pari al 62% degli intervistati. Una spinta a cui 6 aziende su 10 si sono adeguate prontamente, sapendo reagire alla crisi grazie agli investimenti introdotti da tempo in nuove tecnologie, e alla messa in campo di strumenti utili al distanziamento sociale: piattaforme per la gestione da remoto di riunioni e meeting, adottate dal 36%, tecnologie di design per ridisegnare in ottica di sicurezza i nuovi spazi della fabbrica 4.0 (10%), sistemi virtuali che consentono il controllo da remoto di attività operative (7%), fino alle piattaforme di design collaborativo e di simulazione del processo produttivo per lo sviluppo dell’intero prodotto (5%) e alle app e software per localizzare e tracciare i percorsi delle persone presenti in fabbrica (4%). La resilienza delle aziende della manifattura, inoltre, si dimostra anche nella scelta, già attuata o in valutazione, di riconvertire la produzione su altri settori (12%), nonché nei provvedimenti tempestivi attuati nel corso della fase emergenziale, tra cui rientrano i piani di sicurezza redatti per evitare i rischi di contagio (55%), l’introduzione di formule di smart/flex working (43%), con il 34% che ha previsto la riduzione dei costi di esercizio, il 29% che ha continuato a investire su innovazione e nuove tecnologie e il 19% che ha puntato sulla formazione aziendale a distanza. Conseguenze che hanno probabilmente portato alla scelta, per quasi la metà, di continuare a investire entro l’anno fino al 10% del proprio fatturato in innovazione, con un 17% degli intervistati intenzionato a spingersi tra l’11% e il 20%.
La pandemia da Covid-19 ha messo in crisi i tradizionali schemi di mercato adottati fino a qualche mese fa.La nuova fase, all’insegna della rapida corsa dei processi digitali, ha aperto di conseguenza nuove opportunità per inserire e formare più giovani in fabbrica. Se da un lato il 26% preferisce non prevedere al momento assunzioni di questo tipo, il 20% sta valutando di introdurre giovani specializzati nel campo delle tecnologie 4.0 provenienti da ITS o Università o con già un minimo di esperienza lavorativa. Il 13%, inoltre, sta predisponendo percorsi formativi interni ai giovani già dipendenti dell’azienda, mentre il 9% sta valutando di assumere giovani anche senza una precedente formazione scolastica o lavorativa, predisponendo però percorsi formativi specifici interni.
Gli utenti sembrano apprezzare le numerose iniziative di business nate in versione digitale negli ultimi mesi per imprese e professionisti a seguito della situazione imposta, soprattutto per questioni di sicurezza (21%), ma l’off-line rimane il canale preferenziale. Il 27%, pur giudicando l’online una valida alternativa, continua a frequentare eventi live, e il 35% crede che prossimamente l’esperienza digitale delle manifestazioni dovrà necessariamente tornare ad essere abbinata all’esperienza fisica, con le tradizionali fiere già dal prossimo autunno.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Istat: indice retribuzioni +0,6% su base annua

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, la retribuzione oraria media, nei primi sei mesi dell’anno, è cresciuta dello 0,6% rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie è aumentato dello 0,1% rispetto a maggio 2020 e dello 0,6% nei confronti di giugno 2019.”Dati di un altro mondo, di un mondo che non c’è più” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.”Purtroppo l’indice delle retribuzioni contrattuali per definizione non tiene conto dell’applicazione della Cig. Quindi non considera i dati allarmanti resi noti oggi dall’Inps, secondo i quali nei mesi di marzo e aprile in media ogni lavoratore in Cig-Covid ha perso il 27,3% del proprio reddito lordo mensile e che la cassa integrazione ha riguardato il 40% dei dipendenti privati” conclude Dona.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology, Welfare/ Environment | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Deliveroo for Business compie 4 anni

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

La piattaforma leader dell’online food delivery celebra l’anniversario del proprio servizio dedicato alle aziende con una crescita degli ordini pari al 130% rispetto al 2019. Il servizio B2B di Deliveroo – che consente alle aziende di creare un proprio account sulla piattaforma, e gestire così gli ordini per la pausa pranzo o altre occasioni di consumo in ufficio – si conferma uno strumento di successo, sempre più apprezzato: sono più di 1000 le aziende che in Italia hanno scelto Deliveroo for Business, con un aumento rispetto allo scorso anno di circa il 20%. Cresce anche la presenza territoriale del servizio. Sono 65 oggi le città in cui le aziende si affidano a Deliveroo for Business, rispetto alle 42 dell’anno scorso. Con un aumento, rispetto allo scorso anno del 54%.“L’anniversario di quest’anno – commenta Matteo Sarzana, General Manager Deliveroo Italia – coincide con una fase che ci ha visti direttamente impegnati nel sostenere le aziende clienti nel corso del lockdown. Nonostante le difficoltà, siamo orgogliosi di aver giocato un ruolo importante e di aver aiutato le aziende nel mantenere un contatto e un filo diretto con i propri dipendenti durante lo smartworking. Una delle innovazioni più apprezzate è stata quella delle gift card, che ha permesso non solo di premiare i collaboratori ma soprattutto di unire, seppur a distanza, colleghi d’ufficio in occasione di webinar, welcome coffee virtuali e lunch meeting digitali”.Il servizio prevede tre diverse opportunità alle aziende: Events, servizio di catering per eventi aziendali anche di grandi dimensioni, che dà la possibilità di ricevere velocemente e cibo di qualità e di personalizzare l’offerta in base alle richieste dell’azienda (per esempio la presenza di camerieri e chef in sala). Questo servizio di Deliveroo for Business è attivo in tutte le città in cui la società leader del food delivery opera e sta riscuotendo un sempre maggiore interesse da parte delle aziende, sviluppando di fatto una nuova impostazione per l’organizzazione di catering.Il secondo servizio è dedicato agli Hotels, e consente alla struttura alberghiera di offrire ai propri clienti la possibilità di ricevere in camera un pasto in qualsiasi momento della giornata, di selezionare il cibo preferito e di effettuare l’ordine attraverso l’hotel, con consegna in soli 30 minuti.L’ultimo dei servizi B2B di Deliveroo riguarda la consegna di Fruit Baskets, ceste di frutta e snack negli uffici, utili in occasione di riunioni e momenti speciali.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Le gravi malattie non vanno in vacanza

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Nemmeno con il sole d’agosto. Anzi, nei mesi tradizionalmente dedicati alle ferie le richieste di assistenza domiciliare aumentano, quest’anno in particolare. Lo sa bene VIDAS, che da quasi 40 anni offre assistenza completa ai malati inguaribili e ai loro familiari a casa e in hospice, 365 giorni all’anno, a Milano, Monza e in 112 comuni dell’hinterland. “Ogni estate la richiesta di cure domiciliari aumenta almeno del 10%, portandoci nei mesi di luglio e agosto a seguire anche 180 pazienti- spiega Alberto Grossi, responsabile area sociale VIDAS -. Quest’anno sono progressivamente aumentati, siamo sopra i 200 da diverse settimane. Da metà luglio ne abbiamo in carico circa 220”.Gli operatori domiciliari di VIDAS sono suddivisi in 4 équipe composte da medici, infermieri e operatori socio sanitari. Professionisti che, anche quando le città si svuotano, continuano ad attraversarle ogni giorno per portare le cure necessarie a centinaia di persone gravemente malate.Le équipe rimangono sempre in contatto per confrontarsi e aggiornarsi sulle condizioni di salute e sulle necessità dei pazienti. La base comune è in via Ojetti 66, dove hanno sede anche i due hospice fortemente voluti dalla fondatrice Giovanna Cavazzoni per i malati che non possono essere seguiti a casa: Casa Vidas, nato nel 2006 e dedicato agli adulti, e Casa Sollievo Bimbi, realizzato nel 2019 e riservato a bambini e adolescenti. Le ragioni per cui la richiesta di cure domiciliari ha registrato questo forte incremento sono difficili da indagare: “Può essere accaduto che, nel periodo di emergenza Covid-19, si siano prodotti ritardi nelle diagnosi o nell’erogazione di certe terapie – afferma Giada Lonati, direttrice sociosanitaria di VIDAS -, determinando, forse, un aggravamento nel percorso di certe patologie. È anche auspicabile che la pandemia abbia portato una maggiore consapevolezza negli operatori ospedalieri rispetto al valore delle cure palliative, determinando una crescita degli invii di pazienti da parte loro. Infine non dimentichiamo che, in questo periodo, l’accesso ai luoghi di cura è spesso precluso ai familiari. Essere curati a casa significa quindi poter restare accanto ai propri cari”.Dalla sua nascita, nel 1982, ad oggi VIDAS si è presa cura di 38.000 malati tra Milano e provincia, al domicilio e in hospice.

Posted in Medicina/Medicine/Health/Science | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Sempre più campani decidono di curarsi al Nord

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

“Mentre De Luca continua a dire falsità, nel tentativo di nascondere il proprio fallimento agli occhi dei campani, ogni giorno escono notizie che confermano lo sfacelo della sua amministrazione. Ieri l’impennata dei contagi di Covid-19, dato che non si registrava da tre mesi a questa parte, e oggi la notizia che la Campania è messa peggio tra le Regioni meridionali per quanto riguarda la mobilità sanitaria interregionale. Insomma, sono sempre di più i cittadini della Campania che decidono di andare a farsi curare altrove, in particolare al Nord. Dovunque purchè non sia nella Sanità gestita e distrutta da De Luca. Questo purtroppo comporta un doppio danno: meno risorse pubbliche e meno investimenti. Ecco, De Luca ci parli di questo in campagna elettorale, racconti cosa non ha fatto in questi anni per migliorare un servizio essenziale come quello sanitario. Altro che lanciafiamme! Un’altra ragione per votare Fratelli d’Italia e Stefano Caldoro, perchè i campani hanno diritto ad un’assistenza sanitaria di qualità e non ad essere costretti a trasferirsi in altre regioni per avere adeguate cure”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, commissario regionale di FdI in Campania.

Posted in Politica/Politics, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Lombardia, innovazione digitale. Via libera alla nascita dei Sad

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Un passo avanti verso l’innovazione digitale e lo sviluppo informatico del territorio e della Pubblica Amministrazione. Regione Lombardia ha votato ieri, nel corso della discussione sull’Assestamento al bilancio, a favore l’ordine del giorno presentato dal consigliere M5s Marco Degli Angeli. Obiettivo, istituire i Soggetti Aggregatori Territoriali per il Digitale, i Sad. Il consigliere Degli Angeli spiega: “Nell’ambito dello sviluppo dell’Agenda Digitale, uno dei 7 pilastri della strategia “Europa 2020”, ho invitato la Lombardia a seguire l’esempio Veneto al fine di dotare il nostro territorio di competenze informatiche innovative. Sono Fiero – precisa – che la mia proposta sia stata accolto favorevolmente e, a tal proposito, ho depositato un Progetto di Legge, con l’obiettivo di meglio definire ed istituzionalizzare il tema dei Sad”.Un ambito, quest’ultimo, che il consigliere del gruppo M5s con deleghe all’innovazione ha particolarmente a cuore: “troppo spesso i nostri comuni vengono lasciati da soli e purtroppo i cittadini pagano i ritardi della burocrazia su tutto ciò che riguarda la nuova frontiera del digitale. Il territorio cremasco ha poi la fortuna di avere un soggetto aggregatore ante litteram, che già sta aiutando i nostri comuni ad essere all’avanguardia e al passo degli obiettivi dell’Agenda Digitale. Si tratta solo di ufficializzare ciò che già in parte c’è e di dotare i territori di Banda Ultra Larga velocizzando il progetto di fibra ottica”.L’obiettivo, per Degli Angeli, è quello di creare una Pubblica Amministrazione a misura di cittadino. “Per questo – conclude il consigliere – fatto il primo passo ora mi aspetto che venga approvata la mia PDL cosicché Regione possa prendere il via verso l’autostrada dell’innovazione, seguendo le linee guida dell’articolato composto assieme all’ausilio di tutti i consigliere M5s di regione Lombardia”.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology, Politica/Politics | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

374 milioni di euro di fatturato per Folletto nel 2019

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Folletto, divisione di Vorwerk Italia che commercializza con la vendita porta a porta il sistema di pulizia presente in una casa italiana su tre, ha chiuso con un fatturato di 374 milioni di euro il bilancio consuntivo 2019. L’Italia continua a confermarsi il Paese in cui il la divisione Kobold/Folletto del Gruppo internazionale Vorwerk realizza la quota maggiore di fatturato, il 52% dei 708,4 milioni di vendite complessive (in 10 Paesi fra Europa e Asia). Positivo anche il dato della forza vendita, che nel 2019 ha raggiunto in Italia quota 4.058 persone.Commenta il direttore commerciale di Folletto Fabio Leoni: «L’obiettivo primario per il 2020 è il rafforzamento della nostra struttura di vendita, con strategie tese a valorizzare una professione, quella di Agente Folletto, che offre importanti riscontri economici e di carriera e si distingue per una forte componente imprenditoriale. Ai nostri collaboratori offriamo la solidità di un’azienda leader di mercato da oltre ottant’anni, continui investimenti in prodotto e comunicazione, e una formazione completa che punta a sviluppare consulenti esperti in pulizia, igiene e sicurezza dell’ambiente domestico. Con gli italiani sempre più orientati verso prodotti top di gamma per una casa pulita, sicura e igienizzata, questi temi si rivelano fondamentali: per sfruttare le grandi possibilità di questo mercato, da qui a fine anno abbiamo in programma oltre 800 nuovi inserimenti».Nel 2019 Folletto ha sfiorato la quota di 700mila apparecchi venduti e, dopo il lockdown, le vendite sono riprese a ritmi sostenuti: a giugno 2020 sono stati venduti 64.834 apparecchi, +33% mese su mese e miglior risultato degli ultimi 11 anni per il mese di riferimento.La Campania è stata nel 2019 la regione con il maggior numero di apparecchi venduti (oltre 100mila, circa il 14,6% del totale italiano), seguita a poca distanza dalla Lombardia, con oltre 95mila apparecchi.Il sistema di pulizia Folletto si compone di una serie di motori e accessori da abbinare per ottenere la perfetta combinazione per le proprie esigenze di pulizia della casa. Oltre alla versione base – la scopa elettrica VK220 S, conosciuta dagli italiani come “il Folletto” e che ormai nell’immaginario è l’aspirapolvere per antonomasia – la configurazione più scelta dai clienti è quella “TOP”, che comprende la spazzola motorizzata tappeti-pavimenti, la “Pulilava” che aspira e lava in un solo passaggio e il kit specifico per materassi e imbottiti.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Ai piedi degli dei

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Firenze. I martedì e venerdì di agosto le Gallerie degli Uffizi offrono gratuitamente delle visite guidate alla mostra “Ai piedi degli Dei. Le calzature antiche e la loro fortuna nella cultura del Novecento” allestita nelle sale del Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti fino al prossimo 27 settembre (https://www.uffizi.it/eventi/ai-piedi-degli-dei). I visitatori potranno passeggiare, accompagnati dai curatori dell’esposizione, Lorenza Camin e Fabrizio Paolucci, tra le robuste caligae dei soldati romani, i seducenti sandali delle cortigiane greche, i raffinati calzari indossati dagli dei oppure dall’aristocrazia romana; senza dimenticare la ricca varietà di calzature indossate dalle star dei colossal dedicati all’antichità, da Ben Hur al Gladiatore, e le più recenti creazioni di moda, ispirate dallo stile delle calzature del mondo classico e realizzate da protagonisti del fashion contemporaneo come Emilio Pucci, Salvatore Ferragamo, Yves Saint Laurent. Nel percorso espositivo, formato da circa 80 opere, figurano gli esemplari delle principali tipologie di calzature usate nel periodo compreso fra il V secolo a.C. e il IV d.C.. L’antico è messo a diretto confronto con il contemporaneo e con le calzature realizzate per alcuni dei film “peplum” divenuti veri e propri cult: come i sandali di Liz Taylor-Cleopatra, i calzari di Charlton Heston-Ben Hur, quelle del Gladiatore Russell Crowe, le calighe di Alexander-Colin Farrell. Le visite guidate accompagnate per tutto il mese di agosto saranno effettuate il martedì e il venerdì di ogni settimana (con l’eccezione del 14 agosto) suddivise in due gruppi di massimo nove persone. Il primo gruppo dalle 9.30-10.30 e il secondo dalle 10.30-11.30. Per prenotazioni si prega rivolgersi al numero 055 290383.

Posted in Cronaca/News, Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Fixed Income: Essere preparati per tempi difficili

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

A cura di Galia Velimukhametova, Senior Investment Manager, Gareth Payne, Senior Client Portfolio Pictet Welth Management (Pictet WM). È in corso una battaglia tra la liquidità delle banche centrali e la realtà economica. Lo si nota dall’ampio gap tra i fondamentali aziendali e il prezzo a cui le azioni e le obbligazioni delle società sono negoziate.Si tratta di una forbice che contribuirà ad accrescere ulteriormente il numero di opportunità per gli investitori nel debito distressed e nelle cosiddette “special situations”, opportunità in costante crescita almeno dalla crisi finanziaria globale di un decennio fa in poi. Effettivamente, è proprio quando le nubi economiche si fanno scure che i titoli distressed danno prova del loro valore. In più c’è il vantaggio aggiunto della decorrelazione di queste strategie rispetto alle asset class principali; una caratteristica mai così importante per limitare il rischio di portafoglio come nell’incertezza dei tempi attuali.Molte società erano già in affanno prima del colpo assestato dal Covid. Poi, con l’imposizione da parte dei governi di misure drastiche e dannose per l’economia finalizzate a limitare la crisi sanitaria provocata dalla pandemia, questa debolezza è balzata in primo piano.I sintomi di difficoltà dei mercati sono stati mitigati mediante l’adozione di misure fiscali e monetarie di emergenza senza precedenti, non ultima l’immissione di circa USD25.000 miliardi di liquidità delle banche centrali globali attraverso, tra l’altro, gli acquisti di debito corporate negli USA e in Europa.A meno che questi interventi non riportino le economie in buona salute, però, non elimineranno alla radice le vulnerabilità delle aziende. Al contrario, non faranno altro che distorcere il mercato e allungare i tempi di ripresa delle società.
Il mercato delle obbligazioni corporate ha aperto l’anno in uno stato ancor più fragile che nel 2008. Le società statunitensi ed europee non investment grade presentavano una leva pari a 4 o 5 volte, persino rispetto ai numeri “lusinghieri” che esse riportavano. Negli Stati Uniti, ad esempio, è stato “corretto” per fattori speciali il 25% circa degli utili pubblicati nel 2019, contro appena il 14% del 2013. Se si esamina più attentamente questa contabilità molto aggressiva, risulta evidente che l’indebitamento effettivo era in realtà superiore di un terzo in alcuni casi. Al contempo, il 16% circa delle società statunitensi erano zombie, ovvero incapaci di coprire gli interessi passivi derivanti tramite gli utili.Inoltre, l’80% circa del debito emesso lo scorso anno dalle società europee era “covenant-lite”, cioè con protezioni minime per gli obbligazionisti. Nel 2011, invece, tutto il debito corporate della regione fu emesso con le clausole contrattuali tradizionali.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Aumenta la richiesta di bellezza etica

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Sono sempre di più i saloni che offrono trattamenti naturali, +19% rispetto al 2018, a fronte di una domanda crescente di trattamenti biologici, cruelty free e in alcuni casi addirittura vegani. È quanto rilevato da Uala, sito e applicazione leader nel Sud Europa dedicato al mondo beauty e wellness, che ha fatto il punto sulla bellezza sostenibile da prenotare online.
Il comparto capelli è quello che registra il maggiore – e costante – incremento di prenotazioni con prodotti naturali, preferiti da chi ha un cuoio capelluto sensibile e irritabile: + 23% in soli due anni. In cima alla lista dei più prenotati ci sono il trattamento della cute, che risponde alle esigenze specifiche di ogni pelle senza ricorrere a parabeni, nichel o agenti schiumogeni, la colorazione e gli henné e i rituali corpo che utilizzano oli e cosmetici di derivazione 100% vegetale.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Ypsomed Italia, insieme a Banco Farmaceutico, dona oltre 680.000 aghi per penne da insulina a 3 realtà assistenziali

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Ypsomed Italia, filiale italiana della multinazionale svizzera impegnata nello sviluppo e nella produzione di sistemi di auto-somministrazione di insulina, ha avviato una partnership con Banco Farmaceutico allo scopo di donare dispositivi utili alla gestione del diabete alle persone in difficoltà e con minori possibilità di prendersi cura della propria salute. La società con sede a Varese ha infatti messo a disposizione di Banco Farmaceutico più di 680.000 aghi per penna da insulina (pari a un valore di 204.810 euro), presidi spesso indispensabili per la terapia della patologia diabetica; il Banco Farmaceutico ha provveduto a distribuirli a 3 enti caritativi: Gruppo Missioni Estere della Croce Bianca, Associazione Latino-Americana in Italia e Volontariato Caritas Salesiani.

Posted in Recensioni/Reviews | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Inps/Bankitalia: lavoratori in Cig hanno perso il 27,3% del reddito

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Secondo i dati resi noti dall’Inps e dalla Banca d’Italia, nei mesi di marzo e aprile in media ogni lavoratore in Cig-Covid ha perso il 27,3% del proprio reddito lordo mensile.”Dato allarmante e preoccupante, visto che riguarda il 40% dei dipendenti del settore privato. Inoltre va considerato che già nel primo trimestre 2020, secondo i dati Istat, il reddito disponibile lordo è sceso sul trimestre precedente dell’1,6% e che, di conseguenza, i consumi sono crollati del 6,4%. Una situazione già grave, destinata inevitabilmente a peggiorare nel secondo trimestre” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.”Le misure di sostegno dei redditi adottate a partire dal Cura Italia, insomma, hanno certo consentito di contenere la caduta del redditi e del potere d’acquisto delle famiglie, ma non abbastanza. Bisogna ridare in fretta capacità di spesa ai ceti medi e medio-bassi o la caduta dei consumi, e di conseguenza del Pil, avrà effetti disastrosi per il Paese” conclude Dona.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , , , | Leave a Comment »

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato ricercatissimo su Google

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Negli ultimi 30 giorni il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato ricercatissimo su Google. Due i momenti di maggior picco: il 21 luglio per il successo ottenuto sul Recovery Fund e il 5 luglio per un’uscita pubblica con la sua compagna. Ma anche per il suo look.Politica sì ma non solo, con il Premier che genera forte interesse negli italiani, soprattutto al centro-sud. Le regioni in cui Conte è stato più ricercato in rete sono Calabria, Puglia, Lazio, Marche e Basilicata mentre le città risultano essere Roma e Milano. A rivelarlo, è l’ultima ricerca di AvantGrade.com, agenzia di digital marketing fondata e diretta da Ale Agostini.Il Premier è stato fortemente cercato in rete per questioni politiche: la sua popolarità è cresciuta nell’ultimo mese in maniera costante, con il maggior picco dopo l’annuncio del Recovery Fund. Sul tema, la regione che ha cercato di più il Presidente Conte è stata la Basilicata, seguita da Umbria, Abruzzo, Marche e Calabria. I suoi interventi ufficiali sono stati molto cercati anche su Youtube, complice un buon uso dei media digitali.Il Presidente del Consiglio è in assoluto il re delle news di fine luglio. Suscita interesse anche per la vita privata: nel giorno della sua apparizione pubblica con la compagna Olivia Paladino, si è registrato un forte picco su Google. Tra le ricerche correlate infatti, spicca ”fidanzata Giuseppe Conte” con un +600%. Ma una forte impennata sul Premier si è avuta anche con la parola “Giuseppe Conte barba”, seconda solo a “Conte Bruxelles”.Durante le trattative per il Recovery Fund è stata però Angela Merkel la più cliccata in rete: a metà luglio per un incontro con Giuseppe Conte e successivamente a trattative terminate. In questo caso, il nord Italia è stato più curioso con Valle d’Aosta, Trentino e Friuli Venezia Giulia. Dalla ricerca di AvantGrade.com, emerge anche un picco per Mark Rutte, leader dei cosiddetti “paesi frugali”, in particolare da regioni quali Molise, Trentino Alto Adige e Abruzzo. Interesse anche per Sebastian Kurz – altro leader contrario al Recovery Fund – soprattutto da Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Abruzzo. Nelle ricerche italiane c’è posto anche per Emmanuel Macron (Valle d’Aosta, Molise e Veneto) e per altri leader di solito meno cercati, ma che sono emersi in quanto opposti agli aiuti UE per l’Italia.

Posted in Politica/Politics, Spazio aperto/open space | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Festival internazionale delle drammaturgie alla XX edizione

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Riparte anche a Milano il Teatro, e lo fa dall’11 al 20 settembre con Tramedautore, il festival internazionale delle drammaturgie, giunto alla XX edizione, diretto dal comitato artistico formato da Angela Lucrezia Calicchio, Andrea Capaldi, Gian Maria Cervo e Michele Panella, e realizzato da Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e con mare culturale urbano.Il programma di spettacoli ed eventi si svolgerà tra gli importanti spazi del Piccolo Teatro Studio Melato, il Teatro Grassi e il Chiostro Nina Vinchi, e sarà incentrato, com’era stato previsto da prima del lockdown, sul tema drammaticamente attuale de “I cittadini senza stato”. «Cittadini senza stato – scrive il comitato artistico di Tramedautore – sono tutti i popoli che si sono ritrovati violentemente senza una casa e si sono distribuiti forzatamente in giro per il mondo; cittadini senza statuto di cittadinanza sono la gran parte degli immigrati che popolano le nostre città o che vivono nei campi di detenzione; cittadini senza stato sono i giovani che scelgono di cercare fortuna altrove perché nel loro paese non hanno la speranza di crescere e di poter mettere a valore le loro competenze; cittadini senza stato sono i popoli che subiscono e fuggono da guerre fratricide; cittadini senza stato sono tutte le persone abbandonate a loro stesse nelle nostre periferie».Alle periferie, in chiusura, sarà dedicato un focus speciale al quartiere San Siro, con il progetto Caravansaray Selinunte San Siro. Un progetto di drammaturgia partecipata per la rigenerazione di spazi urbani periferici, un progetto speciale a cura di Outis in partenariato con Politecnico di Milano – DAStU (Dipartimento di Architettura e Studi Urbani), Associazione Genitori Cadorna, Alfabeti Onlus, e in rete con Custodi Sociali, Telaio delle Arti, con il mediapartner Shareradio.Dal centro città ci si sposterà in San Siro (dal 25 al 27 settembre) per le rappresentazioni teatrali negli spazi pubblici, frutto di un lavoro partecipato, raccontato dagli autori, artisti e abitanti del quartiere coinvolti il 19 settembre nel Chiostro del Teatro Grassi.
La ventesima edizione di Tramedautore si focalizzerà principalmente sull’Italia, non solo per ragioni dettate dall’emergenza sanitaria e conseguente chiusura delle frontiere, ma per manifestare la sua vicinanza agli artisti italiani. Al contempo, è prevista una piccola presenza internazionale, Testimonianze, che accoglierà brevi testi inediti offerti dagli autori Albert Ostermaier (tedesco) e Rafael Spregelburd (argentino). Oltre alla scrittura teatrale, sarà dato spazio, per un’intera giornata, il 20 settembre, anche al mondo in evoluzione del podcast, con la Maratona Podcast, in collaborazione con Audible Inc. e la piattaforma editoriale di podcast audio storielibere.fm. A dimostrazione di quanto il linguaggio teatrale abbia trovato una sua autonoma e vitale espressione nella forma affascinante della drammaturgia sonora, si avvicenderanno così protagonisti assoluti del panorama letterario italiano tra gli spazi del Piccolo Teatro Grassi, Piccolo Teatro Studio e il Piccolo Teatro Strehler. Un appuntamento per testimoniare la grandissima affinità tra il podcast e il mondo del teatro, nonché la cross-medialità che contraddistingue il podcast come nuovo media degli anni Venti del nuovo Millennio.Nel programma di Tramedautore ci sarà anche la terza edizione della cerimonia di assegnazione del Premio Drammaturgico Carlo Annoni, dedicato a testi teatrali sulle diversità nella sfera dell’amore. Attraverso una open call internazionale vengono selezionati da una qualificata giuria internazionale: un testo in lingua italiana, uno in lingua inglese e una menzione speciale per un corto teatrale. Il Premio è organizzato in collaborazione con diversi teatri e festival di Milano e Kairos Italy Theater di New York.
Alcuni dei nomi di autori, degli artisti e delle compagnie dell’edizione 2020: Antonio Tarantino, Gianluca Merolli, Francesco Biscione e Paola Sambo; Gian Maria Cervo e i Fratelli Presnyakov, Pierpaolo Sepe e Chiara Degani, Gregorio De Paola, Riccardo Festa, Noemi Francesca, Martina Galletta, Giorgia Masseroni, Giuseppe Orsillo, Vukan Pejovic; Michela Lucenti e Balletto Civile; Riccardo Favaro, Alessandro Bandini, Angelo Di Genio, Federica Fracassi, Petra Valentini; Davide Pascarella, Paola Senatore, Chiara dello Iacovo; Sonia Antinori, Daria Lippi, Silvia Gallerano; Lidelab, Silvia Rigon, Lucia Menegazzo, Barbara Mattavelli, Federica Furlani; Albert Ostermaier, Rafael Spregelburd; Lucia Mallardi; Luana Rondinelli, Donatella Finocchiaro, Claudia Potenza, Antonia Truppo.

Posted in Cronaca/News, Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre | Contrassegnato da tag: , | Leave a Comment »

Due aspetti fondamentali nella fase di ripartenza delle imprese

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

I temi legati alla continuità aziendale e alla realizzazione di impairment test dell’avviamento stanno assumendo un’importanza sempre maggiore alla luce dell’inizio anche in Italia della fase post-pandemia di COVID-19, in cui la ripresa delle attività produttive si deve confrontare con un contesto di mercato e con sfide delicate e non ipotizzabili fino a pochi mesi fa. Per approfondire questi argomenti e permettere ad alcuni fra gli esperti del settore di fornire la propria visione e i propri insight, Duff & Phelps, in collaborazione con ANDAF, ha organizzato il webcast “Continuità Aziendale e Impairment Test dell’avviamento nel contesto economico attuale condizionato dal COVID-19”. Roberto Mannozzi, Presidente ANDAF e Head of Administration, Tax and Control, Gruppo FS, ha sottolineato l’importanza e la strategicità degli argomenti oggetto dell’incontro virtuale, anche alla luce delle recenti condizioni senza precedenti che le aziende si trovano ad affrontare su scala globale, dando rilievo a due principali aspetti da analizzare con la massima attenzione da parte di amministratori, management e organi di controllo: il presupposto della continuità aziendale, reso ancor più delicato in questo momento dalla emergenza COVID-19 e, strettamente correlato ad esso, la necessità da parte delle aziende di rileggere i propri business plan prospetticamente, provando a proiettarsi oltre le attuali difficoltà e rivedendo i piani industriali per valutare attentamente la sostenibilità dei propri asset. Uno studio che abbiamo condotto sull’andamento degli impairment test nei tre mercati di riferimento nel corso degli ultimi 10 anni, ha mostrato che negli USA il livello massimo si è raggiunto nel 2008, quando si sono verificati 502 eventi di impairment per un valore aggregato di 188 miliardi di dollari. È stato osservato che al culmine della crisi del debito sovrano in Europa, le società dello STOXX Europe 600 hanno raggiunto un elevato valore aggregato di impairment nel 2011 (77,2 miliardi di euro) e leggermente inferiore nel 2012 (66,4 miliardi di euro). Seguendo la stessa dinamica, anche in Italia si è registrato un valore aggregato di impairment di 36,9 miliardi di euro nel 2011, con 15 eventi di impairment. Le attuali condizioni di mercato, impattate dal Covid-19, segnano le premesse per un incremento di impairment nel 2020.”
Questo ultimo dato viene supportato dai risultati ottenuti da un instant poll su un campione qualificato di rappresentanti della financial community operanti a livello nazionale, interpellati durante il webinar. Il 58% dei rispondenti ha infatti indicato come sia possibile la necessità di un esercizio di Impairment Test nel corso del mese di giugno 2020.
Proseguono Rovere e Morelli: “Un elemento importante da considerare nella riconciliazione dei diversi concetti di valore che siamo chiamati a calcolare è la problematica delle asimmetrie informative, in particolare quanto delle strategie aziendali è pubblicamente conosciuto e quanto è solo condiviso all’interno dell’azienda. In un’ottica di impairment test in particolare, potrebbero riflettersi poi in stime di valore diverse per CGU ed aziende nel loro insieme. Inoltre, è importante considerare quali sono le informazioni conosciute e conoscibili e quali non conosciute al momento attuale. Tra le informazioni conosciute ci sono infatti la diminuzione dei prezzi di mercato e dell’energia, la crisi di liquidità che molte aziende stanno affrontando, l’aumento dell’incertezza e del rischio e le politiche di stimoli finanziari e fiscali messe in campo da banche centrali e governi. Dall’altro lato, risultano attualmente non conosciute le tempistiche per lo sviluppo di una cura e di un vaccino anti COVID-19, la possibilità che si scateni una seconda ondata pandemica, il mantenimento delle misure restrittive e l’impatto reale delle misure di sostegno all’economia.. In questo scenario, è quindi fondamentale, al fine della determinazione del fair value, costruire un bridge fra questi due insiemi di informazioni, in modo da riuscire quanto più possibile a bilanciarle e attribuire il giusto peso in fase di stima del valore.
Un altro punto chiave nelle attività valutative in tempi di pandemia è quello della revisione dei piani economico-finanziari che coinvolge diversi aspetti: i ricavi, la supply chain e le operations, senza trascurare la parte patrimoniale, legata a possibili ritardi negli investimenti previsti e a dilazioni dei pagamenti e probabili effetti anche sui covenant finanziari. L’approccio che consigliamo di tenere nell’adeguamento dei piani è quello di prendere in considerazione diversi scenari e ponderarli secondo la loro probabilità di realizzazione, ottenendo quindi un valore atteso che rifletta le diverse possibilità del prossimo incerto futuro.”
L’importanza di questo aspetto è condivisa anche dalla maggioranza (il 54%) dei partecipanti all’instant poll, che ha dichiarato di aver fatto una revisione del budget 2020, mentre il 27% ha elaborato diversi scenari per valutare l’adeguamento dei piani.
“Un ultimo aspetto da considerare è quello relativo al calcolo del costo del capitale, nel quale occorre considerare in modo appropriato le sue componenti, quali il tasso di interesse privo di rischio (Risk Free rate), che suggeriamo di normalizzare, il premio per il rischio di mercato (Equity Risk Premium), che consigliamo di tenere intorno al 6% sul lungo termine e il premio rischio Paese (Country Risk Premium) per l’Italia, che calcoliamo essere al 30 giugno pari al 2,3%,” concludono i due esperti di Duff & Phelps.
I risultati dell’instant poll mostrano che, nel calcolo del costo del capitale, la maggioranza del campione (il 57%) utilizza la media dei titoli di Stato italiani per il tasso Risk Free e il 53% un Equity Risk Premium compreso tra il 5 e il 6%. Infine, se il 42% dei rispondenti include un rischio ulteriore nel calcolo del costo del capitale legato al Country Risk Premium relativo all’Italia, il 39% aggiunge anche uno Small Size Premium per riflettere meglio le caratteristiche del tessuto industriale del nostro Paese. duffandphelps.com.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

Le sfide del retail in epoca Covid

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

La situazione attuale ha però mutato le abitudini dei consumatori italiani, che nel corso degli ultimi mesi hanno scelto esperienze di pagamento contactless sempre più frequentemente, accelerando così un trend che si stava già definendo nel corso del 2019.Secondo i più recenti dati dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2019, i pagamenti con carta in Italia sono saliti a 270 miliardi di euro (+11%) e vengono utilizzati sempre di più per acquisti quotidiani. Tra questi, il pagamento contactless continua la sua crescita, arrivando a 63 miliardi di euro (nel 2018 il valore 40,5 miliardi di euro) con 1,5 miliardi di transazioni (+67% rispetto al 2018).ll contactless non è dunque solo una moda passeggera, ma una tendenza destinata ad affermarsi. Per questo, Adyen, la piattaforma di pagamento scelta da molte delle più importanti aziende a livello internazionale come Spotify, McDonald’s, Benetton e L’Oreal, per aiutare i merchant a rispondere rapidamente alle nuove esigenze di consumo, suggerisce quattro soluzioni di pagamento disponibili a tutti i retailer che vogliono offrire ai propri clienti esperienze di acquisto veloci e sicure.La modalità contactless consente agli shopper di effettuare pagamenti senza inserire o strisciare la propria carta, grazie all’impiego della tecnologia di comunicazione NFC nel POS: una piccola antenna e il chip della carta trasmettono i dati in modo sicuro tramite tokenizzazione.
Sebbene moltissimi punti di vendita abbiano riaperto nel rispetto delle misure di sicurezza, non tutti i consumatori sono pronti a ricominciare a fare acquisti in negozio. Per questo è fondamentale offrire delle opzioni per accettare pagamenti contactless anche fuori dello store fisico, per esempio tramite app. L’acquisto tramite app permette al consumatore, infatti, di ordinare e pagare in anticipo la consegna o il ritiro del prodotto senza scendere dall’auto e in tutta sicurezza, consentendo anche al merchant con budget ridotto di andare avanti con le consegne direttamente all’automobile del cliente invece che a casa, con un notevole risparmio di costi operativi.
L’online ha abituato i clienti a esperienze di acquisto sempre più fluide e rapide, per questo il restare in attesa in fila anche solo per pochi minuti è ormai un inconveniente mal tollerato. Un’ottima soluzione per ovviare a questo problema è dare al proprio personale la libertà di accettare pagamenti ovunque. Come? Attraverso i mobile POS, ovvero palmari mobili che accettano tutti i metodi di pagamento più comuni e si connettono alla rete in modo sicuro da ogni angolo dello store. Con le odierne misure sul distanziamento sociale, i terminali mPOS renderanno più facile portare i pagamenti direttamente dai clienti, tramite contactless, codici QR e non solo.Anche la soluzione Pay by Link risponde perfettamente alle esigenze di velocità e sicurezza richieste dal consumatore odierno. Non richiedere neppure di interagire con un POS all’interno del negozio, l’utente arriva direttamente al momento del check out tramite un link che lo indirizza ad una pagina di pagamento sicura.Intero 12 euro; ridotto (over 65, under 26, soci Coop Liguria, Cral Regione Liguria e possessori Green Card) 10 euro; bambini (under 13) 7 euro.

Posted in Economia/Economy/finance/business/technology, Uncategorized | Contrassegnato da tag: , , | Leave a Comment »

La metafisica della bellezza: lettera dalle case chiuse

Posted by fidest press agency su martedì, 4 agosto 2020

Genova Lunedì 10 Agosto 2020 ore 21.15 Lunaria Teatro, in piazza San Matteo un progetto di Elena Arvigo, con Amanda Sandrelli e Elena Arvigo. Lo spettacolo nasce dal desiderio di indagare la pornografia della verità attraverso la figura della prostituta, mettendo a fuoco la reale storia delle ragazze delle case chiuse. Le case chiuse vengono abolite il 20 settembre 1958 grazie all’impegno e alla tenacia proprio di una donna, Lina Merlin, prima donna ad essere eletta in Senato, e grazie alla sua proposta di legge per eliminare lo sfruttamento della prostituzione.Le lettere delle prostitute alla senatrice Merlin furono raccolte dalla stessa Merlin e da Carla Barberis (moglie di Sandro Pertini) e la loro autenticità è garantita dagli originali, oggi depositati presso un notaio.A scrivere sono per lo più madri piene di speranza e dignità, piene di stupore e gratitudine per chi sta mostrando interesse verso la loro situazione di “donne perdute”, per chi, come la Senatrice Merlin, sta immaginando per loro un futuro diverso e migliore.In questo spettacolo si cerca di definire, anche grazie ad alcune figure artistiche, la funzione profonda che esercita la puttana rispetto alla nostra idea dell’arte, del denaro e della verità stessa. La verità non è una luce che illumina il mondo con la sua splendida evidenza ma è lo sconvolgimento dell’evidenza. Ciò che consideriamo evidente non lo è affatto.Il bordello, scrive Joyce, è la parodia della città, insopportabile per tutti coloro che accettano la verità solo come ordine, norma, il buono, il bene. Secondo la tradizione tramandata da Plinio il Vecchio è Parrasio da Efeso ad aver inventato la pornografia, ovvero, etimologicamente, la “pittura delle prostitute”. La puttana è un’immagine, un riflesso la cui intensità fa vacillare qualsiasi istanza che creda di poterla cancellare, come se si trattasse di una menzogna o di un o sbaglio. Le puttane sono le attrici della verità, una verità la cui natura è prima di tutto pornografica. Perseguitare le prostitute significa, quindi, perseguitare la verità in nome della quale la stessa persecuzione viene perpetrata.
Posti limitati nel rispetto del protocollo sanitario vigente, si prega dunque di prenotare e acquistare il proprio biglietto, preferibilmente on line: il ticket con il posto assegnato sarà inviato via mail o via sms. In caso di esaurimento posti sarà programmato un doppio spettacolo alle ore 19,30.

Posted in Cronaca/News, Mostre - Spettacoli/Exhibitions – Theatre | Leave a Comment »